La notizia è stata diffusa da un portavoce dello stilista poche ore fa: Kenzo Takada all'età di 81 anni è l'ennesima vittima del Covid-19. Si è spento all'ospedale americano di Neuilly-sur-Seine, in Francia dove viveva ormai da lungo tempo.
Kenzo infatti è stato il primo stilista giapponese a sfilare a Parigi, dove ha posto le basi per la sua carriera.
 


Nato a Himeji nella prefettura di Hyogo il 27 febbraio del 1939, quinto di sette figli, scopre la moda fin da giovanissimo e nel 1958, dopo aver abbandonato l'università di Kobe, si iscrive alla scuola di moda Bunka Gakuen di Tokyo, che aveva appena aperto le iscrizioni anche agli uomini.
Nel 1964, dopo aver conseguito il diploma, si trasferisce a Parigi. Per qualche anno fa da assistente alle sfilate di Pierre Cardin, Dior, Chanel e collabora anche con la casa di moda Feraud e con la rivista Jardin des modes, fino a quando nel 1970 presenta la sua prima collezione personale al Vivienne Gallery.
 


La sfilata è un successo e ciò gli permette di aprire il Jungle Jap, primo negozio monomarca e di comparire su Elle, celeberrima rivista di moda. Unendo la sua originalità, il bagaglio culturale mutuato dalla tradizione giapponese, lo stile europeo e le fascinazioni underground delle metropoli come New York, crea un suo stile particolarissimo con stampe jungle e richiami alla natura, dando la sua personale impronta al gusto anni '70 e '80.
 


Nel 1971 presenta la sua moda a New York e Tokyo e l'anno seguente otterrà il Fashion Editor Club of Japan, ambito riconoscimento nell'ambiente della moda. Nel 1977, oltre all'uomo e alla donna, inizia a disegnare abiti anche per bambini. Storiche restano le sfilate del 1978 e 1979, tenute nel tendone di un circo: alla fine Kenzo esce a salutare il suo pubblico a dorso di un elefante.
Inoltre realizza costumi per il teatro e per il cinema. Nel 1993 il marchio Kenzo diventa proprietà della compagnia francese LVMH, polo in cui convergono tutte le marche di alta moda, sinonimo di lusso.
 


Il 1998 è l'anno in cui esce il primo profumo targato Kenzo e nel 2000 vedrà la luce Flower by Kenzo, la fragranza probabilmente più famosa.
In realtà nel 1999 Kenzō Takada annuncia il suo ritiro, lasciando la casa di moda Kenzo alla propria assistente. Nel 2002 però si ripresenta al grande pubblico come decoratore di interni, lanciando una linea di complementi d'arredo e mobili.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Fonte consultata:
Wikipedia