Recensione
MIXiM★11
4.5/10
Quando ero un ragazzino mia madre mi comprò il numero 2 della serie di Mar alla stazione di Bologna per tenermi compagnia nei tempi morti della nostra vacanza di famiglia a Roma. Quel singolo volumetto divenne il manga più conteso tra me e mia sorella tutto il tempo della vacanza. Lo lessi infinite volte e mi innamorai dello stile spontaneo e infantile di Anzai che penso di avere ritrovato solo leggendo One Piece. Queste letture hanno poi influenzato il mio stile di disegnare anche nel manga che ho creato, cercando di ricreare la stessa spontaneità e leggerezza delle scene. Per me Anzai rimane un maestro. In questa serie di Mixim11 ho ritrovato il suo stile ma manca la storia. Mentre in Mar la storia è accattivante, in Mixim11 già dal primo volume la storia risulta pallosa e non poggia su nessuna base solida. Mi meraviglia che Anzai non abbia dedicato più tempo a strutturare una storia un po' più interessante. Anche i combattimenti in Mixim11 sono più deludenti perchè gli avversari non sono ben sviluppati con pochissime o nessuna abilità particolari. La serie di Mixim11 è in sostanza una delusione, ma ritornare a distanza di tempo a leggere lo stile di Anzai è un colpo al cuore.