Melancholia
Una dichiarazione d'amore verso... La Matematica!
Yoon-soo lavora come insegnante di matematica d'eccellenza presso l'istituto "Asung", gestito da una compagnia privata sotto la guida di una direttrice, Jung-ah Noh, molto amata dai genitori e apparentemente molto dedita al bene della scuola e dei suoi studenti. E' proprio la direttrice Noh che decide, infatti, di assumere la migliore insegnante di matematica in circolazione per alzare il livello della scuola in tale materia e creare una classe d'eccellenza e, in particolare, istituire una competizione matematica d'istituto che individui un partecipante alle IMO (International Mathematical Olympiad) in una categoria istituita appositamente per la presentazione di progetti di ricerca individuali da parte di studenti delle superiori.
Quello che nessuno, ad eccezione dello spettatore e delle parti coinvolte, sa è che la direttrice è al vertice di un sistema corrotto, un'intricata rete di contatti e procedure organizzative tramite la quale punta a realizzare lo scopo di diventare una scuola che sia l'unico punto di riferimento per i genitori che intendono formare le classi dirigenti del futuro. In breve, il modo in cui riesce a mettere in atto questo sistema consiste nel favorire indirettamente e direttamente i figli delle famiglie importanti, fornendo loro, tramite gli apposti agganci, le risposte in anticipo a tutte le prove che si svolgono all'interno della scuola.
In questo sistema si inserisce Seung-yoo, che per via del suo genio matematico sarebbe in grado di svolgere alla perfezione ogni prova a prescindere dall'avere o non avere le risposte corrette in anticipo... E tuttavia non è né al MIT (dove ha studiato dai 10 ai 12 anni e dal quale si è ritirato per ragioni misteriose tornando a casa sotto un nome diverso per mantenere l'anonimato) né al vertice delle classifiche d'istituto, avendo una media in matematica delle più basse in assoluto. Yoon-soo tuttavia, nota lo studente, grazie ad alcune coincidenze che la portano a individuarlo come uno studente talentuoso e, in particolare, grazie al fatto che il ragazzo non riesce a trattenersi dal tentare di risolvere un problema non banale che la professoressa aveva dato da svolgere alla classe, tentando di risolverlo in modo anonimo ma venendo infine identificato. Ed è così che inizia il suo percorso di riavvicinamento alla matematica, dalla quale si era allontanato a causa di un evento drammatico occorso nel suo passato. Il rapporto mentore-studente che c'è tra i due, al quale si accompagna il lento innamoramento unilaterale da parte di Seung-yoo, viene complicato dall'invidia della comunità scolastica verso una situazione che la corruzione non può controllare: nel momento in cui infatti la professoressa pone problemi di matematica non banali e a risposta non univoca, consegnare i fogli delle risposte in anticipo non sembra più essere sufficiente a far primeggiare i raccomandati. E quando la professoressa si rende conto della possibilità che tale corruzione esiste e decide di non ignorarla, il suo rapporto puramente intellettuale con lo studente viene sfruttato per mettere a tacere la vicenda.
Il drama si divide in due spezzoni separati molto nettamente: la prima parte della vicenda, nella quale si raccontano gli avvenimenti del passato; e la seconda parte, nella quale la narrazione si sposta nel futuro, con il ritorno dei protagonisti e il tentativo di smascherare la corruzione del sistema. Le due parti sono molto diverse tra loro sia come tematica che come emozione trasmessa allo spettatore. Nel primo spezzone si respira un'atmosfera leggera, macchiata qua e là dalle ombre che calano sulla scuola e sulle relazioni tra le parti coinvolte, ma complessivamente incentrata sulla meraviglia per la matematica e l'apprendimento della stessa, e lo sviluppo della relazione intellettuale tra i due protagonisti, con il racconto di come Yoon-soo riesce a liberare Seung-yoo dai fantasmi del suo passato e a risvegliare in lui l'amore per la matematica. Nel secondo spezzone, invece, il drama diventa molto più cupo e incentrato sulla tessitura di trame per nascondere, e successivamente smascherare, i crimini legati alla corruzione del sistema scolastico.
Il drama è dunque molto più che una storia d'amore: è innanzitutto un racconto drammatico di corruzione e proiezione delle aspettative dei genitori sui propri figli, con l'ansia da prestazione e la pesantezza che vengono conseguentemente calate sulle nuove generazioni. Questo tema è centrale e persistente lungo tutta la storia, a partire dalle lotte in campo aperto tra madri che si attaccano apertamente per sfidarsi su quale dei loro figli sia il migliore, dimenticandosi completamente di ciò che i loro figli possano volere davvero o di cui possano avere bisogno. Gli stessi genitori di Seung-yoo sono vittime di un'ansia enorme da sfruttamento del potenziale del figlio plusdotato, rischiando di annichilire del tutto un amore per la matematica che da piccolo il ragazzo aveva in modo naturale e rovinando completamente, in questo modo, una relazione che solo Seung-yoo stesso decide di ricostruire. Seung-yoo e Yoon-soo si distinguono da questa classe genitoriale perché sono gli unici che decidono di mettersi in gioco, "abbassandosi" al livello degli studenti, ascoltandoli, dando loro credito e chiedendo loro di riflettere su cosa desiderino veramente. Ed è questa, in definitiva, una delle loro armi più grandi. Yoon-soo stessa dice a Seung-yoo, nel corso di una delle loro prime conversazioni, che non è la sua intelligenza quello che conta, anzi, molte persone hanno un QI simile al suo e allo stesso tempo molti matematici non hanno poi un QI così elevato; ma è lo sguardo matematico che Seung-Yoo ha sul mondo a renderlo speciale. Questa è probabilmente la prima conversazione che è in grado di sbloccarlo davvero, perché lancia il messaggio che non è importante quello che sa fare, ma quello che ha dentro e come lo porta nello sguardo che ha sul mondo.
La storia d'amore si sviluppa infine tra i due, soprattutto nella seconda parte dell'opera quando entrambi i protagonisti sono adulti e, in particolare, è Seung-yoo a trovarsi a dover salvare Yoon-soo dal pantano emotivo in cui si trova intrappolata. Eppure è fin dall'inizio, e rimane fino alla fine, una storia d'amore sul piano intellettuale. In una delle puntate è presente una delle dichiarazioni d'amore più belle che mai capiterà di sentire nella vita di uno spettatore con un background matematico, perché il personaggio riesce, appunto, a dichiarare il suo amore tramite un passaggio di un ragionamento logico-matematico e senza pronunciare una sola parola di stampo sentimentale. Eppure, per chi ha seguito la storia fino a quel punto ed è in grado di seguire i ragionamenti logico-deduttivi di una dimostrazione matematica, quel momento è commovente, straziante e immensamente romantico allo stesso tempo.
Nel drama sono presenti diversi personaggi principali, oltre ai protagonisti, e ciascuno apporta importanti elementi alla riflessione generale. Molto bello lo sviluppo psicologico di determinati personaggi secondari, che riesce infine a trovare un riscontro in decisioni che essi prendono e che costituiscono veri e propri punti di svolta nella trama. In definitiva, quindi, si tratta sì del racconto di una storia d'amore, ma soprattutto di come due persone si riconoscono intellettualmente a vicenda in un mondo dominato dalla corruzione e dalla volontà di primeggiare a discapito degli altri. La risolutezza dei due nel perseguire ciò che ritengono giusto, al fine di portare equità in delle situazioni distorte, riesce in qualche modo a contagiare almeno alcuni dei personaggi secondari e questo si rivela molto commovente, anche grazie all'apporto che riesce a dare al dispiegamento della trama principale, che non è tanto incentrata sulla storia tra i due che rimane sempre, costante, mai accantonata, ma piuttosto sulla ricerca della verità e della giustizia, in particolar modo per il bene delle nuove generazioni e perché non finiscano a loro volta fagocitate dalla corruzione del mondo a cui appartengono i loro genitori.
Il tutto si accompagna a una lenta e profondissima dichiarazione d'amore per la matematica: dal modo in cui Yoon-soo si approccia all'insegnamento della matematica, alla visione del mondo di Seung-yoo, agli innumerevoli riferimenti a ciò che di matematico c'è nel mondo che ci circonda, al fatto che la "dimostrazione matematica" sia al centro della struttura stessa della trama. Il rapporto tra i due inizia con una dimostrazione, quella che Seung-yoo non riesce a trattenersi dallo svolgere. Il dispiegamento della verità, le relazioni tra i protagonisti, sono viste da Seung-yoo con gli occhi di un matematico e osservate e analizzate come si farebbe in una dimostrazione teorica, dalle premesse, alle ipotesi, ai passaggi logici che portano alle conclusioni. Ma anche l'imprevedibilità della matematica e la sua bellezza, anche nell'indimostrabilità delle proposizioni, è celebrata, soprattutto grazie al contributo del personaggio del padre di Yoon-soo. Ma ad essere celebrata è soprattutto la figura del matematico, con i suoi sogni, pensieri, tormenti interiori, obiettivi, la dedizione di una vita intera a un mondo di pura logica, e come questa possa essere considerata da qualcuno una vera felicità.
Molto belli i riferimenti a teoremi matematici noti e figure di matematici conosciuti, in particolare Ramanujan e Hardy, ai quali i due protagonisti sono in qualche modo paragonati. Dal punto di vista della trattazione matematica si osservano comunque alcuni dettagli che possono essere considerati ingenuità agli occhi di un matematico di professione, come il fatto che la professoressa nel suo blog proponga problemi di matematica "sfidanti" che nessuno, tranne Seung-yoo, sa risolvere istantaneamente, e che anche per gli addetti ai lavori sono problemi abbastanza noti. Anche i discorsi sulla bellezza matematica del mondo, per quanto belli per un profano, a tratti rischiano di risultare "già sentiti" per un esperto, finendo per cadere sempre sui soliti temi (la sezione aurea, phi, i frattali, ...). Si tratta comunque, perlopiù, di dettagli per "gli addetti ai lavori".
Ancora molto si potrebbe dire su quest'opera, ma sarebbe troppo per rientrare nel margine stretto di questa pagina. Non vi resta che provare a vederla!
Yoon-soo lavora come insegnante di matematica d'eccellenza presso l'istituto "Asung", gestito da una compagnia privata sotto la guida di una direttrice, Jung-ah Noh, molto amata dai genitori e apparentemente molto dedita al bene della scuola e dei suoi studenti. E' proprio la direttrice Noh che decide, infatti, di assumere la migliore insegnante di matematica in circolazione per alzare il livello della scuola in tale materia e creare una classe d'eccellenza e, in particolare, istituire una competizione matematica d'istituto che individui un partecipante alle IMO (International Mathematical Olympiad) in una categoria istituita appositamente per la presentazione di progetti di ricerca individuali da parte di studenti delle superiori.
Quello che nessuno, ad eccezione dello spettatore e delle parti coinvolte, sa è che la direttrice è al vertice di un sistema corrotto, un'intricata rete di contatti e procedure organizzative tramite la quale punta a realizzare lo scopo di diventare una scuola che sia l'unico punto di riferimento per i genitori che intendono formare le classi dirigenti del futuro. In breve, il modo in cui riesce a mettere in atto questo sistema consiste nel favorire indirettamente e direttamente i figli delle famiglie importanti, fornendo loro, tramite gli apposti agganci, le risposte in anticipo a tutte le prove che si svolgono all'interno della scuola.
In questo sistema si inserisce Seung-yoo, che per via del suo genio matematico sarebbe in grado di svolgere alla perfezione ogni prova a prescindere dall'avere o non avere le risposte corrette in anticipo... E tuttavia non è né al MIT (dove ha studiato dai 10 ai 12 anni e dal quale si è ritirato per ragioni misteriose tornando a casa sotto un nome diverso per mantenere l'anonimato) né al vertice delle classifiche d'istituto, avendo una media in matematica delle più basse in assoluto. Yoon-soo tuttavia, nota lo studente, grazie ad alcune coincidenze che la portano a individuarlo come uno studente talentuoso e, in particolare, grazie al fatto che il ragazzo non riesce a trattenersi dal tentare di risolvere un problema non banale che la professoressa aveva dato da svolgere alla classe, tentando di risolverlo in modo anonimo ma venendo infine identificato. Ed è così che inizia il suo percorso di riavvicinamento alla matematica, dalla quale si era allontanato a causa di un evento drammatico occorso nel suo passato. Il rapporto mentore-studente che c'è tra i due, al quale si accompagna il lento innamoramento unilaterale da parte di Seung-yoo, viene complicato dall'invidia della comunità scolastica verso una situazione che la corruzione non può controllare: nel momento in cui infatti la professoressa pone problemi di matematica non banali e a risposta non univoca, consegnare i fogli delle risposte in anticipo non sembra più essere sufficiente a far primeggiare i raccomandati. E quando la professoressa si rende conto della possibilità che tale corruzione esiste e decide di non ignorarla, il suo rapporto puramente intellettuale con lo studente viene sfruttato per mettere a tacere la vicenda.
Il drama si divide in due spezzoni separati molto nettamente: la prima parte della vicenda, nella quale si raccontano gli avvenimenti del passato; e la seconda parte, nella quale la narrazione si sposta nel futuro, con il ritorno dei protagonisti e il tentativo di smascherare la corruzione del sistema. Le due parti sono molto diverse tra loro sia come tematica che come emozione trasmessa allo spettatore. Nel primo spezzone si respira un'atmosfera leggera, macchiata qua e là dalle ombre che calano sulla scuola e sulle relazioni tra le parti coinvolte, ma complessivamente incentrata sulla meraviglia per la matematica e l'apprendimento della stessa, e lo sviluppo della relazione intellettuale tra i due protagonisti, con il racconto di come Yoon-soo riesce a liberare Seung-yoo dai fantasmi del suo passato e a risvegliare in lui l'amore per la matematica. Nel secondo spezzone, invece, il drama diventa molto più cupo e incentrato sulla tessitura di trame per nascondere, e successivamente smascherare, i crimini legati alla corruzione del sistema scolastico.
Il drama è dunque molto più che una storia d'amore: è innanzitutto un racconto drammatico di corruzione e proiezione delle aspettative dei genitori sui propri figli, con l'ansia da prestazione e la pesantezza che vengono conseguentemente calate sulle nuove generazioni. Questo tema è centrale e persistente lungo tutta la storia, a partire dalle lotte in campo aperto tra madri che si attaccano apertamente per sfidarsi su quale dei loro figli sia il migliore, dimenticandosi completamente di ciò che i loro figli possano volere davvero o di cui possano avere bisogno. Gli stessi genitori di Seung-yoo sono vittime di un'ansia enorme da sfruttamento del potenziale del figlio plusdotato, rischiando di annichilire del tutto un amore per la matematica che da piccolo il ragazzo aveva in modo naturale e rovinando completamente, in questo modo, una relazione che solo Seung-yoo stesso decide di ricostruire. Seung-yoo e Yoon-soo si distinguono da questa classe genitoriale perché sono gli unici che decidono di mettersi in gioco, "abbassandosi" al livello degli studenti, ascoltandoli, dando loro credito e chiedendo loro di riflettere su cosa desiderino veramente. Ed è questa, in definitiva, una delle loro armi più grandi. Yoon-soo stessa dice a Seung-yoo, nel corso di una delle loro prime conversazioni, che non è la sua intelligenza quello che conta, anzi, molte persone hanno un QI simile al suo e allo stesso tempo molti matematici non hanno poi un QI così elevato; ma è lo sguardo matematico che Seung-Yoo ha sul mondo a renderlo speciale. Questa è probabilmente la prima conversazione che è in grado di sbloccarlo davvero, perché lancia il messaggio che non è importante quello che sa fare, ma quello che ha dentro e come lo porta nello sguardo che ha sul mondo.
La storia d'amore si sviluppa infine tra i due, soprattutto nella seconda parte dell'opera quando entrambi i protagonisti sono adulti e, in particolare, è Seung-yoo a trovarsi a dover salvare Yoon-soo dal pantano emotivo in cui si trova intrappolata. Eppure è fin dall'inizio, e rimane fino alla fine, una storia d'amore sul piano intellettuale. In una delle puntate è presente una delle dichiarazioni d'amore più belle che mai capiterà di sentire nella vita di uno spettatore con un background matematico, perché il personaggio riesce, appunto, a dichiarare il suo amore tramite un passaggio di un ragionamento logico-matematico e senza pronunciare una sola parola di stampo sentimentale. Eppure, per chi ha seguito la storia fino a quel punto ed è in grado di seguire i ragionamenti logico-deduttivi di una dimostrazione matematica, quel momento è commovente, straziante e immensamente romantico allo stesso tempo.
Nel drama sono presenti diversi personaggi principali, oltre ai protagonisti, e ciascuno apporta importanti elementi alla riflessione generale. Molto bello lo sviluppo psicologico di determinati personaggi secondari, che riesce infine a trovare un riscontro in decisioni che essi prendono e che costituiscono veri e propri punti di svolta nella trama. In definitiva, quindi, si tratta sì del racconto di una storia d'amore, ma soprattutto di come due persone si riconoscono intellettualmente a vicenda in un mondo dominato dalla corruzione e dalla volontà di primeggiare a discapito degli altri. La risolutezza dei due nel perseguire ciò che ritengono giusto, al fine di portare equità in delle situazioni distorte, riesce in qualche modo a contagiare almeno alcuni dei personaggi secondari e questo si rivela molto commovente, anche grazie all'apporto che riesce a dare al dispiegamento della trama principale, che non è tanto incentrata sulla storia tra i due che rimane sempre, costante, mai accantonata, ma piuttosto sulla ricerca della verità e della giustizia, in particolar modo per il bene delle nuove generazioni e perché non finiscano a loro volta fagocitate dalla corruzione del mondo a cui appartengono i loro genitori.
Il tutto si accompagna a una lenta e profondissima dichiarazione d'amore per la matematica: dal modo in cui Yoon-soo si approccia all'insegnamento della matematica, alla visione del mondo di Seung-yoo, agli innumerevoli riferimenti a ciò che di matematico c'è nel mondo che ci circonda, al fatto che la "dimostrazione matematica" sia al centro della struttura stessa della trama. Il rapporto tra i due inizia con una dimostrazione, quella che Seung-yoo non riesce a trattenersi dallo svolgere. Il dispiegamento della verità, le relazioni tra i protagonisti, sono viste da Seung-yoo con gli occhi di un matematico e osservate e analizzate come si farebbe in una dimostrazione teorica, dalle premesse, alle ipotesi, ai passaggi logici che portano alle conclusioni. Ma anche l'imprevedibilità della matematica e la sua bellezza, anche nell'indimostrabilità delle proposizioni, è celebrata, soprattutto grazie al contributo del personaggio del padre di Yoon-soo. Ma ad essere celebrata è soprattutto la figura del matematico, con i suoi sogni, pensieri, tormenti interiori, obiettivi, la dedizione di una vita intera a un mondo di pura logica, e come questa possa essere considerata da qualcuno una vera felicità.
Molto belli i riferimenti a teoremi matematici noti e figure di matematici conosciuti, in particolare Ramanujan e Hardy, ai quali i due protagonisti sono in qualche modo paragonati. Dal punto di vista della trattazione matematica si osservano comunque alcuni dettagli che possono essere considerati ingenuità agli occhi di un matematico di professione, come il fatto che la professoressa nel suo blog proponga problemi di matematica "sfidanti" che nessuno, tranne Seung-yoo, sa risolvere istantaneamente, e che anche per gli addetti ai lavori sono problemi abbastanza noti. Anche i discorsi sulla bellezza matematica del mondo, per quanto belli per un profano, a tratti rischiano di risultare "già sentiti" per un esperto, finendo per cadere sempre sui soliti temi (la sezione aurea, phi, i frattali, ...). Si tratta comunque, perlopiù, di dettagli per "gli addetti ai lavori".
Ancora molto si potrebbe dire su quest'opera, ma sarebbe troppo per rientrare nel margine stretto di questa pagina. Non vi resta che provare a vederla!