Alla fine quello che i fan temevano è accaduto, ci lascia a 61 anni infatti il cantante giapponese Nobuo Yamada (noto anche come NoB), che per molti di noi resterà sempre nostalgicamente legato a "Pegasus Fantasy", la sigla d'apertura originale della serie storica di Saint Seiya (da noi I Cavalieri dello Zodiaco). L'artista aveva rivelato a febbraio di quest'anno di aver ricevuto una diagnosi di cancro al rene sette anni fa, ma di essere riuscito a continuare le sue attività musicali nonostante la diagnosi.
Intervista all'artista fatta dal canale JapNapLessons durante il Cavacon 2016.
Come leader della band MAKE-UP, ha registrato diverse canzoni per l'anime Saint Seiya, tra cui, come ricordavamo, la prima opening storica e la prima ending "Blue Forever". Ha anche eseguito le opening per la serie anime del 2019Kemono Michi: Rise Up e per alcuni tokusatsu come Go Go Sentai Bokenger , Tensou Sentai Goseiger e Kamen Rider Amazons. Ha reinterpretato poi, con la cantante Shōko Nakagawa, la sua celebre "Pegasus Fantasy" per la serie Saint Seiya Omega.
Siamo molto addolorati. Noi di animeClick abbiamo avuto la fortuna di incontrare e ascoltare questo straordinario artista dal vivo durante il Cavacon del 2016 (sotto foto con il nostro Kotaro), potendo confermare di persona quanta passione e fervore animasse ogni sua performance.

Fonte consultata:
linternaute.com
Intervista all'artista fatta dal canale JapNapLessons durante il Cavacon 2016.
Come leader della band MAKE-UP, ha registrato diverse canzoni per l'anime Saint Seiya, tra cui, come ricordavamo, la prima opening storica e la prima ending "Blue Forever". Ha anche eseguito le opening per la serie anime del 2019Kemono Michi: Rise Up e per alcuni tokusatsu come Go Go Sentai Bokenger , Tensou Sentai Goseiger e Kamen Rider Amazons. Ha reinterpretato poi, con la cantante Shōko Nakagawa, la sua celebre "Pegasus Fantasy" per la serie Saint Seiya Omega.
Siamo molto addolorati. Noi di animeClick abbiamo avuto la fortuna di incontrare e ascoltare questo straordinario artista dal vivo durante il Cavacon del 2016 (sotto foto con il nostro Kotaro), potendo confermare di persona quanta passione e fervore animasse ogni sua performance.

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linternaute.com
R.I.P.
R.I.P.
Riposi In Pace.
Anche se io conoscevo più la versione strumentale o italiana della sua iconica canzone, era un pezzo di quel mondo che rimpiango sempre.
Condoglianze ai parenti.
RIP
Condoglianze alla famiglia
Ho notato che il Giappone ha un alto numero di morti "giovanili" (intendo max 60 anni) legate ai tumori. Qui in Europa riusciamo a curarli forse un po' meglio, o forse da loro sembra che succeda spesso perché a tanti vengono fuori in giovane età mentre da noi è più frequente avanti con gli anni...
Adesso guarderò con molta più tristezza la foto che abbiamo fatto nel 2016.
Riposi in pace.
Ricordo di aver sentito una versione (non più così) recente della canzone in inglese che, non era male di per sé, ma messa a confronto dell'originale, non aveva un'anima... Yamada cantava proprio con il cuore, si sentono le emozioni nella sua voce.
Riposa in pace e grazie mille per aver donato al mondo quella bellissima canzone e tutti i momenti vissuti insieme agli amici e famigliari collegati ad essa.
***piccolo omaggio alla versione italiana (dato che ho menzionato una in inglese), quella che va "Pegasus verrà con i suoi amici eroi". Carina, dai, ma non per gli stessi motivi. Ovviamente, l'originale resta superiore. ♡
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