Nelle ultime ore, numerosi concerti e eventi musicali giapponesi programmati in Cina sono stati cancellati improvvisamente, coinvolgendo anche importanti manifestazioni legate al mondo degli anime e dei manga. La situazione ha colpito sia artisti che interpretano sigle di anime popolari, sia eventi dedicati specificamente alla cultura animata giapponese.
Gli Eventi Cancellati
Tra le cancellazioni più significative per gli appassionati di anime figura il "LisAni! LIVE Shanghai 2025", previsto per sabato e domenica scorsi. L'evento, organizzato dalla rivista di musica anime LisAni!, avrebbe dovuto ospitare artisti come KOTOKO, Minori Chihara, halca, fripSide, Miho Okasaki, Sajō no Hana, Konomi Suzuki e Ami Maeshima, tutti noti per le loro collaborazioni con produzioni anime.

La cancellazione è stata giustificata con il termine "forza maggiore", una clausola contrattuale che si riferisce a circostanze al di fuori del controllo delle parti che impediscono l'adempimento degli obblighi contrattuali. L'organizzazione ha annunciato il rimborso completo dei biglietti entro 30 giorni.
Anche il Bandai Namco Festival 2025 di Shanghai, in programma da venerdì a domenica, ha visto la cancellazione di tutte le esibizioni sul palco. Tra gli artisti colpiti figura Maki Otsuki, già nota per aver interpretato "Dear Sunrise" (20ª sigla di chiusura di One Piece) e "Memories" (prima storica ending). L'artista ha riferito sul suo account X che la sua performance è stata interrotta bruscamente a metà canzone venerdì a causa di "circostanze inevitabili".
Qui il video del momento in cui è stata fermata, nell'imbarazzo generale
Altri artisti hanno cancellato le loro performance: Ayumi Hamasaki (Ending 3 - Dearest di Inuyasha ) ha annullato un concerto a Shanghai previsto per sabato, KAF (Ending 1 - Tokyo Shandy Rendezvous di Urusei Yatsura - Lamù e i casinisti planetari) ha cancellato un evento solista programmato per sabato e domenica nella stessa città, mentre i SID (Ending 1 - Uso di Fullmetal Alchemist: Brotherhood )hanno cancellato concerti a Shanghai venerdì e a Pechino domenica. La maggior parte di queste cancellazioni è avvenuta all'ultimo momento.
Sono stati inoltre annullati eventi programmati per le prossime settimane: Shuka Saitō ha cancellato un concerto solista previsto a Shanghai per il 6 dicembre, e KOKIA ha cancellato un'esibizione programmata per il 30 gennaio 2026.
Il Contesto Diplomatico
Le crescenti tensioni tra Cina e Giappone derivano da dichiarazioni rilasciate dalla prima ministra giapponese Sanae Takaichi il 7 novembre, quando ha affermato che un attacco cinese a Taiwan potrebbe costituire "una situazione che minaccia la sopravvivenza del Giappone" e quindi permettere al Giappone di intraprendere possibili azioni militari.
La Cina ha reagito con forza alle dichiarazioni di Takaichi, convocando l'ambasciatore di Tokyo e sconsigliando ai cittadini cinesi di viaggiare in Giappone. Il ministero degli Esteri cinese ha emesso avvisi di viaggio, e le compagnie aeree cinesi hanno iniziato a offrire rimborsi gratuiti per i voli da e per il Giappone.
L'ambasciata cinese a Tokyo ha emesso un secondo avviso mercoledì sera, invitando i cittadini cinesi già in Giappone ad aumentare la consapevolezza sulla sicurezza e a proteggersi.
Le conseguenze delle tensioni diplomatiche, come vi avevamo già raccontato QUI, si stanno estendendo anche al cinema. Media cinesi hanno riportato che le uscite cinematografiche del film Eiga Crayon Shin-chan Chō Karei! Shakunetsu no Kasukabe Dancers e del live-action di Cells at Work! sono state rinviate rispettivamente dalle date previste del 6 e 22 dicembre, senza che siano state annunciate nuove date di uscita.
Dopo la cancellazione del suo tour, l'artista Ayumi Hamasaki ha espresso sul suo profilo Instagram la convinzione che l'intrattenimento dovrebbe essere un ponte che connette le persone e che lei dovrebbe essere la creatrice di quel ponte.
La situazione rimane in evoluzione, con possibili ulteriori ripercussioni sul settore dell'intrattenimento e della cultura pop giapponese in Cina nei prossimi mesi.
Fonte: Anime News Network
Tra le tante stanno cancellando moltissime prenotazioni di tour viaggi cinesi in Giappone e anche delle fiere cinesi in Giappone programmate per il 2026 sono state cancellate.
Incredibile la stretta che ha il governo in Cina su qualunque cosa.
E periodicamente mi ritrovo a discutere con conoscenti che vanno in vacanza in Cina senza sapere niente, fanno il percorso prestabilito per i turisti, tornano e raccontano di come sia un paese incredibile...
Pero' la colpa e' del Giappone e del commento del Primo Ministro.
anche perchè il giappone non ha mai fatto scuse formali
e si la cina è una dittatura monopartitica ma non è in cina che gira armata una forza di polizia che porta via le persone in base al colore della pelle e dalla lingua che parlano o che lancia bombe su delle barche dicendo che sono spacciatori come se ad uno spacciatore sia legittimo far saltare il culo
ogni nazione ha le sue problematiche
La Cina non è affatto un paese libero e su questo non ci piove. Ma personalmente io ho paura di quanto stiamo diventando più simili a loro di quanto ci piace ammettere.
Ha! Ora si capisce tutto! Era tutto una farsa per ridurre il turismo eccessivo!
Scherzi a parte.
Viviamo in tempi abbastanza instabili. Spero non ci siano ulteriori escalazioni.
del resto in italia si parla di salario minimo come se non fosse un problema gia da anni ora io sono tutto tranne che un sostenitore della du-cessa ma anche quando ha governato chi si diceva di sinistra il salario minimo non è mai diventato legge. da noi in occidente ormai si fa politica quando si fa propaganda poi quando si arriva a governare fanno tutti più o meno le stesse cosse a parte le leggi ridicole tipo quella dei rave
che non smuove niente nel paese
Ah guarda, io sono abbastanza vecchio da aver votato in vita mia per "destra", per "sinistra", per "centristi", per "opposizione"... E me ne sono pentito ogni volta! Perché tanto promettono, promettono, promettono ma poi non cambia niente! È tutto un mangia mangia..
Non c'è bisogno di scegliere, si possono criticare tanto la Cina quanto gli attuali Stati Uniti del Sudamerica.
Anch'io trovo agghiacciante l'ignoranza di questa gente. Stai andando in una dittatura, non c'è modo di infiocchettare la cosa - e direi lo stesso se il Giappone domani prendesse la stessa identica china. Non dico nemmeno "non dovrebbero andarci" perché ognuno coi suoi soldi fa giustamente ciò che vuole, è l'ignorare l'elefante nella stanza (senza offesa per l'elefante) a disgustarmi, onestamente.
Comunque ho visto nelle risposte gente che ho bloccato da tempo delirare malamente, e sto cercando di trattanermi con tutte le mie forza da commenti qualunquisti in stile "e tu voti...", però lo rendono davvero tanto difficile.
E vabbe', alla fine poveri loro.
Non mi sembra così diverso dall'adattamento anime di 365 Days to the Wedding che elimina ogni riferimento alla Russia (nel manga i protagonisti avrebbero dovuto trasferirsi ad Irkutsk).
Insomma non vorrei che in un prossimo futuro gli annullamenti di concerti e eventi possano essere considerati cosa da poco per via di eventi ben più gravi.
90 anni fa. Come se i cinesi fossero questo esempio di libertà altrui (chiedere di Tibet d minoranze varie, magari isja iche in Cina)
La colpa del Giappone poi quale sarebbe? Aver detto che se la Cina attacca e invade Taiwan, il Giappone non starà a guardare come molti hanno fatto per panama d ucraina?
Il dettaglio di dove era il trasferimento era comunque un qualcosa di marginale, poteva essere una nazione qualunque non è un dettaglio minimamente importante in quel manga (manco viene più praticamente nominato dopo il primo volume) qui invece si parla di cancellate completamente tutto un arc della storia, non solo un dettaglio o non menzionare una città.
il giappone non fara niente se la cina invadesse taiwan non dirmi che pensi seriamente che il giappone scenderebbe in campo
no dai non ci credi manco tu su
e comunque si per i cinesi e coreani quello fatto dal giappone nella 2 guerra mondiale è ancora molto nitido per te è una follia bene ma le cose stanno cosi
ma sono parole al vento tanto per voi sono il giappone il paese dei manga sono buoni e fanno il sushi
Con questa logica dovremmo boicottare i prodotti americani visto che stanno invadendo il Venezuela (per non parlare di tutti i paesi che hanno bombardato/invaso). E cancellare tutte le fiere, gli eventi sportivi, musicali etc. che si tengono in Arabia Saudita o in Qatar. E non supportare più in alcun modo le squadre sportive, le celebrità o i media (social e non) che fanno da sponsors a questi paesi.
E la Cina non esporta solo videogiochi per cellulare. Quasi tutto in Occidente, computer e cellulari compresi, è realizzato con componenti cinesi, almeno in parte. Volete seriamente boicottare il Catai? Pensateci bene...
E' la stessa cosa, cambia solo il fatto che in 365 Days sono stati fortunati che il paese citato non compare mai direttamente, quindi non gli è toccato ridisegnare tutto da capo. Il principio resta quello di eliminare qualsiasi riferimento nella storia a un paese che di colpo abbiamo deciso che non ci piace più.
Il decoupling è un processo già in atto, sicuramente non immediato ma fortunatamente l'esperienza Russa qualcosina ha insegnato. E c'è una bella differenza tra un componente essenziale per cui attualmente ci sono poche alternative a quelle cinesi e l'ennesima nuova unità di un videogioco gacha. Ognuno faccia le proprie scelte, ma nel nostro piccolo anche noi contribuiamo alla direzione che prenderà il mondo.
Il vero elefante nella stanza tuttavia è un altro: la proiezione imperialista militare degli Stati Uniti nei traffici commerciali e politica asiatica.
Ovviamente ora il Vietnam sta con gli USA per gli arcipelaghi contesi, non in senso generale.
Temo che in troppi diano per scontato che quella oligarchia di gangster (da 140 anni non hanno un presidente della classe bassa, sono sempre in guerra) abbia il diritto di fare quel catz che vuole dove vuole e gli altri lo debbano accettare e basta.
La Cina non ha proprio fretta su Taiwan, l'obiettivo primario nell'area è più ampio.
Ma prima di dare lezioni ad altri, vi ricordo che l'Italia è stata complice di un genocidio di stampo nazifascistoide sotto il vostro naso, oggi.
Allora, vediamo di fare un bel ripasso di storia.
Quando il Giappone occupò Corea e un pezzo di Cina (kattivi kattivi invasori di stati altrui!!!), Germania, Francia, Spagna, Olanda, Stati uniti, Gran bretagna e Russia avevano colonizzato (molto più bello il termine colonizzato sa tanto di povera famigliola bianca buona e civile che giunge in una zona disabitata e mette la sua casetta) tutta la costa dell'asia e tutte le isole, alla lista mancavano ancora appunto un tratto di Cina e la Corea.
Questo il motivo per cui il giappone occupò corea e cina.
I giapponesi uccisero e torturano e massacrarono.
Verissimo. Mai negato. Ma vogliamo fare l'elenco do cosa fece il bravo uomo bianco europeo in africa? Quanto sia amato il Belgio in africa centrale per i massacri che fece?
MA restiamo pure in asia, e riguardiamo quanto sono buoni e bravi i cinesi in tibet, come sono bravi a soffocare le rivolte (presente una certa piazza a pechino?) Di come siano amate in cina le minoranze religiose e sul eprchè esiste Taiwan. sulle simpatiche purghe politiche fatte Mao.
Ma i giappi facevano esperimenti sugli umani.
Vero, esattamente come i tedeschi nei lager, o gli americani nel dopoguerra sui neri (americani che nella seconda guerra mondiale collezionavano orecchie, nasi e teschi dei soldati giapponesi...)
I giappi sono buoni fanno il sushi e gli anime... e litalia ha san remo e la pizza, che nello stesso periodo usasse i gas sugli abissini, avallasse il fascismo eccetera sono dettagli.. e poi non possiamo mica criticare noi stessi, giusto?
Giustifico cosa fece il giappone? assolutamente no, ma tirarlo in ballo dopo 90 anni mi pare alquanto pretestuoso, sopratutto quando al contempo si ignorano tutte le schifezze fatte dal proprio paese e da quelli che ci stanno simpatici.
Per ultimo sì. credo che il giappone sarà forse l'unico a non starsene con le mani in mano in caso di invasione, sia per i motivi di antagonismo/odio con la cina, sia perchè al contrario di altri paesi, faccio presente che fino a non molto tempo fa gli scambi di colpi da fuoco fra la marina giapponese e quella russa attorno alle curili non erano rari, per cui perchè non dovrebbe agire contro la cina?
e cosa centra sta pappardella con i rapporti tra cina e giappone?
qui non centra come la pensi tu o io centra come vedono i cinesi e i coreani la cosa e non è che per te sia sbagliato allora i cinesi pensano be ma se l'utente su animeclick dice che 90 anni sono tanti allora smetto di avere rancore
Perché ti sei mai chiesto quanti italiani conoscono tutti i crimini e le violenze fatte dagli italiani in Grecia e in Africa?
Oppure quanti cinesi (ma anche europei) sanno che il comunismo portò alla fame il proprio stesso popolo causando uno sterminio peggiore di una guerra tra gli anni 50 e 60?
https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC1127087/
Per non parlare della distruzione culturale tra monumenti e templi buddisti e confuciani rasi al suolo dai comunisti.
Nonostante sia corretto ricordare chi fu a compiere i crimini, non va però dimenticato che se oggi si fomenta l'odio. lo si fa su base puramente ideologica.
Più o meno quanto c'entrano le divagazioni storiche con l'attuale espansionismo cinese: una fava.
D'altronde è interessante notare come ad essere minacciato non sia solo Taiwan ma anche altri paesi confinanti come Corea del Sud, Vietnam e Filippine. Tutti paesi che in passato hanno subito l'occupazione giapponese ma che evidentemente si preoccupano più del presente che di 80 anni fa.
la cina sta minacciando d'invadere il vietnam e la corea del sud?
certo anche la luna.
Mar Cinese Meridionale, questo sconosciuto.
Ma sono convinto che anche per le navi filippine speronate ripetutamente dai cinesi alla fine è colpa dell'imperialismo giapponese.
siamo in un'epoca nuovamente cupa e buia comandata da esseri deliranti, votati da masse di ignoranti. in ogni angolo del mondo ormai da anni si leggono di orrori o anche solo situazioni raccapriccianti o tristi, variegatamente negative. l'epoca della connessione mondiale ha bruciato la saggezza della gente, veicolata da fantasmi via fake news, ideologie malate, estremismi da un lato e dall'altro.
cio che ne consegue sono guerre, discriminazioni, divisioni, è come se si tornasse indietro col calendario negli anni.
a volte mi vergogno di vedere un umanità simile. potremmo tranquillamente dire che queste cose sono sempre accadute, ed è vero, ma di certo, e lo sappiamo tutti molto bene, la situazione attuale è ben diversa , a livello di scenario mondiale, rispetto a 10 anni fa. Mamma mia che schifo. ed è una cosa ciclica. sembra che l'essere umano ne abbia proprio bisogno.
quello che fanno gli stati uniti da 50 anni in sud america lo fanno tutte le super potenze e oggi sono 2 gli stati uniiti hanno basi in tutto il mondo e la cina ha comprato mezza africa
però tra cina e stati uniti oggi esiste una differenza una è portatore di democrazia bombardando altre nazioni gli altri no
Ci vivo io nella Corea del sud e ti dico che non è che la Cina non abbia interesse ad espandersi poi anche da noi, gradualmente, un paese dopo l'altro. Almeno, per ora, questa è la politica del leader attuale.
La pace e i beni che abbiamo avuto finora sono risultato di battaglie, morti e sudore. Non vanno prese per scontate queste cose.
Eh già, peccato che date per scontato di volrvele tenere con la forza.
Specie in Europa e USA.
La Takaichi ha detto che "se la Cina invade Taiwan questa è una minaccia a noi e interverremo".
Ma non è vero che è una minaccia a loro.
Finora la Cina è 47 anni che non attacca militarmente nessuno e 70 anni dall'ultima vera guerra.
Intende espandere la prorpia influenza, certo, però la politica generale è "Asia agli asiatici" e buttare fuori le proiezioni colonialiste. Invece la premier giapponese scimmiotta Trump, servile. Prima della storica resa c'erano generali nipponici pronti a sacrificare una intera generazione di giovani come kamikaze, 'sta roba è fuori tempo.
40 anni di appiattimento culturale da "noi il giardino, gli altri la giungla" hanno fatto solo danni a democrazia e civiltà, mandando suprematisti al potere, ma le nostre popolazioni oggi non hanno alcun vantaggio a morire per Wall Street e BCE.
Quanti sanno che il Tibet fu una teocrazia e protettorato dell'impero cinese da 700 anni?
O che le devastazioni di cultura e monasteri, molti shaolin, avvenne già durante il periodo dei Signori della Guerra (lacché dei colonialisti) post-caduta impero?
Per cultura la Cina non la governi con la sola forza, infatti i comunisti hanno scacciato i colonialisti e reso indipendente, sicuro e moderno il paese, con programma nucleare, spaziale, programma vaccinazioni e sanitari che hanno salvato milioni di bambini, scolarizzazione di massa, crescita e distribuzione benessere.
Il Tibet indipendente era ancora una teocrazia feudale con 95% di servi della gleba miseri e analfabeti, i lama non avevano neanche portato i vaccini, lasciando una aspettativa di vita media di 35 anni, ma intascato soldi dalla CIA sì. Oggi questa aspettativa di vita è più che doppia, popolazione più che triplicata, incomparabile per PIL interno, accessibilità e turismo, eppure Pechino spende per il Tibet più di quanto ci guadagni.
Oppure intendete restituire i territori dello Stato della Chiesa al Vaticano?
Il PCC ha avuto più evoluzioni di una democrazia occidentale e ammesso le colpe della Rivoluzione Culturale e Tienanmen e studiosi cinesi hanno aiutato a stabilire le cifre dei morti durante il Grande Balzo in Avanti (35-36 milioni). E che in Cina si può protestare in pubblico, eleggono sindaci e i cittadini sono interpellati su politiche locali e nazionali (infatti un paese non progredisce senza critica e autocritica).
Il governo ha ricostruito la maggior parte dei templi distrutti e riportato diversi tesori nazionali saccheggiati dagli eserciti delle 8 nazioni (fra cui l'Italia) a Pechino?
https://artemagazine.it/bonisoli-restituiti-796-reperti-paleontologici-e-archeologici-sottratti-al-patrimonio-culturale-cinese/
Cina e India hanno pure ripiantato una quantità di alberi pari alla Foresta Amazzonica e Pechino offre accordi più vantaggiosi e rispettosi dei nostri ai suoi partner.
Visto che seguiamo cose orientali, ci sarebbe utile imparare gli aspetti positivi di quelle culture dell'estremo oriente che le hanno portate a rinunciare a farsi le guerre.
lo sai vero che gli stati uniti hanno basi in corea e giappone secondo te cosa succederebbe se la cina aprisse una base in messico
Posto che non esistono solo le invasioni con mano militare, ma come le consideriamo le varie violazioni dello spazio aero e marittimo taiwanese, come lo si deve intendere?
E il trattamento ricevuto dalle minoranze uiguri da parte del governo cinese?
E i dissidenti di Hong Kong? i quali o stanno zitti o vanno in prigione.
In merito a libertà di parola e espressione, evoluzione dei partiti,: non scherziamo qui in occidente stiamo avanti anni luce rispetto la Cina.
Forse qualcuno potrebbe pensarlo in modo positivo, ma i principali social network occidentali sono vietati in Cina.
Tornando all'atteggiamento cinese, è ovvio che il suo comportamento è diverso da quello usato dagli USA, ma sempre di imperialismo si tratta.
Usando la leva economica e la costruzione delle infrastrutture come in Sud America crea una dipendenza politico-economica che rende tali governi di fatto succubi della Cina.
Qui c'è veramente il devasto.
Lascia stare, è inutile rispondere nel merito quando hai questo tipo di "situazioni" dall'altra parte.
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