Fushigi Yuugi: prime impressioni sulla nuova edizione dello storico manga di Yuu Watase
Arriva finalmente la degna riedizione di un pilastro dello shojo manga
di Arashi84
Sarà la nostalgia a romanticizzare i ricordi e renderli più speciali di quanto non siano davvero, ma sembra un dato obiettivo che i bambini degli anni 80/90 abbiano vissuto, grazie al cinema, delle avventure straordinarie il cui impatto è ancora evidente nel loro cuore di quarantenni/trentenni di oggi. In quegli anni sul grande schermo si sono susseguiti film come E.T., I Goonies, Stand by Me, La storia infinita, Ritorno al futuro e molti altri capolavori che hanno plasmato una generazione che, forse, rimane ancora adesso ancorata alla speranza che qualcosa di straordinario possa sempre succedere.
Fushigi Yuugi, manga di Yuu Watase, serializzato su Sho-Comi dal 1992 al 1996, si inserisce per molti versi in questo filone, raccontando il "coming of age" della protagonista, Miaka, in salsa fantasy.
Pubblicato per la prima volta in Italia nel 2000 da Planet Manga, ritorna oggi in una bella riedizione per mano di Star Comics.
Fushigi Yuugi è un manga popolarissimo, oggi come allora, che ha lanciato la sua autrice, all'epoca appena ventenne, nell'olimpo dei mangaka più famosi e apprezzati del mondo. Se pensiamo a quanto fosse giovane mentre lo realizzava, il suo operato risulta ancora più straordinario. Ancor prima di debuttare come mangaka, la Watase approfondì le sue conoscenze sul Buddismo, creando così i primi personaggi che sarebbero poi confluiti in Fushigi Yuugi. Come racconta lei stessa nei free talk presenti sul volume, la prima bozza venne rifiutata, mentre a essere selezionato fu Shishunki Miman Okotowari (inedito in Italia) che le portò comunque la prima notorietà. Continuando a lavorare su quella che era solo una bozza, arrivò anche il turno di Fushigi Yuugi, che come scopriremo anni dopo, non fu esattamente un lavoro contornato da rose e fiori. Infatti, quando realizzò successivamente Fushigi Yuugi Genbu Gaiden, la mangaka raccontò nei soliti free talk quanto la gestione di Fushigi Yuugi fosse stata condizionata dagli editor dei tempi.
Il manga è un vero e proprio racconto di formazione, con una protagonista "normale" che affronta l'avventura della vita. Un po' come nei film citati all'inizio, un evento straordinario diventa la molla che dà il via alla crescita, al passaggio dalla preadolescenza all'adolescenza vera e propria, permettendo di sviluppare coscienza di sé, degli altri e del mondo circostante. Da studentessa svogliata Miaka assurge al ruolo di sacerdotessa, inizialmente senza comprendere l'onore e soprattutto l'onere che ne deriva. Un po' come detto poche settimane fa, parlando di Magic Knight Rayearth, anche stavolta il focus verte sulla crescita e la perdita dell'innocenza tipica dei bambini che lascia il posto a una maturità di sentimenti e intenti. Il viaggio di Miaka è lungo, la ragazza si scontra con le gioie e i dolori dell'amore, dell'amicizia, con il tradimento, la morte e la perdita di persone care.
Seppur possa non essere intenzionale, l'inizio di Fushigi Yuugi mette in evidenza alcuni problemi della società giapponesi e di certi stili parentali che incitano alla competizione e/o perfezione dei figli, senza tenere conto delle loro attitudini e interessi. Miaka vorrebbe essere la studentessa che la madre sogna, e si impegna per raggiungere lo scopo, ma quando non riesce più a reggere la pressione, la fuga sembra l'unica via d'uscita. L'universo dei quattro dei, un mondo fittizio che potrebbe anche essere un sogno, viene visto da Miaka come un rifugio sicuro per sfuggire a sua madre, ai professori, ai voti e alle aspettative che gravano su di lei. Inizialmente è quasi un gioco, senza contare che la presenza di tanti bei ragazzi rende questo mondo ancora più magico. Però, già sul finire di questo primo volume, Miaka comincia a realizzare quanto sarà impegnativa la sua missione, e quanto siano ormai importanti quelle persone, che forse non sono davvero persone ma più semplicemente "personaggi del libro", con cui sta instaurando dei rapporti di fiducia e sostegno.
L'universo creato da Yuu Watase si ispira all'antica Cina ma da essa prende le distanze confluendo in un mondo originale, così che l'autrice possa permettersi varie licenze per quanto riguarda usi, costumi e architettura locale. La Watase si è immersa per anni nell'universo di Fushigi Yuugi, creando a undici anni di distanza Fushigi Yugi Genbu Gaiden, incentrato, come da titolo, sulla sacerdotessa di Genbu. Al termine di questa stessa opera ha dichiarato che Fushigi è "il manga della sua vita", per cui l'intento è quello di chiudere l'universo dei quattro dei con la pubblicazione di Fushigi Yuugi Byakko Senki, iniziato nel 2017 ma che procede lentamente a causa di varie problematiche legate alla salute dell'autrice stessa.
Leggendo Genbu Gaiden è immediatamente visibile una netta maturazione della Watase, sia come disegnatrice che soprattutto come narratrice; infatti, per quanto Fushigi Yuugi sia un manga ben fatto, soprattutto in virtù della giovane età e inesperienza dell'autrice, è un'opera comunque acerba sotto certi aspetti, che tende spesso a puntare sul melodrammatico e sull'eccesso di romanticismo. Come dichiarato dalla stessa Watase successivamente, il manga avrebbe dovuto essere abbastanza diverso su alcune cose, ma evidentemente, la linea editoriale impostale ha fatto diversamente. Il difetto più grosso del manga resta comunque una parte finale (invero post finale) davvero scialba, stereotipata e palesemente costruita per cavalcare l'onda del grande successo sia del manga che della relativa serie animata.
Al netto di queste problematiche, abbiamo comunque davanti una storia avvincente, con uno splendido setting sfruttato a dovere, disegni deliziosi e un bel mix di azione, sentimento e dramma.
Tra la fine degli anni '80 e l'inizio dei '90, lo shojo fantasy inizia a spopolare, inizialmente grazie a RG Veda delle CLAMP, che pur indirizzandosi a un pubblico femminile, detta nuove linee guida per il fantasy per fanciulle, aprendo la strada ai successivi Magic Knight Rayearth, Sailor Moon, Il sigillo azzurro, giusto per citare alcuni nomi noti anche in Italia, proponendo un modo più moderno di raccontare le gesta delle loro protagoniste, ragazze forti e non damigelle da salvare, storie ricche d'amore ma non prive di dolore.
In alcuni di questi casi, non è solo il risveglio dell'amore romantico a essere messo in evidenza, ma anche l'aspetto più fisico di una relazione; la Watase aveva già parlato di pubertà in Shishunki Miman, e anche in Fushigi Yuugi non si fa problemi a mostrare baci e carezze tra i suoi personaggi. Siamo sempre su riviste con target di giovani e giovanissime, motivo per cui sarà sempre tutto molto contenuto, ma l'attrazione fisica tra due persone non viene nemmeno del tutto esclusa in favore di rapporti "purissimi" che prevedano al massimo lo sfiorarsi delle mani. Si tratta insomma di una crescita dei personaggi che passa anche per il corpo e non solo per la mente. La storia straripa di personaggi, tutti diversi e ben caratterizzati, seppur alcuni restino un po' troppo nelle retrovie. Per forza di cose le stelle di Suzaku hanno molto più spazio rispetto a quelle di Seiryuu, che in certi casi sono dipinte come "cattive" in maniera un po' troppo stereotipata, a contrasto delle "buone" di Suzaku.
I disegni di Fushigi Yuugi raccontano perfettamente quello che è lo stile dello shojo anni '90; se le maestre dei decenni precedenti preferivano volti spigolosi, gli stessi acquisiscono ora una maggiore rotondità, che rende tutto più armonioso e delicato. Gli occhi sono grandi ed espressivi, i capelli fluenti e morbidissimi, le linee spesse e marcate. Grandi protagonisti sono i personaggi maschili, tutti belli e prestanti, ognuno con un tipo di fascino diverso. Le tavole sono fortemente destrutturate, i personaggi spesso "sfondano" le pagine conferendo una forte sensazione di dinamismo che ben si adatta alla narrazione. Le tavole a colori sono leggere e delicate, e anche in questo caso riflettono un tipo di colorazione in voga in quegli anni. La Watase parte da ottime basi ma il suo disegno migliora nel tempo diventando sempre più morbido e dettagliato.
Dopo molti anni di attesa, Star Comics riporta in Italia Fushigi Yuugi nella bella edizione kanzenban giapponese, che con il grande formato, nuove copertine e pagine a colori, rende giustizia. L'editore italiano, inoltre, mantiene i free talk presenti solo nell'edizione tankobon. Anche in questo caso, i free talk potrebbero essere visti come "cose di altri tempi", ma leggendo le parole della Watase, spesso è possibile scovare piccole chicche o comunque dettagli interessanti sulle sue ispirazioni o sulla nascita dell'opera.
Il formato è 15x21, 400 pagine circa, sovraccoperta, al prezzo di 12,90 €. Sono presenti svariate pagine a colori, traduzione, adattamento e lettering sono nuovi di zecca. Il lavoro di Star Comics è quindi molto buono, peccato che, come per le riedizioni di Magic Knight Rayearth e Una ragazza alla moda, la carta utilizzata non sia consona a un'edizione di pregio.
E' una storia di formazione e crescita che racconta, in maniera fantastica e avventurosa, di un'adolescente che affronta il delicato passaggio dalla fanciullezza alla maturità, e lo fa in maniera forte ma al contempo romantica e delicata.
Al netto di alcuni difetti relativi a una narrativa ancora acerba, Yuu Watase imbastisce una storia ricca di personaggi ed eventi, che mescola sentimento, azione e folklore, e che a più di 30 anni di distanza dalla pubblicazione in patria, resta fresca e avvincente, anche per una "nuova" fetta di pubblico.
Fushigi Yuugi 1
A quasi venticinque anni dalla prima pubblicazione in Italia, torna in una nuovissima veste grafica la serie manga che ha consacrato Yuu Watase nell’olimpo delle autrici shojo più amate. Miaka Yuki, allegra e spensierata liceale, viene trasportata all’improvviso all’interno del libro Shijintenchisho (“L’universo dei quattro dei”). Qui diventa la sacerdotessa del dio Suzaku e viene incaricata di ritrovare i Sette Guerrieri Celestiali, suoi protettori. Riuscirà Miaka a portare a termine la sua missione? Una saga imperdibile per tutti gli appassionati del fumetto anni Novanta in una nuova preziosa veste in grande formato, con volumi da quasi 400 pagine arricchiti da pagine a colori.
Prezzo: 12,90 €
Totale voti: 11 0 0
shonan-oni
La Watase è sempre una garanzia. Vidi la serie anime molto anni fa e devo dire che mi sta prendendo più adesso che allora.
15/10/2025
Rory-84
Carino, non troppo coinvolgente, ma i personaggi li trovato simpatici. Disegni molto belli. A volte l'autrice non si prende il tempo per far maturare le cose, altre volte accadono troppo per caso. Ma resta piacevole. Ottima edizione, il prezzo meno.
13/10/2025
CloveRed
Edizione davvero ben fatta (tavole a colori 🔝). Mi sorprende sempre vedere quante gag comiche sono presenti nella storia, ma non fanno altro che ampliare la bellezza di quest’opera intrigante e coinvolgente. Disegni (per me) bellissimi. Consigliato.
13/10/2025
Arashi84
In passato ho riletto questo manga così tante volte che a ogni pagina riaffiorano tutti i ricordi. A più di vent'anni di distanza resta una storia memorabile e questo primo volume racconta già tantissime cose. Disegno davvero belli! Nuova edizione top!
04/10/2025
Altri Voti
| Titolo | Prezzo | Casa editrice |
|---|---|---|
| Fushigi Yugi 1 | € 1.80 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 2 | € 1.80 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 3 | € 1.80 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 4 | € 1.80 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 5 | € 1.80 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 6 | € 1.80 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 7 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 8 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 9 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 10 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 11 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 12 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 13 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 14 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 15 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 16 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 17 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 18 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 19 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 20 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 21 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 22 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 23 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 24 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 25 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 26 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 27 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 28 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 29 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 30 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 31 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 32 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 33 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 34 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 35 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yugi 36 | € 2.00 | Panini Comics |
| Fushigi Yuugi 1 | € 12.90 | Star Comics |
| Fushigi Yuugi 2 | € 12.90 | Star Comics |
Kotaro
Per me è un grande viaggio nostalgico, ne adoro i disegni (impreziositi dalle tavole a colori e dal grande formato) e le atmosfere ed è legato a tanti ricordi personali, quindi passerò sopra a molte ingenuità della trama e me lo godrò.
21/10/2025