Recensione
È vero, è un anime semplice e non si può gridare al capolavoro, però nel suo concetto ha qualcosa di speciale e differisce dalla massa; a mio avviso, dà più soddisfazione di molti altri tecnicamente fatti meglio.
Il protagonista finalmente non è solo il solito buono a nulla con qualche potere speciale, che arrossisce al solo essere sfiorato da una donna. Il contrasto tra il dramma, in certi casi anche particolarmente cruento, e la facilità con cui si ribalta in un lieto fine, può sembrare banale e comico. Però, a mio avviso, crea un'onda che piano piano ti fa dire: "Eh sì, cavolo, è così che dovrebbe andare!" È la stessa sensazione che ho provato a vedere il film "Equalizer".
Spero vivamente che ci siano altre stagioni e che si mantenga lo stesso spirito. Se qualcuno si vuole struggere in infiniti drammi e personaggi privi di qualsiasi autostima, ha migliaia di altri anime da guardare.
Il protagonista finalmente non è solo il solito buono a nulla con qualche potere speciale, che arrossisce al solo essere sfiorato da una donna. Il contrasto tra il dramma, in certi casi anche particolarmente cruento, e la facilità con cui si ribalta in un lieto fine, può sembrare banale e comico. Però, a mio avviso, crea un'onda che piano piano ti fa dire: "Eh sì, cavolo, è così che dovrebbe andare!" È la stessa sensazione che ho provato a vedere il film "Equalizer".
Spero vivamente che ci siano altre stagioni e che si mantenga lo stesso spirito. Se qualcuno si vuole struggere in infiniti drammi e personaggi privi di qualsiasi autostima, ha migliaia di altri anime da guardare.
News