Recensione
Brivido e altre storie
9.0/10
"Brivido e altre storie" di Junji Ito, è il primo numero della collana "Junji Ito Collection" edita da J-pop. Una raccolta di racconti scritti e scelti dall'autore, dove l'horror la fa da padrone. Il volume, come per tutti gli altri della serie, è ben curato, con una sovracopertina a colori, carta di alta qualità e un prezzo più che buono per quel che offre.
In questo volume troviamo nove capitoli, ognuno di essi è un racconto autoconclusivo. L'autore rielabora le sue idee su carta dando forma alle paure nel suo stile unico. Una cosa piacevole trovata in questo volume, è una piccola postfazione alla fine di ogni storia, dove il Sensei spiega come è nato tale racconto e a cosa si è ispirato, un valore aggiunto che purtroppo manca nei volumi seguenti della stessa collana.
I personaggi di ogni storia, nonostante i racconti siano brevi, sono ben caratterizzati, anche se si tratta di pura fantasia, i protagonisti risultano curati e ben dettagliati, dando l'impressione che stiano vivendo un qualcosa di reale.
Il tratto di Junji Ito nelle tavole, è unico ed inimitabile. Alcuni disegni meritano una pausa per essere ammirati, soprattutto nelle loro espressioni, lì si nota l'abilità del maestro.
Le tematiche sono varie come in tutti i volumi di racconti brevi scritti dall'autore. Qui possiamo trovare la paura dei sogni (vedi Lunghi Sogni dove un uomo rimane "imprigionato" nei suoi stessi sogni),oppure la fobia per il controllo, (in La Casa delle marionette, dove una famiglia di circensi si ritroverà ad essere la marionetta stessa), e tanti altri temi che diventeranno le basi per ottimi racconti di paura.
Tirando le somme posso dire che è un volume obbligatorio per i fan, dove la qualità di tutti i racconti è decisamente alta, cosa da non sottovalutare in quanto in altri volumi si ha l'impressione di trovare racconti messi lì giusto per riempire, qui invece si farà difficoltà a trovare il racconto preferito tra quelli presenti. Una raccolta perfetta per chi vuole scoprire l'autore nella sua interezza partendo da zero, in più, con l'aiuto della postfazione dell'autore in ogni capitolo, aiuterà i neofiti ad entrare nella mente di Junji Ito.
Ho letto svariate opere del maestro del brivido, almeno un 60% di quelle pubblicate finora in Italia, questo volume nella sua categoria, è da 9/10, sono manga che scorrono leggeri ma in grado di lasciare un'impronta duratura, e sicuramente troveremo la storia che ci colpirà di più rispetto ad altre. Dopo tanti volumi divorati, sono arrivato alla conclusione che per apprezzare il Maestro, bisogna leggere le sue opere per quel che sono, senza farci troppe domande o pensare al perché si ha quasi sempre un finale aperto, cosa che potrebbe spiazzare all'inizio, ma ci si fa l'abitudine. Sono storie di visioni trasportate su carta da una mente rara che sa rivisitare le paure e fobie in una chiave tutta sua. Junji Ito ha l'abilità di entrarti dentro e diventare presto uno dei tuoi autori preferiti, non a caso, infatti, è considerato il Maestro del Brivido.
In questo volume troviamo nove capitoli, ognuno di essi è un racconto autoconclusivo. L'autore rielabora le sue idee su carta dando forma alle paure nel suo stile unico. Una cosa piacevole trovata in questo volume, è una piccola postfazione alla fine di ogni storia, dove il Sensei spiega come è nato tale racconto e a cosa si è ispirato, un valore aggiunto che purtroppo manca nei volumi seguenti della stessa collana.
I personaggi di ogni storia, nonostante i racconti siano brevi, sono ben caratterizzati, anche se si tratta di pura fantasia, i protagonisti risultano curati e ben dettagliati, dando l'impressione che stiano vivendo un qualcosa di reale.
Il tratto di Junji Ito nelle tavole, è unico ed inimitabile. Alcuni disegni meritano una pausa per essere ammirati, soprattutto nelle loro espressioni, lì si nota l'abilità del maestro.
Le tematiche sono varie come in tutti i volumi di racconti brevi scritti dall'autore. Qui possiamo trovare la paura dei sogni (vedi Lunghi Sogni dove un uomo rimane "imprigionato" nei suoi stessi sogni),oppure la fobia per il controllo, (in La Casa delle marionette, dove una famiglia di circensi si ritroverà ad essere la marionetta stessa), e tanti altri temi che diventeranno le basi per ottimi racconti di paura.
Tirando le somme posso dire che è un volume obbligatorio per i fan, dove la qualità di tutti i racconti è decisamente alta, cosa da non sottovalutare in quanto in altri volumi si ha l'impressione di trovare racconti messi lì giusto per riempire, qui invece si farà difficoltà a trovare il racconto preferito tra quelli presenti. Una raccolta perfetta per chi vuole scoprire l'autore nella sua interezza partendo da zero, in più, con l'aiuto della postfazione dell'autore in ogni capitolo, aiuterà i neofiti ad entrare nella mente di Junji Ito.
Ho letto svariate opere del maestro del brivido, almeno un 60% di quelle pubblicate finora in Italia, questo volume nella sua categoria, è da 9/10, sono manga che scorrono leggeri ma in grado di lasciare un'impronta duratura, e sicuramente troveremo la storia che ci colpirà di più rispetto ad altre. Dopo tanti volumi divorati, sono arrivato alla conclusione che per apprezzare il Maestro, bisogna leggere le sue opere per quel che sono, senza farci troppe domande o pensare al perché si ha quasi sempre un finale aperto, cosa che potrebbe spiazzare all'inizio, ma ci si fa l'abitudine. Sono storie di visioni trasportate su carta da una mente rara che sa rivisitare le paure e fobie in una chiave tutta sua. Junji Ito ha l'abilità di entrarti dentro e diventare presto uno dei tuoi autori preferiti, non a caso, infatti, è considerato il Maestro del Brivido.