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alex di gemini

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Il secondo special racconta la storia di Trunks del futuro o Mirai Trunks o future Trunks, come preferite, dall’infanzia fino alla partenza nella macchina del tempo per salvcare Goku.

Verrebbe da chiedersi se serva a qualcosa, dato che nella serie televisiva si era visto abbastanza. E invece trovo che serva a molto. Da fan della saga di Terminator so quanto sia importante, per il fascino di tali storie, sia vedere il futuro distopico da cui i personaggi sono partiti e hanno vissuto. E specialmente se si considera che i C17 e C18 sono davvero diversi dalla controparte del presente perché sadici, spietati, crudeli. Ironia della sorte il viaggio di Trunks aveva di fatto cercato si salvare il dottor Gelo mettendolo in guardia e cambiando la programmazione dei due per renderli più malleabili e mantenendo in vita C16. Anche se non si capisce perché C16 dato che ne aveva una paura terribile. Ma con i due fratelli del futuro non vi è nulla da scherzare e Gohan e Trunks, unici guerrieri z rimasti, devono dire addio alle loro infanzie e diventare adulti alla svelta, diventare forti per vincere il nemico. Anche Bulma è rimasta, ma è diversa, molto dolce e materna e meno isterica. I combattimenti ci saranno e saranno interessanti, ma non saranno certo il fulcro della storia poiché sarà la malinconia, l’ineluttabilità del nemico, il desiderio di diventare forti ma senza riuscirvi a rendere questo OAV memorabile. Eppoi diciamocelo, lo stesso Mirai Trunks non era forse destinato a morire comunque per colpa di Cell?

I momenti toccanti saranno molti e io scelgo quello in cui Gohan accetta di perdere un braccio pur di salvare la vita a Trunks. O quello iniziale in cui tutti i guerrieri zeta intorno al capezzale di Goku malato: una rara malattia cardiaca lo sta uccidendo e nemmeno i fagioli di Balzar possono salvarlo.

La regia è davvero buona, la grafica anche, pur non essendo eccelsa. L’unica pecca che trovo è l’aver cambiato alcune cose rispetto alla serie televisiva. Le morti dei guerrieri zeta avvengono diversamente e almeno avessero scelto un attacco in massa, invece insistono ad attaccare in solitario. E la morte di Gohan che avviene in solitario.
Una variazione che mi ha dato davvero fastidio e che mi farebbe venir voglia d’abbassare il voto… ma un otto non posso negarlo comunque.


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imnotfra_

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
" Dragon Ball Z - La storia di Trunks" è un cortometraggio dove viene spiegato nei dettagli il prequel della saga degli androidi e tutta la storia del nostro eroe del futuro; il film è ambientato nel futuro di Trunks dove sono rimasti in vita solo lui, Gohan e sua madre Bulma; Gohan allenerà Trunks per fargli raggiungere lo stato di super saiyan mentre Bulma cercherà di costruire una macchina del tempo per salvare i nostri amici del passato.

Niente da dire: semplicemente uno dei capolavori meglio riusciti di Toriyama, storia senza nessun buco di trama o che venga interrotta frequentemente da eventi casuali. Anche molto triste sotto punto di vista affettivo per Trunks nei confronti di Gohan.

Qualche imperfezione sulle animazioni (per esempio Trunks che perde le forze e nel frame successivo lo vediamo ancora con i capelli da super saiyan).

La colonna sonora dà quel senso di nostalgia e di vecchia scuola che a me è sempre piaciuto. Che dire: un film veramente curato alla grande riguardo la trama, e come sempre per i bei combattimenti presenti in ogni film!

Voto: 9


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MG10

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
"Dragon Ball Z: La Storia di Trunks" è diverso dagli altri film di Dragon Ball, ed è probabilmente quello che mostra meglio il talento di Toriyama quando ha voglia di fare sul serio. Per una volta i combattimenti non sono il punto centrale del film o dell'episodio (vista la durata), ma lo è invece la storia e l'infanzia del giovane Trunks in un mondo dove gli androidi C-17 e C-18 dominano incontrastati, con il solo Gohan ormai adulto a fargli da avversario.

Il film non offre solo una storia interessante e un'ottima colonna sonora, ma anche diverse scene drammatiche che nella serie principale si possono contare sulle dita di una mano, ma che meritatamente sono tutte diventate iconiche.


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DarkSoulRead

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
“Dragon Ball Z: La storia di Trunks” si presenta come il secondo special TV su Dragon Ball, e riesce a chiudere ottimamente la parentesi aperta dalla serie anime “Dragon Ball Z” sviscerando il decadente futuro da cui proviene Trunks.

La terra è in balia dei cyborg C-17 e C-18, Vegeta, Piccolo, Tensinhan, Crilin e Yamcha son caduti uno dopo l’altro negli scontri contro gli androidi e dei guerrieri Z rimane soltanto Gohan. Il figlio di Goku riesce a tenere a bada i cyborg tuttavia non è in grado di sconfiggerli, cosi ripone le sue speranze e quelle della Terra tutta in Trunks, al quale farà da maestro sottoponendolo a duri ed intensi allenamenti. Quando Gohan perderà un braccio per salvare il suo allievo dalle grinfie degli androidi non sarà più in grado di proteggere la terra, e dopo varie battaglie finirà per perire scatenando l’ira del suo discepolo. Neanche Trunks però è ancora in grado di eliminare gli spietati cyborg, così, sfruttando la macchina del tempo creata da sua madre Bulma, deciderà di tornare indietro nel tempo e salvare Goku, al quale una malattia cardiaca aveva spezzato la vita.

La storia ha una certa centralità e stavolta non si limita a far da sfondo agli interminabili combattimenti; gli scontri ci sono e sono anche realizzati bene ma momenti più lenti e riflessivi si alternano alla dinamicità tipica della serie di Toriyama, formando un prodotto vario e godibile da tutti.

Tecnicamente non si grida certo al miracolo. Lo stile grafico è piuttosto altalenante ed alcune distrazioni in fase di sviluppo sono evidenti, come C-18 che in una scena appare con gli occhi scuri. Buone invece le animazioni e molto ben realizzati i combattimenti, sempre coinvolgenti. Il comparto sonoro è estremamente povero, il film è accompagnato da poche musiche, le quali non sempre si amalgamano al contesto risultando a volte anche un tantino fuori luogo.

Il secondo special TV sull’universo di Toriyama non è un prodotto esente da difetti, ed alcune scene avrebbero meritato maggior cura. Ad esempio la dipartita dei guerrieri
Z, le cui morti vengono mostrate soltanto all’inizio in un flashback, e tutti, da Vegeta a Yamcha, periscono in un sol colpo. Immaginate l’intensità che avrebbe raggiunto questa pellicola se le danze si fossero aperte con un combattimento degno di questo nome, in cui i guerrieri Z si sarebbero battuti contro i cyborg con tutte le loro forze per poi, stremati, abbandonarsi ad un’inesorabile morte. Tutto sommato “Dragon Ball Z: La storia di Trunks” è uno degli special più interessanti del brand "Dragon Ball"; non crea retcon, non presenta incoerenze che cozzano con la serie originale e si presenta con una storia drammatica ma allo stesso tempo speranzosa, che riesce a ricalcare e ad ampliare le linee che Toriyama aveva tratteggiato in modo più che soddisfacente. Consigliato a tutti i fan di "Dragon Ball" e dei battle shonen in generale.

Voto: 7


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Sonoko

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Ho appena rivisto questo OAV su Italia 1 ed approfitto per recensirlo a caldo: confermo la mia impressione iniziale, ritengo che La storia di Trunks sia il migliore fra tutti gli OAV di Dragon Ball (e posso dirlo perché anche se ci sono moltissimi anime che mi piacciono di più ho avuto modo in passato di seguire questa saga per intero, OAV compresi)!
Anzi, dirò di più: se nel corso di così tante puntate Dragon Ball fosse stato più spesso in linea con questo prodotto avrei considerato questa saga replicata fino alla nausea molto più positivamente.
Innanzitutto la storia è molto interessante, in quanto invece del solito nuovo super cattivo destinato a soccombere comunque entro i titoli di coda abbiamo un importante approfondimento della storia, importante tanto quanto quello presente in un altro OAV sul passato dei sayan, che spiega un po' i retroscena della saga.
La storia di Trunks è invece ambientata nel futuro, circa 20 anni dopo le vicende della serie Z: Goku è morto a causa di una malattia al cuore per la quale ai suoi tempi non esisteva un adeguato rimedio, e ciò ha lasciato il pianeta Terra privo di una difesa sicura. Con il risultato che quando il nuovo pericolo si è ripresentato, sotto forma di due androidi talmente spietati da aver eliminato persino il loro creatore, Trunks ha dovuto assistere impotente ad una serie di tragedie e di morti, anche fra i suoi amici e familiari, mentre i vari paesi finivano uno dopo l'altro vittime della loro forza distruttrice. Così Bulma ha un'idea: mandare suo figlio indietro nel tempo, perché consegni a Goku la medicina per il cuore da poter utilizzare al momento opportuno..
Ne La storia di Trunks ciò che nell'anime viene solo sommariamente narrato dallo sfortunato ragazzo ci viene finalmente mostrato in maniera chiara e cruda, in una storia del tutto drammatica (ed a tratti persino commovente) che perciò non lascia minimamente spazio ad intermezzi comici, nemmeno un'espressione deformed. Ovviamente viene dato abbastanza spazio ai combattimenti, ma stavolta non si tratta della solita noiosa serie di mazzate in attesa di vedere morire il nemico, ma viene sottolineata la profonda sofferenza dei protagonisti, entrambi crudelmente privati troppo presto della loro infanzia. Nonostante la brevità la caratterizzazione di Trunks e Gohan ed il loro rapporto di amicizia oltre che fra allievo e maestro sono resi benissimo. SInceramente Bulma mi è parsa un po' troppo dolce rispetto alla ragazza energica ed isterica che conosciamo, ma è comprensibile data la situazione.
Solo un piccolo appunto: nell'OAV ci sono almeno 2 errori tecnici! Uno insignificante all'inizio, quando C18 è nel negozio e la vediamo per pochissimo con gli occhi scuri e non del solito colore ghiaccio; l'altro più grossolano: quando in una scena Gohan salva Trunks lo stringe a sé con il braccio sinistro in quanto non ha più il braccio destro, ma poi i disegnatori cambiano idea...


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Stairway90

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Il secondo special realizzato dalla Toei Animation per approfondire alcuni punti della trama di Dragon Ball Z non è ambientato nel passato, come il precedente Le origini del mito (titolo italiano corrispondente al ben più lungo titolo giapponese, traducibile con Un solo uomo nella battaglia decisiva finale. Il padre di Son Goku, il guerriero Z che ha sfidato Freezer), bensì nel futuro, anzi nella linea temporale futura da cui proviene Mirai Trunks, uno dei più bei personaggi realizzati da Akira Toriyama, approfondendo la storia di questo personaggio prima della sua comparsa nella serie Z.

La comparsa improvvisa di due potentissimi androidi, N°17 e N°18, getta il mondo nel caos: uno dopo l'altro Yamcha, Tenshinhan, Crilin, Piccolo e Vegeta cadono sotto i loro colpi, mentre Goku era già deceduto poco prima per una strana malattia cardiaca allora incurabile; l'unico sopravvissuto dei guerrieri Z è Gohan, mentre la civiltà umana è spazzata via e i pochi superstiti, fra cui Bulma e suo figlio Trunks, sono costretti a vivere in rifugi. Trunks, crescendo, si allena sotto la guida di Gohan e sviluppa un profondo rapporto col suo maestro, ma la sua forza non è all'altezza dei nemici; quando Gohan, che aveva precedentemente sacrificato un braccio per salvarlo, muore dopo l'ennesimo combattimento con gli androidi, Trunks sprigiona il suo potere di Super Saiyan, ma neanche questo è sufficiente a fermare N°17 e N°18, portando quindi alla decisione di tornare indietro nel tempo, quando ancora i due esseri non erano stati attivati.

Ancora una volta ci troviamo di fronte a una storia drammatica e cupa, di cui conosciamo l'esito (la morte di Gohan e il viaggio di Trunks nel passato), che ci mostra non soltanto con maggior accuratezza il terribile futuro in cui vive Trunks, ma anche un inedito ritratto di Gohan, costretto anch'egli a crescere in un modo devastato e quindi serioso, temerario, poco incline allo studio e desideroso di raggiungere lo stesso livello del padre per fermare gli androidi. N°17 e N°18 non differiscono molto dal ritratto fatto da Trunks ai guerrieri Z del passato, poi confermato dai flashback sparsi qua e là negli episodi della saga di Cell: a differenza delle loro controparti dell'altra linea temporale sono crudeli e sadici, non hanno un briciolo di pietà ed eliminano chiunque si pari sulla loro strada dopo averci giocato come fa un gatto col topo, mentre nella serie Z risparmiavano Vegeta, Piccolo, Tenshinhan, Trunks e Crilin pur avendoli sconfitti facilmente.

È una visione caldamente consigliata per tutti gli appassionati, soprattutto da chi ama il personaggio di Mirai Trunks o vuole conoscere una versione inedita di Gohan; a differenza dei vari film di Dragon Ball Z, poi, ha una sceneggiatura molto meno banale, senza il solito lieto fine in cui Goku trionfa sul nemico di turno, e si inserisce perfettamente nella continuity della serie televisiva, a parte qualche piccola incongruenza nell'ordine delle morti dei guerrieri Z o nei rapporti di forza fra Trunks e gli androidi.


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Algedì

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
'La storia di Trunks' è il secondo Special OAV di 'Dragon Ball' e, pur essendo un movie, può benissimo essere considerato parte della serie originale. Ciò che l'OAV racconta è la vita di quel Trunks che noi abbiamo conosciuto nella saga di Cell, quel Trunks timido ma deciso che, con il suo intervento nel passato, salverà la dimensione temporale dei nostri eroi. Con 'La storia di Trunks' veniamo finalmente a contatto con la realtà futura che ha spinto il Saiyan alla strenua lotta per la pace e la giustizia, osservando un primo piano del mondo distrutto dai terribili cyborg C-18 e C-17, di cui avevamo avuto solo scorci e riferimenti, e apprenderemo finalmente molti dei misteri della vita del giovane, come l'affetto per il compagno e mentore Gohan, motore decisivo di svariate azioni di Trunks. L'OAV si apre con la morte di Goku a causa della malattia cardiaca di cui noi tutti siamo a conoscenza, dipartita che viene compianta e sofferta da tutti, e si evolve, con un salto temporale a molti anni dopo, mostrandoci la disastrosa situazione in cui versa la Terra; infine si chiude con la decisione di Trunks di ascoltare sua madre, Bulma, e tornare nel passato con lo scopo di creare un futuro più sereno e di allenarsi.

Questo movie è dunque uno spin off e approfondimento di quelle che sono le vicende di 'Dragon Ball', tuttavia può essere considerato benissimo anche un viaggio introspettivo all'interno del personaggio di Mirai no Trunks, analizzato dalla più tenera adolescenza a un'età quasi adulta e messo in risalto in tutta la sua crescita caratteriale. Questo non fa dell'OAV un film psicologico o impegnativo, assolutamente no: permane l'atmosfera semplicistica e leggera di 'Dragon Ball' e di sicuro si tratta di un prodotto ad alto contenuto dinamico, con combattimenti realizzati, tra l'altro, molto bene e con attenzione. 'La storia di Trunks' si distingue, però, per il fatto che è la trama a reggere i combattimenti e non il contrario, come invece accade per tutti i movie di DB (esente solo l'altro Special) e per alcuni tratti della serie originale. Personalmente, di questo OAV ho apprezzato moltissimo anche la presentazione dei due cyborg - personaggi che mi hanno sempre incuriosita e affascinata - e del rapporto che intercorre fra essi, trattato implicitamente ma pur sempre trattato.

Lo stile grafico, pur seguendo il tipico modello "dragonballiano", risulta meno curato rispetto alla serie originale, soprattutto nei primi piani dei visi, spesso disarmonici e leggermente grotteschi, anche se, a onor del vero, non scade mai troppo in basso, mentre si rivela degna di nota l'animazione, di cui, considerando l'anno di uscita del movie, non ho proprio nulla da criticare.
La colonna sonora è stata gestita molto male, in mia opinione. Prima di tutto, le tracce non sono quasi mai adatte alla scena che devono accompagnare e di cui devono (dovrebbero) amplificare il pathos - e già questo è un grosso difetto, dato che comunque si tratta di un anime che punta molto sulla tensione e sull'adrenalina - o addirittura alcune parti sono prive di sottofondo musicale, pur necessitandolo, a mio avviso. In secondo luogo, si tratta di tracce insignificanti oppure riprese dalla serie classica, non proponendo, quindi, nulla di innovativo o minimamente interessante - sempre da un punto di vista di basi sonore.
Per quanto riguarda il ritmo, la regia alterna profondi momenti di analisi interiore ad altri incalzanti di combattimento, rendendo il movie molto eterogeneo in questo senso.

Il tono è sicuramente drammatico e anche nei momenti leggeri (per esempio C-18 che va a fare shopping) si è oppressi da un senso di ineluttabilità e angoscia davvero sorprendente che dona all'anime una serietà spesso estranea a prodotti di questo tipo.
A conti fatti, quindi, si tratta di un OAV che consiglio sicuramente, che si conosca 'Dragon Ball' (meglio) oppure no; non ci si aspetti un lavoro impegnato, originalissimo o credibilissimo quanto a personaggi - è pur sempre 'Dragon Ball' - ma è di sicuro gradevole e godibile per chiunque apprezzi il genere shounen, e coinvolgente e interessante per gli appassionati dell'opera di Toriyama.

Utente10093

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Utente10093

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Tra tutti i film dedicati alla serie di "Dragon ball Z", questo special "la storia di Trunks" secondo me è uno dei migliori.
La storia è ambientata in un futuro alternativo, in cui Goku e tutti i nostri amici sono morti a causa dei due androidi C17 e C18; gli unici a essere rimasti in vita sono Trunks, Gohan e Bulma. Trunks è ancora giovane e inesperto, infatti Gohan sarà suo allenatore fino a quando non verrà il giorno in cui dovranno affrontare faccia a faccia i due terribili androidi.

"Dragon Ball Z - La storia di Trunks" è il secondo special dedicato alla seria di "Dragon Ball Z". Questo special è una spanna sopra a tutti gli altri, infatti la storia è diversa rispetto al solito sviluppo in cui Goku dopo uno scontro all'ultimo sangue con il nemico esce vincitore nel finale; questa storia è molto più originale, trattando di un argomento molto interessante, che ci fa approfondire la nostra conoscenza sulla sorte del futuro di Trunks. Lo special in questione ha una trama coinvolgente dall'inizio fino alla fine, a me personalmente ha fatto rimanere incollato allo schermo fino al bellissimo momento del finale. L'animazione è ottima, e rende i combattimenti davvero spettacolari, come durante il combattimento in cui Gohan perde un braccio, davvero memorabile. Le soundtrack usate sono le stesse presenti anche nell'anime, sempre di ottimo livello.

Per concludere; se vi sono piaciuti gli altri special dedicati alla serie di "Dragon Ball Z", non potete farvi mancare "la storia di Trunks", uno dei migliori film della seria.


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Marco23111988

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Storia presente anche nel manga, narra il futuro in cui vive Trunks, il ragazzo che in dragon ball Z torna nel passato per avvertire Goku e co. del pericolo incombente.
Infatti nel futuro in cui vive Trunks, Goku è morto a causa di un virus letale che gli ha colpito il cuore. Tre mesi dopo la sua morte, la Terra è invasa dai cyborg C-17 e C-18 che si divertono a distruggere tutto ciò che incontrano; i vari amici di Goku vengono uccisi uno a uno dai nemici, a parte Gohan.

Piccola nota: ma possibile che Gohan non sia stato ucciso? Possibile che abbia dato retta alla madre e sia rimasto a casa a studiare? Non è proprio da lui, si veda la serie anime o il manga o magari c'è un altro motivo per cui è sopravvissuto, ma gli autori potevano spiegarlo.
Al tempo di questi eventi, Trunks, figlio di Bulma e di Vegeta, aveva tre anni; anni dopo lo vediamo allenarsi per sconfiggere i terribili androidi ma, nonostante gli insegnamenti di Gohan, non riesce a farcela, alla fine si convincerà a tornare nel passato per avvertire Gokù e gli altri di ciò che accadrà.

Lo special ha una storia molto drammatica e triste, ma è decisamente migliore rispetto agli altri film e anche, per certi versi, alla serie animata stessa. Il dramma del ragazzo vissuto da solo con la madre secondo me è ben narrato, il disegno è molto buono.
Il bello è che qui, pur essendoci i combattimenti, è la trama a reggere il tutto, però sia chiaro, si dà per scontato che dopo questo film uno si veda cosa succede nella serie anime, infatti il film sarà uscito più o meno nello stesso periodo in cui sono iniziati gli episodi della serie in cui appariva Trunks.

Trunks del futuro, a proposito, è il mio personaggio preferito di Dragon ball, dopo Junior e Gohan, ed è proprio per la sua vita tormentata nel futuro che mi affascina.


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Davi 90

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Ecco un altro OAV di Dragon Ball Z, non uno dei mie preferiti, ma un OAV di livello maggiore per un motivo: non è fine a se stesso. Insomma, è uno special che aggiunge tanto alla storia.
Ormai si sa, gli OAV di DBZ, non aggiungono novità alla trama, e non approfondiscono nulla, tranne tre film che, a mio parere, sono “Le origini del Mito”, che si può giudicare il Prequel di DB; “L'eroe del pianeta Conuts”, in cui capiamo come Trunks avrà la sua spada; e “La storia di Trunks”, ossia, questo che sto recensendo.

La storia di Trunks, uno dei personaggi preferiti dal maestro Toriyama, ci viene già rivelata nel manga originale, tramite un capitolo speciale. Questo ha portato allo spunto per generare un intero OAV da parte della Toei. Un'occasione molto ghiotta per commercializzare ancora di più un anime come DB.
Questo mini-film (non posso giudicarlo un film vista la breve durata) è gradevole anche perché, come già detto sopra, aggiunge qualcosa al mondo di DB, e non è un film fine a se stesso senza un senso. Capiremo l'infanzia di Trunks e vedremo come egli ha vissuto gli anni del “terrore dei Cyborg” insieme a Gohan, il suo maestro.

Questo special, che io consiglio per i motivi sopracitati, ci trasporta in una time-line diversa da quella da noi conosciuta. Il senso di angoscia e di impotenza permea questo OAV e, per la prima volta in DB, i nostri eroi hanno fallito. Per la prima volta la Terra è apparentemente perduta. Solo alla fine si vedrà uno spiraglio di luce con la partenza di Trunks verso il passato, come noi tutti sappiamo già.
In poche parole è un OAV drammatico. Un approfondimento importante per tutti i fan di DB, non potete perderlo, visto che è un film ufficiale preso dalla matita di Toriyama, e non inventato dalla Toei Animation, come la maggior parte degli altri OAV. Come detto sopra questo non è un semplice OAV ma uno special.
Voto: 8. Consigliato.


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Kouga

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Il secondo special mostra cos'è successo nel futuro alternativo di Trunks, e cosa ha spinto Bulma a creare la macchina del tempo per permettere al figlio di cambiare le cose. La storia è molto seria e triste, sono presenti diverse scene toccanti e drammatiche, probabilmente è il momento più cupo dell'universo di Dragonball, forse proprio per questo ha toccato molto i fan. La storia vede protagonisti Trunks, Bulma e Gohan.

La realizzazione tecnica è in linea di massima negli standard della serie tv, e la storia va a considerarsi un pezzo in più per i fan <i>addicted</i>. Senza lode e senza infamia, se siete fan di Trunks, l'adorerete.


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MangaItalia

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Ragazzi, finalmente l'ho visto. Ma cosa, direte voi? Be', parlo del secondo speciale di Dragonball Z, ovvero " La storia di Trunks", che narra le vicende accadute nel futuro di Trunks, vent'anni avanti al tempo dove è ambientata la serie normale, collocandosi cronologicamente tra l'episodio 174 e 175. Essendo uno special e non un film, l'OAV è strettamente collegato alla storia di anime e manga. In Giappone fu rilasciato il 24 febbraio 1993.

La trama in breve: siamo in un futuro parallelo nel quale Goku non c'è più a causa di una malattia cardiaca; gli androidi del dottor Gelo hanno seminato, e seminano tutt'ora, panico e distruzione. A difesa della terra si ergono il giovane Trunks e Gohan, che si allenano per sopravvivere e per riportare la pace sulla Terra. L'ultima speranza risiede in una macchina del tempo che potrebbe cambiare il corso della storia.

Il doppiaggio italiano è su ottimi livelli, essendo doppiato dalla Merak Film a Milano e avendo quindi, tra le sue fila, a mio parere i migliori doppiatori italiani, con direttore del doppiaggio Paolo Torrisi. Tanto per citarne alcuni, Davide Garbolino presta la voce a Gohan, Trunks è affidato a Simone D'andrea, e Bulma alla storica Emanuela Pacotto. I due cyborg sono doppiati da Debora Magnaghi per C 18, mentre C 17 e affidato invece a Patrizio Prata.

Il voto è alto perché comunque, tenendo conto che l'anime in questione ha i suoi anni, il disegno, che è curato da Akira Toriyama, nei personaggi è buono, ma è nei combattimenti che dà il meglio di sé, rendendo gli stessi molto spettacolari e avvincenti, con animazioni molto fluide e colori molto vividi. La sigla iniziale è la celebre "cha-la-head- cha-la" composta da Chiho Kiyooka, mentre Tsuyoshi Ike compone la sigla di chiusura. Il direttore d'orchestra è Toshihiro Ueda che complessivamente ha unito un cast di buon livello.

L'edizione italiana che possiedo è edita dalla De Agostini, in cui si trova un fascicolo esplicativo su cosa accade nell'anime e relative schede dei personaggi, che poi si trovano come contenuti extra anche nel DVD insieme ai landscapes. Come formato video abbiamo a disposizione un aspect ratio a 4:3. Come comparto sonoro abbiamo Dolby Digital 5.1 sia in italiano che in giapponese con sottotitoli in italiano.

Dunque, in conclusione l'anime è fatto molto bene sia tecnicamente sia a livello di trama, nel senso che non lascia punti in sospeso, a parte il finale, ma questo era preventivato secondo me, visto che è uno special di 49 minuti, e non si poteva dilungarlo più di tanto. Questo film è nato con lo scopo chiaro di "tappabuchi", ovverosia spiegare ciò che nella serie normale non è spiegato o viene solo accennata. Scopo raggiunto in pieno, quindi lo consiglio, seppure a un pubblico di adulti, data la crudeltà di alcune scene; ma non posso esimermi dal dare un 8 meritatissimo a questo lavoro.
Ciao e alla prossima recensione.


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Franzelion

Episodi visti: 1/1 --- Voto 6
La storia di Trunks è un film importante, che meritava di essere creato per far più luce sull'ignoto futuro di Trunks a cui egli stesso accennava diverse volte durante la saga Cell in Dragon Ball Z.
Questo movie ci mostra appunto il futuro in cui i cyborg 17 e 18 sono molto più malvagi del "presente" della serie, e qui gli unici membri della banda di Goku sopravvissuti sono unicamente Trunks, Gohan (che in quel futuro è il maestro di Trunks) e Bulma.
La storia si sviluppa in maniera poco banale, avvincente e a tratti anche toccante, peccato solo che non sia così per chi ha già visto la serie Z, che sa già quindi come le cose andranno a finire.
Quindi alla fine di tutto questo il così oscuro (fino ad allora) passato di Trunks verrà completamente alla luce, dissipando ogni dubbio o incertezza.
Le musiche e i disegni sono come al solito più che buoni, e mi è piaciuto in particolar modo il famigerato "Gohan del futuro", più temerario e meno mollaccione del Gohan adulto del presente, anche fisicamente lo trovo più attraente, con la cicatrice che gli conferisce quell'aria da "duro", forte.
Non posso dare di più per la mancanza di un finale come si deve: potevano almeno ricreare la sconfitta di Cell e dei Cyborg, roba da cinque minuti...
Rimane comunque un prodotto molto godibile e assolutamente da vedere per ogni appassionati di Dragon Ball che vuole avere chiara la storia su tutti i campi.
Sarebbe molto meglio però vedere prima questo film e poi la saga Cell, in tal modo apparirebbe molto più entusiasmante e originale.


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Apachai

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Forse questo è uno dei film più originali di Dragon Ball poiché è ambientato in un mondo alternativo, forse meglio dire parallelo, rispetto a quello da noi conosciuto durante la serie.
In questo film i cattivi di turno sono effettivamente ben conosciuti però, a differenza della serie TV, questi riescono a sconfiggere tutti i nostri eroi ad eccezione di due, anzi meglio dire di tre poiché Goku in questo mondo parallelo è morto per problemi cardiaci, come narrato da Trunks durante la serie TV.
Gli unici sopravvissuti sono Gohan e Trunks, il primo nelle vesti di maestro e vendicatore, il secondo nelle vesti di allievo.
La storia si svolge secondo i classici parametri tipici di Dragon Ball, i nemici questa volta sono davvero più forti dei nostri eroi e il finale non è stupido come al solito.
Questo film merita davvero di esser visto.
Buona visione.


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deathmetalsoul

Episodi visti: 1/1 --- Voto 6
Ambientato in un mondo alternativo a quello della serie originale di Dragon Ball, questo lungometraggio racconta le vicende che accadono in una parte della saga di Dragon Ball Z in un mondo che però ha perso il suo begnamino Goku, e via via molti degli altri protagonisti. Questo OAV è uno degli special della serie, bisogna dire che è più originale di molti altri per via della sua ambientazione e delle vicende che vi accadono, ma il succo dell'anime e come gli altri della serie, e non vi sono nuovi spunti per dare un voto maggiore al prodotto. Ci sono i soliti cattivi che massacrano i protagonisti (questa volta fino alla fine, almeno non c'è un finale stupido), e la solite frasi da Dragon Ball. Questo film però deve essere visto come un tassello mancante della serie poiché solo con esso prossimo avere un quadro generale e più preciso del momento specifico. Tecnicamente il prodotto è discreto, diciamo al livello degli altri film, l'animazione è abbastanza curata ma non gode di quella fluidità necessaria a fare il salto di qualità all'opera, ma va bene anche così. In definitiva definisco questo film come uno dei tanti che non ti cambiano la vita guardare o meno, lo consiglio solo ai veri appassionati della serie, tanto vi sembrerà di vedere cose viste e riviste centinaia di volte.


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Gackt

Episodi visti: 1/1 --- Voto 6
Si tratta di uno special basato su un episodio del manga, con lo scopo di raccontare il passato di Trunks. L'intento è buono, ma non posso far altro che muovere a questo oav la stessa critica che faccio a tutta la serie di Dragon Ball Z in generale: avrebbe dovuto essere più attinente al manga. Mi spiego meglio, le aggiunte non sono esagerate, la storia originale non è stravolta, ma il tentativo di allungare il brodo fa perdere il fascino di quello che era uno spin-off riuscitissimo. E questo è quello che accade a tutta la serie: il manga era pieno di punti di forza, mentre l'anime ha guastato il chara design e la trama con inutili filler. Questo special rimane comunque da guardare per chi non ha già letto il capitolo nel manga o anche per fare un confronto.

KiRa

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KiRa

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Fra special e oav questo è sicuramente uno dei migliori insieme a quello dedicato al padre di Goku e la fine della razza Sayan.
Oltre a collegarsi strattamente col manga e l'anime non si assiste ai 40 minuti di cattivo forte che verso la fine viene eliminato da Goku o da Gohan. Da vedere anche perchè si integra con le vicende della saga di cell facendo capire meglio cosa accaduto nel futuro, che nell'anime erano accennati da brevi flashback.