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alex di gemini

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
Attenzione: presenza di spoiler

Dopo la roboante conclusione della prima serie in cui Sosuke si era rivelato così abile da battere Gaurun e Kaname si era guadagnata la fiducia di tutti alla Mithril, l’inizio della seconda stagione di Fmp non potrebbe essere più spiazzante. Un nuovo membro della Mithril, il tenente Clozeau, annichilisce Kurz e Sosuke mostrando loro quanto abbiano ancora da imparare e Sosuke viene sollevato dall’incarico di proteggere Kaname che, anzi, non dovrà vedere mai più. Ma questo non è che l’inizio, dato che una nuova organizzazione compare all’orizzonte e molti nuovi nemici andranno affrontati. Ma la sfida più dura Sosuke dovrà affrontarla con sé stesso, dato il richiamo della vita civile e il desiderio di vivere una vita normale e di non fidarsi più della Mithril da cui è stato tradito. Il finale sarà roboante, ma la strada ancora lunga. "The Second raid" rappresenta la seconda stagione di Fmp, realizzata nel manga con la serie di "Fmp sigma" lunga ben diciannove volumi e in "the second", vedremo trasposti i primi quattro. Come nel manga il tono si fa duro, l’umorismo scompare e l’entrata in scena di molti nuovi personaggi darà nuova linfa alla serie. O meglio si tratta di una scommessa vinta poiché il pericolo di riscaldare la minestra c'è sempre. Come Sosuke tutti saranno messi alla prova e dovranno crescere molto, in particolare Tessa che incontrerà la sua nemesi, rappresentata da suo fratello Leonard. Ottime grafica e regia, splendida la opening per una continuazione degna che merita un otto.


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edgofglory

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Dopo i guai combinati a Tokyo nel "Fumoffu", Sousuke Sagara torna in azione a bordo dell'Arbalest e affronta assieme ai suoi compagni della Mithril nuove minacce per l'equilibrio mondiale. Fin dai primi episodi si riscontra un ritmo più ragionato e continuo, ideale per dare spazio ai personaggi (anche quelli più secondari come Melissa e Kurz). Continua l'evoluzione della coppia Sousuke-Kaname, che qui affronta sfide più mature e insidiose; ottima anche la crescita di Teresa, la quale dimostra tutte le sue doti da comandante della divisione. Molto interessanti i nuovi arrivi, che hanno dato senza ombra di dubbio una marcia in più alla trama.
Sul lato tecnico, graficamente è un'opera eccelsa, con pochissimi cali nella qualità, così come eccelsi sono gli effetti sonori. C’è qualche aggiunta splendida rispetto alle prime stagioni alle OST, che erano già di discreto livello. Si può riscontrare qualche piccola esagerazione col fanservice e con la violenza nei corpo a corpo, ma nulla di cui lamentarsi. Il doppiaggio in alcune occasioni ha leggermente stonato nella varietà delle voci, oltre che aver presentato qualche cambio (Kurz è stata la modifica più importante), ma nel complesso non ha deluso (D'Andrea con Sousuke, Liberatori con Kaname e Ciampa con Teresa senza dubbio i migliori).

In attesa della nuova stagione che debutterà la prossima primavera, si può dire che la storia ha avuto un notevole cambio di passo, soprattutto nella crescita dei personaggi (e in special modo nelle difficoltà che ha incontrato il giovane Sagara). Dopo gli 8,5 della prima stagione e del "Fumoffu", qui si passa al 9.


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Otaku moderato

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
Si può dire che la saga di "Full Metal Panic!" abbia due facce, riferendosi ai suoi contesti: Uno è il contesto scolastico, l’altro il contesto bellico. Tali elementi in genere tendono a stridere fortemente, dato il repentino cambio di atmosfere che influenza il carattere dei personaggi (in primis, i protagonisti Sousuke e Kaname), eppure la saga di Shoji Gato è riuscita in tale scopo, complice anche il contesto fantapolitico/bellico e la psicologia dei suoi personaggi.
E dopo una serie anime e una serie spin-off, Kyoto Animation decide di darsi da fare con un vero e proprio sequel della serie principale, dal momento che le light novel principali vanno avanti, e quindi si entra nel “The Second Raid”, narrando il romanzo in due parti “End Day By Day” (mentre le prime quattro puntate sono dei semi-filler).

<b>Attenzione: la seguente parte contiene spoiler</b>

Sono passati sei mesi da quando il giovane sergente Sousuke Sagara ha ricevuto la missione di protezione della Whispered Kaname Chidori, anche se ultimamente l’alternarsi di missioni militari e problemi d’ambientamento a scuola lo stanno mettendo un po’ alle strette, ma, tra litigi e riappacificazioni, i due ragazzi stanno cominciando pian piano ad avvicinarsi.
Sfortuna vuole che entri in scena l’Amalgam, un'organizzazione terroristica dotata della tecnologia Lambda Driver e probabilmente collegata agli spiacevoli episodi passati che hanno messo Chidori in pericolo. Quindi a malincuore, a Sousuke verrà ordinato di rientrare immediatamente alla Mithril, lasciando la custodia di Chidori all’agente Wraith.
Il motivo della repentina chiamata è dovuto al fatto che l’Arbalest, l’AS di Sousuke dotato del Lambda Driver, è l’unica arma capace di affrontare le tecnologie dell’Amalgam, ma tale giustificazione non impedisce a Sousuke di entrare in crisi, dovuta al fatto di essere stato allontanato a forza da quella ragazza che, seppur con metodi sempre bruschi, ha cominciato a cambiarlo, e anche Kaname, privata di quel sergente un po’ pazzo da rimettere in riga ma capace di difenderla, comincerà a entrare nel panico.
Che ne sarà del futuro dei due?

Narrativamente, nonostante gli ormai assurdi sketch comici, seppur pochi, "Second Raid" ritorna alle atmosfere serie che caratterizzavano la maggior parte del prequel, concentrandosi sulla psicologia dei due protagonisti e sul loro complesso rapporto, messo in crisi data la lontananza, ma, in particolare, la serie si focalizzerà sul rapporto uomo-macchina, in questo caso tra Sousuke e AR, l’intelligenza artificiale del ARX-7 Arbalest.

Contenutisticamente, la serie è a tratti un po’ più cruda della precedente, con episodi dove verrà versato sangue a fiumi, temi un po’ pesanti e dialoghi di dubbio gusto in alcuni passaggi.
Entrano quindi in scena nuovi personaggi, come l’Amalgam e il suo capo, Leonard Testarossa, fratello di Tessa, il folle Gates, o il nuovo arrivato alla Mithril Groseaux Clouzot, oltre ad elementi che faranno di questa serie solo una rampa di lancio in vista del futuro della saga.
Poco da dire sul resto, ovvero doppiaggi molto curati, colonne sonore simil-militari, ottime animazioni ed ambientazioni, oltre ad una grafica molto curata ed effetti sonori molto realistici nei combattimenti fra AS.

"Second Raid" è un ottimo sequel delle vicende di "Full Metal Panic!", seppur con contenuti non adatti ai deboli di cuore o per il fatto che la questione rimane un aperta in alcuni passaggi verso la conclusione ( anche se è possibile sapere il prosieguo dal volume 5 del manga "Sigma" in poi).
Se avete amato la prima serie, merita la visione.


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ryo79

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Full Metal Panic! The Second Raid è il terzo capitolo di Full Metal Panic! ma viene considerato come se fosse il vero seguito della serie originale. Viene infatti accantonata l'atmosfera umoristica di Fumoffu per tornare a seguire le avventure della Mithril a base di azioni militari e combattimenti tra Arm Slaves. Questa serie vanta la partecipazione attiva di Shōji Gatō, autore dei romanzi, che ne ha curato l'adattamento in modo da permettere una maggiore comprensione dei suoi personaggi. Le prime quattro puntate, infatti, sono state realizzate appositamente per l'anime. La trama è ben strutturata e riesce ad alternare sapientemente scene d'azione a momenti riflessivi. Sono passati ormai sei mesi da quando Sosuke ha iniziato a proteggere Kaname Chidori. Dopo il duro scontro con Gauron, Sagara ha ricominciato la sua frenetica vita, perennemente diviso tra esami scolastici e pericolose missioni per la Mithril.

Questa volta, l'organizzazione militare da cui dipende Sosuke, si trova a dover fronteggiare un misterioso gruppo terroristico che fa uso di Arm Slave dotati di Lamda Driver. L'unico mezzo in grado di fronteggiarli l'ARX-7 Arbalest, il solo AS della Mithril dotato di Lamda Driver. Dato che l'unico in grado di pilotarlo è Sosuke, gli viene ordinato di abbandonare la missione di protezione di Chidori e lasciarla sotto la custodia di un agente dell'intelligence con nome in codice Wraith. Questo abbandono forzato ha su di lui un effetto a dir poco devastante. Senza che neppure se ne sia reso conto, l'allegria e l'ottimismo della ragazza l'hanno cambiato profondamente, tanto che questa lontananza lo fa cadere in uno stato di depressione che influisce negativamente sul suo rendimento. Anche per Kaname l'assenza di Sosuke è deleteria e condiziona pesantemente la sua vita di tutti i giorni. Quando capisce che il ragazzo se n'è andato, diventa paranoica e la sola idea di uscire di casa la terrorizza, ma grazie alla sua grande forza d'animo riuscirà ad uscire da questa situazione e a far riprendere anche Sosuke.

Ottima la caratterizzazione dei protagonisti, in particolar modo per Kaname e Sosuke. La prima serie era molto piacevole da guardare, ma lo sviluppo dei personaggi era un po' carente. Qualche passo avanti in questo senso è stato fatto nella quantomai demenziale Fumoffu, ma in quel contesto non ci si poteva aspettare troppa introspezione. Poi è arrivato questo The Second Raid che compensa tutte le mancanze. La serie analizza le loro personalità, i loro caratteri e come reagiranno ad una separazione forzata. Si concentra sul loro disagio interiore e ci fa capire quanto i due contino veramente l'uno per l'altra. Anche se non c'è una vera e propria evoluzione del loro rapporto, Kaname e Sosuke si avvicinano come mai prima d'ora. Questa serie fa un ampio uso di silenzi, volti ad esaltare alcune scene riflessive. Come non citare la scena del taglio dei capelli, ricca di tranquillità e romanticismo. Il tutto è supportato da un'ottima regia, che riesce ad esaltare queste atmosfere con l'ausilio di inquadrature ben studiate, giochi di specchi e flashback.

I compagni di scuola escono di scena e fanno ritorno i mercenari della Mithril al gran completo. Farà la sua comparsa qualche faccia nuova e scopriremo qualcosa in più su alcuni di loro; la stessa Mao in un impeto di nostalgia ci racconterà il suo passato. Faremo inoltre la conoscenza del fratello gemello di Tessa. Il cattivo di turno invece non ha termini di paragone, è fuori di testa come pochi. A supportarlo (più o meno) le sorelle gemelle Yu Fan e Yu Lan accompagnate da un inaspettato ritorno. Come ciliegina sulla torta, nella traduzione di questa serie viene utilizzato il nome corretto di Tessa: Teresa Testarossa. Dal lato tecnico riesce a mantenere lo standard delle serie precedenti, se non addirittura a migliorarlo. Disegni molto belli e animazioni ottime. Una buona colonna sonora. Come sempre, entrambe le sigle, "Minamikaze" (South Wind) e "Mouichido kimi ni Aitai", sono eseguite dalla bravissima Mikuni Shimokawa.

E' quasi d'obbligo riportare una piccola citazione. Nel sesto episodio, Edge of Heaven subito dopo che Chidori colpisce Sousuke per aver minacciato il parrucchiere, la scena si sposta appena fuori dal salone, quando passa un ragazzo in bicicletta che, assieme ad alcuni passanti, osserva gli avvenimenti dalla vetrina, questi sono, nell'ordine: L, Light Yagami, Soichiro Yagami e Misa, i quattro protagonisti principali di Death Note. Nel settimo episodio invece, Sosuke, parlando al telefono con Wraith, si riferisce ad alcuni eventi visti nella prima serie e in Fumoffu. Tirando le somme, la prima serie era molto bella, ma non faceva gridare al capolavoro; la seconda era un capolavoro di demenzialità; ma questa terza serie è davvero superlativa sotto ogni punto di vista, e se queste sono le premesse per un altro seguito (se mai ci sarà), ne vedremo davvero delle belle.


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D. Jones

Episodi visti: 13/13 --- Voto 10
Non sono un recensore esperto, e sicuramente non lo faccio per lavoro, perciò considerate questo come un parere personale.
Sono molto affezionato a Full Metal Panic, essendo stato uno dei primi anime che ho guardato ha un certo valore per me. Però fidatevi se vi dico che sono tre serie assolutamente da guardare, e non perchè sono di parte, ma semplicemente riconosco il suo valore.
Non dirò niente della trama, tranne che la storia ruota attorno a Sousuke Sagara, un personaggio decisamente fuori dai canoni giapponesi, e dalla bella Chidori Kaname.
In questa serie in particolare assisteremo a una grande crescita psicologica di entrambi, capiranno meglio se stessi e quello che vogliono fare della loro vita, del loro futuro. Il tutto contornato dagli scontri della Mithril con gli antagonisti della serie, con personaggi secondari ognuno con le sue precise caratterizzazioni e mai lasciati eccessivamente da parte.
E' evidente che il tutto è stato ristretto dal formato dei 13 episodi, ma ciò non cancella la grande qualità di quest'opera soprattutto considerando le tre serie per intero.
Nonostante sia un anime che risale a più di 10 anni fa, la grafica è assolutamente da considerare moderna, sfondi e animazioni sono egregie, così come i colori e le musiche.
Punto a favore va per il doppiaggio italiano, perfetto su ogni personaggio, basta dire che Simone D'Andrea doppia Sousuke e già ho detto tutto.
Il voto che gli ho attribuito è il massimo, dato che per quanto mi riguarda l'anime è perfetto.


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gats

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
Dopo l'ottima prima serie e la parentesi comica di "Fumoffu", "Full Metal Panic!" torna con una terza serie con meno momenti divertenti e dei risvolti più seri delle precedenti.

Sousuke Sagara sta continuando a proteggere Kaname Chidori, nonostante le molte missioni non gli permettano di stare con lei quanto lo faceva prima compromettendo anche i suoi risultati scolastici. L'improvvisa decisione della Mitrill di toglierlo dall'incarico causerà una svolta nel suo modo di andare in missione e sulla sua capacita di controllo sull'arbalest.

Personalmente questa è il mio capitolo preferito di Full Metal Panic. Dopo la prima serie dove impariamo a conoscere ed amare i personaggi dell'anime e una seconda serie comica dove siamo partecipi della loro vita di tutti i giorni qua assistiamo a una svolta drammatica del loro rapporto che ci porterà anche a scoprire in modo più evidente i sentimenti che i due protagonisti provano l'un l'altro. L'ambientazione della serie, più concentrata sulle missioni di Sousuke che su Kaname e, in generale, sulla vita in Giappone ci permette di conoscere meglio il protagonista maschile della serie, scoprendo quanto è diventato forte il suo sentimento verso la sua protetta. Ci saranno anche dei nuovi nemici, dei nuovi personaggi da imparare a conoscere, mentre i comprimari di cui già eravamo a conoscenza vengono un approfonditi un po di più. In questo capito, inoltre, la violenza è più evidente che nelle precedenti ed è anche un più esplicita. Tuttavia la sua presenza rimane contenuta e mai eccessiva o troppo cruenta.

Come detto sopra amo questa serie e la ritengo migliore della prima (non conto l'ottima serie comica che è
"Fumoffu"). Questo terzo capitolo della avventure di Sagara e Kaname è stato capace di emozionarmi e coinvolgermi maggiormente, a trasportarmi e incuriosirmi come quelli precedenti non erano assolutamente riusciti a fare. Finalmente ci vediamo più chiaro (anche se già prima era evidente) sui sentimenti dei due protagonisti e possiamo vedere il peso che deve sostenere Sousuke nel proseguo della sua vita lavorativa.

La serie ha un finale effettivo ma lascia aperti molti interrogativi su cui vorremmo fare chiarezza e, nonostante siano passati ormai praticamente dieci anni dall'uscita di Second Raid, sto ancora sperando che la quarta serie possa uscire (anche se con poche speranze in merito). In ogni caso il proseguire delle avventure dei protagonisti oltre che nelle light lovel da cui l'anime è tratto prosegue con il manga "Full Metal Panic! Sigma". Tuttavia la speranza di poter rivedere Full Metal Panic con un nuovo capitolo anime (anche considerato che reputo sotto molti aspetti l'anime migliore del manga) non morirà mai.

In definitiva consiglio questa serie a tutti quelli che possono avere ancora dei dubbi perchè è davvero di ottima fattura. E a tutti i fans di fare come me e rivedersela ogni tanto!


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kyonn

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
'The Second Raid', ovvero tutto quello che un fan di FMP avrebbe sempre voluto vedere ma non ha mai osato sperarci.
TSR supera notevolmente, dal punto di vista grafico, la già ottima animazione di Fumoffu e della prima serie, ma la cosa sorprendente sta nella testa di Shōji Gatō, che ha saputo dare un senso alla sua storia, che nelle prime due serie aveva sì divertito e appassionato, ma lasciava allo spettatore un non so che di leggiadro e troppo sereno, che non si addiceva benissimo a un racconto tutto sommato "di guerra".
Detto-fatto, ci pensa Gatō a regalare quel tocco di drammaticità che conviene a ogni seinen che si rispetti, e di colpo ti fa maturare i personaggi principali, li fa cambiare, li mette davanti a tristi realtà nelle quali dovranno fare delle scelte, non prima di essersi fatti prendere dal "panic" per le drammatiche novità che si susseguono.

Se dobbiamo trovare un difetto, questo è da individuare sicuramente nella durata della serie. Tredici episodi, dopo due serie più lunghe, fanno gridare allo scandalo chi pensa che 'The Second Raid' sia l'epilogo della storia. Già, solo chi pensa questo però, perché in realtà il manga va avanti e lascia presupporre una quarta serie, questa volta sì davvero conclusiva.
Il tutto si svolge in maniera talmente veloce che arrivi alle ultime scene dell'ultimo episodio con il cuore in gola e l'angoscia che ti pervade, perché non speri più in un lieto fine, dopo tutti i momenti drammatici e gli eventi sinistri ai quali hai dovuto assistere. Non ci speri più e non ci pensi nemmeno, speri solo che i protagonisti che tanto ti hanno fatto divertire (specie in Fumoffu) smettano in qualche modo al più presto di soffrire.

Ovviamente mi guardo bene dallo spoilerare qualsiasi cosa, perché sicuramente ci sarà ancora qualche sfortunato che non sa nulla, e allora sappia solo che TSR è il naturale epilogo di una storia divertente, avvincente, a tratti irresistibile e romanticamente emozionante, ma senza mai sfociare nell'esagerazione o nel ridicolo. Il punto forte è che nelle prime due serie lo spettatore si diverte, ride di brutto, ha qualche piccolo sobbalzo al cuore, e guarda forse un po' superficialmente ai combattimenti tra AS; e poi, nella terza, improvvisamente il cuor leggero sparisce, le giornate spensierate finiscono, le risate diminuiscono fino a scomparire del tutto, e tutto ciò lascia spazio all'angoscia. Solo angoscia, specie negli ultimi 4-5 episodi: angoscia che non reggi, perché fino a poco prima tutto era stato leggero e spensierato e non ti saresti mai aspettato un'evoluzione della storia così drammatica.
Gatō punta a portarti all'esasperazione, fa di tutto per scuoterti il cuore, ti manda dal paradiso all'inferno in pochi minuti, e alla fine...

Consiglio questa serie a tutti, o perlomeno a tutti coloro che amano l'azione condita da quel tocco di romanticismo che non guasta mai, e che non esagera mai in FMP. Soprattutto, TSR è molto cruento, e le scene sono a volte forti e spietate, per cui ne sconsiglio francamente la visione ai bambini.
Le atmosfere che respirerete in TSR sono affascinanti grazie anche a un'accurata colonna sonora, che negli ultimi episodi diventa il condimento essenziale per il perfetto colpo al cuore che ti produce. Ora, non ci resta che attendere il "vero" finale.


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mokastrella

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Full "Metal Panic!-The Second Raid," il continuo di "Full Metal Panic", merita senz'altro un voto un più della stagione precedente. Grazie a segreti e fatti già svelati nella prima stagione, quest'ultima parte della storia è più ricca di azione e di tensione: le scelte che dovrà affrontare Sagara saranno ben più dure di quelle affrontate in precedenza, perché non si tratterà di come e quando eseguire gli ordini impartitigli dai suoi superiori, ma di qualcosa che va contro, e si scontra con il suo lavoro.

In questa stagione composta da soli 13 episodi, Sagara vive ormai da tempo tra gente normale, frequentando un istituto normale (anche se il suo comportamento non si è ancora adattato alla vita di città), ed è diviso tra l'incarico di sorvegliare e proteggere Chidori, che gli dà una vita felice e più tranquilla, e gli incarichi all'estero, includendo guerre e sparatorie.
Nonostante seguire tutti quegli incarichi lo stanchi molto, lui non vuole mai deludere le aspettative di Chidori e cerca d'impegnarsi, a suo modo, e cerca sempre di essere da lei e sempre con lei. Finalmente, in questa serie, la mentalità e la psicologia di Sagara mutano e si maturano, facendolo diventare un vero e proprio personaggio a tutto tondo, che, cioè, attraverso fatti ed esperienze cresce e impara, e trova la forza per ammettere e capire cose che in precedenza dava per scontate.

Un'evoluzione avviene anche in Chidori, ma non vi dirò nulla né su di lei, né su Sagara, sennò dopo sapete già tutto.
Comunque, Chidori si scoprirà essere più combattiva che mai, e, se nella prima parte di quest'anime ci sembrava già agguerrita al massimo, dovrete ricredervi: una ragazza motivata, può arrivare a tutto!
Ed è in questo modo che si vedono tutti i nodi che vengono al pettine.
Tutti gli eventi concorrono verso il finale, e tutto ciò che era rimasto celato sotto il segreto viene a galla, in questi pochi episodi avvengono molti fatti significativi, soprattutto negli ultimi episodi. I combattimenti sono unici e fantastici, in particolare quello finale tra il protagonista, Sagara, e il suo nemico: un episodio da registrare e custodire gelosamente, a mio parere, dove nel giro di pochi secondi può accadere di tutto, e l'azione fa da padrona.

La grafica è la stessa di sempre, molto bella e ben eseguita, soprattutto per quel che riguarda armi ad alta tecnologia e simili.
Dal tono e dall'intensità dei colori e delle ombre si può già capire il contesto in cui si trova la scena, e, le ombre non sono mai troppo scure e opprimenti, e lasciano sempre visibile ciò che ricoprono.
I doppiatori non sono cambiati, e la loro voce e tecnica di recitazione è perfetta. La voce data al personaggio di Sagara è a dir poco azzeccata per il suo personaggio. E così anche per molti altri personaggi.
Le sigle sono molto belle, sia quella di apertura che quella di chiusura, le musiche usate nell'anime (sfondi musicali) sono state ben studiate e realizzate in un modo altrettanto serio, coinvolgono moltissimo nella scena, e, soprattutto nei combattimenti, ti fanno immedesimare tanto da non poter più spostare gli occhi dallo schermo.

In definitiva, quest'ultimo capitolo è stato realizzato molto meglio dei due precedenti, che, seppur molto belli, non meritavano un nove, a mio parere. Consiglio quest'anime, che ha avuto il potere d'incollarmi a doppia presa alla tv e che mi fatto distruggere il divano (con l'aumentare della tensione stringo i pugni e cambio continuamente posizione a scapito del mio povero divano.).
Il mio parere non può essere che positivo, in quest'anime c'è praticamente tutto ciò che occorre: azione, fantascienza, tensione, colpi di scena e quella punta di romanticismo che serve per farci sbollire. Auguro quindi una buana visione a tutti.


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Eretria90

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
"Full Metal Panic! - The Second Raid" vanta un leggero miglioramento grafico, un tocco di profondità in più per quanto riguarda i sentimenti e le sensazioni che fa scaturire a chi lo guarda!
Ho davvero apprezzato certi momenti di puro phatos: tensione, tuffi al cuore, sorpresa. La trama ha ormai piantato le sue basi nella prima serie, e in questa seconda abbiamo un vero è proprio intreccio di spessore. E' certamente più intrigante: l'inseguimento a Kaname, di cui lei stessa si occuperà a rispondere; i sentimenti ormai palesati di Sagara, che si ribella al sistema; senza contare i nuovi personaggi che portano nuovi risvolti alla storia. Che ruolo avrà il fratello del colonnello Testarossa?
La seconda serie è migliore della precedente, l'azione nella Second Raid si fa sentire con insistenza, e ha i suoi buoni risultati.


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The Accolade

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
Peccato dare un 8 a questa seconda serie (se non contiamo lo spin-off "Fumoffu?") che mi ha appassionato da morire. Ma mi ha fatto incavolare il modo in cui è stata proposta: per certi aspetti diversa dal manga FMP Sigma, che va avanti, mentre la serie si ferma. Ok, questi 13 episodi mi sono piaciuti, anzi, mi sono addirittura esaltato durante l'episodio in Sicilia con la mafia, mi ribolliva il sangue. Ma perché? Perché non avere aspettato la fine del manga, oppure aver fatto prima l'anime e poi il manga? Così da completare la serie del tutto e, se non del tutto, almeno dare un senso a questa seconda serie, ecco tutto. Non voglio 13 miseri episodi che alla fine danno solo l'amaro in bocca, e poi la pubblicazione del sequel della prima serie del manga, appunto, Sigma. La prima serie, per esempio, è stata prima completata sotto forma di anime televisivo, e solo dopo fu pubblicato il manga. Così secondo me andava fatto per la seconda serie.

Come sappiamo FMP nacque come light novel, ed è tuttora in corso, perché le idee di Shōji Gatō sono ancora tante, su come dare un epilogo a questa strabiliante serie. Ma The Second Raid doveva dare un finale più decente e con un senso logico, non lasciare gli avvenimenti nell'ignoto totale, tra l'altro discostandosi assai dal manga, FMP Sigma per l'appunto, che intanto prosegue - molto a rilento, ahimè, in Italia.
Tutto sommato mi è piaciuta questa seconda serie TSR, e spero vivamente in una terza serie, che continui dalla fine della prima serie - che ho amato alla follia - e che sia almeno un po più fedele al manga, che ha preso la precedenza sull'anime a quanto pare. Tralasciando i romanzi, che sono molto avanti, e prossimi alla fine, ma come detto prima FMP, è nato come romanzo, che spero un giorno di procurarmi.
Do un bel 8 per TSR.


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Rieper

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
Seguiti della prima serie e di Fumoffu, questi tredici episodi possono essere visti sotto un ottica un po' diversa rispetto ai precedessori. Prima di tutto, Second Raid risulta molto più violento e sanguinoso in certi momenti, per non parlare dell'atmosfera più buia che pervade gli ultimi episodi.

La vita scorre "normale" per Kaname Chidori, sorvegliat... ehm, accompagnata dall'inseparabile sergente Sagara, sempre pronto a fare saltare le cervella a chiunque risulti una minaccia. Tuttavia quando vecchi nemici, creduti morti, spuntano fuori, e di nuovi ne cominciano ad arrivare (più matti che mai oserei dire), le cose si fanno molto più pericolose, e Sosuke dovrà dare il meglio di sé, specie ragionando su cosa intende realmente fare della sua vita. E dato che gli episodi risultano essere esattamente la metà serie precedente, sarà meglio che mi fermi qui per quanto riguarda la trama onde evitare spoilerate non necessarie.

Tecnicamente ci sono leggeri miglioramenti, a mio avviso superflui vista la già ottima grafica delle prime due serie, con qualche ritocco ai giochi di luce e nulla più. Anche sul versante audio non si notano modifiche rilevanti, o almeno nessun peggioramento.
Per chi ha seguito le prime due serie, ed è riuscito ad apprezzarle, questo seguito è d'obbligo. Nonostante qualche leggero cambiamento di tematiche (senza esagerare), Full Metal Panic non ha perso il suo stile, e anzi sembrerebbe pronto a continuare a mostrarci le assurde vicende che hanno luogo tra Sosuke, Kaname, e i soliti terroristi pronti a prenderle a suon d'armi da fuoco e mecha.


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ryujimihira

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Full Metal Panic! - The Second Raid è la continuazione degli avvenimenti narrati in Full Metal Panic! che fa intuire fin da subito una svolta dei contenuti, più adulti, della trama.

Sousuke Sagara continua a proteggere Kaname Chidori, spacciandosi per uno studente della sua stessa classe. La Mithril, organizzazione di appartenenza del succitato mercenario, cerca di mantenere la pace nel mondo. Nel tentativo di fare terminare la guerra civile in Cina, un gruppo di rivoltosi prende in ostaggio alcuni ambasciatori. La Mytrhill interviene, ma i suo capi si rendono subito conto di essere vittime di una trappola. Riusciti a scamparla, anche grazie all'arguzia dei singoli membri e al coraggio nelle decisioni prese dalla giovane comandante Tessa, i membri della Mythrill danno la caccia a chi li ha traditi.
Rinvenuto il traditore tra le mille difficoltà di Kurz, di Melissa e successivamente anche di Sosuke, quelli della Mithrill vengono a conoscenza dell'esistenza dell'Amalgam, un'organizzazione criminale segreta con la finalità di sperimentare nuove armi. Il rientro di Sosuke però coinvolge anche Kaname che, affidata a un altro agente, fa di tutto per scappare e rincontrare il ragazzo. Ma Sosuke ha ben altri problemi, primo tra tutti quello di affrontare le sue paure nel pilotare al meglio i nuovi Arm Slaves, sui quali il sergente non ripone grande fiducia.

Questa serie abbandona in parte la spensieratezza scolastica per concentrarsi sugli orrori della guerra e lo fa calcando la mano sugli scontri. Infatti i mecha sono i veri protagonisti, e l'abilità dei piloti è mesa a dura prova dalle nuove tecnologia in mano al nemico.
Da segnalare, secondo me, è forse un'eccessiva violenza, visto il genere di origine di Full Metal Panic!, poiché nel 2nd Raid spesso assistiamo a morti fin troppo "esplicite". La caratterizzazione dei nemici inoltre non mi convince più di tanto, visto che spesso si rendono responsabili di azioni di immotivata crudeltà (vedi Gates). E' come se fossero destinati a dovere pagare prima o poi per le loro azioni, lasciando ben pochi spiragli di pentimento. Se non fosse per le gemelle Yu Fan, a mio avviso ci sarebbe poco di avvincente nella trama, basata su vecchi rancori e nuove sfide tecnologiche.
In ogni caso questa seconda serie di Full Metal Panic! mantiene un'ottima realizzazione tecnica, qualche episodio divertente e molta azione, sopratutto nei combattimenti. Consigliato a chi ha visto i precedenti eventi della serie, ma con l'avvertimento di trovare qualcosa di diverso e forse non adatto ai più sensibili.

Utente5795

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Utente5795

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Davvero molto carino. Ho iniziato a guardare FMP! The Second Raid quando lo hanno inserito nella programmazione dell'Anime Night di Mtv, senza aver mai visto FMP! e Fumoffu. Naturale che la trama, già delineatasi nella prima serie, non mi fosse tanto comprensibile, ma dopo aver guardato qualcosa su internet la situazione mi è stata chiara. Le prime puntate non mi hanno preso molto, tanto che pensavo di smettere di guardarlo, ero abbastanza annoiato e mi sembrava solo la solita solfa di guerra fatta coi mecha. Avanzando, però, le puntate sono decisamente più coinvolgenti.

E' un anime senza pretese di realismo o gloria, con una buona quantità di fanservice e diverse situazioni stereotipate, ma anche attraverso quest'apparente semplicità e banalità se la cava benone: molto abile, senza comunque qualche squilibrio, a passare a momenti comici, ad altri romantici, a scene di pura azione e spettacolarità (qua va una nota di demerito agli effetti speciali, non esaltanti), a drammi personali. Tutto corredato da un disegno classico ma soddisfacente, e da una sigla d'apertura molto interessante.
Un anime da non prendere troppo sul serio, ma che raggiunge picchi notevoli. Dato il finale piuttosto aperto, mi aspetto una nuova serie (magari più approfondita e con più episodi), e sicuramente guarderò qualcosa anche della prima e di Fumoffu.


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HaL9000

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
E con questa serie si chiude (forse, chissà...) il ciclo di FMP.
Se nella prima serie erano presenti elementi divertenti, drammatici e una discreta dose d'azione, se nella serie “Fumoffu” si è invece messo in risalto l'aspetto comico, in questa si è invece posto in primo piano l'elemento drammatico.
Sotto questo punto di vista, quest'anime è più “adulto” rispetto agli altri lavori. Non solo le situazioni appaiono più tragiche, e non manca neanche qualche scena decisamente truculenta, ma, in particolare, si viene a indagare maggiormente i protagonisti sotto il punto di vista psicologico. E questo, a mio parere, è forse l'aspetto più interessante della serie. A pensarci bene, nei lavori precedenti sia Chidori che Sosuke erano personaggi i cui aspetti caratteriali erano un po' ritagliati con l'accetta; e questo vale maggiormente per Sosuke, presentato come una personalità tetragona (al limite dell'ottusità, consentitemi di dire). Non vi era una vera evoluzione psicologica o caratteriale dei protagonisti, i cui comportamenti si ripetevano per tutte le puntate in maniera piuttosto prevedibile.

In questo lavoro, invece, i protagonisti vengono letteralmente scossi dagli eventi, e subissati di dubbi. Sosuke incomincia ad avere dei dubbi e delle incertezze sul proprio ruolo (cosa che pareva impossibile) al punto da essere di scarsa utilità per i suoi compagni d'armi; la macchina da guerra si è inceppata, e per lui, che conosce solo la guerra, è una tragedia personale.
Ma anche Chidori è costretta, per una volta, a dismettere i panni della studentessa liceale per indossare, costretta dagli eventi, essendo in gioco la propria sopravvivenza, quelli del soldato (e qui l'assidua frequentazione con Sosuke gli tornerà utile: qualcosa ha imparato pure lei).
Per una volta, insomma, i ruoli così ben definiti e rigidamente separati nelle altre serie qui vengono invece, seppur parzialmente, invertiti. Ora i due protagonisti possono finalmente capire ciò che significa essere in guerra e rischiare la vita (Chidori), e ciò che significa essere deboli e sentirsi indifesi (Sosuke).
Questa maggiore comunanza di sensazioni ed esperienze, come è ovvio che sia, porterà il loro legame a rafforzarsi.
Per queste ragioni considero questa serie la più interessante delle tre.
Dal momento che ancora non tutti gli interrogativi di fondo della saga non sono stati svelati, immagino l'arrivo di una IV serie: sarà interessante vedere come gli sceneggiatori la imposteranno: a quali elementi daranno più peso, questa volta?

billiken

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billiken

Episodi visti: 13/13 --- Voto 2
Dopo Fumoffu, torna la serie regolare di F.M.P. E The Second Raid è peggio persino della prima serie. I personaggi sono ancora più patetici e non ce n'è nemmeno uno che si salvi. Sagara, complessato, sarebbe dovuto esser spedito dallo psicologo. Tessa dovrebbe essere una col pelo sullo stomaco ma si rivela uno zerbino. A Kaname invece dovrebbero esser date lezioni di combattimento. Ha forse perso le favolose facoltà della prima serie? Perché saltare in un vicolo sudicio in accappatoio e a piedi nudi per andare a combattere è una cosa assolutamente logica. Chi mai non lo farebbe? E perché mai mettersi un reggiseno quando si deve lottare? O la scenetta sexy in slip e pistola era un fanservice per maschietti disperati? E cosa dire delle due lesbo-gemelle? Tanto fumo, zero arrosto. Promettevano fuoco e fiamme, si sono rivelate due nullità, una più debole dell'altra. Questa serie è una delusione, ed è un peccato perché con Fumoffu l’avevo rivalutata.


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Apachai

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Tecnicamente è il seguito del primo “Full Metal Panic!”, poiché la seconda serie in senso cronologico non è altro che la cronaca di “normali” giorni di scuola e non aggiunge nulla alla trama che si era interrotta con la fine della prima serie, quasi come se fosse un altro anime.
Di questa serie non c’è molto da dire, la trama va avanti, si presentano molti personaggi nuovi, la storia diventa più complessa e anche più affascinante.
Sperando che esca e pure presto una serie conclusiva vi auguro una buona visione.


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deathmetalsoul

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
A mio parere migliore capitolo della serie, Full Metal Panic! - The Second Raid, è un finale dirompente per i fan della serie. (anche se speriamo in un continuo.) Devo dire che dalla visione dei precedenti capitoli era difficile pensare ad una tale inversione di tendenze che hanno portato un anime che era principalmente d'azione, e non dimentichiamo che è passato per Foumoffu dove le risate di certo non mancavano, ad un nuovo e più maturo proseguo per una trama che è sempre stata bella fin dai tempi della prima serie. Infatti qui abbiamo potuto rilevare la scoperta di un nuovo Full Metal Panic grazie alla visione introspettiva dei personaggi, caratteristica molto importante ma tralasciata in molte opere. I personaggi sono sempre gli stessi dei precedenti capitoli ad eccezioni di alcuni nuovi innesti che devo dire davvero molto ben riusciti, ma ora non sono più gli stessi di una volta con la paura di esporsi ed esprimere le proprie emozioni, infatti proprio da Sousuke e Kaname vediamo la maggior maturazione e finalmente riusciamo a vedere trasposti i loro sentimenti che come in molti anime vengono sempre messi da parte di solito per la vergogna dei protagonisti. L'anime è più serio che mai, i vecchi capitoli sono ormai dimenticati. La parte tecnica è davvero superba, i disegni sono il meglio e l'animazione è eccelsa al punto da sembrare un capolavoro, anche la colonna sonora è buona e serrata nei momenti più difficili. Il finale è davvero molto particolare e apprezzabile secondo molti punti di vista, ma si può dire che l'anime poteva durare anche qualche episodio in più per far felice tutti gli appassionati. L'anime secondo me merita tra otto e nove, ma la serie completa merita un dieci senza discussioni poiché tra i nuovi prodotti se non è il migliore manca davvero poco. Vi consiglio questo anime per vedere l'evoluzione dalla prima serie, le sorprese non mancheranno e scoprirete delle personalità dei protagonisti che non avete mai visto prima.


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SagaSosu17

Episodi visti: 13/13 --- Voto 10
Gli do 10 perchè sono un grande fan di questa serie, anche se devo dire che qualche lacuna c'è, eccome se c'è. La storia è stata approfondita pochissimo, però un lato positivo c'è in tutto questo. Il produttore di questa serie ha deciso di far crescere il carattere dei protagonisti, come Sagara, che man mano diventa sempre più umano, o come Kaname che capisci di non essere una principessa protetta dalla sua balia, e che decide di essere forte e coraggiosa e di combattere fino alla fine. Un altra lacuna sta nella relazione tra Kaname e Sosuke, praticamente non è avanzata di un millimetro, e siamo da capo. Spero solo che nella prossima serie ( e se ci sarà una prossima serie) qualcosa succeda, che ne so un bacietto. Complessivamente questo anime lo consiglio perchè il disegno è bellissimo, le musiche sono azzeccate e i mecha magnifici, specialmente l'arbalest


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Shika93

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Dopo il Fumoffu, questa la si può definire in tutto e per tutto seconda serie!
Come i precedenti, la serie non ha perso parecchio nella trama anche se risulta essere molto più corta del previsto ma in compenso ottiene parecchio nei disegni dei personaggi dove sono migliorati di molto nelle due precedenti storie.
Questa serie si apre con una scena di battaglia dove i nostri protagonisti (Sousuke, Mao e Kurz) viaggiano in elicottero per arrivare a destinazione presa d'assalto dalle truppe ribelli e dell'esercito del luogo, pronti per sconfiggere i cattivi! Sousuke si mostra subito per quello che è: un esperto assaltatore e guastatore con il suo ARX-7 Arbalest (la più potente macchina in possesso della Mithril) seguito subito dopo da Mao e poi dall'occhio preciso di Kurz, perfetto e infallibile cecchino.
Questa serie è molto più movimentata della prima secondo me anche se ci sono solo quattro combattimenti che li si può definire tali! Dopo il primo del primo episodio segue quello a Nanchino in Cina dove l'Amalgam attira i nostri della Mithril con una finta esca. Qui a causa dei terroristi, i nostri soldati subiscono delle perdite tutto a causa di un traditore che passava informazioni all'Amalgam.
Dopo di ciò si salta subito alla fine della serie dove c'è il combattimento sublime di Sousuke e l'Arbalest contro Gates protagonista nemico della serie.
In mezzo c'è una strana vicenda che se racconto rischio lo spoiler ancora di più.

A metà serie, più esattamente nell'episodio 6 (Edge of Heaven (Al limite del Paradiso)) appaiono di sfuggita in mezzo ad una scena comica in un salone di acconciature i protagonisti di Death Note: Light (Kira) accompagnato da Misa, suo padre e L in bicicletta.


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HoneyChan

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
Ritroviamo in questa serie i bellissimi personaggi di Full Metal Panic, le cui vicende riprendono da dove si erano interrotte.
E così ci ritroviamo con Sagara ancora occupato a proteggere la peperina e spesso ingrata Chidori e gestire contemporaneamente una carriera militare non proprio, come dire, rilassante. La serie parte subito molto bene, riconfermando l'alto valore sul piano tecnico e grafico che già abbiamo visto in FMP e FMP-Fumoffu. Unica differenza sono le atmosfere più cupe, con colori più scuri che caratterizzano le scene di maggior tensione. Sicuramente per quanto riguarda i contenuti si assiste a un miglioramento rispetto al primo capitolo, perchè si delinea già da subito una trama ben più articolata, che va oltre le esperienze individuali dei singoli personaggi e si riferisce invece a intrighi internazionali, rendendo il tutto più realistico. La maturazione dei personaggi è evidente e ben gestita, soprattutto per quanto riguarda Kaname, che dimostra di saper affrontare situazioni anche molto critiche e di aver imparato a rapportarsi correttamente con Sousuke, gettando le basi per una relazione più matura; bello inoltre il dissidio interiore di Sagara, che purtroppo è invece stato risolto con molta superficialità e affrettatamente, senza render merito al suo sviluppo quasi drammatico.
Sfortunatamente l'intera serie risente del ridotto numero di episodi: 13 non sono sufficienti a sviluppare e concludere adeguatamente tutte le sottotrame aperte né, appunto, a completare coerentemente l'evoluzione psicologica di alcuni personaggi; oltre al già citato Sagara, mi riferisco anche al fratello di Tessa, che secondo me poteva dar vita a situazioni interessanti e soprattutto dare un senso all'esistenza del personaggio della stessa Tessa, che io ritengo essere l'unico elemento poco integrato e incoerente della saga.


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Al Shirosaki

Episodi visti: 13/13 --- Voto 6
Quando ho visto che avrebbero dato la nuova serie di FMP, mi sono incuriosita. La prima serie mi era piaciuta parecchio, la seconda non sono riuscita a vederla. Ma devo dire che mi ha deluso, questo "secondo raid". Innanzitutto, la sua brevità. Vengono presentate parecchie novità, ma nessuna viene presentata a dovere. Vengono date spiegazioni sommarie, nessun approfondimento, tutto a causa del fatto che 13 episodi sono troppi pochi. Poi non parliamo della trama in se stessa, che si presenta interessante, ma poi si rivela noiosa, molto noiosa. Inoltre i misteri della prima non vengono svelati. L' unica cosa degna di nota è l' introspezione sul protagonista, un po' più approfondita rispetto alla prima serie.
Una delusione.


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Gisaku75

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Terzo capitolo della saga di full metal panic, che ci riporta bruscamente al plot principale. Le divertenti gag di Fumoffu vengono quasi del tutto accantonate a favore di una storia più incentrata sulle attività della Mithril e dei segreti dei Whispered.
La qualità grafica migliora enormemente dalla serie televisiva. Le scene di battaglia sono fra le migliori che abbia mai visto sia per la spettacolarità, sia per il modo in cui sono congegnate. Sembra di assistere a vere operazioni militari, condotte da autentici professionisti. Menzione d'onore per la battaglia nei tunnel sotterranei e l'uso del "paradosso cretese", in cui il Colonnello testarossa dimostra di meritarsi i suoi gradi.
Per quanto riguarda l'approfondimento psicologico dei tre protagonisti, e dico tre perchè non ritengo Tessa un personaggio secondario, viene fatto un ottimo lavoro.
Viene portato alla luce il lato più "umano" di ognuno di loro. Le paure e le insicurezze di ragazzini sedicenni costretti a vivere realtà fu troppo dure e a assumersi un ruolo già da adulti senza poter godere pienamente della propria giovinezza. Rischieranno di finire schiacciati, ma alla fine ne usciranno rafforzati.
Perché solo sette? Perché, purtroppo, dopo tutto il pathos e la tensione drammatica creata magistralmente per ben 12 episodi nel 13° e ultimo tutto viene risolto con una Fumoffata galattica. Kaname tira su il morale a Sagara a colpi di karate in faccia e dopo lui disintegra tutti i nemici in 30 secondi, e Tessa con due paroline dolci ritorna a rivestire il ruolo rivale senza speranze di Kaname. Veramente deludente.
In ogni caso un anime robotico coi controfiocchi, da non perdere, in attesa che esca una nuova serie che metta la parola fine alla saga di FMP.


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M3talD3v!lG3ar

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7,5
Dopo il primo impatto creato da una serie piena di spunti originali, e il seguente riuscitissimo calderone di risate a non finire, arriva questa terza serie, che, come mi aspettavo è da giudicare la migliore della saga, per tanti motivi.
Il primo motivo è sicuramente ciò che riguarda la trama: basta la visione del primo episodio per far capire allo spettatore che stavolta in primo piano ci sono avvenimenti "seri", a partire dall'assetto a sfondo "guerrigliero", passando per la presenza di scene abbastanza violente, mai viste prima nel corso della saga, e altre scene a dir poco drammatiche e altrettanto riflessive.
I tempi di Fumoffu sono passati, ora la storia prende una svolta netta, sia per il contesto narrativo, sia per quanto riguarda i personaggi, sorprendenti come non mai.
Al centro dell'attenzione c'è di sicuro Sousuke, che non è mai stato così irriconoscibile finora: la serie ci mostra un uomo che sembra identico nelle sue azioni, ma che in realtà nel suo animo sta subendo un cambiamento, che lo porterà a riflessioni sulla sua vita e a comportarsi diversamente, non da sé;
stesso cambiamento lo abbiamo per Kaname, che mostra un carattere dal doppio volto: da una parte è sempre più coraggiosa e intraprendente, dall'altra fa trapelare la sua delicatezza, la sua fragilità, le sua paura più profonda, che è quella di perdere Sousuke;
e poi abbiamo Tessa, della quale si può notare una maggiore rilevanza data allo sviluppo del proprio carattere: diventa più matura e responsabile, anche se non riesce a nascondere, come Kaname, le sue paure e le sue incertezze, dovute proprio al peso di responsabilità spesso troppo grandi per lei...
E' inutile dire che ricompaiono tutti i personaggi della Mithril, inoltre ne arrivano di nuovi, dotati di una caratterizzazione eccelsa!
Ritornando a Sousuke e Kaname, vediamo finalmente un importante svolta nel loro rapporto, che li mostra sempre più uniti e vede Kaname esternare chiaramente i propri sentimenti verso di lui (da ricordare il bellissimo episodio dove, tra le tante scene, Kaname si improvvisa "parrucchiera").
Insomma, a questa serie non manca proprio nulla, ed è in grado di accontentare sia i fan della saga, che i non, grazie ad una trama finalmente elaborata, coinvolgente e originale, alla varietà delle scene, che vanno da quelle puntate all'azione fino a quelle più riflessive, e ad una realizzazione tecnica da far paura, grazie alle animazioni fluidissime, i disegni sempre più accurati e le musiche meno monotone.
The Second Raid è un "must" per i fan del mondo di Full Metal Panic, ma non solo...
Unico difetto: 13 episodi sono pochi; ma vista la situazione, non è da escludere l'avvento di un nuovo capitolo, e non vedo l'ora che ciò possa accadere...


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Achille

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
<b>Attenzione!!! Recensione semiseria che contiene un po’ di spoiler – giusto qualcosina, niente di particolare.</b>

Ehi, ve lo ricordate Full Metal Panic!… Beh, scordatevelo – e meno male, visto quanto faceva cagar… ehm, stavo dicendo? Ah, si, ecco: che finalmente sono riusciti a tirare fuori una storia con le palle da quei poveri disgraziati di Sosuke e Kaname, che sono dei gran personaggi, ma che sono stati mortificati da quella prima serie abborracciata. Così, dopo l’intermezzo dello spassosissimo Fumoffu!, finalmente ci si è aperto uno scenario degno di questo nome. Invece di una trama che sembrava un’accozzaglia di filler uno sopra l’altro, qui la roba si fa seria. Complice anche un cattivo bello cazzuto e del tutto pazzo (davvero una chicca che dà un tocco in più!) e le due lesbo-gemelline (ma va! Mi ricordano qualcosa…), magnificamente spietate e sensualmente omicide – se verrò ammazzato da una killer come loro me ne andrò all’altro mondo contento! – , la narrazione diventa accattivante, acquista un fascino peculiare e si fa seriamente intensa. Infatti il plot compattato in 13 episodi concentra molto bene i vari punti toccati, sintetizzando ottimamente l’azione – per la verità non più predominante, ma molto curata – , e le pause e i momenti di riflessione e tensione, che sono le cose che fanno davvero la differenza e che permettono a questa serie un salto di qualità notevole. Difatti i due protagonisti (e anche i comprimari… tranne Tessa che dovrebbe restare sempre fuori a prendersi un caffé, quando girano!) mostrano uno spessore finalmente umano, e non macchiettistico. Attanagliati dalla nostalgia, dai dubbi, da un sentimento che adesso si manifesta e da un mondo che gli è crollato addosso, Sosuke e Kaname si scoprono sinceramente profondi. Rassicuranti abitudini e certezze di un legame vengono meno – molto bello! Così tra vicissitudini, conflitti armati e robe varie (e soprattutto – finalmente! – un bel po’ di violenza bella cruda e tante belle scene insanguinate), i nostri piccioncini soffriranno tutte le pene d’amor perduto e tutto lo sconforto possibile (e Sosuke se ne andrà anche a prostitute) e nel frattempo si chiariranno i misteri celati dietro gli AS nemici, il Lambda Driver difettoso, il vecchio compare Gaulon (che torna dall’inferno per crepare con un’uscita ad effetto!) e le due bellissime e micidiali gemelle-killer (quanto ho pianto quando se ne sono andate… io avrei fatto vincere loro!). Nonostante tutto, alcune cose resteranno in sospeso, così, giusto per farci una terza serie. Però forse hanno imboccato la strada giusta – gli autori – e se mantengono la bella veste grafica, le ottime animazioni e caratterizzazioni dei personaggi, il ritmo e lo spessore non indifferente di The Second Raid… e se magari concludono con un finale definitivo, potrebbe venirne fuori una terza serie con i controcazz… ehm, coi fiocchi. Ah, alla fine Kaname e Sosuke si mettono insieme… Non è vero, sto scherzando, non uccidetemi – o eventualmente mandate Yu Lan, a uccidermi!!!


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Gackt

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Dopo aver finito di vedere tutta la serie, devo ricredermi sul parere negativo che diedi in una vecchia recensione. TSR si discosta molto dalla prima serie, ma ha comunque i suoi punti di fascino. La storia infatti, è vero, procede molto lentamente, ma lo fa per dare un maggiore spessore all'analisi psicologica dei tre protagonisti e ai loro sensi di impotenza: Kaname che ha paura senza Sousuke; Sousuke che non riesce a manovrare l'Arbalest come vorrebbe; Teletha che ha le prime perplessità nel dirigere la Mithril.
La storia quindi perde il lato spassoso (anche se qualche gag rimane, come nell'ultimo episodio), le musichette allegre, per avvolgersi di silenzio e inquietudine, come un perfetto thriller psicologico.
Una piccola pecca c'è. Dato che i tredici episodi trattano una sola "saga" (mentre la prima serie poteva essere divisa in quattro parti), la trama avrebbe potuto essere meglio approfondita. Invece il mistero di base viene accennato alla fine del primo episodio e proseguiamo fino addirittura al dodicesimo episodio senza capire molto degli sviluppi. L'analisi psicologica ha quindi sovrastato la trama che non vede sviluppi prima della fine, lasciando poco comprensibili alcuni aspetti e personaggi, come il fratello di Teletha (sarebbe stato bello capire il rapporto che li lega, invece nel corso della serie non si incontrano) o Wraith (del/della quale non ho ancora capito l'utilità). Anche il finale avrebbe forse richiesto un approfondimento maggiore, sia per quanto riguarda la lunghezza dei combattimenti che il ruolo dell'organizzazione Amalgama.
Oltre all'analisi inverosimile dei personaggi, ciò che differenzia TSR dalla prima serie è la crudezza: se guardate la versione non censurata, troverete scene violentissime, come gole tagliate, per non parlare della morte (definitiva?) di Gauron, che fa raggelare.
Insomma, mi sono dovuto ricredere: anche se la trama poteva essere organizzata diversamente, The Second Raid è una buona serie, in grado di appassionare.


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jane_lane

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
<b>Attenzione, molti spoiler!</b>

Premetto di non essere una grande fan di Full Metal Panic, anzi, a dir la verità trovo questa saga molto sopravvalutata.
La prima serie, dopo un ottimo avvio, si perdeva via clamorosamente in mini saghe mal legate tra loro (so che sono l’adattamento di romanzi diversi, ma la poca continuità tra una parte e l’altra era palese!) che, oltre a non riuscire a mescolare azione e comicità bene come agli esordi, dimenticavano quasi completamente la trama principale.
Fumoffu mi è piaciuto ancora meno, ho guardato solo 7-8 puntate in ordine sparso e ho apprezzato giusto un paio di trovate, per il resto era davvero troppo scontato per risultare divertente.
Questa terza serie, invece, mi aveva sorpreso: finalmente una trama non discontinua, finalmente un approfondimento psicologico dei protagonisti, poche gag ma ben inserite, inoltre sin dall’inizio si accennava di nuovo ai Whispered, per cui sembrava proprio che stavolta anche la storia principale avrebbe fatto dei passi avanti. Appunto: sembrava.
Più passavano le puntate più diventava evidente che avevo sbagliato a crearmi tante aspettative, e alla fine posso dire che TSR non solo non porta nessuna svolta, ma lascia anche parecchi dubbi per la gestione di trama e personaggi.
Se la prendono fin troppo comoda nel descrivere la crisi di Sagara, e poi come la risolvono? In pochi minuti e in modo discutibile: Kaname lo incoraggia, lui re-impara al volo ad usare il lambda driver e in 3 minuti scarsi polverizza un esercito di nemici considerati invincibili fino a un attimo prima, dopodiché abbiamo un finale banalissimo ma commercialmente molto furbo, che consiste in un ritorno alla situazione iniziale senza alcuna vera evoluzione nei rapporti tra i protagonisti.
Trovo poi che molti personaggi potenzialmente interessanti si siano rivelati dei bidoni. Gates, il nemico principale (e, concordo, era uno spasso), appare poco, sostanzialmente non combina un tubo e muore senza nemmeno un vero scontro; le gemelle killer, che nei primi episodi tenevano testa a interi eserciti da sole, nella seconda parte diventano quasi superflue e vengono facilmente ammazzate alla prima occasione (una riesce addirittura a perdere un duello contro Kaname!); te la menano per 10 puntate con l’ennesima resurrezione di Gauron (il maestro qui, il maestro lì…), e questo fa solo un’evitabilissima comparsata per ri-esplodere 5 minuti dopo; altri (come Leonard o il nuovo Uruz 1 di cui non ricordo il nome) vengono presentati con grande enfasi, per poi sparire e rimandare il loro eventuale contributo alla prossima serie.
Insomma, come qualcuno ha già fatto notare, è stata messa troppa carne al fuoco, tutta potenzialmente molto gustosa, ma che purtroppo, come accade quasi sempre quando si vuole strafare, in buona parte è andata sprecata.
Per gestire bene tutto ciò che hanno deciso di inserire erano necessari degli episodi in più, altrimenti dovevano concentrarsi solo sull’indispensabile, tenendo da parte alcuni spunti e personaggi per poterli sfruttare al meglio in futuro. Invece ci ritroviamo un anime dispersivo in alcuni punti e troppo affrettato in altri, con pochi passi avanti nella storia principale e nuove questioni lasciate in sospeso, di cui penso solo i fan più sfegatati possano essere pienamente soddisfatti (infatti, se ci fate caso, tutte le ultime recensioni inserite, scritte da spettatori occasionali o estimatori non eccessivamente fanatici in seguito alla trasmissione della serie su MTV, sono assai meno entusiastiche rispetto a quelle dei fan accaniti).
Comunque, nonostante la delusione voglio dare lo stesso un 7, perché tutto sommato TSR è una serie guardabile e per un po’ è anche riuscita ad appassionarmi, tuttavia sono sempre più convinta che la saga di FMP sia un gigantesco “potrei ma non voglio”, abile a sprecare grandi potenzialità un po’ per l’incapacità di gestirle, un po’ per motivi commerciali.


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KiraSensei

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Terza serie dell’anime (a discapito del nome 2nd), doveva essere la continuazione delle vicende di Sosuke Sagara e Kaname Chidori dopo la parentesi Fumoffu, e così è stato solo in parte. Infatti un appassionato si sarebbe aspettato, oltre agli scontri coni robottoni, qualche spiegazione in più sui Wispered e le loro conoscenze della Black Technology. Nelle 13 puntate (poche a mio parere) la trama manca un po’ di consistenza e non approfondisce l’aspetto psicologico e sentimentale dei protagonisti, risultando un po’ scialba; grafica, audio e sound track non si scostano molto dal predecessore. Mi aspettavo decisamente di più. Consigliato agli amanti delle prime due serie senza avere troppe pretese. Sarebbe da sei abbondante, ma per amore del prime due serie arrotondiamo per eccesso. Voto 7 !


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SuperFra

Episodi visti: 13/13 --- Voto 6
Il sequel di un anime di grandissimo livello. Questo doveva essere la finalità di FMP 2nd raid. "Doveva", appunto perchè in questa terza serie l'anime presentato nella prima perde di spessore narrativo, limitandosi a descrivere delle vicende sterili e fini a se stesse. Un appassionato si sarebbe aspettato in primis qualche puntata in più e in secondo luogo alcune spiegazioni sulla fantomatica "tecnologia superiore" e i propri possessori (wispered) delineando almeno alcune linee guida sulla loro provenienza e il loro effettivo fine. Queste mancanze oltre che risultare determinanti evidenziano ancora di più ulteriori deficienze delle tredici puntate presentate, ovvero una poca concentrazione ed evoluzione dei sentimenti dei protagonisti che restano quasi inalterati (almeno in uno stato conscio). Per quanto riguarda la grafica presentata dal prodotto nulla si può invidiare al suo predecessore e la stessa cosa dicasi per gli effetti audio nonché per la colonna sonora (anche qui di basso profilo). La caratterizzazione psichica dei protagonisti è pressoché immutata, anzi è denotabile una lieve involuzione nella loro esemplificazione. La trama risulta scialba e noiosa, a tratti estremamente prevedibile e scontata. Questa scontatezza degli eventi conduce dopo qualche puntata alla noia ed alla delusione, soprattutto per chi ha apprezzato molto la prima serie che riusciva a suscitare molta curiosità nell'utente. Aspettandosi grandi cose da questa serie conclusiva, e, trovandosi dinanzi un prodotto che dal punto di vista della trama e delle rivelazioni lascia molto a desiderare, finisce per disprezzare, forse più del dovuto una serie di medio livello. Concludendo si consiglia a tutti i fan della prima serie una visione spassionata, ma senza eccessive aspettative. Voto basso denotato dalla forte delusione...


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LaughingMan d:D

Episodi visti: 13/13 --- Voto 4
Questo Second Raid è stato per me una grossa delusione. Faccio quello fuori dal coro ma sono totalmente convinto del mio voto.
Tralasciando il lato tecnico che non spicca né per grandi pregi né per grossi difetti, quello che mi ha lasciato l'amaro in bocca è la storia, praticamente inconsistente. Si è decisi di accantonare tutti gli elementi che facevano di Full Metal Panic! un prodotto interessante e originale per concentrarsi su quelli più noiosi e banali. Cose da pazzi, si abbandonano tutti gli argomenti riguardanti la natura degli Whispered e del Lambda Driver, si eliminano le scenette scolastiche che hanno fatto la fortuna della serie per cosa? Per concentrarsi semplicemente sui combattimenti fra Mecha, vicende di fantapolitica e una presunta evoluzione della personalità dei personaggi. La storia di per sé è accettabile ma il suo sviluppo è troppo lento e allungato con l'acqua per arrivare a fatica a 13 episodi.
Ci si può esaltare a dire che questa serie è più adulta della prima, che i protagonisti maturano, i loro sentimenti bla bla bla... Invece né Sosuke né tantomeno Kaname (che fra l'altro compare in solo 3-4 puntate) hanno quella maturazione che mi sarei aspettato, alla fine si è punto e a capo, come se non fosse successo niente o quasi.

Stavo per mettere 3 ma sull'ultimo mi sono inbuonito limitandomi a un più dignitoso 4.


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Aiolos

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Senza dubbio Full Metal Panic è una serie molto interessante sotto tutti i punti di vista, sia per quanto riguarda la trama, sia per l'approfondimento psicologico dei personaggi, il tutto contornato da un'ottima grafica ed animazione. Peccato però che, aspetto grafico a parte, questi elementi vengano a mancare in questa terza stagione. 13 episodi infatti sono troppo pochi per delineare la storia, che comunque rimane discretamente complessa, mentre i nuovi personaggi vengono solo abbozzati e non analizzati a tutto tondo come ci si aspeterebbe da una serie del genere. Intendiamoci, non è un brutto anime, anzi (altrimenti il voto non sarebbe tale), ma soffre terribilmente del confronto con la prima e la seconda serie. In ogni caso da vedere per gli appassionati.


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MxM

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Buono, fatto bene e doppiato bene, IMHO (anche se per me il confronto era solo col Fumoffu visto che la prima serie non la vidi e non ho intenzione di farlo per ora). Un po' bruttarelle le parti in CG, ma il "cattivone schizzato" (ha un nome ma adoro chiamarlo così XD) ripaga qualunque pecca, straordinario, lui e il suo doppiatore.

In verità, credo sia troppo dispersiva come serie: troppo pochi 13 episodi per tutta la carne al fuoco messa, davvero troppa: la vicenda degli episodi 3 e 4 non ha avuto tutta questa rilevanza, i personaggi di Bluno e del nuovo comandante (quello di colore, non mi ricordo il nome "^^) erano evitabili, il primo perché i personaggi comparsa che servono "solo" ad evolvere la storia in un anime di 13 episodi non te li puoi permettere, il secondo prometteva ma poi era necessario alla semplice evoluzione del rapporto tra Sosuke e l'Arbalest e purtroppo non è che abbia fatto granché.
Le gemelle sono il vero simbolo dell'occasione sprecata: promettenti, ma alla fine non hanno fatto tanto e non abbiamo neppure avuto un approfondimento psicologico degno di personaggi così misteriosi. Il fratello di Tessa idem, non so se sia già comparso ma la sua apparizione era più nell'ottica di avvenimenti futuri non narrati in The Second Raid...
Purtroppo sono state inserite troppe premesse in una serie troppo breve per creare sottotrame ed eventualmente ricongiungerle alla storia principale. Per una serie che attualmente è priva di seguito, non è positivo. Però mentirei se dicessi che questo mi ha precluso il piacere della serie: tutto il contrario, l'ho apprezzata molto e questa è solo una riflessione a posteriori. Full Metal Panic! The Second Raid direi che è la classica serie da 7 e mezzo, fa il suo dovere di non annoiare e di passare una mezz'oretta chiedendosi poi come continuerà la settimana dopo. Non fa gridare al miracolo, ma ha degli ottimi momenti e quindi se non cercate un nuovo Evangelion ma solo una serie che sia piacevole e interessante, direi che Full Metal Panic! The Second Raid fa per voi.

yugimuto37

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yugimuto37

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
<b>ATTENZIONE! QUESTA RECENSIONE CONTIENE SPOILER.</b>

Una bellissima serie, che va a diventare sempre più bella e intrigante, almeno fino all'episodio 12. Un consiglio :non vedetelo tutto. Fermatevi all'episodio 12, e fate finta che Kaname è veramente morta e che alla fine Sousuke si suicida. Infatti l'episodio 12 mi aveva lasciato a bocca aperta, ma vedendo il 13 ho capito la follia di Shinji Araki. Ma si può sfumare un'ampia possibilità di creare un finale degno di capolavori di Hayao Miyazaki (forse mi sto spingendo troppo oltre) solo per poter creare una nuova serie. Perché non prendere la via di Gundam che ha creato molte serie sul passato? Roba da pazzi! Gli do 7 perché mio ha appassionato, ma non 9 perché il finale è stato una vera schifezza.

spiro

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spiro

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Full Metal Panic the Second Raid può essere considerato il continuo della prima serie, pane quotidiano per coloro che amano l'azione,è riuscito a far appassionare molti tra coloro che già in passato hanno apprezzato questo favoloso anime.
Un misto di azione, divertimento e amore che evidenzia ancora di più i rapporti tra Kaname e Sagara. Un anime completo che soddisfa anche gli spettatori più esigenti. In prospettiva futura ipotizzo un'altra serie dove verranno sciolti tutti i dubbi venutisi a creare nel corso di Full Metal Panic e Full Metal Panic the Second Raid.

Tina

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Tina

Episodi visti: 12/13 --- Voto 9
E' una serie che già dalla prima stagione, mi ha conquistato, perché senza pretese di essere chi sa cosa, fa divertire e emozionare, il carattere design è simpatico e pulito, la storia abbastanza semplice da seguire. Per chi vuole una cosa cervellotica e paranoica la può trovare in altri anime. Come già osservato da molti, in The Second Raid l'azione fa da padrone, ci sono nuovi personaggi e i vecchi guadagnano nuove sfumature. Attendo con trepidazione il seguito...

LordSyron

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LordSyron

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Per chi non ha apprezzato la seconda serie (Fumoffu), ed ha amato di piu la serie basata sulla guerra, sara' sicuramente felice di questa terza serie, che riesce ad introddurre nelle scene di massima azione anche un che di ironico. Interessante e' anche l'introduzione di personaggi nuovi (vedi le allieve di Gaulun), sopratutto del fratello di Tessa sul quale si basera' sicuramente la prossima serie. Qualita dei disegni a livello delle serie precedenti, personaggi che scoprono nuovi aspetti della loro personalita'.
La cosa che mi ha colpito di piu e' stata la capacita' di trattare una storia militare complessa e la parte sentimentale fra Chidori e Sosuke in cosi pochi episodi.

ps: da notare il tributo a Death Note nella puntata 06, nel quale si vede passare L su una bici, Light e il padre vicino l'ingresso del barbiere e Misa un po' piu' indietro.

Silver Element

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Silver Element

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Qualità grafica impeccabile. Storia commovente. Finalmente la psicologia dei personaggi si evolve "davvero".
Cosa manca quindi?
Beh direi che 13 episodi sono un po' pochini.
Più violento della prima serie, ma comunque godibile, e con un Sousuke Sagara che inizia finalmente a nutrire dei dubbi suoi suoi "doveri" e sui suoi sentimenti.
Sono rimasto molto (piacevolmente) colpito da questa nuova serie, più che dalla grafica, dalla profondità di alcune scene (a dispetto di quelli che definiscono questa serie: un pacco), finalmente notiamo con quanto impegno sono stati sviluppati i personaggi in questa nuova serie.
La trama prosegue sempre sullo stesso filo della prima serie, ovvero: i Whispered sono merce rara, e una strana organizzazzione chiamata "Amalgam" sembra disporre si un Whispered dalle capacità fuori dal comune.
Si scoprono cose interessanti sul passato di Sousuke, dei suoi rapporti con Gaulun e il maggiore Calinien. Insomma, molte novità, senza perdere lo smalto.
Mi spiace dovergli dare un misero sette, perchè nonostante tutte le promesse e promesse, sono rimasto deluso. Mi aspettavo qualcosa di più, e magari qualche episodio in più, il tutto sembra molto, troppo striminzito e spinto assieme per forza.
In ogni caso è da vedere sicuramente per gli amanti della serie. I neofiti potrebbero storcere un po'il naso, ma rimane comunque un anime da non perdere.

MatteRove

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MatteRove

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Bè dai è decisamente migliorato rispetto alla prima serie che davvero non mi è piaciuta. Se facessero ancora una decina di serie arriverebbero al 9.Forse è meno comica(demenziale)delle altre 2 serie ma almeno c'è una storia, o meglio almeno han fatto un tentativo. La vera novità (gradita) è il fatto che finalmente i personaggi diventano meno standardizzati e acquisiscono un minimo di personalità in più. I travagli interiori di Sagara e Chidori finalmente vengono trattati come il punto focale dell'intero anime, la loro crescita interiore, la ricerca di una situazione felice e ideale, la progressiva presa di coscienza dei loro desideri, la sofferenza della lontananza sono posto in prima piano e non sono solo più lo sfondo di gag divertenti ma un po' deficienti. Bè se avete già visto le altre 2 serie questa è sicuramente la migliore vi consiglio di vederla. Per gli altri non cominciate proprio a guardare la prima serie!

Sgt. Sousuke Sagara

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Sgt. Sousuke Sagara

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
Beh... Cosa poter dire su una simile opera d' arte? Combattimenti perfetti, storia sentimentale intrigante più che mai, disegni ottimi, sulla trama però posso trovare un difetto: Direi riguardo la trama che è corta, di gran livello, ma corta. Probabilmente mi troverete viziato, ma vi giuro che aspettare un lunghissimo anno a far uscire la serie, e terminarla in un giorno non è proprio il massimo.
Cosa dire poi del finale... :( Non mi resta altro che aspettare una nuova serie (Sperando che esca per salvare una vita umana: la mia xD)
Se siete assetati di SPOILER visitate il forum di mtv. Ci sono i sunti dei romanzi di Full Metal Panic!

takiko81

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takiko81

Episodi visti: 13/13 --- Voto 10
Bellissimo seguito azzeccato della prima serie. Fumoffu e' stato solo un piacevole intermezzo tra questa serie e la prima... mi e piaciuta molto per via delle ambientazioni e dello sviluppo della psicologia dei personaggi, oltre che i combattimenti spettacolari e alla dose in piu di azione. Un unica pecca che posso constatare: il finale che non risolve le innumerevoli risvolti che prende la serie, in compenso e uno dei migliori seguiti che di anime degli ultimi anni. Per chi aspettava il vero seguito di Full Metal Panic.

Tomite87

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Tomite87

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Davvero stupendo questo seguito di full metal panic che mette in risalto le varie sfaccettature dei personaggi e i vari rapporti che li legano tra loro in questa 3 serie (o seconda se non contiamo fumoffu) c'è un'evoluzione della storia tra Sosuke e Kaname che farà capire ha tutti e due i loro sentimenti fronteggiando nuovi nemici e anche vecchie conoscenze di Sosuke insomma questo seguito e davvero azzeccato anche se un po' piu violento della prima serie ma godibilissimo anche se la fine non convince affatto lasciando presagire un'altra serie. L'anime e di buona fattura è mette insieme azione con conbatimenti mozzafiato e inteccio tra i vari personaggi che lo rende eccezionale(bellissimo l'episodio dove Sosuke e company devono compire una missione in sicilia e quindi scanbiano qualche battuta in italiano) soprattutto nel conbattimento finale che mostra LA GRINTA DI SOSUKE. In definitiva TSR è assolutamente da non perdere per gli appasionati di FMP.

Silmarill

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Silmarill

Episodi visti: 13/13 --- Voto 10
E' assolutameeeeeeente favooolooosooo!!! Qui non solo si scopre un Sagara diverso ma anche una Chidori piu forte di quel che pensassi... Ho scoperto l'esistenza di questo seguito dopo aver votato i primi due... e una volta avuto tra le mani l'ho guardato tutto in un colpo! I primi episodi sono un po da introduzione: l'Anime inizia ad avere gran fascino verso il quinto episodio! Sagara inizia ad avere dubbi sul significato della sua vita e Chidori viene messa a "nudo" nel vero senso della parola nell'episodio 9 dove viene presentato Leonardo Testarossa... il fratello di Tessa... caratterialmente l'uno l'opposto dell'altra.. visto che Tessa non è cambiata di una virgola: piagnucolona prima e dopo! Bella la lotta di Chidori sotto l'acqua scrosciante! è forte sentir parlare anche l'italiano da una voce giapponese come per l'episodio in Sicilia e anche il solo pronunciare un nome come Leonardo Testarossa acquista il suo fascino! Finalmente il rapporto tra Chidori e Sagara ha una mezza svolta anche se devo dire... dopo quel che ho visto non sarebbe male nemmeno un risvolto nei confronti di Leonardo!! Deve esserci assolutamente un seguito perchè non può terminare cosi!! A proposito in Italia a parer mio non lo trasmetteranno mai... e se non doppiano questo non lo faranno nemmeno con i seguiti... questo perchè 2th Raid ha delle scene più forti, MOLTO più forti rispetto al primo! Da non perdere! Nessuna delle tre!

Goro

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Goro

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Di sicuro il più bello. La prima serie aveva una trama più vaga e vi erano degli episodi che non c'entravano nnt con il filone della storia (ad esempio l'episodio 14). In questa invece hanno concentrato tutta la storia in tredici puntate lasciando perdere tutte le gag e puntate inutili allo scopo della storia. Ritroviamo Sagara più "umano" che si lascia guidare dai sentimenti e non più il sergente Sagara macchina di guerra del primo.Il finale è più sensato della prima e fa intuire
il continuare di una nuova serie, anche perkè vi sono personaggi lasciati in sospeso come leonardo testarossa che penso si rivelerà un temibile nemico in un'eventuale nuova serie. Poi le scene sono più forti: si pensi al sangue che sprizza, alle scene di affetto morboso quasi sessuale delle due sorelle di hong kong e al comportamento squilibrato del nuovo nemico della mitril. Le scene e il character design sono migliorate molto e l'aiuto del computer ha fatto la sua bella parte. Comunque non pensavo che questa nuova serie fosse così bella e avvincente.

Shion

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Shion

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
E' la vera continuazione di Full Metal Panic, dopo l'intermezzo di Full Metal Panic fumoffu che raccontava le vicende scolastiche di Kaname e Sagara ambientate nello stesso periodo della serie 1. Si ritorna alla Mhitril (un paio di mesi dopo la finedi Full Metal Panic) e ai combattimenti con gli as e l'arbalest (è piu "pesante" della prima serie infatti la wowow pone un pg under 15) però si spendono scene anche per approfondire i personaggi principali e i loro sentimenti. La conclusione che pare frettolosa, lascia un po' a desiderare, e alcune questioni sulla trama in sospeso (così pare). La grafica è migliorata grazie anche a supporti digitali in alcuni punti. Può non piacere se non si è interessati alle scene di battaglie e all azione, soprattutto se ci si è affezionati alla serie fumoffu! XD

Sephiroth

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Sephiroth

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Questa serie è secondo il mio parere la migliore tra le tre. Certo , "Full Metal Panic? Fumoffu" faceva molto ridere e di solito mi piacciono i comici, ma non può essere paragonata ad una serie così seria e coinvolgente, ricca di suspense e colpi di scena. Inoltre rispetto alla prima è fatta molto meglio: mentre lì le animazioni mi lasciavano a volte un pò perplesso ed era presente un riciclaggio di sequenze ed inquadrature esagerato, qui i disegni appaiono molto più accurati, il computer non si nota troppo, e non vi è quasi il riciclaggio di immagini (forse perchè ha solo 13 episodi). Inoltre è violentissima rispetto alla prima, e si possono vedere cervella che saltano, colli che si squarciano e sangue che sprizza a volontà! Il finale è decisamente molto più concludente della prima serie, anche se non si può negare che sia ancora in sospeso, perchè vengono anche tralasciati dei personaggi come il fratello di Tessa, Leonard Testarossa, che potevano anche togliere dato che non fà quasi niente. In effetti potrebbero dargli una parte fondamentale in una nuova serie, ma risulterebbe banale in mancanza di nemici originali e di Gaulon, che si vede morire esplicitamente in questa serie. Comunque la consiglio vivamente a tutti gli amanti di Full Metal Panic e a chi ha visto le serie precedenti.

Naco

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Naco

Episodi visti: 13/13 --- Voto 10
Uno dei pregi che va dato a FMP è quella di riuscire a segure perfettamente i romanzi, cosa non da tutti gli anime.
Questa seconda serie è per chi ha amato la prima, ma anche per chi ha preferito farsi due risate con il fumoffu, visto che le gang non mancano comunque. Rispetto alla seconda serie, si ritrovano tutti i vecchi protagonisti della prima, ma anche nuovi personaggi, come il fratello di Tessa, che sicuramente giocherà ruoli determinanti nelle prossime serie. Senza contare che aggiunge nuovi, interessanti elementi, che nela prima serie erano solo accennati sull'importanza dei whisper.
In questa serie, le atmosfere si fanno più dramamtiche, la guerra un elemento onnipresente. E i personaggi, che abbiamo visto allegri e simpatici, iniziano a mostrare il loro vero potenziale.
Questa, io la definisco la serie della crescita: soprattutto Sagara, dall'inizio alla fine, ha una evoluzione netta, visto che deve attraversare prove che lo portano a crescere e a maturare; persino Tessa che mi è sempre stata un po' antipatica, acquista carattere e una forza d'animo che non pensavo potesse avere.
Io ho adorato queste trecidi puntate, una più dell'altra: le musiche sono fantastiche (il testo della canzone finale, mi commuove ogni volta che lo leggo); per non parlare dell'animazione, assolutamente spettacolare.
Interessante anche la parte ambientata in Italia: è divertente sentir parlare siciliano e leggere i sottotitoli giapponesi! XDD

Team Magic

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Team Magic

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Un bel sequel della prima serie, il quale però ha perso molte delle gag scolastiche della precedente (tralasciando fumoffu? Una serie incentrata solo sulla comicità dei personaggi che non ha nulla a che vedere con la trama della prima serie) diventando più "serio". la storia è ben congegnata con colpi di scena e d´azione davvero ben realizzati. Nel corso della storia i personaggi ci verranno fatti conoscere più approfonditamente e faranno la loro apparizione anche di nuovi. Tra le ambientazioni va segnalata quella siciliana (corta). Anche in FMP TSR il livello qualitativo dei disegni e delle animazioni rimane alto, come quello della colonna sonora che ben si accompagna alla serie. A giudicare dal finale, più tosto aperto a mio giudizio, credo che questa non sia la serie conclusiva, per tanto attendo la prossima ̀(",)
In conclusione: questo "secondo ride" è d´obbligo per tutti gli amanti della serie, per chi invece è alla sua prima visione, consiglio invece di vedere prima FMP! E poi visionare questa serie, in quanto vengono presentati personaggi e situazioni, che risulterebbero di difficile comprensione, se non si conoscono gli avvenimenti presentati precedentemente.
A TUTTI BUONA VISIONE ;)

Koji_77

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Koji_77

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Il mio voto è stato molto combattuto, non metto con tanta facilità un 9. Però la sigla, l'animazione, la stessa trama, la colonna sonora, il design i mecha, alla fine un voto di un certo rilievo la serie lo meritava.
Questa serie approfondisce e umanizza sagara, divenuto diverso da ciò che era per le esperienze trasscorse fuori dal clima di guerra. Purtroppo però un aspetto di questo genere può essere positivo in guerra. La serie per quanto mi riguarda non pecca per il finale a perto, ma soltanto per il fatto che è breve. i 13 episodi di fumoffu (17 se contiamo alcuni divisi in due parti) erano uno spin off, pertanto bastavano eccomea descrivere la situazione. Purtroppo chi ha criticato fumoffu non è entrato appieno nella trama della seconda serie. Fumoffu serviva, amio parere sia chiaro, a far capire sia come il protagonista (sagara) non riuscisse ad integrarsi in un ambiente del tutto non familiare per lui, ma anche a far capire le motivazioni di ciò che si troverà ad affrontare in 2nd raid. Scene toppo crude, direi ceh sono strepitose. Ragazzi/e siamo in guerra, no dimenticatevelo! Se volete la non violenza vedevi candy candy, senz aoffesa per nessuno, però dibbiamo sapere i pressupposti dai quali si parte. Il finale resta aperto per il semplice fatto che adesso sappiamo bene come si integrano tra loro gli whispered e chi c'è come nemico della mithril. L'unico punto buio è: sagara diventerà il classico eroe imbattibile (visto che usa il lambda driver...) oppure gli autori sapranno stupirci con qualco'altro?? Chissà... e chissà se ci sarà una futura serie. Lo consiglio agli appassionati dell'anime, a quelli che sono sriamsti delusi dalla serie fumoffu ed a chi si vuole avvicinare all'anime perchè ne ha sentito parlare (a questi ultimi consiglio di vedere prima fmp altrimenti non avranno dei collegamenti precisi con la serie precedente).
Grazie come sempre a tutti i fansubber che ci portano questi splendidi anime, facendo dei lavori sempre con una qualità migliore.
Koji

Godlike

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Godlike

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
La prima serie di Full Metal Panic! è stata demolita senza pietà (a mio parere non del tutto giustamente) da molti otaku. Effettivamente i difetti non mancavano, partendo da una realizzazione tecnica piuttosto scadente, a dei personaggi un po' piatti e stereotipati, arrivando a degli assurdi cali di tensione sparsi in un po' tutta la serie, che si concentravano soprattutto nell'inutile parte centrale.
Era un prodotto commerciale, ma tutto sommato, nonstante i difetti, restava guardabile.

Quello che mi lascia più perplesso è però vedere questa seconda serie abbia un giudizio complessivo inferiore, quando calpesta la prima serie su tutti i fronti.
La realizzazione tecnica, passata in mano alla Kyoto Animation, è su livelli totalmente superiori.
I personaggi acquistano personalità, ed è proprio su questo che si incentra la serie.
Vengono messi a nudo i sentimenti, le paure e le incertezze dei personaggi, e soprattutto di Sagara. La regia e la sceneggiatura sono poi di altissimo livello, specie nella parte centrale ci sono scene che lasciano davvero a bocca aperta.
La Mithril non è più un gruppo di vagabondi al servizio di Sagara, è un organizzazione ben strutturata, di cui Sousuke non è che un soldato.

Insomma, ben fatto KyoAni! In attesa del seguito

NightShadow

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NightShadow

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Rispetto al precedente "FMP!", The 2nd Raid (cioe' il vero seguito che fa diventate "FMP? Fumoffu" uno Spin-off) possiede un maggior numero di scene d'azione (a mio avviso piu' crude di quelle della precedente serie) e umanizza il freddo sergente Sagara, mostrando i suoi intimi sentimenti.

Di sicuro questa non e' la serie conclusiva in quanto vengono mostrati personaggi solamente accennati nella prima serie e di cui non si sapeva praticamente nulla (non vi dico chi appare per non rovinarvi la sorpresa ma sara' un vero colpo di scena).

La serie si sposta, per alcune puntate, al di fuori del Giappone, e vi segnalo la presenza di una puntata ambientata in Sicilia.

Debby

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Debby

Episodi visti: 13/13 --- Voto 10
Ho visto tutte le puntate di tutte le serie e devo dire che questa è la più bella fra tutte! Non solo fa ridere tanto (anche se non quanto fumoffu), ma la storia è più avvincente che mai e ti prende in un modo che non ti immagini... per chi dice che bisogna guardare altro per impegnare di più i neuroni rispondo che di anime non ne capisce nulla... é davvero fanatastico però mi dispiace solo che Kaname e Sosuke non si bacino... vabbè! Aspetterò la prossima serie!

Zave

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Zave

Episodi visti: 13/13 --- Voto 8
Tutto sommato ritengo che questa serie rappresenti un degno sequel della prima. E' vero che si concentra sull'azione e sono totalmente assenti le gag scolastiche ma a dirla tutta quelle erano venute a mancare già nella prima serie, sono state un modo simpatico di presentare i personaggi, ma con procedere della trama anche lì sono praticamente scomparse.
Una cosa che mi è piaciuta poco di questa serie è stata la demolizione del protagonista che è stata fatta, ho capito che doveva pur succedere qualcosa ma potevano anche pensare ad altro... sotto questo punto di vista il sequel è un po' alla "cavalieri dello zodiaco" dove ad ogni nuova serie i protagonisti in pratica dimenticano tutto e poi passano la serie a riapprendere le stesse cose, o come in Holly e Benji" dove Benji è il portiere infallibile e perciò lo fanno infortunare all'inizio della prima serie (infortunio dal quale non si riprenderà MAI)... Sì va beh non è proprio così ma siamo su quella strada, almeno la cosa è stata resa un po' meglio che per gli esempio che ho citato.
Comunque la serie nel complesso è apprezzabile e ben realizzata... un po' di rammarico per il fatto che risolvano tutto il 10-15 minuti di finale che comunque non è deludente.
Sul finale aperto: io francamente tutta quest'apertura non ce la vedo.
Quali sono gli interrogativi che rimangono aperti?
Il rapporto con Kaname? Dovevano forse concludere con "e vissero per sempre felici e contenti? Vero che non chiudono definitivamente la vicenda ma comunque ti mettono sulla strada e il resto lo lasciano all'immaginazione...
Rimangono certo degli interrogativi su Leonardo Testarossa e tutto ciò che sta alle sue spalle, potrebbe essere lo spunto per una nuova serie, ma anche no... non devono per forza essere svelati tutti i retroscena, gli autori spesso si limitano a buttare lì degli elementi senza nemmeno preoccuparsi di inventare quello che non è necessario alla storia!
Questa serie si è conclusa con il protagonista che finalmente riesce a far funzionare bene il suo Gundam e spacca tutto, per crearne una nuova con un po' di appeal dovranno demolire il protagonista molto più di come hanno fatto in questa oppure mettergli contro Megazord e Godzilla... (o trovare un'idea originale carina) e in entrambi i casi non so se avrei voglia di vedere una serie del genere... :S

Kashim

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Kashim

Episodi visti: 13/13 --- Voto 9
Bello! Tralasciando Fumoffu che rappresenta più che altro un divertente spin-off, questa serie è il seguito ideale della prima. L'azione si fa più incalzante, si rivela qual è il vero nemico della Mithril, e finalmente si può ammirare tutta la potenza del fatidico "lambda driver"! Vengono inoltre chiariti molti punti oscuri della prima serie, ma anche aperti degli altri che fanno presagire il proseguimento delle vicende in una eventuale terza serie (comunque le premesse per un seguito di alto livello ci sono tutte).
In definitiva, ho trovato questa serie superiore alla prima sia a livello di tecnica sia a livello di trama, la quale si sofferma più volte ad approfondire il complicato intreccio di sentimenti che lega fra loro i protagonisti.

Come voto metto un bel 9 che sarebbe stato 10 se non fosse per il finale aperto (confido veramente in un seguito! speriamo bene!)

hibiki

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hibiki

Episodi visti: 13/13 --- Voto 6
TSR procede lungo il percorso segnato dal primo FMP, ma con una buona dose di azione in più (a discapito delle gag scolastiche che avevano fatto la fortuna sia della prima serie che di Fumoffu..)
La storia procede in maniera quasi impeccabile fino al nono episodio per poi avere un drammatico calo di appeal nel finale ed addirittura un naufragio nell'ultima puntata, dove la trama che era stata costruita nei primi nove episodi si risolve (quasi sminuendo il tutto) in soli 10 minuti, lasciando sospese parecchie questioni, probabilmente come preludio di una nuova serie..

ciaca

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ciaca

Episodi visti: 8/13 --- Voto 8
la prima serie aveva nell'originalità il suo punto forte; l'incrocio tra trame studentesche fortemente ironiche (direi a volte demenziali) e altre militaresche. La seconda serie prediligeva l'ironia puntando tutto sul filone demeziale, mentre questa terza serie approfondisce molto più l'aspetto "serio"; nessuna gag a scuola con chidori, tutta l'attenzione è concentrata sull'organizzazione paramilitare e sulle trame militaresche. Delle tre è quella che preferisco

Zelgadis

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Zelgadis

Episodi visti: 9/13 --- Voto 5
Wow chw bello, una nuova serie di Full Metal Panic... Se ne sentiva proprio il bisogno -_-

Sinceramente la prima serie, senza essere niente di eccezionale, era pure guardabile, ma continuare sempre sullo stesso filone mi pare inutile. Cmq è un anime molto commerciale che può divertire se cercate azione. Ma se cercate qualcosa che impegni un po' di più i vostri neuroni, meglio guardare altrove. Gli do un voto in meno di quanto ho dato alla prima serie perché le idee cominciano a scarseggiare e si vede.