Satoshi Kon - Last GoodbyeNotizia aggiornata al 25/08/10

Aggiorniamo la notizia integrando un messaggio della moglie di Satoshi Kon, Kyoko Kon, pubblicato oggi sul sito non ufficiale Kon’stone:

Satoshi Kon è venuto a mancare martedì 24 agosto alle ore 06.20 di mattina a causa di un cancro del pancreas. Aveva 46 anni.

La cerimonia funebre si svolgerà in forma privata.

Vi siamo profondamente grati per la vostra gentilezza durante la sua vita.

Kyoko Kon


Anche lo studio Madhouse, con cui il compianto regista ha lavorato per molti anni, ha pubblicato un simile messaggio di saluto sul proprio sito ufficiale.

Update 2:

Sempre nella giornata di oggi, è stato divulgato un ultimo messaggio, intitolato “Addio”, scritto da Satoshi Kon prima della sua scomparsa. Di seguito alcuni punti presi dall’inizio, dalla metà e dalla fine di quest’ultimo toccante saluto dell’immortale regista:

Addio

18 Maggio di quest’anno, un giorno indimenticabile.

Mia moglie ed io ricevemmo la seguente prognosi da un cardiologo del Musashino Red Cross Hospital:

“Il cancro del pancreas è terminale e si è metastatizzato fino alle ossa. Le rimangono al massimo sei mesi di vita.”

[...]

Quando ho comunicato a Maruyama-san la mia preoccupazione per Yume-miru kikai, egli disse: “È tutto ok. Non preoccuparti, lo porteremo a termine a qualunque costo.”

Piansi.

Piansi ad alta voce.

[...]

Con sentimenti di gratitudine verso tutto ciò che c’è di buono in questo mondo, poso la mia penna.

Beh, è ora di andare.

Satoshi Kon


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Satoshi Kon FarewellCome tutti gli appassionati di animazione, anche noi di AnimeClick.it siamo scossi dopo aver appreso la triste notizia: il pluripremiato regista giapponese Satoshi kon è spirato oggi all’età di 46 anni a causa di un cancro del pancreas.
Lo staff del sito di Otakon, nella persona di Jim Vowles (ex presidente della convention statunitense), ha confermato, tramite Masao Maruyama (fondatore dello studio Madhouse), quella che sembrava essere solo una pessima burla.

Satoshi Kon ha diretto e sceneggiato capolavori come Tokyo Godfathers e Millennium Actress, nonché la serie in 13 episodi Paranoia Agent, e, nel 2006, l’acclamato Paprika, presentato alla 63esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
L’ultimo progetto a cui ha lavorato, Yume-miru kikai (The Dreaming Machine), risulta essere stato ultimato prima della sua morte.

Per scoprire il resto della filmografia e della vita di questo indimenticabile regista, la cui prematura scomparsa lascia un vuoto indelebile all’animazione giapponese, vi invitiamo a leggere il nostro Dossier.