Edit della giornata del 12/10/2014

Video promozionale per la seconda stagione anime di Tokyo Ghoul, al debutto a gennaio:



Edit della serata del 11/10/2014


Young Jump ha pubblicato un video promozionale per Tokyo Ghoul:re, in questa occasione viene annunciato anche un cambio di protagonista:


 


I fan di Tokyo Ghoul non possono mai stare tranquilli: dopo che qualche giorno fa c'era stato l’annuncio, poi rimosso, della seconda stagione anime, ecco che questa volta sembrano non esserci dubbi, la seconda stagione ci sarà. La notizia viene direttamente dall’ultimo numero di Young Jump, rivista edita dalla Shueisha, che aggiunge che l’inizio della seconda serie è previsto per gennaio.

La prima stagione dell’anime è stata diretta da Shuhei Morita (FreedomKakurenbo), nominato all’Oscar per Tsukumo, per lo Studio PierrotKazuhiro Miwa (direttore delle animazioni per Eureka Seven AOGosickHeroman) ha curato i disegni dei personaggi, e Chuji Mikasano ha supervisionato e scritto la sceneggiatura. Noboru Haraguchi (Heroman, Gosick) è il direttore del suono, e Yutaka Yamada (live action di Marumo no OkiteHunter ~Sono Onna-tachi, Shōkinkasegi~i) ha composto la musica.
 

Non è ovviamente finita qui. Qualche giorno fa avevamo segnalato, in questa news, che presto sarebbe stato annunciato il nuovo manga di Sui Ishida, questo non è altro che Tokyo Ghoul:re, ovviamente il sequel di Tokyo Ghoul, che era arrivato alla conclusione ultimamente.
 
Nella città di Tokyo si stanno verificando degli strani omicidi. Secondo le indagini della polizia gli attacchi sono provocati da creature misteriose chiamate Ghoul. Il protagonista, Kaneki, insieme all'amico Hide credono fermamente che questi strani esseri imitino gli umani e per tale motivo non ne hanno mai visto uno. I due ancora non sapevano che la loro teoria poteva benissimo diventare realtà.

Ricordiamo infine che la prima stagione dell'anime di Tokyo Ghoul, grazie a Dynit, è disponibile in simulcast su su PopCorn TV e VVVVID. Mentre il manga verrà presto pubblicato in Italia dalla JPOP.

Fonti Consultate:
Anime News Network I, II