La CIA ha recentemente rilasciato al pubblico 470.000 file contenuti in un hard disk recuperato durante il raid contro il rifugio di Osama Bin Laden ad Abbottabad, in Pakistan, nel 2011.
Il direttore della CIA, Mike Pompeo, ha dichiarato di aver autorizzato la pubblicazione della lista di file per garantire la trasparenza riguardo le operazioni eseguite e far comprendere al pubblico l'organizzazione al-Qāʿida e la mentalità del suo defunto leader, nonchè capirne le motivazioni più profonde.
L'archivio, diviso per comodità in quattro categorie di file (documenti, audio, immagini e video), comprende un diario personale e più di 100.000 documenti relativi alla vita e alle strategie dell'associazione terroristica, ma non si ferma a quello: tra i documenti di interesse politico spiccano i nomi di famose serie anime, hentai e di videogiochi più o meno celebri.

Tra gli anime della lista spiccano serie più celebri come Naruto, Bleach e Dragon Ball, come anche anime meno mainstream come Devil May Cry.
Sono stati anche trovati videogiochi, rigorosamente scaricati illegalmente, come Final Fantasy VII, con annesso il film sequel Advent Children: Final Fantasy VII, o una carrellata di giochi per Nintendo DS come l'innocentissimo Animal Crossing, il divertente e colorato New Super Mario Bros, Mario & Luigi: Partners in Time e Yoshi's Island DS.
Giochi più violenti trovati nel disco, i quali potrebbero far pensare ad un addestramento digitalizzato eseguito dall'associazione, sono Gran Theft Auto: Chinatown Wars, Counter Strike oppure giochi più ricercati come Half-Life.

I ritrovamenti che possono suscitare più ilarità, però, sono stati fatti dagli utenti di Twitter che hanno trovato nella preziosa lista la prima puntata senza censure e sottotitolata in inglese di Bible Black, trasposizione animata di un videogioco hentai del 2000, e videogiochi a sfondo erotico retrò come Perestroika Girls.
 

L'agenzia governativa si è occupata di ritirare dal download della lista la maggior parte dei file con contenuti di natura sensibile, pornografici o semplicemente malware e contenuti illegali coperti da copyright, avvertendo che nonostante gli sforzi l'enorme raccoltà può comunque contenere contenuti emotivamente disturbanti.
Come riportato sul sito della CIA, "Prima di accedere a questa raccolta di file, si prega di tenere in considerazione che questo materiale è stato sequestrato ad un'organizzazione di natura terroristica. Nonostante i file siano stati sottoposti a revisioni interagenti, non esiste alcuna garanzia assoluta che tutti i malware siano stati rimossi.".

Senz'altro è difficile immaginare un uomo spietato e conservatore come Osama Bin Laden giocare ai videogame e guardare serie animate, infatti nonostante l'hard disk ritrovato provenga dal suo rifugio è importante ricordare che con lui vivevano molte altre persone: le sue mogli, i corrieri, le guardie personali e, specialmente, le famiglie di quest'ultimi, le quali comprendevano bambini di ogni età, come riportato dagli ufficiali pakistani.
A prescindere da quale sia la verità, a volte può essere sorprendente scoprire in realtà così lontane dalla nostra quotidianità qualcosa che ci accomuna ad un giovane ragazzo che ha vissuto a contatto con un pericoloso terrorista o, addirittura, al terrorista stesso.

Fonte consultata:
WWG