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1.0/10
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Ecco un'altra opera della Mayu Shinjo pubblicata dalla casa editrice Star Comics con un’edizione standard, come le altre del resto.
Allora prima di parlarvi della trama bisogna tener conto che parliamo di Mayu Shinjo, mangaka secondo me dotata per il tratto, che io trovo molto gradevole, ma che purtroppo esagera nello smut, elemento che in parte la rende un pochino nota in Italia ma che l'ha fatta sprofondare in Giappone dove le sue opere sono sempre state le meno vendute.

<b>Eventuali spoiler</b> Partiamo: la nostra protagonista è Miu, giovane studentessa che si ritrova spesso e volentieri a pregare nella cappella della sua scuola affinché il ragazzo di cui è innamorata, leggermente più grande e a volte celebrante di alcune liturgie nella cappella stessa (o almeno così pare dagli abiti che indossa), la noti, cosa che accade raramente. Un bel giorno (per essere ironici naturalmente) si ritrova tra le mani un libro nero, attraverso il quale la giovane ragazza, senza volerlo, evoca un bellissimo e oscuro personaggio, con ali e corna, il diavolo in persona. Quest'ultimo, che nella nostra storia porterà il nome di Satan (ma che nome originale), persuaderà la nostra giovane a stringere con lui un patto, così lei riuscirà a conquistare Shion a patto che doni a Satan la sua verginità (da qui il titolo del manga).
Naturalmente ci saranno un po' di problematiche, tra cui l'opposizione della ragazza ad avere una relazione con il diavolo inizialmente, ma soprattutto verremo a scoprire che il nostro adorabile Shion è l'incarnazione di un arcangelo che combatte Satan e che cercherà di proteggere la giovane ragazza (per cui tra l'altro dimostrerà un interesse, ma non vi dico di più). <b>[Fine eventuali spoiler]</b>

Come non potrebbe mancare in un'opera della Shinjo la c'è una scena spinta (che ritrovano in ogni tot), cosa che si può anche tollerare, però il colmo lo supera quanto il rapporto avviene proprio dentro la cappella davanti all'altare con bella posta il crocefisso (cosa che mi ha davvero disturbato). Detto ciò che già giustificherebbe il mio 1, la trama risulta spesso banale e chicth, ed è inoltre raramente sviluppata.
Non consiglio l'acquisto perché è un'opera sicuramente e sinceramente trascurabile, dunque se volete però conoscere l'autrice, vi consiglio un'altra opera.