appuntamento di più puntate a partire dalle 4.15 del mattino e i giorni a seguire quattro/cinque puntate trasmesse a partire dalle 3.00.
I pescatori ei panettieri saranno contentissimi XD
con un primo appuntamento di più puntate a partire dalle 4.15 del mattino
ma togliere dragon ball dal palinsteso mediaset no eh?
Non so cosa sia più impressionante: replicare un anime di quasi quarant'anni fa, per altro nemmeno troppo noto rispetto ad altri suoi coetanei, oppure l'orario...
Possibile che con le beghe legate agli articoli dell'anno scorso e le associazioni genitoriali e moraliste non vogliano più trasmettere anime in orario "normale" per evitare polemiche e ripercussioni legali?
Gli anime li hanno anche di mattina su Italia 1, e poi mattina e pomeriggio su Italia 2.
Il punto è che nella notte sfruttano serie che hanno i diritti in scadenza o serie che di giorno temono non farebbero ascolti
Il punto è sempre il solito: anime nuovi manco a parlarne, sono diventati la criptonite, non ci provano per niente, se non con sequel di fenomeni consolidati. E se rimestano nei classici li mettono in orari in cui nessuno li vede.Beh invece con questa mossa un pò mi hanno stupito: voglio dire, ci lamentiamo perché mandano in onda sempre le solite robe e almeno a questo giro hanno cambiato. Poi non è che Lulù sia una scelta così di nicchia... è un cartone molto famoso per quelli della sua generazione. Mi fa ridere invece il "primo appuntamento di più puntate", probabilmente per vedere quanto "tira"... alle 3 del mattino... ma che hanno in testa?
anime nuovi manco a parlarne, sono diventati la criptonite, non ci provano per niente, se non con sequel di fenomeni consolidati.
non ci provano per niente, se non con sequel di fenomeni consolidati. E se rimestano nei classici li mettono in orari in cui nessuno li vede.
Ai bambini forse oggi non interessano più i cartoni animati giapponesi, quindi tanto vale trasmettere i classici per i nostalgici
Veramente questa moda degli "anime notturni" viene seguita solo sporadicamente (per fortuna)
Tutti questi "anime nuovi" che la gente vuole, di fatto non esistono. Se escludiamo le quintalate di anime per adulti/moe/troppo otaku/troppo giapponesi che escono ogni tre mesi, ciò che rimane sono serie troppo brevi per poter attecchire, vedi anche gli stessi My hero academia o The seven deadly sins, serie adattissime ad un pubblico infantile/adolescenziale che potrebbero benisimo essere trasmesse, già a monte le fanno di 13 o 25 episodi invece che di 50 continuativi, rendendole di fatto impossibili per Mediaset. O trasmettono solo anime legati a giochi di carte, o manco Kamisama Minarai possono trasmettere perché, nonostante sia un'innocua serie per bambini, qualche censura la devono attuare per coprire quel "kamisama".
Poi certo, c'è il problema che Mediaset le serie nuove le ha o le ha avute nel passato recente (e Il segreto della sabbia ne è un esempio, ma anche Shugo Chara, Blue Dragon, Kilari...), ma non ha mai saputo valorizzarle, spostandole e interrompendole a piacimento o sbattendole su canali o in orari in modo tale che nessuno possa vederle, così come non le hanno valorizzate le ditte che ne avrebbero dovuto produrre il merchandise. Ma questo non è un problema solo di Mediaset, o qualcuno ha forse visto qualche giocattolo delle Pretty Cure in Italia? Ai bambini forse oggi non interessano più i cartoni animati giapponesi, quindi tanto vale trasmettere i classici per i nostalgici (possibilmente in orari decenti però), che tanto gli adulti se vogliono vedere anime nuovi sanno benissimo dove trovarli.
Non è il punto se li vuole o meno, ma il tentare di rimpinguare una fascia con prodotti che potrebbero piacergli. Nessuno parlava di dragon ball... prima che lo vedesse. Io non è che mi sono svegliato una mattina desiderando saint seiya. Mi ci sono appassionato perché lo trasmettevano. Evangelion l'ho conosciuto perché era su mtv, altrimenti....Tutti questi "anime nuovi" che la gente vuole, di fatto non esistono.
Più che altro se non glieli fanno vedere, come fanno a sapere che non interessano? Certe affermazioni le trovo incredibili.Lo penso anch'io che sia così.
Ai tempi di mtv c'era la serata anime fissa (venerdì mi pare...) e mi pare che certi anime fecero la "fortuna" da noi, su tutti inuyasha.Comunque sono d'accordo con quello che diceva Kotaro, il format moderno da 24 episodi non è molto adatto alla programmazione italiana
Più che altro se non glieli fanno vedere, come fanno a sapere che non interessano? Certe affermazioni le trovo incredibili.Lo penso anch'io che sia così.
Perchè evidentemente vogliono tutto e subito. Forse si aspettano che alla prima trasmissione faccia già determinati numeri. I tempi ahimè son cambiati...
Ma Animeclick non potrebbe chiedere UFFICIALMENTE le motivazioni al curatore del palinsesto di Italia 1 della trasmissione di questi anime in orari assurdi? No, almeno così sappiamo con chi abbiamo a che fare? Oppure scriviamo a TV Sorrisi e Canzoni e vediamo che ci dice il buon direttore...
Tutti questi "anime nuovi" che la gente vuole, di fatto non esistono.
io ho ancora la bambola di Nagisa (ma forse sono un'eccezione ahah)
La nuova edizione di Guru Guru non mi pare eccessivamente moe o altro per non essere trasmessa in chiaro.
Ai tempi di mtv c'era la serata anime fissa (venerdì mi pare...) e mi pare che certi anime fecero la "fortuna" da noi, su tutti inuyasha.
Ma vista la situazione attuale, quel che si faceva ad mtv sarebbe una svolta enorme.Inuyasha e gli anime di MTV erano guardati solo dagli appassionati, niente a che vedere con la massa enorme ed eterogenea di persone che contemporaneamente, su Italia 1, guardava Dragon Ball e Pokemon. E' di questa massa che gli anime hanno bisogno, in Italia, ma oggi è difficile se non impossibile recuperarla.
A dire il vero, in quegli anni Mtv ha contribuito parecchio a far avvicinare diversi telespettatori all'animazione giapponese. Inoltre serie come Inuyasha, Nana, Death Note e Full Metal Alchemist le seguivano un po' tutti, e poi c'erano Saiyuki e Nabari che andavano molto tra le ragazze; senza contare le repliche di tre titoli storici e famosissimi anche qui da noi, ovvero Daitarn 3, City Hunter e Ranma 1/2.Inuyasha e gli anime di MTV erano guardati solo dagli appassionati, niente a che vedere con la massa enorme ed eterogenea di persone che contemporaneamente, su Italia 1, guardava Dragon Ball e Pokemon. E' di questa massa che gli anime hanno bisogno, in Italia, ma oggi è difficile se non impossibile recuperarla.
Inuyasha e gli anime di MTV erano guardati solo dagli appassionati, niente a che vedere con la massa enorme ed eterogenea di persone che contemporaneamente, su Italia 1, guardava Dragon Ball e Pokemon. E' di questa massa che gli anime hanno bisogno, in Italia, ma oggi è difficile se non impossibile recuperarla.
mediaset!! oh la compatisci o cambi canale!! oh ma tra un episodio e l'altro fanno pure la pubblicità?
A quanto pare questi della mediaset hanno molti buchi
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