Junji Ito's Best of Best: A Short Stories Collection
Dopo varie letture di Junji Ito ho recuperato "Best of Best - Short Stories Collection", un volume unico edito da Star Comics in grande formato con varie pagine a colori, il tutto al prezzo di €19.90
Si tratta di una raccolta di racconti brevi: storie autoconclusive che spaziano dal grottesco all’assurdo, con tocchi autobiografici in alcuni pezzi. Nel volume troviamo racconti molto diversi tra loro, alcuni più centrati sull’orrore puro, altri più sull’inquietudine psicologica. Tra i capitoli presenti, le storie che ho apprezzato di più sono: "Il maestro Umezz e io", "Il lascito" e "La leccatrice".
Essendo racconti brevi, i personaggi sono descritti in modo rapido ma efficace: non sempre profondi come in un racconto lungo, ma comunque sono ben fatti. Ito riesce spesso a trasformare un piccolo dettaglio di carattere in qualcosa di inquietante che rimane bene impresso nella mente.
Le tematiche trattate sono varie, la corruzione del corpo, ossessioni, gelosia, stranezze quotidiane che sfociano nell'horror, questi sono i temi ricorrenti. C’è tanto splatter psicologico ma anche momenti di sottile malinconia o black humor.
Riguardo ai disegni, il tratto di Ito è riconoscibilissimo e qui è messo in mostra in grande formato. Alcuni episodi hanno tavole a colori o inserti a colori che valorizzano l’impatto visivo, molte vignette rimangono impresse per la cura del dettaglio e l’atmosfera che riescono a creare.
"Best Of Best" è un volume perfetto per scoprire Junji Ito: storie brevi ma potenti, disegni curatissimi e una selezione che spazia nei registri dell’autore. Consigliato ovviamente anche ai fan, vista la qualità dei racconti raccolti in questo volume. A conti fatti un 8.5/10 più che meritato, tra i vari volumi di racconti brevi dell'autore, questo in particolare è decisamente tra i migliori, come sempre Star Comics riesce a portarci sempre ottimi manga.
Si tratta di una raccolta di racconti brevi: storie autoconclusive che spaziano dal grottesco all’assurdo, con tocchi autobiografici in alcuni pezzi. Nel volume troviamo racconti molto diversi tra loro, alcuni più centrati sull’orrore puro, altri più sull’inquietudine psicologica. Tra i capitoli presenti, le storie che ho apprezzato di più sono: "Il maestro Umezz e io", "Il lascito" e "La leccatrice".
Essendo racconti brevi, i personaggi sono descritti in modo rapido ma efficace: non sempre profondi come in un racconto lungo, ma comunque sono ben fatti. Ito riesce spesso a trasformare un piccolo dettaglio di carattere in qualcosa di inquietante che rimane bene impresso nella mente.
Le tematiche trattate sono varie, la corruzione del corpo, ossessioni, gelosia, stranezze quotidiane che sfociano nell'horror, questi sono i temi ricorrenti. C’è tanto splatter psicologico ma anche momenti di sottile malinconia o black humor.
Riguardo ai disegni, il tratto di Ito è riconoscibilissimo e qui è messo in mostra in grande formato. Alcuni episodi hanno tavole a colori o inserti a colori che valorizzano l’impatto visivo, molte vignette rimangono impresse per la cura del dettaglio e l’atmosfera che riescono a creare.
"Best Of Best" è un volume perfetto per scoprire Junji Ito: storie brevi ma potenti, disegni curatissimi e una selezione che spazia nei registri dell’autore. Consigliato ovviamente anche ai fan, vista la qualità dei racconti raccolti in questo volume. A conti fatti un 8.5/10 più che meritato, tra i vari volumi di racconti brevi dell'autore, questo in particolare è decisamente tra i migliori, come sempre Star Comics riesce a portarci sempre ottimi manga.