Da qualche giorno Hayao Miyazaki è stato inserito nella prestigiosa lista delle 100 persone più influenti al mondo, stilata ogni anno dalla celebre rivista del Time. Un ulteriore e importante riconoscimento, dunque, per il regista giapponese, a coronamento di quella che è stata un'annata straordinaria, sottolineando l'impatto e l'influenza che la sua arte ha avuto sul cinema e sull'immaginario collettivo.
 
Hayao Miyazaki tra le persone più influenti dell'anno secondo il Time

Come ogni anno, inoltre, la prestigiosa rivista statunitense, non solo opera la propria scelta nella stesura della classifica, ma affida ad altrettante personalità di spicco e di successo il compito di tracciare un ritratto dei protagonisti che la compongono. Nello specifico, l'inserimento di Miyazaki nella TIME100 è stato accompagnato da un testo scritto per l'occasione da Guillermo del Toro (HellboyPinocchioLa forma dell'acqua). 

"Ho scoperto i film di Hayao Miyazaki prodotti dalla Toei Animation quando ero solo un bambino. Film come Il gatto con gli stivali e serie animate come Heidi o Marco, dagli Appennini alle Ande, nelle quali il suo stile e la sua influenza sono diventate sempre più identificabili", racconta il regista messicano. "Quando poi da adulto ho visto Il mio vicino Totoro, la mia mente è subito tornata ai quei primi lavori e mi sono reso conto di quanto quest'uomo avesse plasmato la mia infanzia".

Guillermo del Toro spiega di come come i lavori di Miyazaki provochino delle emozioni davvero rare e inusuali, aggiungendo che da un lato evocano una bellezza fantastica senza pari, mentre dall'altro affrontano con realismo brutale tematiche come avidità, guerra e rabbia umana. E continua: "(Hayao Miyazaki) è ben consapevole che abbiamo dato forma al pianeta e al tempo stesso lo stiamo distruggendo, e che gli esseri umani sono sia il meglio che il peggio del nostro pianeta".

Il regista di Pacific Rim lo descrive come "una persona davvero genuina, un autore unico nel suo genere che riversa tutto il suo essere nella sua arte", definendolo inoltre il regista più influente nella storia dell'animazione e uno dei suoi dieci narratori preferiti di sempre. Impossibile, infine, non spendere due parole su Il ragazzo e l'airone, descritto da Guillermo del Toro come "un capolavoro sottile e delicato che esercita un'attrazione gravitazionale percepita da molti di noi".

Ricordiamo che di recente il Festival di Cannes ha deciso di assegnare la Palma d'Oro alla carriera proprio allo Studio Ghibli.


Fonte consultata:
Time