Mentre la corsa globale di Kokuho non si ferma, dopo che il Giappone lo ha scelto quale proprio candidato per competere come Miglior Film Internazionale agli Oscar, giunge la notizia che il film dei record approderà infine anche nei cinema italiani.
Riportiamo dal comunicato ufficiale:
 
Se avete già sfogliato le shortlist degli OSCAR 2026, vi sarete sicuramente imbattuti in un titolo, KOKUHO, e nella sua doppia nomination: MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA e MIGLIOR TRUCCO.
Ora: di cosa parliamo quando parliamo di KOKUHO? Niente di più facile: parliamo del nuovo titolo entrato nel catalogo asiatico della Tucker Film!
 
Kokuhou-performance

Presentato alla Quinzaine di Cannes da underdog e poi cresciuto, silenziosamente, fino a diventare un clamoroso campione d’incassi in Giappone (è il primo film non animato ad aver superato i 10 miliardi di yen d’incasso), KOKUHO porta la firma del regista coreano Lee Sang-il (Hula Girls) e uscirà in Italia come KOKUHO – IL MAESTRO DI KABUKI.

Un’opera che ha l'incedere epico e maestoso di Addio mia concubina, o dell'Ultimo imperatore, e che ci racconta la storia di Kikuo: figlio di uno yakuza, rimasto orfano da teenager e adottato da una famiglia di attori kabuki…

I record di Kokuho

Ricordiamo che la pellicola è riuscita ad abbattere quelle barriere che nessun altro film era riuscito a sfondare negli ultimi ventidue anni: il record per il maggior incasso di tutti i tempi come film nipponico live action, ovvero non di animazione, supera ora i 18 miliardi di Yen (quasi 98,5 milioni di euro) conquistati in ben sei mesi di presenza nei botteghini giapponesi.
 
Dopo un timido debutto nei cinema giapponesi lo scorso 6 giugno 2025, il passaggio al Festival del Cinema di Cannes e un lento ma costante passaparola, il film aveva conquistato la vetta del box office.
La prima posizione in classifica è rimasta tale per oltre un mese, sino all'uscita del film animato Demon Slayer: Il castello dell'Infinito, dal manga omonimo di Koyoharu Gotouge. Anche dopo essere stato scalzato dalla vetta, tuttavia, Kokuho ha continuato a raggranellare cifre sorprendenti. 
 
kokuho shortlist

La ragguardevole cifra va a sorpassare il record finora detenuto dal film Bayside Shakedown 2: Save the Rainbow Bridge del 2003, che si era fermato a 17,35 miliardi di Yen.

Un fenomeno sociale con gli elogi di Tom Cruise

Il film è divenuto un vero e proprio fenomeno sociale anche nell'approdare in Occidente: in Francia la pellicola è al cinema dal 24 dicembre 2025 sotto il nome di Le Maître du Kabuki.
Le due settimane di proiezione speciale negli Stati Uniti, prima del rilascio più ampio nel 2026, hanno inoltre già sortito il loro effetto: il tutto ha fatto parte di una campagna promozionale più ampia, volta a consentire che il film potesse ambire a ulteriori nomination agli Oscar su altre categorie, come ad esempio quella per i Migliori Costumi e Miglior Trucco, come poi in concreto avvenuto.
 
kokuho poster originale e francese

L'annuncio dell'inclusione di Kokuho nella shortlist degli Oscar indica l'elenco dei 12 semifinalisti in alcune categorie: è la fase preliminare per quelle che saranno le nomination dei titoli che accederanno alla finale della celebre notte degli Oscar.

Frattanto, anche l'attore Tom Cruise si è espresso in maniera a dir poco entusiasta sull'opera, che vede tra gli altri anche la performance di Ken Watanabe, suo collega nel film L'ultimo samurai: "ogni singolo attore di questo film è straordinario: avrete modo di vedere giovani attori nipponici di immenso e incredibile talento."

Fonti consultate:
Far East Film Festival
Twitter-X