Comic Natalie ci informa che andrà in scena a Nagoya, presso il locale teatro usualmente adibito a rappresentazioni di genere Noh (forma di teatro tradizionale giapponese), una pièce ispirata a Glass no Kamen (ガラスの仮面, noto in Italia come Il grande sogno di Maya, edito da Star Comics), con la supervisione dell'autrice del manga, Suzue Miuchi. Lo script sarà a carico di Shinya Ueda, che lavora per il teatro Takarazuka, già responsabile per le messe in scena dedicate a Versailles no Bara. Si tratta di una riedizione riveduta e corretta di una pièce andata sul palco per la prima volta nel 2006. Tema della rappresentazione è La Dea Scarlatta (Kurenai Tennyo). Il costo degli ingressi oscillerà tra gli 11.000 e i 7.000 yen.
Il 50° tankōbon del manga originale della Miuchi avrebbe dovuto essere pubblicato in Giappone il 26 marzo del 2013, ma è stato, come noto, rimandato — dapprima al mese di maggio e successivamente sine die. Nell'attesa, è stato lanciato, nella primavera del 2013, un gag anime, seguito da un lungometraggio animato (entrambi rivisitazioni in chiave parodistica della serie). Glass no kamen aveva già ispirato una serie anime nel 1984, ed un remake del 2005-2006; per inciso, esiste anche un OVA in tre parti iniziato nel 1998. Lo shoujo è stato lanciato nel lontano 1975 dalla casa editrice Hakusensha.
Fonti consultate:
Shoujo Café
Comic Natalie
Il 50° tankōbon del manga originale della Miuchi avrebbe dovuto essere pubblicato in Giappone il 26 marzo del 2013, ma è stato, come noto, rimandato — dapprima al mese di maggio e successivamente sine die. Nell'attesa, è stato lanciato, nella primavera del 2013, un gag anime, seguito da un lungometraggio animato (entrambi rivisitazioni in chiave parodistica della serie). Glass no kamen aveva già ispirato una serie anime nel 1984, ed un remake del 2005-2006; per inciso, esiste anche un OVA in tre parti iniziato nel 1998. Lo shoujo è stato lanciato nel lontano 1975 dalla casa editrice Hakusensha.
Fonti consultate:
Shoujo Café
Comic Natalie
Questo è già garanzia di qualità!
Se corrispondesse però ad una conclusione del manga sarei ancora più contenta!
Ad ogni modo, già dalla prima visione dell'anime, rimasi stregata dal fascino impalpabile della dea scarlatta, si adatterebbe perfettamente anche ad una versione Noh. Speriamo comunque che qualche anima generosa carichi degli spezzoni dello spettacolo su internet.
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