Diamo il via ai NekoAwards manga di quest'anno con questo sondaggio.
Se siamo qua è perchè, tra le altre cose, adoriamo i manga, ne siamo dipendenti, ne leggiamo a quintali, addirittura ne compriamo più di quanti ne riusciamo a leggere, ci invadono ogni spazio vitale ma non ci bastano mai; e ogni mese in fumetteria lasciamo un piccolo capitale.
Proprio in virtù di tutto ciò, ecco che qui a disposizione questo spazietto in cui possiamo/dobbiamo dire la nostra su coloro che hanno pubblicato i nostri amati volumi nell'anno appena terminato.
Quale editore ha, secondo voi, scelto le opere da pubblicare in maniera più oculata?
Quale ha proposto le edizioni "migliori"?
Qual è riuscito nel contempo a contenere i prezzi di copertina?
Quale è riuscito a stare al passo coi tempi?
Qual è riuscito a garantire la regolarità delle uscite?
Quale editore, in genere, si è mostrato più rispettoso e attento alle esigenze del lettore?
Quale editore ritenete più affidabile, e perchè?
Insomma, quali sono stati secondo voi i migliori editori italiani di Manga del 2020?
Fate buon uso di questa occasione: votate e motivate costruttivamente tra i commenti le vostre scelte.
Potete esprimere più di una preferenza, e possono partecipare tutti gli utenti registrati con almeno 15 punti.
Se siamo qua è perchè, tra le altre cose, adoriamo i manga, ne siamo dipendenti, ne leggiamo a quintali, addirittura ne compriamo più di quanti ne riusciamo a leggere, ci invadono ogni spazio vitale ma non ci bastano mai; e ogni mese in fumetteria lasciamo un piccolo capitale.
Proprio in virtù di tutto ciò, ecco che qui a disposizione questo spazietto in cui possiamo/dobbiamo dire la nostra su coloro che hanno pubblicato i nostri amati volumi nell'anno appena terminato.
Quale editore ha, secondo voi, scelto le opere da pubblicare in maniera più oculata?
Quale ha proposto le edizioni "migliori"?
Qual è riuscito nel contempo a contenere i prezzi di copertina?
Quale è riuscito a stare al passo coi tempi?
Qual è riuscito a garantire la regolarità delle uscite?
Quale editore, in genere, si è mostrato più rispettoso e attento alle esigenze del lettore?
Quale editore ritenete più affidabile, e perchè?
Insomma, quali sono stati secondo voi i migliori editori italiani di Manga del 2020?
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Inutile dire che tra gli annunci fatti nel corso del 2020 sto comprando solo roba J-Pop, ormai tutto ciò che mi interessa viene pubblicata da loro.
Su Planet Manga ha un parco titoli che al sottoscritto fa gola, ma non mi piace la loro politica editoriale.
Star Comics non mi sono piaciuti gli annunci di Lucca e la tardiva ristampa di volumi (Haikyuu & Rocky Joe), ma sono contento dell'apertura per il mercato dei Webtoon e Boys Love.
Meglio non parlare di GOEN.
Beh goen con i fatti sta portando serie con regolarità senza fare wall of text.
Concordo con molti che se bisogna dare un premio per la fiducia, non dico impegno perché è quello che devono fare, lo darei a goen.
Star Comics
Planet Manga
Nel 2020 inizio 2021 avrò comprato quasi tutti i loro prodotti, più di planet.
Bao si sta ritagliando un ramo particolare, le edizioni sono belle, sfiziose e un voto merita.
Dynit porta roba molto interessante e l'edizione non sono male forse leggermenti costose, ma di un paio di euro.
Goen, anch'io do un voto per la fiducia e del cercare di rulanciarsi.
Stanno facendo uscire la roba, ok al lv organizzativo devono migliorare, l'edizione devono ancora decidere dove stampare il tutto, però stanno facendo gli accordi con i distributori, la roba piano piano sta arrivando. Sto per finire varie serie.
Speriamo bene.
E magic press stanno ampliando e migliorando l'etichetta, bravi.
Planet e star mi stanno deludendo, la prima fa molte serie, il merito è di un catalogo bello e variegato, ma la qualità è un sali e scendi, i prezzi troppo alti con una politica delle ristampe inaccettabile.
Star invece il prezzo non mi lamento, ma la qualità e il parco titolo sta peggiorando sempre di più e le ristampe
E per il 2020 niente voto per loro.
Il resto non mi sono ancora avvicinato per un rapporto qualità/prezzo non conveniente per varie ragioni.
Planet ok, ma impiegano troppo tempo per le ristampe.
Voto alla Magic perché sta portando serie interessanti anche se ne ho ancora troppe sospese loro...
Star e Planet nonostante forniscano titoli di qualità e che mi piacciono hanno sofferto molto di qualità di stampa nel 2020, ne ho dovuti rimandare indietro troppi
JPop nulla da dire... vittoria scontata
Gli altri molto di nicchia, pubblicano troppo poco o ho preso troppo poco da loro per dargli il voto
PS domanda OT... ma c'è modo di ricevere le notifiche ai commenti di una notizia senza commentare?
La prima è da sempre quella più in linea con i miei gusti dato che leggo molti battle shonen, sta facendo uno splendido lavoro con la Umezz Collection e ha reso nuovamente disponibile tutto Saint Seiya. Inoltre - e non mi stancherò mai di dirlo - è l'unico editore che ha un calendario uscite pratico da consultare e estremamente preciso, sono rari gli slittamenti. Aprendo Amazon è persino consultabile la lista di tutte le loro uscite da qui all'estate...
Non mancano però problematiche varie, come la comunicazione sui social (mettono troppo hype per cose che alla fine si rivelano di poco conto per il lettore) e i ritardi sulle ristampe. Per quest'ultimo punto capisco la frustrazione di molti lettori, ma la cosa non ha intaccato me direttamente.
Per quanto riguarda Magic Press invece, continua ad essere l'editore di punta per gli hentai. Negli ultimi anni sono aumentate tantissimo le loro pubblicazioni e ora stanno dando nuova linfa vitale anche alla collana MX, quella dedicata ai titoli "normali".
Non ho votato Planet Manga perché è quella da cui acquisto meno, per i più disparati motivi. Se e quando avrò finalmente tra le mie mani le nuove edizioni di Akira e Fullmetal Alchemist, deciderò se votarli per l'edizione 2021.
Per J-POP vado contro tendenza, non avendola votata. Hanno tanti autori interessanti
e un parco titoli invidiabile (soprattutto di volumi unici o serie storiche). Ma hanno altrettanti - se non di più - titoli immondizia. Roba che vedi sui cataloghi o in fumetteria e pensi soltanto "ma che è 'sta robaccia?". Robaccia che però sanno vendere benissimo con la formula di cofanetti o omaggi di vario genere. Di questo bisogna dargliene atto.
Spesso fanno annunci troppo in anticipo rispetto al loro periodo d'uscita effettivo e ciò porta a dimenticarsi di alcuni di essi.
Il calendario uscite è piuttosto ballerino e viene rilasciato con pochi giorni di anticipo.
Ma il vero problema che ho con loro, è quello in ambito social. Se da un lato è un vero piacere vedere e ascoltare le live e/o i video con Jacopo, Georgia e Schiavone come ospiti, dall'altro è davvero un pugno sui gioielli avere a che fare col loro social manager.
Sempre pronto a metterti i cuoricini quando elogi il loro lavoro, ma altrettanto rapido nel prenderti a pesci in faccia quando dici che qualcosa non va bene. Che tu lo faccia in maniera educata o meno, non si fa troppi problemi a prenderti in giro. Sotto questo aspetto, Planet Manga e Star Comics sono di gran lunga più professionali, mantenendo toni pacati in ogni situazione.
Vogliamo poi parlare della sezione "Community" chiusa su Facebook? Oppure dei commenti disabilitati su IG sotto al post di Rent a Girlfriend? A memoria, persino Planet non ha mai fatto una roba del genere, e dire che è l'editore su cui si getta merda un giorno si e l'altro anche.
Quindi nulla, li boccio nuovamente.
Per gli altri editori o non seguo nulla delle loro uscite, o troppo poco da dargli un voto.
Inoltre ho votato Flashbook perché sta portando tanti nuovi titoli BL particolarmente interessanti, qualità come sempre ottima e prezzo fisso. Inoltre Magic Press, perché ho notato che le sue opere sono spesso disponibili anche se uscite anni prima, una cosa che mi soddisfa particolarmente, al contrario di certe case editrici come Planet che non sa gestire le ristampe, soprattutto quando sanno che sono particolarmente richieste, poi soprattutto, quando decidono di riportarle, ovviamente alzano il prezzo e la qualità si abbassa, tanto sanno che venderanno comunque. Motivo per il quale non voterò mai Planet finché faranno così. Attendo la ristampa di Punpun come hanno promesso.
J-Pop ormai è diventata sinonimo di qualità tra ristampe, in formato “lusso”, di opere storiche e non, certo qualche scivolone lo prendono anche loro portando titoli risparmiabili, ma sicuramente i loro albi ormai tra sovraccoperta e “obi” sono riconoscibilissimi.
Star Comics sta facendo un ottimo lavoro di “svecchiamento” del marchio (anche di logo) affacciandosi a nuovi titoli per loro impensabili finto a qualche anno addietro, e non dimentichiamo che sono sempre i primi per qualità prezzo dei loro albi (tipo la eternal edition di Sailor Moon che un qualsiasi altro editore avrebbe portato a 35€ l’albo o del cofanetto Blue Summer Box due albi più cartolina più il box a 13€) perciò resterà, per me, sempre una casa editrice da premiare.
Anche Dynit e Falshbook stanno portando titoli interessanti nel loro “classici” formati standard aziendali.
L’unica che mi sento di non premiare, anche se ha un parco titoli ottimo, è la Panini Comics che tra la loro pessima politica di ristampe, i prezzi fatti alla “Carlona” o peggio ancora la distribuzione a “tiratura limitata” di alcune loro uscite non riescono a guadagnarsi la mia fiducia come acquirente, portandomi a fare una forte selezione su cosa acquistare mese dopo mese da loro
Chi sul formato e la qualità dell'edizione, chi sulle ristampe e il prezzo non elevato, chi sul catalogo dei titoli, importanti o di nicchia.
Voto per Jpop.
Pur non adorando le sovracopertine è impossibile non apprezzare il buon
lavoro svolto dietro edizioni e cofanetti. Chiaro che come tutte le cose ci sono
difetti ma sono sempre aspetti migliorabili.
Alcune "Deluxe"/Riedizioni di Planet assolutamente non hanno nulla da invidiare,
ma preferisco premiare un singolo editore.
Inutile che mi veniate a parlare di errori nei baloon e nei retini perchè ultimamente
minimo ogni volume che ho letto ne aveva almeno uno.
Non sono in pari, quindi non so, ma che hanno sbagliato? Errori di battitura o proprio traduzione?
Si sono inventanti delle traduzioni in un flashback. Il punto non è che hanno semplicemente sbagliato, succede, ma si tratta di un momento fondamentale della trama, con la loro traduzione non si capisce perchè un certo personaggio abbia fatto una cosa, anzi sembra che faccia tutt'altro. La parte peggiore è che questo flashback l'avevamo già visto anni fa e gli era stato fatto notare l'errore, solo che si sono rifiutati di correggerlo e ora l'hanno ripetuto. Non ha proprio senso
Inoltre in quel volume hanno anche incasinato l'adattamento, rovinando, a mio parere, quello che è uno dei momenti più alti di One Piece.
Mi dispiace ma d'ora in poi andrò avanti a leggere le scan (legali!) in inglese e non comprerò più i volumi in italiano, spero esca una perfect edition con le traduzioni corrette (e un adattamento dignitoso) quando sarà concluso.
Come secondo editore ho votato Star Comics, anche se ero un po' indecisa perché sia nel suo caso che in quello della Planet seguo poche serie, molte delle quali sono vecchie di anni e di conseguenza il mio giudizio è meno preciso. Lato Planet manga di recente ho iniziato Jujutsu Kaisen, che sto adorando.
è secondo perché nel 2020, Panini ha fatto peggio, per gli altri semplicemente non si sono fatti notare (Flashbook e Dynit)
Oddio, come parco titoli personalmente è meno peggio Planet di star. Per i prezzi purtroppo concordo con te. Hanno veramente alzato troppo il tiro. Non gli perdono l'aumento per i manga da fumetteria
Dynit è vero , è molto in ombra, ma porta delle belle chicche. Peccato per le edizioni .
E’ la casa che editrice che secondo me è comunque riuscita a proporre titoli interessanti e di indiscusso valore, o al limite con del potenziale per il futuro, specialmente per quelli con un anime in arrivo (tipo Kemono Jihen, La Via del Grembiule, Blue Period, vari titoli inediti di Tezuka, Komi Can’t Communicate, Land of the Lustrous, Kasane, la riedizione di Hellsing, Hanako-kun, il box di 17 Anni, le opere di Moto Hagio ecc.).
Inoltre, a mio modo di vedere naturalmente, è anche la casa editrice che mantiene il più giusto equilibro nel rapporto qualità/prezzo: le loro edizioni sono costose, intendiamoci, ma mediamente in linea con la qualità del prodotto.
Come lati negativi, però, c’è da tenere in considerazione un netto peggioramento del loro rapporto con i lettori, specialmente via social: è una cosa che hanno notato in molti ma, forse proprio a causa del loro maggior apprezzamento, pare che un pochino si siano montati la testa, prendendo cioè una brutta china per quanto riguarda certi aspetti dei loro annunci (su tutti il Box di Lady Oscar, pompato come “megaiperultra edizione definitiva” e poi, materiale alla mano, è apparso a molti meno “pregievole”, per esempio, a quello di Hellsing, che invece era a dir poco impeccabile), oppure loro continue omissioni sulla continuazione o meno di vecchie serie più o meno cadute nell’oblio (hanno recuperato le Light Novel di Haruhi Suzumiya, questo è vero e gli va riconosciuto l’intento lodevole, ma già che c’erano potevano dire uno straccio di parola anche sul resto ).
Per il 2021 penso che manterranno più o meno lo stesso trend per tutto quello che ho detto, sperando che tornino a migliorare anche in fatto di public relationship………va bene essere bravi, ma essere umili e mantenere un basso profilo è sempre una caratteristica apprezzata a mio parere
Al secondo posto, incredibile ma vero (nel senso che non ci credo nemmeno io), ma io ci metto la Panini………
E’ assurdo dirlo ma, se vediamo unicamente i loro nuovi titoli (lo sottolineo perché non si sa mai) le loro proposte del 2020 sono state davvero una bomba, con scelte anche coraggiose sotto alcuni punti di vista: Wotakoi, Plunderer, le opere complete di Oshimi, il box di Pet (curato benissimo), We Never Learn, The Killer Inside (di cui si parla poco, ma secondo me è molto interessante), la riedizione di Lone Wolf & Cub, Chainsaw Man (probabile prossimo titolo di punta loro), Spy x Family (ancora di più questo), varie opere di Asano, Magus of the Library (perla indiscutibile a mio parere), ecc.
Insomma per il 2020 hanno “scelto bene” i loro nuovi titoli, questo è quello che intendo dire (e per il 2021 paiono altrettanto lanciatissimi, su tutti per le riedizioni di Akira e Full Metal Alchemist).
I loro pregi, però, si esauriscono tutti qui……………
Il loro rapporto coi lettori è in uno stato pietoso da sempre, quest’anno come non mai dato che hanno fatto delle vere e proprie bastardate, robe per le quali meriterebbero (giustamente) un boicottaggio sistematico: penso a cose come la “trovata” dei steelbox (pensati SOLO per lucrare e favorire gli speculatori folli su internet), la mezza-riedizione della Full Color di Naruto (cioè interrompono la prima edizione all’improvviso e poi, nel silenzio di tomba più totale, ne propongono una nuova stavolta con i volumi interi e non divisi in due? RIDICOLO!!) e la speculazione ignobile sull’artbook di Slam Dunk la scorsa estate (che poi, assurdo nell’assurdo……hanno pure ristampato dopo pochi mesi! ).
Di conseguenza poi è la casa editrice con i prezzi più allucinanti che non stanno né in cielo né in terra, prezzi che finiscono per ricondizionare tutto il mercato dei manga, non solo le loro pubblicazioni (poi vorrei anche capire perché, da alcuni anni, si siano buttati così tanto sulle edizioni spugnate, cioè i volumoni enormi “Omnibus/Vocabolarius-Mattonibus”, che sono talmente grandi da essere improponibili per essere letti ).
Non c’è altro da dire sul loro conto, portano molti manga di spessore e di qualità, questo è fuor di dubbio……ma il motivo è solo perché hanno i soldi per poterselo permettere, non per chissà quale velleitario amore per il prodotto o per i lettori
Venendo alla Star Comics, che io personalmente colloco al terzo posto nel 2020……
Chiarisco subito una cosa: io non è che voglio accanirmi a tutti i costi con la Star, è stata la mia casa editrice preferita per anni e anni, ha portato tantissimi manga che hanno fatto la storia sia in Giappone come in Italia, negli ultimi anni hanno pubblicato cose come Astra Lost in Space, Yona, Bakemonogatari (per cui non li ringrazierò mai abbastanza), Yotsuba, Summer Time Rendering (altra perla preziosissima), Children of the Whales, una superlativa Eternal Edition di Sailor Moon, tutte cose da me apprezzatissime…………ma purtroppo queste e poche altre serie sono delle eccezioni, da 4-5 anni le loro proposte fanno veramente pietà, diciamo le cose come stanno.
Secondo me hanno commesso principalmente due errori: quello di aver confuso “l’ampliamento editoriale” con il “rinnovamento” (quando puntare a target variegati sarebbe la norma, non la scusa per concentrarsi unicamente su determinate serie a discapito del mainstream) e poi la qualità stessa di queste scelte, dato che spesso e volentieri sembrano portare manga di cui onestamente nessuno ne chiedeva la pubblicazione, senza che nemmeno si capisca bene il perché (le collane Umami e Wasabi dicono tutto già da sole, dovevano essere l’apertura definitiva della Star al mercato delle librerie di varia e a titoli più adulti e ricercati………e ormai sono già alla deriva ).
Sul serio, per il 2020 faccio VERAMENTE fatica a trovare dei manga pubblicati da loro che ritengo siano state delle buone scelte………forse Kaguya-Sama e, giusto per dirne un altro, Phantom Stalker Woman (che in ogni caso è una riedizione).
Date queste premesse, a questo punto mi viene da pensare che pure la pubblicazione di Demon Slayer (unico vero “caso editoriale” del 2020/2021) sia stata quasi frutto del caso e non una vera scelta progettuale e lungimirante………io non voglio essere cattivo, ma mi viene spontaneo pensarla così.
Anche sul versante delle ristampe………ho visto che di recente molti sono stati contenti del fatto che Rocky Joe è tornato disponibile……peccato solo che fino a qualche anno fa questa fosse la prassi, era “normale” che il loro magazzino fosse sempre ben fornito ed efficiente, per cui mi par ridicolo star qui ad elogiarli per questa “grazia ricevuta”
In tutto questo però forse, dico FORSE, per il 2021 un po’ tenteranno di cambiare registro: il fatto che adesso stiano puntando sul mercato dei webtoon con la decisione di pubblicare Solo Leveling e, soprattutto, Tower of God dimostra una dose non indifferente di coraggio, dato che queste sì che sono proposte a rischio VERE, anche per gli anni a seguire.
Spererei che sia la volta buona che abbiano capito che è inutile che si adagino sugli allori delle vecchie glorie passate, mentre tutti i loro concorrenti non hanno mai smesso di correre e di pensare al futuro……glielo auguro, io sono il primo lettore ad essere dispiaciuto per le condizioni ondivaghe in cui versa ora la Star
Riguardo la Goen, credo di non aver mai visto una casa editrice più resiliente di loro: è dal 2013 che mi aspetto il loro dichiarato fallimento da un momento all’altro, ma non si sa come riescono sempre a rispuntare fuori
Da quando hanno cambiato per l’ennesima volta distributore passando a Star Shop (finalmente l’hanno capita che un distributore serio è necessario, per quanto possa essere un “nemico” concorrenziale ) hanno iniziato ad avere delle pubblicazioni un po’ più costanti, arrivando anche a completare serie in corso da anni: non mi sembra neanche vero che abbiano finito Food Wars e che Karakuri Circus proceda a passo così spedito………ancora meno che stiano quasi per concludere Due come Noi e Dentro Mari!!
Anche se………mi sono giunte all’orecchio pessime voci di pagamenti non corrisposti nei confronti di chi si è materialmente occupato di quelle edizioni (traduzione, adattamento, lettering ecc.), e questa è una cosa che non mi piace per nulla
Comunque mi auguro di cuore che proseguano così il più a lungo possibile, in modo da “liberarsi” di molte licenze che si trascinano da anni (sperando che poi non cadano ancora nell’errore di voler rivaleggiare con Jpop, Panini e Star Comics come già successo in passato).
Brevemente sulle altre case minori (ho scritto fin troppo ), trovo che la Flashbook sia una buona casa editrice (piccola ma costante), la Magic Press pare voler fare di nuovo capolino anche sui manga meno targetizzati (aka non solo hentai) riprendendo la pubblicazione anche di loro titoli fermi da diverso tempo (sempre con il loro ritmo "rilassato" però ), mentre la Dynit, la Hikari e la Bao Publishing hanno scelto come pubblico preferenziale la nicchia piuttosto che la grande massa, puntando di più sulla qualità che non sulla quantità..........che è comunque una buona scelta, specialmente con il mercato dei manga ormai saturo anche in Italia
Sul parco titoli di Planet, io si sbavo (Spy X Family, Full Metal Alchemist, Akira, Asadora ecc.) , ma tra prezzi alti, tirature basse, una politica da money grabber, ci sarebbe anche Akira posticipato a Marzo.
Preferisco Star Comics, che ha un calendario d'uscita stabilito, e ha aperto ai Webtoon e ai BL.
Però anch'io vorrei spezzare una lancia a favore di Goen perché hanno mantenuto quanto promesso e stanno effettivamente portando a termine manga e avendo uscite se non settimanali almeno costanti, mantenendo la parola data, e questo va premiato assolutamente.
Ho votato pure Goen perchè ultimamente sta andando meglio.
Non voto sicuro ne Star comics (che è ancora buona per i miei gusti, ma dovrebbe rifare delle ristampe di molti manga) e soprattutto planet manga che mi sta deludendo abbastanza negli ultimi tempi
Menzione anche per Magic Press per aver avuto il coraggio di pubblicare con regolarità titoli hentai in ottime edizioni.
2) Star: i nuovi volumi morbidi e maneggevoli sono il top. Eccellente rapporto qualità/prezzo, catalogo in gran parte disponibile e reperibile, molto bella la riedizione di Lamù. Baptism capolavoro, ma grafica di copertina discutibile, brutta qualità delle pagine a colori e qualche difetto di stampa che, considerato il prezzo, fa un po' Inc***are. I migliori sulla pianificazione delle uscite, note con due mesi di anticipo, non sgarrano praticamente mai.
3) Bao: alcuni titoli ricercati in edizione davvero curata e molto gradevole, per grafica e qualità dei materiali, a prezzi accettabili (le anime e i doni di Edo, chinami)
Coconino edizioni molto belle ma troppo care, discorso simile per 001 e Dynit, 20 e più euro per un volume non è accettabile, a meno che non si tratti dei magnifici cartonati di Kamimura:))
Nota molto negativa su Panini. Prezzi esosi, riedizioni discutibili (lone wolf è identico alla precedente edizione, stessa grafica, ok i volumi sono grandi ma 22 euro senza pagine a colori non si può sentire) e soprattutto la tiratura limitata. Non esiste che un albo è esaurito dopo pochi giorni e poi partono decine di ristampe!
Se penso ai titoli che prendo, edizione, costo, annunci e quant'altro allora devo dare assolutamente il mio voto a star. Il 2020 per loro è stato ricco di annunci per tutti i gusti, live e si sente una nuova aria di freschezza.
Una lancia in favore di goen la spezzo anche io, perché per lo meno sta mantenendo la promessa fatta di far uscire i volumi ogni mese.
Magic si è risvegliata e, dopo annuncio di skip beat, ho grandi aspettative (ma sta a noi ripagare la scommessa).
Di flashbook ho più che altro serie in corso e quei pochi vol che ho preso hanno qualche problemino di stampa (inchiostro troppo sbiadito).
2) J-Pop, soprattutto per Tezuka. Anche per la bontà delle edizioni, okay, ma con quel che costano è il minimo.
3) GOEN, perché come parco titoli dà le piste a tutti e perché, in qualche modo, sopravvive e continua a pubblicare. Senza contare che il rapporto qualità/prezzo è il migliore. Se pubblicasse con regolarità, sarebbe il mio numero 1 di questa classifica per distacco.
Star comics deve invece rivedere il rapporto qualità/prezzo di alcune sue opere ed evitare di andare incontro al difetto più grande dell'altra concorrente, Planet, nella scarsa reperibilità degli arretrati. Nel 2021 un lettore non può ancora essere condizionato dalla paura che quel titolo scompaia totalmente dal catalogo dopo neanche un anno di pubblicazione. Stessa cosa Planet per i prezzi eccessivamente alti, esclusi gli standard 4,90 (che spero non diventino 5,00), ai quali non corrisponde una qualità non solo di confezione ma anche per presenza ultimamente di molti refusi in titoli a 7,50/15 euro!
Anch'io spezzo una lancia a favore di Goen per essersi impegnata a portare più titoli in un periodo già di per sè complicato come il 2020.
P.S.: Ma Kappalab pubblica ancora qualcosa? Qual è stato l'ultimo loro titolo?
Flashbook mi piace, ha un parco titoli interessante, ma ho notato anche io qualche difetto di stampa (forse più su serie vecchie che nuove) e mi sento di dare una possibilità a Goen che ultimamente si sta comportando bene, magari riesco a completare alcune serie ferme da tempo (Supplement, E se fosse amore? Il sentiero dei fiori, Starblazers2199 ... speriamo)
parco titoli vastissimo e sono gli unici che al momento portano tutti shojo di mio gradimento, se non addirittura i miei preferiti (Tsubaki, Queen's Quality, Yona, Matsunaga). L'edizione di Sailor Moon Eternal è bellissima, perfetta e ad un prezzo onestissimo. Una gioia per noi collezionisti.
In un solo anno è riuscita a cambiare moltissimo e sta attuando un'opera di svecchiamento davvero grande, cosa davvero difficile quando un marchio ha più di 30 anni.
Ha aperto le porte ai webtoon, ai titoli BL, sta migliorando le edizioni e aumentando gli special pack con merch in regalo che personalmente adoro. I prezzi rimangono tra i più bassi in circolazione. Hanno implementato e portato avanti una comunicazione sui social che fino a qualche anno fa era quasi inesistente.
I loro titoli sono i più facili da reperire anche se, purtroppo, con l'espansione del loro catalogo iniziano ad esaurirsi alcune serie, e spero che con il tempo possano trovare una soluzione (aka più spazio in magazzino :'D). Insomma a mio parere potranno solo che migliorare.
Non ho votato il resto, e su alcuni voglio specificarne i motivi:
- J-pop: bellissime edizioni (anche se ho notato che diverse opere hanno problemi di sovracoperta, che ahimè più alta dell'albo e quindi si rovina in due secondi), ma hanno praticamente zero titoli di mio interesse, ormai da anni, tranne qualche rara eccezione.
Inoltre come menzionato anche da qualcun'altro più sopra, il modo in cui gestiscono i social non mi piace affatto, vedo poca professionalità verso chi esprime un parere contrastante e questa è per me una grave mancanza.
Prezzi in media altini rispetto ad altri. Spesso hanno serie di dubbio gusto e che spacciano come capolavori, ma su questo devo dire che son davvero bravi LOL.
- Planet Manga: non so neanche perché sto a scriverlo ogni anno, perché ormai è una battaglia persa, ma vabbè. Faccio una fatica immane a recuperare i loro albi poiché non ho una fumetteria a disposizione, si esauriscono tutti nel giro di pochissimo ed una volta esauriti fai prima a scavarti la tomba ché a vederne una ristampa (parlo ovviamente di serie che non siano Naruto, Berserk e Death Note). La loro politica delle ristampe e dei prezzi maggiorati fa venire l'orticaria, assieme alle loro edizioni di bassissima qualità.
Parco titoli scadente per i miei gusti, anche qui, seguo pochissime serie e son pure spezzate perché non riesco a recuperarne i volumi. Praticamente un loop di stress infinito.
Infine, avrei voluto votare anche loro ma per i seguenti motivi è stato un NO:
- Flashbook: vorrei tanto che tornasse ad avere un catalogo più accattivante, adoro le loro edizioni ma da molto tempo non hanno nulla che mi interessi, tranne la serie in corso di My roommate is a cat.
Ad oggi hanno davvero poche uscite mensili e non hanno più neanche un sito, affidandosi poi ad Ebay per le vendite... Insomma, hanno fatto quasi solo passi indietro. ^^"
- Magic Press: meritava il voto solo per il coraggio di portare Skip Beat, spero che questo titolo faccia da apripista al ripescaggio di shojo interessanti e magari di annate non proprio recenti. Il problema è che è troppo presto per giudicare questa scelta e capire come se la caveranno.
- Dynit: porta titoli coraggiosi e diversi dal solito, ma ha dei prezzi davvero fuori mercato.
J-Pop: spero sempre riescano a fare qualcosa per le pubblicazioni ferme del passato che a me bruciano ancora.
Parlando del loro lavoro attuale devo dire che continuano a proporre titoli di mio interesse e per loro devo farmi una "scaletta priorità" perché se comprassi davvero tutto quello che suscita la mia attenzione mi dissanguerei.
Star: un voto di stima per il tentativo di svecchiamento con l'apertura ai BL e Webtoon e per il calendario uscite più affidabile.
Bao: Tu sei il più bel colore del mondo basta e avanza per prendere il voto.
Non ho votato, ma spero di farlo il prossimo anno, Goen, sono però tra quelli che continuano a seguire e tifare per questa casa editrice e apprezzo la volontà di rimettersi in sesto dimostrata ultimamente.
Un voto anche a Dynit, che nonostante i prezzi un po' alti propone titoli per me interessanti. Ho appena comprato La lanterna di Nyx 1, anche se non l'ho ancora letto.
Ed un voto a Kappalab, per i bei romanzi. Ho comprato Il grande albero al centro del mondo ed aspetto il romanzo di Candy Candy.
Tra l'altro, mettendo a confronto un volume di TPN con uno di un altro editore, a parità di numero di pagine, si nota subito la differenza di spessore tra i due albi.
- STAR COMICS: per il vasto catalogo e per continuare a portare serie shojo anche molto particolari (un bacio a mezzanotte, Yona, My love story e prossimamente Living no Matsunaga-san....) e non sempre le solite storie già lette.
- J POP MANGA: offre sempre titoli molto interessanti e ricercati. Le edizioni sono molto belle e curate.
- FLASHBOOK: ultimamente l'ho rivalutata perché ho apprezzato particolarmente gli ultimi titoli che ha pubblicato (Le nostre situazioni segrete, Sussurri, una piccola bugia per te, My roommate is a cat) e spero che continui su questa linea.
- PLANET MANGA: sul campo shojo un pò una delusione e mi chiedo quando finirà Takane e Hana cosa porterà, mentre son molto felice di poter leggere Spy x family.
A bei tempi quando pubblicava tante serie shojo e soprattutto i titoli di Arina Tanemura!.
- MAGIC PRESS: son molto contenta che finalmente si vede pubblicato anche uno shojo come Skip beat. Non ho niente di questa casa editrice perchè le sue pubblicazioni non mi interessano e spero che dopo Skip vadano avanti con altre serie interessanti.
Ma ne sapete sicuro più voi, io e la lettura andiamo poco d'accordo, preferisco la visione mi stimola di più. XD.
- Quale editore ha, secondo voi, scelto le opere da pubblicare in maniera più oculata? Se ho bene inteso la domanda, Nessun editore ha risposto alle mie aspettative di lettrice (anche) di josei. Questa la reputo una carenza perché abbiamo uno sbilanciamento tra la pubblicazione di shoujo e la pubblicazione di josei: le giovani generazioni vengono accompagnate a scoprire dei generi attraverso shoujo love scolastici ma non sono accompagnati fino all'età adulta con temi più complessi. In questo senso direi che tutti sono stati sin troppo oculati.
- Quale ha proposto le edizioni "migliori"? Io apprezzo le edizioni della Bao Publishing, curate in tutti i dettagli che mi interessano (tavole a colori, formato, scelta degli autori)
- Qual è riuscito nel contempo a contenere i prezzi di copertina? In rapporto alla qualità e al prezzo la Flashbook.
- Quale è riuscito a stare al passo coi tempi? Il mio standard dello stare al passo con i tempi si collega alla prima risposta. Sono io da lettrice che ricerco le uscite che mi interessano sulla base di pubblicazioni, non accade quasi mai il contrario. In questo panorama generale, ho accolto con entusiasmo la notizia che la Magic Press pubblicherà un'opera che è stata richiesta a lungo. Colgo anche questa opportunità per ribadire: BRAVI!
- Qual è riuscito a garantire la regolarità delle uscite? Sulla regolarità, la Star Comics e la Panini non mi hanno delusa.
- Quale editore, in genere, si è mostrato più rispettoso e attento alle esigenze del lettore? Apprezzo la professionalità dimostrata da tutte le case editrici nel gestire il rapporto diretto con i lettori. Ho apprezzato meno le risposte della star comics nella community facebook (rif. ai "gattini miao") usate in occasione degli ultimi scambi. Apprezzo la simpatia solo in parte, soprattutto quando vengono create delle aspettative nel lettore 24 ore prima. Non è che non apprezzi chi instaura giocosamente il rapporto con il pubblico all'esterno, ma potrebbe essere utile capire perché dopo un annuncio dei lettori danno certe risposte deluse. Insomma, filtrino quello che serve da questo feedback.
- Quale editore ritenete più affidabile, e perché? Affidabilità per me è legata a non dare aspettative e mantenere le promesse. In questo senso, apprezzo la coerenza di Panini che non crea aspettative e mantiene una linea coerente con il target che si è prefissata. Poco importa se in quel target io non rientro a pieno.
A meno che non si tratti di un difetto dei miei volumi, penso sia un dato di fatto, facilmente verificabile, che le pagine degli albi di TPN sono trasparenti.
Suppongo sia perchè criticavi la qualità parlando di "breve" esperienza.
Ho qualche volume anche io di TPN (droppato), ma non ci ho fatto caso.
Sicuramente chi ha elogiato JPOP sulla qualità non ha apprezzato.
Tornando sui voti...
trovo assai buffonesco che Star vinca su Planet con il doppio dei voti.
Avrei capito anni fa, ma qualcuno è rimasto fermo con le serie arretrate forse?
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