logo AnimeClick.it

-

È la solita serie isekai che non ha nulla da dire, viene presentata la solita premessa strana con un protagonista over-powered sin dall'inizio, che non ha davvero bisogno di impegnarsi per raggiungere i suoi obbiettivi.

La serie vorrebbe puntare sul fatto che un drago inizia a vivere da umano e impara l'importanza delle relazioni e a non sentirsi solo... Certo, peccato che non esistano scene che portino a questa realizzazione o che si focalizzino sul legame fra lui e le persone con cui ha vissuto per più di dieci anni: la serie inizia con lui che muore e rinasce nel corpo di un bambino, timeskip a quindici/sedici anni dopo (non ricordo, onestamente, e credo che in generale fra due settimane mi sarò dimenticato tutto quello che ho visto in questa serie, giusto per far capire quanto ogni cosa sia irrilevante), e si inizia con le avventure e con l'incontro con ragazze stereotipo che non hanno un vero scopo, a parte essere satelliti del protagonista ed eventualmente combattere contro i nemici più deboli.

Le battaglie sono orrende, le coreografie sono estremamente banali e durante le battaglie continuano ossessivamente a ripetere le stesse frasi, anche di seguito; giuro che nell'arco di tre/quattro minuti la tizia driade buona ha detto "Non posso morire prima di aver vendicato i miei amici e la mia famiglia" almeno tre volte...
Ultima nota, non ha senso il modo in cui viene trattata la dinamica dei mostri, per il mondo una formica gigante demoniaca che non parla e distrugge solo tutto quello che si trova davanti è identica a una ragazza lamia che parla normalmente la lingua degli umani.