Recensione
Nell’ambito delle autrici di shojo le Clamp sono quelle che ho seguito più a lungo: Reyearth, X/1999, Rg Veda, Chobits, Tokyo Babylon, Il ladro dalle mille facce, Duklyon, Tsubasa – reservoir Chronicle… insomma ho letto molte opere di queste autrici a volte assegnando loro punteggi altissimi a volte trovando le loro opere mediocri.
XxxHoliC è un opera che mi manca anche se è strettamente collegata con Tsubasa: Yuko compare in Tsubasa come risolutrice di molte cose dietro, ogni volta, ad un adeguato compenso.
Qui la troviamo affianco a Watanuki, un ragazzo che lavora per lei in cambio della risoluzione di un problema, e Domeki, un compagno del precedente che ha la caratteristica di far fuggire gli spiriti, col loro aiuto dovrà sfidare lo spirito di una casa maledetta che colleziona…
Non ve lo dico tanto lo scoprirete. Penso che la parte comica lasciata a Wayìtanuki non sia un granché ma mi piace l’idea di vagare in una casa maledetta alla scoperta di misteri: la trama dunque funziona anche se non si è letto il manga e non si conoscono i protagonisti e i loro rapporti, quello che balza agli occhi (e decisamente fastidioso) è il chara design dei personaggi: sproporzionati e fatti male non sembra affatto derivato dalle autrici di X o Rg Veda, altro problema è che la storia non dura abbastanza per simpatizzare con alcuno dei personaggi anche se il finale permette di empatizzare un po’ con lo spirito della casa e con la sua padrona.
Ma in meno di un ora si può perdonare anche i personaggi che non sfondano nel cuore dello spettatore.
Credo di poter dare un sette e mezzo in buona fine perché la storia è stata abbastanza interessante.
PS: nell’anime si fa riferimento ad una casa stregata negli Stati Uniti… è una mia ipotesi perché oltre al fatto di essere strana non la descrive ma potrebbe essere casa Winchester, una casa in California, ideata dalla moglie del famoso industriale dei fucili, la quale sentiva gli spiriti e adeguò la casa alle loro richieste.
XxxHoliC è un opera che mi manca anche se è strettamente collegata con Tsubasa: Yuko compare in Tsubasa come risolutrice di molte cose dietro, ogni volta, ad un adeguato compenso.
Qui la troviamo affianco a Watanuki, un ragazzo che lavora per lei in cambio della risoluzione di un problema, e Domeki, un compagno del precedente che ha la caratteristica di far fuggire gli spiriti, col loro aiuto dovrà sfidare lo spirito di una casa maledetta che colleziona…
Non ve lo dico tanto lo scoprirete. Penso che la parte comica lasciata a Wayìtanuki non sia un granché ma mi piace l’idea di vagare in una casa maledetta alla scoperta di misteri: la trama dunque funziona anche se non si è letto il manga e non si conoscono i protagonisti e i loro rapporti, quello che balza agli occhi (e decisamente fastidioso) è il chara design dei personaggi: sproporzionati e fatti male non sembra affatto derivato dalle autrici di X o Rg Veda, altro problema è che la storia non dura abbastanza per simpatizzare con alcuno dei personaggi anche se il finale permette di empatizzare un po’ con lo spirito della casa e con la sua padrona.
Ma in meno di un ora si può perdonare anche i personaggi che non sfondano nel cuore dello spettatore.
Credo di poter dare un sette e mezzo in buona fine perché la storia è stata abbastanza interessante.
PS: nell’anime si fa riferimento ad una casa stregata negli Stati Uniti… è una mia ipotesi perché oltre al fatto di essere strana non la descrive ma potrebbe essere casa Winchester, una casa in California, ideata dalla moglie del famoso industriale dei fucili, la quale sentiva gli spiriti e adeguò la casa alle loro richieste.
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