Recensione
Non ho letto il manga di Haikyu!! ne tanto meno ho visto la serie tv ma essendo che questo film è passato nei cineme ho pensato che si rivolgesse ad una platea quanto più ampia possibile.
Non avevo tutti i torti ma allo stesso tempo posso dire che mi sbagliavo… ma come?
Le dinamiche precedenti si intuiscono all’interno del film: le squadre ed i giocatori avversari si conoscono da prima solo che il problema ha come strutturato il film… una lunga partita resa meno noiosa dai pensieri dei giocatori.
Mi è capitato di dare voti altissimi a manga come Slam Dunk o Ashito no Joe pur essendo io disinteressato al basket o alla boxe ma qui non ho trovato niente di particolare né nella partita né nei giocatori cioè in quelli che dovevano essere i punti su cui faceva leva per rendere appetibile il prodotto.
In particolare dei giocatori devo dire che non mi piace il character design, esclusi Kenma Kozume e Tetsuro Kuro gli altri personaggi mancano di fascino e bellezza, mentre opere come Slum Dunk ci insegnano che i manga sportivi con bei ragazzi attirano pure il pubblico femminile.
Insomma il film non è un’opera che attira fuori dai vecchi fan dell’opera, di qui io non faccio parte. Lo studio (Production I.G) è molto conosciuto ma delle sue cose (esclusi Legend of Galactic Heroes: Die Neue These e Il re dei cervi) non ho mai trovato niente che mi sia piaciuto veramente.
La regia poi è stata affidata a Susumu Mitsunaka un veterano del prend per aver diretto le precedenti stagioni TV anche se come regista non ho particolarmente niente da dire né in positivo né in negativo devo ammettere che in quanto sceneggiatore ci ha preparato un piatto scialbo.
Per quanto riguarda le voci italiane esse possono andare mentre il doppiaggio è stato affidato al giovane Mosè Singh che ha fatto negli ultimi anni qualche lavoro nel ruolo per Crunchyroll (Dan da dan, Zenshu…) e per Netflix .
Se la confezione italiana è buona tutte le altre cose che ho notato relative alla “sostanza” giapponese sono mediocri… voto? Cinque!
Non avevo tutti i torti ma allo stesso tempo posso dire che mi sbagliavo… ma come?
Le dinamiche precedenti si intuiscono all’interno del film: le squadre ed i giocatori avversari si conoscono da prima solo che il problema ha come strutturato il film… una lunga partita resa meno noiosa dai pensieri dei giocatori.
Mi è capitato di dare voti altissimi a manga come Slam Dunk o Ashito no Joe pur essendo io disinteressato al basket o alla boxe ma qui non ho trovato niente di particolare né nella partita né nei giocatori cioè in quelli che dovevano essere i punti su cui faceva leva per rendere appetibile il prodotto.
In particolare dei giocatori devo dire che non mi piace il character design, esclusi Kenma Kozume e Tetsuro Kuro gli altri personaggi mancano di fascino e bellezza, mentre opere come Slum Dunk ci insegnano che i manga sportivi con bei ragazzi attirano pure il pubblico femminile.
Insomma il film non è un’opera che attira fuori dai vecchi fan dell’opera, di qui io non faccio parte. Lo studio (Production I.G) è molto conosciuto ma delle sue cose (esclusi Legend of Galactic Heroes: Die Neue These e Il re dei cervi) non ho mai trovato niente che mi sia piaciuto veramente.
La regia poi è stata affidata a Susumu Mitsunaka un veterano del prend per aver diretto le precedenti stagioni TV anche se come regista non ho particolarmente niente da dire né in positivo né in negativo devo ammettere che in quanto sceneggiatore ci ha preparato un piatto scialbo.
Per quanto riguarda le voci italiane esse possono andare mentre il doppiaggio è stato affidato al giovane Mosè Singh che ha fatto negli ultimi anni qualche lavoro nel ruolo per Crunchyroll (Dan da dan, Zenshu…) e per Netflix .
Se la confezione italiana è buona tutte le altre cose che ho notato relative alla “sostanza” giapponese sono mediocri… voto? Cinque!
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