Recensione
Come rovinare un buon anime? Inserendoci CGI "a muzzo" e fatta malissimo, ma veramente poligonale…vogliamo sorvolare su questo aspetto? La storia non ci presenta comunque abbastanza spunti per essere magnanimi, ma procediamo per ordine.
Di base, seppur di isekai ne abbiamo visti tanti dove il protagonista viene “bistrattato”, questo ha degli spunti interessanti, poiché le dinamiche della classe che viene teletrasportata in un altro mondo rimangono invariate, con i “bulli” che continuano a fare i bulli anche dopo. Per quanto riguarda la storia sono sicuro che ha il potenziale per poter alzare il voto e di tanto (dato questa prima stagione ci ha lasciato un’infinità di incognite), e in realtà lo svolgimento di quest’ultima non è stato deludente, anzi, dal punto di vista psicologico il protagonista è abbastanza interessante, così come il genere romance è stato sviluppato in maniera soddisfacente, giusto per la cronaca quest’anime di ecchi ha ben poco, quindi vi prego di non soffermarvi sul questo aspetto.
Ora passiamo alle note dolenti…le parti fatte con CGI sono un pugno in un occhio, sembrano fatte con power point, e la cosa che più fa storcere il naso è che i disegni sono pure fatti con estrema cura, anzi è stata proprio la qualità di questi ultimi ad avermi fatto finire la visione. Altra nota dolente? Il protagonista è insensatamente broken, è letteralmente onnipotente, ogni scontro se la cava con niente, tranne in un caso dove c’è stata un po di tensione per il resto è stata una visione piatta.
Di base, seppur di isekai ne abbiamo visti tanti dove il protagonista viene “bistrattato”, questo ha degli spunti interessanti, poiché le dinamiche della classe che viene teletrasportata in un altro mondo rimangono invariate, con i “bulli” che continuano a fare i bulli anche dopo. Per quanto riguarda la storia sono sicuro che ha il potenziale per poter alzare il voto e di tanto (dato questa prima stagione ci ha lasciato un’infinità di incognite), e in realtà lo svolgimento di quest’ultima non è stato deludente, anzi, dal punto di vista psicologico il protagonista è abbastanza interessante, così come il genere romance è stato sviluppato in maniera soddisfacente, giusto per la cronaca quest’anime di ecchi ha ben poco, quindi vi prego di non soffermarvi sul questo aspetto.
Ora passiamo alle note dolenti…le parti fatte con CGI sono un pugno in un occhio, sembrano fatte con power point, e la cosa che più fa storcere il naso è che i disegni sono pure fatti con estrema cura, anzi è stata proprio la qualità di questi ultimi ad avermi fatto finire la visione. Altra nota dolente? Il protagonista è insensatamente broken, è letteralmente onnipotente, ogni scontro se la cava con niente, tranne in un caso dove c’è stata un po di tensione per il resto è stata una visione piatta.
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