Recensione

Recensione di alex di gemini - 7 novembre 2025

La seconda stagione inizia dove finisce la prima, in tutti i sensi. In primo luogo perché, dopo la sfida dell’isola deserta, i nostri stanno tornando a scuola sulla nave extra lusso per ricominciare la loro vita nella gabbia dorata. Ma le cose inizieranno a cambiare. In primo luogo perché cambieranno i giochi cervellotici che, mentre nella prima stagione erano basati su ogni classe contro tutte le altre, ora diventano due classi contr le altre due. Ed in effetti, per la nostra classe D, la possibilità di superare la classe C sembra realizzarsi…. E non solo. Avremo l’entrata in scena di un nuovo villain ovvero il capoccia della classe C si, proprio quello che abbiamo visto andarsene in giro con il gorilla personale. E saranno approfonditi i caratteri di molti personaggi, in primis il protagonista Kyotaka e la dolce Kikyo. Vedremo come dentro di loro si nasconda una personalità vasta e davvero oscura, non posso non considerare memorabile l’episodio di Kikyo a questo riguardo. E poi, chissà, forse il nostro protagonista potrebbe trovare l’amore in una ragazza anch’essa piena di problemi psicologici. Per quanto riguarda l’altro tema della conversione, in dodici episodi, di quattro, cinque volumi della novel non posso esprimermi perché non l’ho letta. La grafica e la regia sono buone, in linea con la prima stagione, buone ma non troppo le sigle. Il fastidioso rimando alle frasi filosofiche buttate qua e la rimane. Personalmente non so come valutare questa seconda stagione. Da un lato era necessario vederla, data la buona impressione che mi aveva lasciato la prima, ma, dall’altro, mi ha lasciato l’amaro in bocca perché manca qualcosa o, forse, i suoi protagonisti si sono rivelati troppo matti e oscuri per essere veramente interessanti. Ma, allo stesso tempo, l’entrata in scena di una nuova villain per la terza stagione e il memorabile episodio di Kikyo mi sono bastati per pagare il prezzo del biglietto. Come voto assegno un sei e mezzo e.. guardatela a vostro pericolo