Recensione
Hello World
5.0/10
Recensione di alex di gemini
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Un ragazzo chiuso e non molto sociale e che ama i libri.
All’improvviso si trova davanti un giovane uomo che sostiene di essere venuto dal futuro, d’essere il se stesso tra dieci anni. Detto fatto gli propone di conquistare una graziosa ragazza con cui non aveva mai parlato nemmeno ma che sarebbe diventata comunque la sua fidanzata tra pochi mesi. Solo che, subito dopo il fidanzamento, lei sarebbe morta, colpita da un fulmine. non resta che cercare di cambiare il passato e, per farlo, il giovane dovrà apprendere dei poteri in stile matrix, dato l’incredibile progresso della tecnologia in appena dieci anni. Tutto andrà davvero liscio come l’olio, fino alla sera del fulmine, in cui comincerà una serie di imprevisti e tradimenti su cui non faccio spoiler.
Ci sono due modi per essere originali a mio avviso. Uno è essere veramente originali, l’altro è mescolare triti e ritriti elementi ma nel modo giusto. In questo film sembra che si sia voluto fare entrambe le cose contemporaneamente. Le vicende sono un grande misto di "Terminator" e "Matrix", ma anche di "Fate stay night" come si vede anche dall’aspetto e dal nome della ragazza che ricorda molto Rin Tosaka. Ma sembra che gli autori abbiano la convinzione di fare qualcosa di molto originale, come si evince dal finale che diventa sempre più caotico e alla fine incomprensibile.
Si è cambiato il passato o no? O si è invece cambiato il futuro? Si è ottenuto il futuro desiderato? Un finale davvero nevrotico e confusionario, lasciato troppo all’interpretazione dello spettatore per cui, in definitiva, la sufficienza non la posso dare. Certo la grafica non è male e non sembra di vedere un film che ha già dieci anni. La regia non è male, ma la caratterizzazione dei comprimari fa davvero pena. Mi riferisco sia ai compagni di classe che agli scienziati del futuro. Sarei tentato di dare 4 ma, alla fine, voglio essere clemente e dare cinque.
All’improvviso si trova davanti un giovane uomo che sostiene di essere venuto dal futuro, d’essere il se stesso tra dieci anni. Detto fatto gli propone di conquistare una graziosa ragazza con cui non aveva mai parlato nemmeno ma che sarebbe diventata comunque la sua fidanzata tra pochi mesi. Solo che, subito dopo il fidanzamento, lei sarebbe morta, colpita da un fulmine. non resta che cercare di cambiare il passato e, per farlo, il giovane dovrà apprendere dei poteri in stile matrix, dato l’incredibile progresso della tecnologia in appena dieci anni. Tutto andrà davvero liscio come l’olio, fino alla sera del fulmine, in cui comincerà una serie di imprevisti e tradimenti su cui non faccio spoiler.
Ci sono due modi per essere originali a mio avviso. Uno è essere veramente originali, l’altro è mescolare triti e ritriti elementi ma nel modo giusto. In questo film sembra che si sia voluto fare entrambe le cose contemporaneamente. Le vicende sono un grande misto di "Terminator" e "Matrix", ma anche di "Fate stay night" come si vede anche dall’aspetto e dal nome della ragazza che ricorda molto Rin Tosaka. Ma sembra che gli autori abbiano la convinzione di fare qualcosa di molto originale, come si evince dal finale che diventa sempre più caotico e alla fine incomprensibile.
Si è cambiato il passato o no? O si è invece cambiato il futuro? Si è ottenuto il futuro desiderato? Un finale davvero nevrotico e confusionario, lasciato troppo all’interpretazione dello spettatore per cui, in definitiva, la sufficienza non la posso dare. Certo la grafica non è male e non sembra di vedere un film che ha già dieci anni. La regia non è male, ma la caratterizzazione dei comprimari fa davvero pena. Mi riferisco sia ai compagni di classe che agli scienziati del futuro. Sarei tentato di dare 4 ma, alla fine, voglio essere clemente e dare cinque.
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