La storia del reveal di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered è quanto di più strano sia capitato nel settore, ma finalmente ci siamo. Questo remake è stato mostrato e finalmente possiamo saperne di più.

Durante lo sviluppo di The Elder Scrolls VI dunque, si è deciso di guardarsi un po' indietro, per l'esattezza vent'anni. Tanta nostalgia per uno dei titoli che ha cambiato profondamente Bethesda, soprattutto nel modo di sviluppare i propri titoli.
Anche se definito Remastered, ci troviamo davanti a qualcosa di più. È infatti quasi un rebuild totale, in stile Halo: Master Chief Collection e il risultato è davvero ragguardevole. Viene sfruttato come base quanto svolto nel motore di gioco base (Gamebryo) e ulteriormente sviluppato grazie Unreal Engine 5.
Il miglioramento tecnico è a tutto tondo, dall'illuminazione al lipsync, mentre alcuni elementi sono rimasti invariati, come i vari minigiochi. Questi, infatti, fanno un po' parte dell'esperienza e Bethesda ha deciso di non modificarli o attualizzarli.
The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered è già disponibile all'acquisto su ecosistema Xbox e anche su Gamepass, oltre che su Steam e PlayStation 5 (circa 120 Gb).
Vi lasciamo con presentazione ufficiale.
Fonte consultata: Presentazione ufficiale Bethesda
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E io purtroppo faccio un facepalm triplo carpiato. Niente da fare, i distributori rimangono dei cani.
Molto probabilmente avranno fatto la solita indagine di mercato e saranno arrivati alla conclusione che il 99% delle persone non sa la differenza tra remastered e remake, quindi sono andati sul termine più diffuso.
Scelta che io trovo davvero pessima. Quindi, ancora una volta, invece di fare informazione hanno deciso di spargere ignoranza sulla terminologia. Un applauso.
L'unica cosa che mi rallegra è che almeno voi di Animeclick.it utilizzate la terminologia giusta.
Condivido che non abbia molto senso. Ad ogni modo a me personalmente basta che sia - come sembra - un lavoro ben fatto, poi lo chiamino come vogliono!
Come colpo d'occhio è sicuramente un bel lavoro, ma pad alla mano ho un po' di dubbi, da provare appena lo scarico dal gamepass.
E non sono nemmeno inclusi i contenuti delle espansioni.
In realtà ho visto che sono incluse le espansioni nell'edizione standard del gioco, mentre l'edizione deluxe presenta elementi estetici, artbook digitale e colonna sonora del gioco. In generale direi che c'è poco da lamentarsi. Per quel che riguarda le modifiche andrà valutato chiaramente, ma penso avranno migliorato gli aspetti più critici del gioco originale.
Allora è scritto poco chiaro su Steam, avevo controllato apposta. Già così ha più senso.
Lo spero sempre, ma Bethesda fa orecchie da mercante. 😒
OpenMW funziona alla grande per rendere comodo giocare Morrowind, non fa migliorie grafiche (per cui comunque esistono delle mod) e non cambia il gameplay (anche qui esistono mod) ma rende il gioco compatibile con i sistemi moderni al 100% e fixa le meccaniche esistenti (ad esempio ombre, field of view, la gestione dell'acqua e del nuoto ecc...).
Ti sconsiglio di cambiare il gameplay in senso action (mw funziona con "i dadi" e le statistiche quindi colpire fisicamente un avversario non significa averlo colpito davvero a meno che i dati non diano un risultato positivo e all'inizio del gioco in particolare molti attacchi andranno a vuoto) per quanto possa essere frustrante all'inizio il gioco è fatto in modo da diventare divertente man mano che si va avanti e se ne scoprono le caratteristiche.
Un paio di consigli giusto per iniziare:
- salta ovunque, il personaggio all'inizio è lentissimo ma diverrà super acrobatico man mano che si "allena"
- prova la magia, Morrowind ha uno dei sistemi più complessi e divertenti mai realizzati, puoi addirittura craftare tu gli incantesimi se vuoi
- non preoccuparti della quest principale (quando sarà il momento comunque sarà estremamente divertente), o di perderti. Il gioco non ti dà mai indicazioni precise né c'è un sistema di navigazione della mappa, prendi appunti e vai all'avventura.
Concordo, è un tipo di gameplay che purtroppo si è perso. Non esente da problemi e che sicuramente oggi si potrebbe rendere più agevole, ma che non merita di sparire vista la sua profondità.
Caso vuole che mi sia visto ieri una live di una partita appena iniziata e fatto girare con OpenMW (altrimenti non si riesce a catturare con obs).
Ma infatti non è un remake, è una remastered. Un remake è un gioco rifatto da zero, questo usa il gioco originale come base ma con una marea di modifiche sopra, quindi il termine "remastered" è corretto.
Non esattamente. Con l'avanzare delle tecnologie il termine "remastered" questo tipo di opere sta un po' stretto. Un esempio principe può essere la Legendary Edition di Mass Effect, con il primo capitolo rielaborato nei modelli e in alcune meccaniche di gioco mentre, nel secondo e nel terzo hai solamente un aumento di risoluzione e qualche aggiustamento grafico. Tutte e tre le rielaborazioni sfruttano assolutamente i titoli originali, ma sul primo essendoci anche una ricostruzione, il termine remastered non è adeguato. Per questo negli ultimi anni è apparso anche il concetto di rebuild, soprattutto con l'arrivo di Halo: Master Chief Collection citato nella news. Si usa remastered per semplicità nella comunicazione e volendo per il grande pubblico va anche bene. Ma in sostanza non è esattamente un termine adeguato.
Quali tecnologie? Sono sempre esistiti due termini, remastered e remake. Se il gioco base è quello, il fatto che abbiano aggiunto meccaniche o migliorato i modelli 3D è abbastanza irrilevante, rimane una remastered, se il gioco è rifatto da zero allora è un remake. Il fatto che le remastered debbano essere solo un aumento della risoluzione lo ha deciso una cerchia della community, completamente a caso, ma non è mai stato così.
Il primo capitolo della Legendary Edition di ME rimane una remastered, così come lo sono, per fare degli esempi, Xenoblade Chronicles Definitive Edition e TLOZ: Ocarina of Time 3D (che viene erroneamento chiamato remake da molti). Onestamente trovo un po' insensato criticare la scelta di Bethesda, volendo definire questo un remake, quando per un remake sarebbe stato necessario uno sforzo maggiore, diciamo che non vorrei premiare un'azienda per una cosa che non ha fatto.
Edit: Aggiungo che non sono completamente contrario al voler usare un nuovo termine per differenziare le remastered che aggiornano solo la risoluzione e quelle in cui vengono migliorate le texture, con anche aggiunte di meccaniche, ma non concordo assolutamente con chi vuole definire questo un remake, perché di fatto non lo è.
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