Nelle scorse ore Pony Canyon ha pubblicato un trailer per il nuovo arco narrativo dell'anime di Tokyo Revengers, dal titolo Tokyo Revengers: Santen Sensō-hen (Tokyo Revengers: War of the Three Titans) e tratto dall'omonimo manga di Ken Wakui. Per l'occasione sono stati rivelati un nuovo membro del cast e la data di uscita della serie, prevista per il 2026.
Mariya Ise si unirà al cast dell'anime nel ruolo di Senju Kawaragi:
Per consultare lo staff di questa nuova stagione potete consultare questa news precedente.
La prima stagione di Tokyo Revengers è stata trasmessa su Crunchyroll nel 2021, ed è disponibile anche doppiata, mentre la seconda e la terza stagione sono invece disponibili su Disney+. Vi ricordiamo inoltre che il manga in Italia è edito da J-POP Manga.
Fonte consultata:
Anime News Network
Mariya Ise si unirà al cast dell'anime nel ruolo di Senju Kawaragi:
Per consultare lo staff di questa nuova stagione potete consultare questa news precedente.
La prima stagione di Tokyo Revengers è stata trasmessa su Crunchyroll nel 2021, ed è disponibile anche doppiata, mentre la seconda e la terza stagione sono invece disponibili su Disney+. Vi ricordiamo inoltre che il manga in Italia è edito da J-POP Manga.
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Anime News Network
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Ora voglio sapere quando continueranno il doppiaggio e arrivera in home video 🤞
Sul doppiaggio italiano speriamo che Disney+ si dia una svegliata e faccia doppiare le stagioni successive alla prima.
un manga che per un periodo mi aveva parecchio preso ma poi il disastro totale
e secondo me anche per i giapponesi visto che la sua nuova opera non se la filava nessuno
Wind Breaker, almeno per ora, nonostante un setting ancora meno credibile e la mancanza di qualsivoglia elemento sovrannaturale, è molto meglio, e spero che anche l'anime continui. Anche un doppiaggio italiano non sarebbe male.
Mah, l'idea di base è presa pari pari da Erased, solo che qui invece che i bambini delle elementari ci sono i teppisti (ed è proprio questo che mi fa più schifo della serie: il voler "edulcorare" e "romanticizzare" la figura del teppista delinquente giapponesi facendoli passare per "povere brave persone incomprese", un po' come la serie di Yakuza).
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