Anime e manga ormai hanno finalmente conquistato una fetta importante di popolarità nella cultura pop USA. A testimoniarlo è la loro presenza ormai sempre puntuale anche nello show business dello sport a stelle e strisce, e ora anche in uno dei templi del baseball americano. I Los Angeles Dodgers hanno annunciato una speciale collaborazione con Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba, in occasione della partita contro i San Diego Padres in programma venerdì 15 agosto alle 19:10 al Dodger Stadium.
L’evento sarà interamente dedicato al film Demon Slayer: Il castello dell'infinito, il primo lungometraggio della trilogia finale della serie, in uscita nelle sale USA e Canada il 12 settembre con Sony Pictures Entertainment.
Tutti gli spettatori presenti riceveranno in regalo un cappellino esclusivo co-brandizzato Dodgers x Demon Slayer. Un vero e proprio oggetto da collezione, pensato per unire due comunità di fan appassionatissime.
L’intera serata sarà a tema Kimetsu no Yaiba, con attività dedicate nella Centerfield Plaza, promozioni pre-partita e durante il match, un lancio simbolico del primo tiro e uno spettacolare drone show ispirato a Infinity Castle che concluderà la notte in grande stile.
“Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba gode dello stesso tipo di passione che i fan dei Dodgers portano allo stadio,” ha dichiarato Lon Rosen, vicepresidente esecutivo e CMO dei Dodgers. “C’è un’intersezione naturale tra le due fanbase, e siamo entusiasti di celebrare questo fandom condiviso in una notte che sarà sicuramente memorabile.”

Questa collaborazione non è un caso isolato. Sempre più spesso, anime e sport si intrecciano in USA. Giocatori NBA come Zion Williamson o Jaylen Brown indossano scarpe ispirate a Naruto, mentre wrestler professionisti come Kenny Omega e Mercedes Moné modellano i loro personaggi direttamente su anime e videogiochi giapponesi.
Inoltre, recentemente la MLB ha collaborato con Ufotable per la creazione di un cortometraggio anime a supporto della MLB Tokyo Series 2025, con protagonisti Shohei Ohtani e Yoshinobu Yamamoto. Il video ha ottenuto oltre un milione di visualizzazioni.
Gli anime ormai anche negli USA non sono più una sottocultura ma parte integrante del linguaggio globale dello sport.
Fonte consultata:
mlb.com
anche se ci sarebbe da ridere a vedere americani pagare 100 euro a volume col cappello dei maga in testa
se lo fanno i giapponesi a usare gli anime come sponsor per tutto va bene, lo fanno gli altri ca**ta.
Sempre facile trovare gli ipocriti
Ma chi ti conosce? Ho forse mai detto qualcosa a favore di trovate del genere fatte in Giappone?
E poi gli anime sono giapponese, che c'azzeccano gli americani? Sarebbe come vedere i giocatori di baseball giapponesi sponsorizzati dalla Marvel o dalla DC Comics. Saprebbe di ca**ta anche quella.
la ca°°°ata è questo ragionamento anacronistico della roba giapponese solo ai giapponesi e quella americana solo agli americani.
Ignorando che i fan stanno in tutto il mondo e non solo nel loro paese.
Questo l'hai capito solo to, non è ciò che ho detto io.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.