
Il loro quarto album in studio, "Metal Fourth", pubblicato l'8 agosto 2025, ha letteralmente conquistato le classifiche mondiali. I numeri parlano chiaro:
- #3 in Giappone (Billboard Japan)
- #5 in Germania (Offizielle Charts)
- #9 negli Stati Uniti (Billboard 200)
- #17 nel Regno Unito (Official Charts)
Ma è proprio il risultato americano a fare storia: Metal Fourth è infatti il primo album giapponese di sempre a raggiungere la Top 10 nella classifica settimanale Billboard 200 degli Stati Uniti. Un record che segna una pietra miliare per l'industria musicale nipponica.
Thank you for your support on "METAL FORTH"!!!💥
— BABYMETAL (@BABYMETAL_JAPAN) August 19, 2025
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Secondo i dati di Billboard, l'album ha debuttato con 36.000 copie dell'album (sia fisiche che digitali) negli Stati Uniti nella sua prima settimana. La composizione di questo successo è particolarmente interessante:
Parte del merito va sicuramente alla strategia commerciale adottata da Babymetal e dal loro team. L'album è stato reso disponibile in una varietà impressionante di formati tra cui 15 varianti in vinile (incluse 2 edizioni autografate) e 6 edizioni CD (5 delle quali autografate). Questa diversificazione ha permesso ai fan di scegliere il formato preferito e ai collezionisti di accaparrarsi edizioni esclusive, moltiplicando le vendite.
Per comprendere l'importanza di questo risultato, basta guardare ai precedenti tentativi di artisti giapponesi di conquistare l'America:
Hikaru Utada, una delle voci più amate del J-Pop e nota anche agli appassionati di anime e videogiochi per le colonne sonore di Kingdom Hearts, aveva raggiunto al massimo la #69 con "This Is The One" nel 2009, mentre "Exodus" del 2004 si era fermato alla posizione #160.
Ancora più indietro nel tempo, Kyū Sakamoto con il suo "Sukiyaki and Other Japanese Hits" del 1963 aveva toccato la #26, rimanendo fino a oggi il miglior risultato giapponese... fino all'arrivo delle Babymetal.
Fonte consultata:
Anime News Network
E poi se ripenso a "sukiyaki" di Sakamoto mi scende la lacrimuccia...
/s
medesimo pensiero
Credo che al loro successo abbiano anche contribuito le numerose collaborazioni che hanno fatto, fra cui:
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