Lo staff ha anche svelato un visual e uno spot pubblicitario che presenta in anteprima la nuova sigla di apertura "Get No Satisfied!" cantata dai JAM Project insieme al gruppo metal BABYMETAL.

Oltre al cast, confermato, è stato reso noto che J.C. Staff sarà alle redini del progetto anche in questa terza stagione, così come è stato nella seconda, Chikashi Kubota (Shinsekai Yori - From the new World) tornerà a occuparsi del design dei personaggi, assieme a Shinjiro Kuroda e a Ryōsuke Shirakawa, Tomohiro Suzuki (ACCA - L'ispettorato delle 13 province) sarà nuovamente incaricato della series composition, mentre Makoto Miyazaki (Zom 100: Bucket List of the Dead) comporrà le musiche. Il timone della regia sarà invece affidato a Shinpei Nagai, noto per aver diretto Inugami-san to Nekoyama-san e <DOGEZA> I Tried Asking While Kowtowing.,
La prima stagione dell'anime è andata in onda in Giappone da ottobre a dicembre del 2015, per Madhouse, mentre la seconda nel 2019, ed entrambe sono disponibili su Crunchyroll (soltanto la prima, invece, su Netflix), anche doppiate in italiano. Il manga, serializzato in Giappone su Weekly Young Jump di Shueisha a partire dal 2012, è edito in Italia da Planet Manga.
L'universo di One Punch Man si sta inoltre espandendo oltre l'animazione: Sony Pictures sta sviluppando un adattamento cinematografico live-action sotto la direzione di Justin Lin, mentre la sceneggiatura è stata affidata a Dan Harmon (co-creatore di "Rick and Morty" e creatore di "Community") e Heather Anne Campbell, secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter nell'aprile 2024.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork
lo rileggerò dall'inizio quando arriveremo alla fine
dell'anime ho visto solo la prima stagione
Prego qualsiasi divinità che facciano giustizia a sto arco che è il picco di una serie assai sottovalutata.
Ma guarda, la situazione è parecchio critica. Già il regista della serie ha dovuto fare un mega-post su X per spiegare le ragioni per cui è stato scelto (in realtà non dice nulla).
Poi hanno mostrato 15 secondi di fermo immagini, in una serie di azione! (addirittura).
Per mettere il dito nella piaga, il primo episodio della serie sarà un recap.
Insomma, va tutto bene 👍
Ero entusiasta del manga ai primi numeri,ora con 70000 personaggi e quasi zero Saitama è una palla mostruosa.
Non so ancora quanti numeri prenderò, considerando che con l'anime in uscita, il manga, farà di nuovo numeri....però se vuole fare una cosa tipo One piece, io abbandono. Ho già un manga che non finisce.....🥲
E vai con i dislike 😅
Guarda, è il mio stesso pensiero. Era partito con delle buone idee e personaggi interessanti, ma ora sono una decina di volumi, usciti in tre anni e mezzo, dove la storia è ferma per mostrare gli scontri tra decine di personaggi secondari e inutili e dove Saitama, che è il protagonista va ricordato, compare di sfuggita. Per fortuna proprio a fine del volume 32, l'ultimo uscito in Italia, sembra che la situazione si sblocchi. Vedremo.
L'arco di Psykos è stato quello di cui aveva bisogno la serie, il momento dove l'arroganza dei classe S viene a cedere dopo continue battaglie che li hanno messi alla prova e otteniamo finalmente uno sviluppo per i personaggi secondari che non sono più macchiette, il tutto nello scontro finora meglio disegnato e coreografato della serie (e tutto questo a partire dal volume 26, ma anche prima e non fine 32).
Insomma io questo declino che tanto annunciate non lo vedo proprio e non riesco manco a comprenderlo minimamente essendo ora in pari con i volumi usciti in Italia.
a me scoccia parecchio come si è evoluto, era partito come una storia che prendeva per i fondelli i clichè degli shonen e gli eroi... per poi diventare gli stesso uno shonen classico infarcito di scontri filler, con il protagonista messo da parte perchè palesemente OP.
La seconda stagione la mollai a metà per la noia, vediamo se con calma avrò voglia di riprenderla e vedere la terza quando sarà uscita tutta.
La prima stagione dell'anime resta un capolavoro.
Quoto in pieno.
Ciò che dimenticate è che One Punch Man è sì una parodia, ma anche un elogio a ciò che i classici shonen insegnano, al significato di essere un eroe, un concetto che ha mantenuto per tutta la storia fino ad ora.
Lamentarsi che diventa "un classico shonen" dove ritenete che gli scontri siano filler (come se nella prima stagione non ci fosse un episodio intero dedicato a un mostro fatto di alghe che non porta a nulla) significa non aver compreso a pieno l'opera. Giudicare la storia noiosa è un'opinione, lamentarsi che sia "uno shonen classico" è un capriccio.
Su Youtube c'è diversa gente che fa i recap delle serie tv (chiaramente con i filmati sotto e non solo parlando) e per quelle famose come questa si trova sempre qualcosa quindi dai un'occhiata
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