Recensione
Hotel Inhumans
7.0/10
Recensione di Sly Cooper 93
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Serie curiosa e matura , Hotel inhumans di Ao Tajima riesce a sorprendere non tanto per le tematiche affrontate ma per l'equilibrio di cui godono .
Andiamo con ordine : nel hotel del titolo risiedono non normali ospiti ma dei sicari ognuno che lotta con un passato scomodo e con la complessità emotiva del " mestiere " che svolge .
Qui entrano in scena i due protagonisti , i concierge Sara e Ikuro .
La prima misteriosa e pragmatica , esperta nell'accogliere questa particolare clientela , il secondo assunto da poco e che lamenta sempre di licenziarsi salvo poi essere coinvolto umanamente nella complessità del sicario di turno e prendendo il suo lavoro più seriamente di quel che lascia intendere .
Disegni semplici e che ben si sposano con il ritmo e l'atmosfera che racconta l'anime sono accompagnati da musiche di qualità medio/alta .
Andiamo con ordine : nel hotel del titolo risiedono non normali ospiti ma dei sicari ognuno che lotta con un passato scomodo e con la complessità emotiva del " mestiere " che svolge .
Qui entrano in scena i due protagonisti , i concierge Sara e Ikuro .
La prima misteriosa e pragmatica , esperta nell'accogliere questa particolare clientela , il secondo assunto da poco e che lamenta sempre di licenziarsi salvo poi essere coinvolto umanamente nella complessità del sicario di turno e prendendo il suo lavoro più seriamente di quel che lascia intendere .
Disegni semplici e che ben si sposano con il ritmo e l'atmosfera che racconta l'anime sono accompagnati da musiche di qualità medio/alta .
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