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L’ho iniziato senza particolari aspettative, e invece l’ho trovato davvero carinissimo. Mi è piaciuto soprattutto l’inizio: sembra partire con la classica isekai­zzazione, ma l’impostazione è diversa dal solito ed è proprio questo che mi ha colpito. Ho trovato interessante anche il fatto che, a parte Atou, tutti percepiscano Takuto in modo distorto.

L'evoluzione della storia è parecchio interessante e intrigante, con un bel po' di colpi di scena e momenti particolarmente fighi.

Atou è stupenda sotto molti aspetti: dal design alla caratterizzazione, dal carattere solare e divertente ma al contempo temibile. Per me già nuova best waifu. Anche Takuto ha conquistato da subito le mie simpatie, e i due hanno davvero un bel rapporto.

Disegni e animazioni mi sono piaciuti; peccato invece per la CGI, un po' scadente, che è stata l’unica vera delusione dell’adattamento. Il doppiaggio giapponese, come sempre, è impeccabile, e anche le canzoni sono ottime: opening ed ending sono entrambe molto fighe.

Il finale di stagione è interessante, anche se non del tutto soddisfacente, perché non dà l’impressione di chiudere davvero un arco narrativo, quindi concedetemi immediatamente una seconda stagione!