Mediante i suoi canali d'informazione Fuji TV ha annunciato Bakuten!!, una nuova serie animata originale incentrata sulla ginnastica ritmica, la quale sarà trasmessa per il suo blocco televisivo dedicato noitaminA ed è in uscita ad aprile 2021. L'anime sarà ambientato nella prefettura di Miyagi, e ciò non è un caso: si tratta infatti del nuovo prodotto legato all'iniziativa "Zutto Ōen Project 2011 + 10..." che, insieme ai film Misaki no Mayoiga e Hula Fulla Dance, si propone di promuovere le prefetture di Miyagi, Iwate e Fukushima per commemorare i tragici eventi che colpirono quelle zone 10 anni fa.
L'anime è una produzione dello studio ZEXCS, alla regia troviamo Toshimasa Kuroyanagi (Fune wo Amu, Omoi, Omoware, Furi, Furare) mentre alla sceneggiatura Toshizo Nemoto (Log Horizon 3, Macross Delta). Robico, l'autore del manga My Little Monster, si occupa del character design e come capo animatore avremo Yūki Shibata (Kimi ni Todoke, Majokko Shimai no Yoyo to Nene).
Sono state inoltre rivelate le prime informazioni e immagini riguardanti il cast.
Shimba Tsuchiya - Shōtarō Futaba
Kaito Ishikawa - Ryōya Misato
Daisuke Ono - Masamune Shichigahama, il capitano della squadra di ginnastica ritmica
Takashi Kondo - Keisuke Tsukidate, il vice capitano della squadra
Hiro Shimono - Nagayoshi Onagawa
Hiroshi Kamiya - Kōtarō Watari
L'anime è ambientato nella città di Iwanuma della prefettura di Miyagi e la storia è incentrata su una squadra di ginnastica ritmica del liceo. Si seguono le vicende di Shōtarō Futaba, ragazzo affascinato dalla ginnastica dopo averla vista al suo terzo anno di scuola media il quale si unisce alla squadra del suo nuovo liceo Sōshūkan High School. Fa amicizia con il suo compagno di scuola Ryōya Misato, che è diventato famoso proprio come ginnasta durante le scuole medie.
L'anime è una produzione dello studio ZEXCS, alla regia troviamo Toshimasa Kuroyanagi (Fune wo Amu, Omoi, Omoware, Furi, Furare) mentre alla sceneggiatura Toshizo Nemoto (Log Horizon 3, Macross Delta). Robico, l'autore del manga My Little Monster, si occupa del character design e come capo animatore avremo Yūki Shibata (Kimi ni Todoke, Majokko Shimai no Yoyo to Nene).
Sono state inoltre rivelate le prime informazioni e immagini riguardanti il cast.
Shimba Tsuchiya - Shōtarō Futaba
Kaito Ishikawa - Ryōya Misato
Daisuke Ono - Masamune Shichigahama, il capitano della squadra di ginnastica ritmica
Takashi Kondo - Keisuke Tsukidate, il vice capitano della squadra
Hiro Shimono - Nagayoshi Onagawa
Hiroshi Kamiya - Kōtarō Watari
Fonte Consultata:
Anime News Network
Non so se è il caso dell'anime, ma la ginnastica ritmica maschile esiste anche se non è (ancora) riconosciuta dalla federazione internazionale. È invece diffusa proprio in giappone dove si sono svolti anche i campionati mondiali.
Comunque non si vedono piccoli attrezzi, i vestiti sono abbastanza sobri e l'unica mossa che vediamo nel trailer è l'inizio di un salto all'indietro.
Nessuna di queste cose mi trasmette l'idea di ginnastica ritmica
Arriverà nel corso dell'anime, si spera. Gli attrezzi della ritmica maschile sono leggermente diversi da quelli femminili, ma in entrambe le specialità ci sono esercizi a corpo libero.
Per esempio,
Effettivamente ANN parla esplicitamente di "ginnastica ritmica", mentre il giapponese sembrerebbe essere un più neutro "club di ginnastica". Dobbiamo aspettare e vedremo.
Nel caso della ginnastica ritmica poi (se sarà questo il caso) avevo seguito un drama davvero molto bello, che consiglio spassionatamente
pertanto non posso che essere propensa nei confronti di quest'anime!
Impossibile non pensare alla mitica Hikari/Hilary quando si parla di ginnastica ritmica..
certo che fra ginnastica artistica, pattinaggio di figura, pallavolo e suonatori di koto, attività che eravamo abituati a declinare esclusivamente al femminile sono ora tutte interpretate da bishoni..ottimo. A quando un anime su un ballerino classico?? *_*
La ginnastica artistica e soprattutto la pallavolo le si immagina al femminile solo se non si è mai approfondito nulla della materia però considerando che sia Giappone che Italia sono abbastanza abili in entrambe nella vita reale in campo maschile
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