Nintendo e Sony Pictures hanno annunciato un piccolo ma significativo ritardo per il tanto atteso film live-action di The Legend of Zelda. Inizialmente previsto per il 26 marzo 2027, il film uscirà invece il 7 maggio 2027, posizionandosi strategicamente all’inizio della stagione dei blockbuster estivi.


 


Secondo Shigeru Miyamoto, co-creatore della saga e produttore del film, il cambiamento è dovuto a “motivi di produzione” e permetterà al team di migliorare ulteriormente il risultato finale. Un ritardo di appena sei settimane, che sembra più una mossa strategica che un campanello d’allarme.

Il mese di maggio è tradizionalmente uno dei più forti per i lanci cinematografici, e quest’anno ha visto blockbuster come Lilo & Stitch e Mission: Impossible - The Final Reckoning. Con lo spostamento di Avengers: Secret Wars a dicembre 2027, Zelda avrà anche più spazio per brillare senza scontrarsi con giganti del box office.

Resta da vedere se le voci sulla possibile partecipazione di Hunter Schafer nel ruolo della Principessa Zelda troveranno conferma. Nel frattempo, occhi puntati sul calendario: Zelda arriverà al cinema il 7 maggio 2027, a un solo mese dall’uscita di Spider-Man: Beyond the Spider-Verse. 

Fonte: polygon.com

 


Dopo anni di scontri spettacolari targati Hollywood, Godzilla si prepara a fare ritorno negli Stati Uniti in una delle sue versioni più acclamate: Shin Godzilla, capolavoro di di Hideaki Anno e Shinji Higuchi, tornerà nei cinema americani questo agosto in una versione restaurata in 4K.

Uscito originariamente in Giappone nel 2016, Shin Godzilla è una potente metafora politica e sociale ispirata alla crisi nucleare di Fukushima del 2011. Il film si distingue per il suo approccio unico: più che un monster movie classico, è una satira tagliente della burocrazia giapponese, dove ogni passo verso la risoluzione dell’emergenza passa attraverso una serie infinita di riunioni, comitati e lentezze istituzionali — mentre una creatura gigantesca devasta Tokyo.

Mentre il MonsterVerse americano ha puntato sempre più su battaglie spettacolari e crossover titanici, Shin Godzilla è stato lodato per il suo tono serio, la narrazione brillante e una visione nuova del mito di Godzilla, trasformando l’icona giapponese in un monito vivente contro l’inefficienza politica e i disastri ambientali.



Per i fan del genere e i neofiti curiosi, l’uscita in 4K è un’occasione imperdibile per (ri)scoprire uno dei film più intelligenti e originali della saga. L'appuntamento è per agosto, e chissà se questa nuova versione sbarcherà pure in Italia.

Fonte: polygon.com

Zerocalcare è pronto a tornare su Netflix con una terza serie animata, attesa per il 2026. L’annuncio è arrivato attraverso un video pubblicato sull’account Instagram ufficiale della piattaforma, in cui il fumettista romano — al secolo Michele Rech, 41 anni — si confronta ironicamente con il fidato Valerio Mastandrea, voce dello storico Armadillo, coscienza (e tormento interiore) del protagonista.

Nel video, Zerocalcare rimprovera Mastandrea per aver spoilerato l'esistenza della nuova serie in un’intervista.

 



 

 

Un rapido sguardo alle serie precedenti

  • Strappare lungo i bordi (2021): la prima serie animata firmata da Zerocalcare ha raccontato, in sei episodi, un viaggio emotivo e fisico con gli amici di sempre, mescolando ironia, ansia generazionale e riflessioni esistenziali. Un vero e proprio caso culturale, con milioni di visualizzazioni e apprezzamenti trasversali.

  • Questo mondo non mi renderà cattivo (2023): la seconda serie ha affrontato tematiche più esplicitamente sociali e politiche, parlando di periferie, radicalizzazione, amicizia tradita e senso di impotenza. Più cupa, ma ugualmente intensa, ha confermato Zerocalcare come una delle voci più originali del panorama narrativo italiano contemporaneo.

 

Pixar cambia guida per il terzo capitolo de Gli Incredibili. Dopo due film diretti da Brad Bird, sarà Peter Sohn — regista di Elemental e Il viaggio di Arlo  (The Good Dinosaur) a prendere in mano il progetto di Incredibles 3. L’annuncio arriva in esclusiva da The Hollywood Reporter, e segna un importante passaggio di testimone all’interno dello studio.

Brad Bird, che ha scritto e diretto i primi due film della saga (che insieme hanno incassato 1,8 miliardi di dollari al box office), rimane coinvolto come sceneggiatore e produttore, affiancato da Dana Murray, già premio Oscar per Soul. La regia, però, passa a Sohn, veterano Pixar e collaboratore di lunga data di Bird, che ha deciso di cedere il testimone a causa del suo impegno con Ray Gunn, il suo nuovo film per Skydance.

 


 

Lanciato nel 2004, Gli Incredibili ha raccontato le avventure di una faglia di super— Bob, Helen e i loro tre figli — costretti a vivere sotto copertura dopo che l’uso dei superpoteri è stato vietato dal governo. Il sequel, Incredibles 2, è arrivato nel 2018, ben 14 anni dopo, ed è diventato un successo globale con oltre 1,2 miliardi di dollari incassati.

Sohn, oltre a dirigere, è una voce storica per Pixar (lo ricordiamo in Ratatouille e  Monsters University ), e con Elemental ha dimostrato sensibilità e visione, guadagnandosi una nomination all’Oscar per il miglior film d’animazione. La sua nomina sembra confermare la volontà dello studio di dare nuova energia alla saga, pur restando fedele allo spirito originale.

Fonte: hollywoodreporter.com