logo AnimeClick.it

7.5/10
-

-PER I MODERATORI, questa recensione va' a sostituire quella precedente.-

«Non so quale opzione dovresti scegliere. Non potrei mai consigliarti… Qualunque sorta di saggezza ti indirizzi, nessuno potrà dirti se è giusta o sbagliata finché non arriva a un risultato. L’unica cosa che ci è permesso fare è credere che non rimpiangeremo le scelte che abbiamo fatto.»

Sun Ken Rock

Sun Ken Rock è stato uno degli ultimi manga che ho letto, e non vi neg1 [ continua a leggere]
-

Devo dire onestamente che le mie aspettative prima di guardare l'anime erano basse, ma dire che lo rivalutato è dire poco, una narrazione perfettamente eseguita che ti fa stare sempre in tensione per cercare un risvolto positivo.

La trama consiste in questo alieno polipo che è venuto nella terra per portare felicità facendo uso dei suoi gadget, ma scoprirà presto che non è facile come credeva; aspettandosi una terra buona e premurosa farà invec1 [ continua a leggere]
-

“Ehi, idiota... pensi davvero di sopravvivere a una rissa da strada?”

Garouden – La leggenda del lupo affamato

C’è un tipo di violenza che nasce dall’odio, e un altro che nasce dal bisogno. Garouden appartiene a quest’ultima.
Non racconta la lotta come spettacolo, ma come linguaggio primordiale, come unica forma possibile di espressione per chi è nato troppo fragile per vivere in equilibrio.
Garouden è un’opera che affonda le mani nel fango de1 [ continua a leggere]
-

“Un vero samurai non ha paura della morte. Ha paura di non essere ricordato.”

Samurai 8 – La leggenda di Hachimaru

Questa è un’opera che voleva essere una galassia, e si è rivelata solo una costellazione incompleta.
Masashi Kishimoto, dopo aver scritto un pezzo indelebile della storia del manga con Naruto, non si accontenta di replicare il successo. Cerca qualcosa di più sfidando sè stesso. Rifondare il genere.
E così nasce Samurai 8, un esper1 [ continua a leggere]

6.5/10
-

Nonostante i bei disegni ed una storia abbastanza incalzante, Noise è un manga che non mi ha lasciato quasi nulla sul piano emotivo. L’incipit è interessante, ed i primi capitoli sono un’escalation di tensione che porta a mangiarsi le pagine per cercare di capire come i protagonisti riusciranno a sbrogliare la matassa creata da loro stessi. Ciò nonostante, la buona idea dell’autore presto si perde nei meandri di uno svolgimento che lascia un po’1 [ continua a leggere]

6.5/10
-

Recensione: CHII-CHAN – Un'Eco Gentile nella Quotidiana Melanconia (6.5/10)
"CHII-CHAN" di Natsumi Ishinaga è un manga che si insinua con delicatezza nella vita di tutti i giorni, offrendo uno spaccato autentico e riflessivo del quotidiano. Con un voto di 6.5 su 10, si posiziona come una lettura gradevole e introspettiva, che sussurra la sua rilevanza più che urlarla, lasciando un'eco persistente nella mente del lettore. Non è una storia di gran1 [ continua a leggere]
-

Sto continuando la lettura dei vari numeri della serie Junji Ito Collection edita da J-pop. "Oblio e altre storie" è una raccolta di dieci racconti autoconclusivi a tema horror, divisi nei vari generi. Fare una recensione vera e propria è difficile quando si tratta di racconti così brevi anche se alcuni sono più lunghi di altri, con l'occasione voglio recensire la storia che mi è piaciuta di più "La città senza strade".

Saiko é una ragazza lice1 [ continua a leggere]
-

“Non importa quanti anni hai, o quanto sei diverso. È importante chi vuoi essere.”

Wolf Children

Questa è una storia che parla di amore, crescita e accettazione, vista attraverso gli occhi di una madre straordinaria e dei suoi figli unici, metà umani e metà lupi. La protagonista, Hana, dopo aver perso il compagno, si ritrova sola a crescere due bambini che non solo devono imparare a vivere in un mondo umano, ma anche a fare i conti con la loro1 [ continua a leggere]

7.5/10
-

"Oen" è una raccolta di manga autoconclusivi di Ryoichi Ikegami, maggiormente noto in Occidente per essere l'autore di "Crying Freeman".
Le storie di questa selezione sono state realizzate tra il 1966 e il 1972 e risalgono quindi agli inizi della carriera del mangaka, nato nel 1944. Le prime sono quelle pubblicate in coda al volume, e risentono ancora molto dello stile di Shigeru Mizuki, l'autore di "Kitaro dei cimiteri" e di molti altri manga1 [ continua a leggere]
-

Nettaigyo wa Yuki ni Kogareru, sebbene sia catalogato come yuri, è un manga sull’amicizia. Tutta la componente romantica è praticamente inesistente e questo potrebbe indispettire coloro che iniziano la lettura aspettandosi uno yuri vero e proprio. Sembra che inizialmente l’autrice avesse intenzione di far andare la storia verso una romance ma poi in corso d’opera abbia optato per trattare il tutto come una forte amicizia, salvo qualche ripensame1 [ continua a leggere]
-

Dragon Quest Dai no daibouken è un manga Il cui anime non ha goduto di popolarità in Italia.
Il manga in sé si configura, a una prima lettura(è la prima volta che leggo questo manga), come un'opera indubbiamente capace di attirare l'attenzione del lettore con la sua dinamicità è il suo ritmo, (anche sé sinceramente i primi volumi del manga sono a tratti lenti e noiosi). Tuttavia, scendendo più a fondo nella narrazione è analizzandola con una le1 [ continua a leggere]

9.0/10
-

"Gauna... non è altro che un contenitore per ciò che un tempo era umano."

"Abara" è un manga che non ti prende per mano. Ti catapulta, senza preavviso, in un mondo che sembra sul punto di crollare da secoli. Inizia così, con una violenza visiva cruda, con corpi spezzati e architetture impossibili, e termina lasciandoti un vuoto profondo, come se avessi camminato per chilometri dentro un tunnel claustrofobico senza mai vedere la luce. Questo non1 [ continua a leggere]