Negli scorsi giorni, su Netflix ha debuttato, con l'intera serie doppiata, Leviathan, anime di Qubic Pictures e Orange tratto dalla serie di romanzi di Scott Westerfeld. Vi riportiamo di seguito un trailer, e i dettagli sul doppiaggio come indicati nei credits degli episodi:

Fanno parte del cast, e dello staff di doppiaggio:
Per quanto riguarda lo staff, Christophe Ferreira (character designer di Eden) ha diretto la serie. Nobuko Toda (Ghost in the Shell: SAC_2045) e Kazuma Jinnouchi hanno composto le musiche, e Joe Hisaishi ha contribuito con un brano originale.
Fonte consultata:
Netflix
Ambientato durante la Prima guerra mondiale in un mondo alternativo, vediamo contrapporsi due fazioni: da un lato, le potenze "Cigolanti" di Germania e Impero austro-ungarico, che utilizzano delle macchine da guerra meccanizzate: dall'altro, le potenze "Darwiniste" della Triplice Intesa, che hanno una società basata sull'utilizzo di bestie artificiali create geneticamente. Aleksander di Hohenberg, dopo la morte del padre, viene prelevato di notte da un gruppo degli uomini più fedeli all'arciduca, e viene portato sulle Alpi con la speranza di nascondersi e proteggere il ragazzo fino alla fine della guerra. Deryn Sharp è una ragazza che si spaccia per un ragazzo per poter essere arruolata nell'Aviazione di Sua Maestà, finendo per salpare con un dirigibile darwinista creato dalla fusione di più animali: il Leviathan. Ma dopo uno scontro aereo il Leviathan viene abbattuto sulle Alpi e solamente Deryn e pochi altri soldati sopravvivono allo schianto. Mentre la ragazza combatte per resistere alle temperature glaciali, finisce per essere soccorsa da Aleksander che, insieme agli altri, sta iniziando a scoprire dei segreti inaspettati che lo aiuteranno a portare la pace nel mondo e in sé stesso.

Fanno parte del cast, e dello staff di doppiaggio:
- Alek: Ayumu Murase / Leonardo della Bianca
- Sharp: Natsumi Fujiwara / Luna Iansante
- Volger: Shunsuke Sakuya / Massimo Bitossi
- Klopp: Yasuhiro Mamiya / Riccardo Lombardo
- Capitano Leviathan: Ryōsuke Higa / Giorgio Borghetti
- Hoffman: Genta Nakamura / Mirko Cannella
- Newkirk; Ivan Shibata / Manuel Meli
- Rigby: Daichi Hayashi / Alessandro Quarta
- Barlow: Mie Sonozaki / Domitilla d'Amico
- Thomas: Naoto Kobayashi / Andrea di Maggio
- Matthews: Satoshi Niwa / Giacomo Doni
- Hirst: Yukitarō Namura / Carlo Petruccetti
- Pavel: Takahiro Fujiwara / Carlo Scipioni
- Darwin: Michio Hazama / Antonio Sanna
- Lilit: Fairouz Ai / Roisin Nicosia
- Tesla: Hiroki Tōchi / Alessandro d'Errico
- Nene: Ikuko Tani / Stefanella Marrama
- Zaven: Naomi Kusumi / Paolo Buglioni
- Sultano: Tesshō Genda / Massimo Giuliani
- Doppiaggio italiano e sonorizzazione: 3Cycle
- Dialoghi italiani: Marco Guadagno
- Direzione del doppiaggio: Daniele Giuliani
- Assistente al doppiaggio: Deborah Cotza
- Traduzione: Ilaria Bornaccini
- Fonico di doppiaggio: Alex Boserup
- Fonico di mix: Matteo Risi
- Coordinamento tecnico: Alessio Moncelsi, Massimo Carnevali
- Project Manager: Sara Scaricamazza
Per quanto riguarda lo staff, Christophe Ferreira (character designer di Eden) ha diretto la serie. Nobuko Toda (Ghost in the Shell: SAC_2045) e Kazuma Jinnouchi hanno composto le musiche, e Joe Hisaishi ha contribuito con un brano originale.
Fonte consultata:
Netflix
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Tecnicamente la Cgi mi pare buona, ma Orange mi ha colpito di più in altre serie.
Comunque mi ha incuriosito e salvo disastri lo continuo volentieri.
poi che dire il cast è di tutto rispetto, soprattutto la presenza di Domitilla D'Amico,Alessandro Quarta e Paolo Buglioni, Alessandro Quarta è dai tempi di Black Lagoon che non si vedeva (o sentiva in questo caso) in un'Anime.
E' un ucronia steampunk, c'e' una vasta letteratura di libri whatif, quello che non mi convince e' che seppur per amore di trama si semplificano troppo le dinamiche politiche, sopratutto pensando come l'impero austro ungarico anche prima della guerra era un morto che cammina, e mi da fastidio come i tedeschi (inteso quelli dell'impero del Kaiser) per ora siano delineati come villains tout court
Netflix, basta per favore. Riprendi a fare trasposizioni decenti e fedeli da manga, perchè so che puoi riuscirci se ti impegni, e per favore completale quando è possibile. Please?
(Intanto prima di questa hanno realizzato Moonrise, tratto da un'opera di Tow Ubukata, accusato di violenza domestica... Coerenza portami via. Ubukata non è famoso quanto un Hayao Miyazaki o un Hideaki Anno ma non è neanche un signor nessuno, ritengo poco probabile che non ne fossero informati... Meno male che la serie è un "meh" a prescindere e se la sono calcolata in pochi.)
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