Amici delle serie animate giapponesi, otaku italiani e non, che non vi perdete mai l'ultimo rilascio in simulcast di ogni serie di ogni stagione di ogni anno, ma anche semplici curiosi di passaggio ci siamo, siamo giunti all'appuntamento finale con i Nekoawards anime in cui verranno scelti le migliori serie nuove, sequel, corti (serie con episodi inferiori ai 15 minuti) e film.
Ricordo che per le prime due categorie (Miglior serie e miglior sequel) la scelta dei finalisti è stata fatta al 50% tra utenza e staff. Oav e Film invece è stata una scelta 100% dello staff di Animeclick.
Cominciamo la lunga rassegna senza indugi ulteriori!
La battaglia tra la parodia degli Isekai più famosi e il mai neanche tanto celato feticismo che abbiamo noi maschietti per le calze ha alla fine un vincitore, anche se per un soffio.
Isekai Quartet ha fatto il suo debutto il 9 aprile su Tokyo MX
Lo show è un anime crossover con personaggi provenienti da altri popolari franchise, quali Overlord, KonoSuba, Re:ZERO e Saga of Tanya the Evil presentandone i personaggi in stile super deformed.
Minoru Ashina (Kaiju Girls, corti animati di Overlord Pure Pure Pleiades) si è occupato della sceneggiatura e ha diretto il progetto. Minoru Takehara ne è stato il character designer e direttore dell’animazione mentre lo Studio Pu Yukai (Kaiju Girls, Lord Marksman and Vanadis, Pure Pure Pleiades) ha animato la serie.
Ne aveva tanti di sfidanti che anche solo con la potenza del nome del brand o del regista potevano aspirare alla vittoria finale. Perchè ammettiamolo, Voglio Mangiare il Tuo Pancreas (Kimi no Suizō o Tabetai), terzo appuntamento del 2019 della Stagione degli Anime al Cinema di Nexo Digital e Dynit, non era proprio titolo (inteso come nome ufficiale in italiano) di quelli che ti invogliava a varcare la soglia del cinema, e magari poteva pure indurre all'errore sulla trama stessa del film.
Rassicuriamo tutti quelli che hanno aperto la recensione senza sapere nulla, ma proprio nulla, dell'opera: non si tratta di un horror, non vedrete scene di cannibalismo! In realtà questo titolo ha una sua precisa ragione spiegata adeguatamente nel film.
La pellicola è tratta dal romanzo “Kimi no Suizō wo Tabetai”, di Yoru Sumino, che ha venduto oltre 2.6 milioni di copie, vincendo il Japan Bookseller Award nel 2016.
Siamo di fronte a quello che è il primo lungometraggio di Shinichiro Ushijima, che si è occupato anche della sceneggiatura; fino ad ora nell'ambiente era un nome noto ai più soprattutto come storyboarder di sequenze d'apertura, di chiusura, e ancora prima come assistente di produzione per Madhouse.
Il libro che ha ispirato il regista è stato inserito dalla prestigiosa rivista di critica letteraria giapponese “Da Vinci” al 2° posto della classifica dei migliori romanzi pubblicati nel Paese del Sol Levante nel 2015. Il successo ha dato vita a un film live action e all’omonimo manga, disegnato da Kirihara Idumi, arrivato anche da noi grazie a Dynit (così come il film).
Un successo che premia il giovanissimo Studio VOLN (fondato nel 2014 dall'ex Madhouse Mita Keiji) per una storia che a mio avviso ha tanto in comune con A Silent Voice quanto con il film di Hollywood The Fault in Our Stars.
Per voi è una vittoria meritata?
Ricordo che per le prime due categorie (Miglior serie e miglior sequel) la scelta dei finalisti è stata fatta al 50% tra utenza e staff. Oav e Film invece è stata una scelta 100% dello staff di Animeclick.
Cominciamo la lunga rassegna senza indugi ulteriori!
Miglior SERIE di Corti
NekoAwards 2020: Miglior Serie di Corti
La battaglia tra la parodia degli Isekai più famosi e il mai neanche tanto celato feticismo che abbiamo noi maschietti per le calze ha alla fine un vincitore, anche se per un soffio.
Isekai Quartet ha fatto il suo debutto il 9 aprile su Tokyo MX
Lo show è un anime crossover con personaggi provenienti da altri popolari franchise, quali Overlord, KonoSuba, Re:ZERO e Saga of Tanya the Evil presentandone i personaggi in stile super deformed.
Minoru Ashina (Kaiju Girls, corti animati di Overlord Pure Pure Pleiades) si è occupato della sceneggiatura e ha diretto il progetto. Minoru Takehara ne è stato il character designer e direttore dell’animazione mentre lo Studio Pu Yukai (Kaiju Girls, Lord Marksman and Vanadis, Pure Pure Pleiades) ha animato la serie.
ISEKAI QUARTET
Isekai Quartet è uno scherzoso progetto in cui si riuniscono insieme universi e relativi personaggi provenienti da alcune delle più famose opere del genere Isekai, largamente sfruttato un questi ultimi anni: Overlord, Re:Zero, Konosuba! e Saga of Tanya the Evil. Il progetto crossover è realizzato con uno stile super deformed a sottolineare maggiormente il carattere giocoso dell'opera. Tutti i protagonisti e i relativi personaggi più importanti di queste serie verranno catapultati nel nostro mondo tornando dietro ai banchi di scuola.
Anime 2019: Miglior FILM
NekoAwards 2020: Miglior Film (lungometraggio)
Voglio mangiare il tuo pancreas
Ne aveva tanti di sfidanti che anche solo con la potenza del nome del brand o del regista potevano aspirare alla vittoria finale. Perchè ammettiamolo, Voglio Mangiare il Tuo Pancreas (Kimi no Suizō o Tabetai), terzo appuntamento del 2019 della Stagione degli Anime al Cinema di Nexo Digital e Dynit, non era proprio titolo (inteso come nome ufficiale in italiano) di quelli che ti invogliava a varcare la soglia del cinema, e magari poteva pure indurre all'errore sulla trama stessa del film.
Rassicuriamo tutti quelli che hanno aperto la recensione senza sapere nulla, ma proprio nulla, dell'opera: non si tratta di un horror, non vedrete scene di cannibalismo! In realtà questo titolo ha una sua precisa ragione spiegata adeguatamente nel film.
La pellicola è tratta dal romanzo “Kimi no Suizō wo Tabetai”, di Yoru Sumino, che ha venduto oltre 2.6 milioni di copie, vincendo il Japan Bookseller Award nel 2016.
Siamo di fronte a quello che è il primo lungometraggio di Shinichiro Ushijima, che si è occupato anche della sceneggiatura; fino ad ora nell'ambiente era un nome noto ai più soprattutto come storyboarder di sequenze d'apertura, di chiusura, e ancora prima come assistente di produzione per Madhouse.
Il libro che ha ispirato il regista è stato inserito dalla prestigiosa rivista di critica letteraria giapponese “Da Vinci” al 2° posto della classifica dei migliori romanzi pubblicati nel Paese del Sol Levante nel 2015. Il successo ha dato vita a un film live action e all’omonimo manga, disegnato da Kirihara Idumi, arrivato anche da noi grazie a Dynit (così come il film).
Un successo che premia il giovanissimo Studio VOLN (fondato nel 2014 dall'ex Madhouse Mita Keiji) per una storia che a mio avviso ha tanto in comune con A Silent Voice quanto con il film di Hollywood The Fault in Our Stars.
Per voi è una vittoria meritata?
Un timido e "banale" studente delle scuole superiori ritrova per caso il diario segreto di Sakura Yamauchi, sua compagna di classe, scoprendo così della sua malattia terminale al pancreas. I giorni della ragazza sono contati, ma Sakura sembra affrontare la malattia e la crudele realtà a testa alta e con uno spirito allegro. Passando quindi da semplice compagno di classe a custode del suo segreto, il ragazzo si ritrova a trascorrere sempre più tempo con Sakura...
Sul film invece sono contentissimo, era quello che non mi aspettavo di vedere ma che non ho avuto dubbi di votare quando l'ho visto, felice di sapere che dopo oltre un anno non sia stato dimenticato nonostante siano usciti diversi film interessanti nel mezzo.
Per i corti: NO. Vergognatevi.
Unica opera che ho recensito, proprio per evitare che qualche povero sventurato si imbatta nella medesima delusione.
Invito chiunque a leggerla, è la prima in assoluta presente nell'opera e, a quanto pare, l'unica negativa.
Sarà, come dico nella recensione, che abbia toccato i giusti tasti emotivi delle persone, eppure ha così tanti difetti oggettivi tra narrazione e tecnica che farebbe impallidire film molto meno blasonati(ha addirittura una votazione sopra l'8 qui, poco sotto La forma della voce, CAPOLAVORO IMMENSO che un film del genere può solo invidiare, altro che 0,4 di differenza).
Peccaro che la gente voti più per emozioni che per qualità oggettive(miste ANCHE ad emozioni)
il mio fegato non si sente molto bene . . .
Lato film, Pancreas merita la vittoria, così come l'avrebbe meritata il film di Seishun Buta (che sicuramente ha pagato il fatto di essere un sequel e il fatto di non essere stato proiettato al cinema da noi). Consiglio comunque A TUTTI di recuperare serie e film (e spero che gli editori italiani SI SVEGLINO e ce li portino, nonostante sia passato un po' di tempo).
Spiace invece vedere I Figli del Mare fuori dal podio dietro a Weathering… Purtroppo è un film che non ottiene il successo che meriterebbe.
'nzomma, c'erano Dragon Ball e Shinkai, e l'unico non andato al cinema è Ao Buta, ma alla fine non è neanche così sconosciuto.
Per me Pancreas ha i suoi meriti, e alcuni demeriti che gli sono stati imputati li ho sempre trovati ingiusti, quindi mi fa piacere sia andata così.
Peccato per Miru Tights, ma ancora di più per Rilakkuma e Kaoru, una gemma, passata troppo in sordina. E' stato più sfortunato di Aggretsuko, sebbene i due titoli abbiano più di qualcosa in comune, compreso il passaggio su Netflix.
Fa effetto vedere Weathering With You e I figli del Mare addirittura sotto al film di Seishun Buta che probabilmente hanno visto in pochi e forse comunque meritava il titolo.
AC, che mi combini?
Contentissimo per la vittoria di Voglio Mangiare il tuo Pancreas con largo margine, era davvero il film migliore dell'anno scorso e questo risultato non fa che confermarlo.
Concordo sul paragone con Colpa delle stelle, meno su A Silent voice, di cui però ho letto solo buona parte del manga, magari vedendo anche quel film cambierò idea ^^
È un film tutto basato sulle emozioni e ha momenti di poesia e delicatezza che meritano. Lo consiglierei però solo a chi guarda volentieri un certo tipo di storie, altrimenti non piacerà mai temo XD
Io mi riferivo proprio alla coniglia..un film che purtroppo paga il fatto di essere conosciuto solo a chi segue le serie anche senza passaggio sui siti streaming canonici...certo come sempre su animeclick nn si guarda alla sola "fama" come la vittoria di Liz to Aori dell' anno scorso ha dimostrato
Parlando politichese: Non ho vinto ma non ho perso.
Non ho neanche pareggiato però...
Teorema di Ginsberg:
1 - Non puoi vincere
2 - Non puoi pareggiare
3 - Non puoi nemmeno abbandonare
Lato corti ho visto solo Isekai Quartet e i primi tre episodi di Miru Tights, quest'ultimo poi interrotto per noia. Contento quindi per IQ, che è riuscito a divertirmi in più occasioni per il modo in cui riusciva a far interagire tra loro i personaggi delle varie serie.
D'accordissimo con te, peccato che di gente che analizza anime oggettivamente ce n'è poca, e la maggior parte giudica in base ad un semplice "ok, mi è piacuto" o "no, mi ha annoiato" senza scendere nel lato tecnico. Attenzione, non sto dicendo che sia sbagliato, non ci sarebbe nulla di male nel farlo visto che alla fine lo scopo di un anime è semplicemente intrattenere lo spettatore.
Miglior film sono contentissimo per la vittoria di Voglio mangiare il tuo pancreas, inoltre credo che 2° e 3° posto vadano invertiti.
Personalmente Seishun butayaro il film mi ha lasciato un po' deluso mi aspettavo qualcosa di più cioe la relazione di loro due poi non è che sia cambiata.
questa tua previsione è del tutto personale, non puoi affatto esserne certo
I figli del mare è un film che può cambiare completamente il mondo dell'animazione, sia a livello di storia che di animazioni. Temi come questi non erano mai stati trattati, e ci sono sequenze che rimandano a uno dei più grandi capolavori cinematografici: 2001 Odissea nello Spazio. Siamo ai livelli di una rivoluzione alla Akira e Ghost in The Shell che hanno stravolto il concetto di film d'animazione giapponese.
Voglio mangiare il tuo pancreas è un film carino, che ricalca alcuni stereotipi e che visivamente non ha nulla di nuovo da offrire.
Motivo in più per elogiare la vittoria di Kimisui , è stato votato da una platea 'selezionata' che l'ha preferito a quello che viene ritenuto uno dei migliori film del brand anime più famoso al mondo, al lavoro del regista più in voga e più seguito del momento (non so gli altri ma dalle mie parti Weathering with you ha avuto al cinema più spettatori di Pancreas, Figli del Mare e Promare messi insieme), all'ottimo film di una serie che, seppure ufficialmente inedita, nella nicchia di appassionati è molto famosa come testimoniano i successi raccolti dalla sua protagonista anche su questo sito e al film che, dal punto di vista tecnico, era sicuramente quello più bello e interessante del gruppo. Non era scontato, io per esempio se avessi dovuto puntare un centesimo sulla vittoria l'avrei buttato sul film di Shinkai...
E non voglio dire ci sarà un motivo ma quasiXD, cioè scherzi a parte penso che tutti ci siamo trovati prima o poi dalla parte di chi non sosteneva l'opinione della maggioranza verso qualcosa, è normale, però la tua recensione, che ho letto e trovo ben scritta per quanto non condivisibile, basa la sua bocciatura più sulle aspettative che sul film vero e proprio, tant'è vero che altrimenti gli avresti garantito un'abbondante sufficienza.
Weathering with you è carino, ma molto inferiore a Your name... I figli del mare è bello, ma a mio avviso un po' criptico, ma anche potendo fare scelte multiple non l'avrei votato a causa di una scena che mi ha disturbata.
Ti riferisci a quella scena in cui
Parlo di quella scena in cui
Felice per Voglio mangiare il mio Pancreas. In realtà era la mia seconda scelta ma ho votato questo dato che la mia prima scelta sicuramente non avrebbe vinto.
di film solo "I figli del mare" e "Weathering With You" e ho trovato il primo decisamente meglio di quello di Shinkai
Avrei preferito I figli del mare sopra Weathering With You ma vedrò di accontentarmi.
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