Nelle scorse ore, su Netflix ha debuttato il film Versailles no bara, nuovo adattamento animato del manga di Riyoko Ikeda, anche doppiato. Vi riportiamo di seguito un trailer, e i dettagli sul doppiaggio come indicati nei crediti.

Fanno parte del cast e dello staff di doppiaggio:
Voci aggiuntive: Valeria Perilli, Giulietta Rebeggiani, Giada Borgazzi, Marco Balzarotti, Federico Boccanera, Tony Bartolotta, Francesco Leonardo Fabbri, Laura Cosenza, Lorenzo Rossi, Eleonora Reti, Riccardo Rossi, Michele Mancuso, Tiziano Perrozzi, Niccolò Guidi, Matteo Costantini, Barbara Villa, Daniel Spizzichino, Massimo Bitossi.
Il cast giapponese del film è composto da:
Troviamo alla regia Ai Yoshimura (Ao Haru Ride), per MAPPA, con la sceneggiatura di Tomoko Konparu (Arrivare a te). Il character design è opera di Mariko Oka (The Demon Prince of Momochi House), mentre le musiche sono prodotte da Hiroyuki Sawano e da Kohta Yamamoto.
L'opera originale è il manga di Riyoko Ikeda, pubblicato su Margaret tra il 1972 e il 1973, e poi tornato a più riprese con nuovi capitoli e storie. L'edizione italiana più recente, di J-POP Manga, comprende sia la storia originale sia, in tre distinti volumi, le successive, ovvero La Duchessa in nero, Le Storie Gotiche e gli Episodes.
Fonte consultata:
Netflix
Nuovo adattamento cinematografico animato del celeberrimo manga "Le rose di Versailles" di Riyoko Ikeda, noto in Italia anche come Lady Oscar.

Fanno parte del cast e dello staff di doppiaggio:
- Oscar François de Jarjayes – Margherita De Risi
- Maria Antonietta – Martina Felli
- André Grandier – Andrea Oldani
- Hans Axel von Fersen – Manuel Meli
- Alain de Soissons – Emanuele Ruzza
- Florian de Gerodelle – Gabriele Vender
- Luigi XVI – Simone Veltroni
- Generale de Jarjayes – Andrea Lavagnino
- Luigi XV – Saverio Indrio
- Bernard Chatelet – Mattia Gajani Billi
- Narratrice – Giò Giò Rapattoni
Voci aggiuntive: Valeria Perilli, Giulietta Rebeggiani, Giada Borgazzi, Marco Balzarotti, Federico Boccanera, Tony Bartolotta, Francesco Leonardo Fabbri, Laura Cosenza, Lorenzo Rossi, Eleonora Reti, Riccardo Rossi, Michele Mancuso, Tiziano Perrozzi, Niccolò Guidi, Matteo Costantini, Barbara Villa, Daniel Spizzichino, Massimo Bitossi.
- Doppiaggio Italiano e Sonorizzazione – CDC SEFIT GROUP
- Direzione del doppiaggio – Paola Majano
- Dialoghi italiani – Anaïs Pain
- Assistente al doppiaggio – Caterina Piferi
- Fonico di doppiaggio – Dario Gioncardi
- Fonico di Mix – Marcello Motta
- Project Manager – Chiara Buonomo
Segui i destini di Oscar, Maria Antonietta, Fersen e André, mentre fuori imperversa la Rivoluzione francese.
— Netflix Italia (@NetflixIT) April 2, 2025
Le rose di Versailles - Lady Oscar arriva il 30 aprile 🌹✨ pic.twitter.com/ln5qpn02kj
Il cast giapponese del film è composto da:
- Miyuki Sawashiro nel ruolo di Oscar François de Jarjayes;
- Aya Hirano nel ruolo di Maria Antonietta;
- Toshiyuki Toyonaga nel ruolo di André Grandier;
- Kazuki Kato nel ruolo di Hans Axel von Fersen;
- Shunsuke Takeuchi nel ruolo di Alain de Soissons
- Takuya Eguchi nel ruolo di Florian de Gerodelle;
- Fukushi Ochiai nel ruolo di Luigi XVI;
- Banjō Ginga nel ruolo del Generale Jarjayes.
Troviamo alla regia Ai Yoshimura (Ao Haru Ride), per MAPPA, con la sceneggiatura di Tomoko Konparu (Arrivare a te). Il character design è opera di Mariko Oka (The Demon Prince of Momochi House), mentre le musiche sono prodotte da Hiroyuki Sawano e da Kohta Yamamoto.
L'opera originale è il manga di Riyoko Ikeda, pubblicato su Margaret tra il 1972 e il 1973, e poi tornato a più riprese con nuovi capitoli e storie. L'edizione italiana più recente, di J-POP Manga, comprende sia la storia originale sia, in tre distinti volumi, le successive, ovvero La Duchessa in nero, Le Storie Gotiche e gli Episodes.
Fonte consultata:
Netflix
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Comunque graficamente non è male ma sarà per nostalgia sarà perché preferisco l'altro stile, la grafica del vecchio adattamento la trovo stupenda, riguardo il doppiaggio italiano non l'ho ancora sentito ma spero siano gli stessi doppiatori dell'adattamento del 79'.
Il vecchio anime di Lady Oscar è 100 volte meglio di questo film nel complesso.
Su questo secondo me sfondi una porta aperta, non credo che ci si potesse aspettare qualcosa di meglio anche solo per dover condensare tutta la trama solo in due ore, però tutto sommato hanno fatto un buon lavoro, direi che i caratteri e le motivazioni dei personaggi comunque escono fuori abbastanza bene. Casomai si poteva togliere il tempo dedicato alle canzoni per mettere qualcosa in più di trama ma visto che tanto si doveva condensare, avranno voluto metterci qualcosa di originale e creativo giusto per discostarsi un po' e non fare un mero riassunto. Poi che le canzoni piacciano o no (a me no) è un altro discorso.
Molti personaggi sono solo accennati e servono solo ai fan di vecchia data, giusto per farglieli vedere, ma con il minutaggio non è che secondo me si poteva fare di più.
hanno davvero adattato l'intero Lady Oscar in un solo film ? Pensavo sarebbe stato solo un primo adattamento di magari una trilogia
Ni.
Nel senso che ci hanno provato, ma con magri risultati, avendo a disposizione solo un paio d'ore, hanno tralasciato un enormità di cose presenti nel manga o nell anime classico, che nel film non ci sono.
Ti faccio un esempio, ci sono alcuni personaggi che nel manga o nel classico anime hanno un loro perché, una loro complessa trama, in questo film invece sono appena delle comparse.
Il film si concentra sopratutto su un certa cosa, ma ne tralascia tante altre.
Direi proprio di si.
ma perche tutti questi pollici negativi...gente senza cuttura proprio
molto leggero, gli do un 6 giusto perchè è lady oscar...
Colonna sonora non pervenuta, alle canzoni non sono riuscito ad abituarmi.
Oscar si è pianta troppo tempo addosso, specie nella scena con i soldati. L’ho trovata molto fuori dal personaggio.
Mi ha commosso però quando ha chiamato Andrè al suo fianco e ha chiesto qualche minuto ai suoi soldati per riprendersi…
Ovvio che momenti del genere hanno funzionato solo perché ho riempito i buchi emotivi con i ricordi dei personaggi dell’anime storico… ne sono abbastanza consapevole.
L’anime originale non necessitava di un remake e il manga l’ho sempre ritenuto una spanna sotto. Quindi… il senso di questo nuovo rifacimento non c’era dal principio.
Io sono un detrattore del boomerismo girellaro a prescindere, però questa versione non può essere esente da critiche paragonandola anche solo al manga originale, se pure uno non vuole mettere in mezzo la prima serie animata questa è comunque la trasposizione di un manga e a mio parere lo fa restituendo meno della metà del potenziale che esprimeva la storia, in primis per forza di cose dovuta allo scarso minutaggio, e va beh ci possiamo fare poco, in secondo luogo per la componente musicale onnipresente e fastidiosa, scelta loro per me rivedibile, e infine per aver tagliato/modificato alcune delle scene e dei momenti fondamentali della storia di Oscar, colpa questa su cui non posso assolutamente transigere. Il lato grafico lo promuovo perchè è stato fatto davvero un buon lavoro, ma sulla sceneggiatura assolutamente no, si poteva e doveva fare di più anche considerando le restrizioni iniziali su cui c'era poco da fare.
Poi se uno vuole fare per forza un paragone tra questa versione e la serie originale, mi dispiace ma è una lotta impari, non consiglierei mai a chi vuole entrare nel mondo di Lady Oscar questo film rispetto alla serie, al massimo vederlo dopo, anche per capirci meglio le cose.
Concordo. Inoltre, la De Carolis aveva il tono perfetto per Oscar. Inequivocabilmente una donna ma con un tono comunque più mascolino di quanto ti aspetteresti, soprattutto rispetto a tutte le altre donne della serie. La De Risi è una bravissima doppiatrice ma fa sembrare Oscar troppo femminile, non rende il personaggio.
Chissà, magari in futuro trasformeranno questo film in una serie TV, aggiungendo un po' di scene (come hanno fatto con la trilogia cinematografica di Berserk)... non sarebbe comunque all'altezza della vecchia serie, ma sicuramente ne guadagnerebbe.
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