Netflix ha svelato un nuovo video per la seconda stagione del live action di One Piece durante l’evento Tudum di sabato, rivelando l’aspetto e la voce di Tony Tony Chopper. Il video annuncia anche il debutto della nuova stagione nel 2026.
Ecco il comunicato ufficiale di Netflix:
Ahoy, Cappelli di Paglia! Un adorabile amico grande quanto un bambino si unirà a ONE PIECE quando la serie live-action tornerà con la seconda stagione nel 2026.
Durante il Netflix Tudum 2025: The Live Event, tenutosi il 31 maggio, le star Iñaki Godoy (Luffy), Mackenyu (Zoro), Emily Rudd (Nami), Jacob Romero (Usopp) e Taz Skylar (Sanji) sono salite sul palco per darci un’anteprima di ciò che ci aspetta, compreso il primo sguardo al nuovo personaggio che salirà a bordo della serie: Tony Tony Chopper.
Ma chi è questa adorabile creatura con un enorme cappello rosa?
È un ibrido tra un ragazzo e una renna dal naso blu, Chopper è tanto intelligente quanto carino. Con la capacità di curare diverse malattie, sogna di viaggiare per il mondo e realizzare il suo obiettivo: trovare la cura per ogni malattia — qualcosa che sarà sicuramente utile per i nostri pirati Cappello di Paglia. È anche estremamente leale, ama i complimenti (ma non vuole che si sappia) e indossa il cuore sulla manica. Ma non lasciarti ingannare dal suo faccino dolce: questo personaggio amatissimo dai fan è molto più tosto di quanto sembri. E qualunque cosa tu faccia, non chiamarlo procione! È una renna!
Chopper è doppiato da Mikaela Hoover (Beef, Guardiani della Galassia Vol. 3, Superman), che ha anche interpretato le sue espressioni facciali attraverso la motion capture.
“Quello che mi ha entusiasmato dell’interpretare Chopper è il conflitto tra il suo atteggiamento diffidente e il suo grande cuore,” ha raccontato Hoover a Tudum. “Cerca così tanto di nascondere le sue emozioni e di apparire forte, ma dentro è un tenerone, e il suo amore finisce sempre per venire fuori.”
“Credo che ci sia un piccolo Chopper in ognuno di noi,” aggiunge. “Tutti vogliamo essere amati e accettati. Facciamo di tutto per proteggere chi amiamo. C’è una purezza nella sua natura che ci ricorda cosa c’è di buono nel mondo.”
La compagnia di effetti visivi Framestore ha adattato Chopper per la serie live-action, basandosi sui disegni originali del creatore di ONE PIECE, Eiichiro Oda.
Il supervisore agli effetti visivi Victor Scalise ha dichiarato a Netflix:
“È stato molto divertente. Abbiamo un team eccezionale che guida il lavoro con Chopper… Penso che il pubblico, quando lo vedrà, sarà molto felice.”

Durante l’evento sul palco di sabato è stato anche annunciato che "100 milioni di fan" hanno guardato la serie in tutto il mondo.
La produzione della seconda stagione è iniziata lo scorso luglio ed è stata completata. Vede l'aggiunta di Joe Tracz (Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo) come scrittore, produttore esecutivo e co-showrunner, affiancando Matt Owens. Steven Maeda, che era stato co-showrunner della prima stagione, passa invece al ruolo di produttore esecutivo.
Oda stesso in precedenza aveva annunciato che la seconda stagione del live-action racconterà tutti gli archi narrativi fino a Drum Island, ovvero Loguetown, Reverse Mountain e Futago, Whiskey Peak, Little Garden, e Drum Island stesso.
Netflix ha anche annunciato in precedenza alcuni attori che entreranno a far parte del cast in vista della nuova stagione, e che potete consultare in questa news precedente.
La serie live-action di One Piece ha debuttato in esclusiva su Netflix nell’agosto 2023. La prima stagione contava otto episodi, invece dei dieci inizialmente previsti. La serie ha vinto premi agli Emmy Awards per Bambini e Famiglie, tra cui "Miglior Canzone Originale per un Programma per Bambini o Giovani" e "Miglior Coordinazione di Stunt per un Programma Live".
One Piece è uno dei manga più conosciuti e redditizi di sempre, iniziato nel luglio 1997 ed ancora in corso, conta al momento ben 110 volumi, editi in Italia da Star Comics. L'anime ha debuttato nell'ottobre del 1999, è prodotto da Toei Animation e conta 21 stagioni e più di 1100 episodi, anch'esso tuttora in corso. La serie, targata Netflix, è invece stata distribuita a partire da agosto 2023 e conta 8 episodi.
Fonte: animenewsnetwork
netflix.com
Non sarà perfetto al 100%, ma lo trovo carino dai!
Però mi ricordo che nell'anime alcuni personaggi lo scambiavano per un peluche, ahahahaha
cosa centra, questo è un video di presentazione del personaggio, certo lo vedremo lì nelle puntate, ma lo vedremo anche in mille altre ambientazioni, nella stessa drum ci sono ambienti che per me avrebbero reso molto meglio
A parte queste due cose non è così male, ed appare meno cartoonoso di altri elementi nella serie.
Per il resto ci sarà tempo per commentare.
perchè le corna delle renne sono ricoperte di pelo
Perché sono cosi nella realtà...
Mi era venuto il dubbio, ma nell'immagine che avevo visto prima di postare erano lisce. Avrò preso il riferimento sbagliato.
Da riconoscere il successo del One Piece in live action, non obrobrioso come altri usciti di recente, ma rimango incredibilmente scettico del voler rendere in love action delle dinamiche nate e pensate per la carta o per l'animazione.
Sul personaggio di Chopper come ha detto un commento più sopra: abbattetelo!!!
Da quello che si è visto davvero non mi sembra al livello di un cast che altrimenti andrebbe anche bene per un live action. Dall'altro lato come notato dall'utente sopra, si è visto molto peggio di recente in giro.
Idem. Solo che il naso è poco blu. ^^;;;
@AkaRyomen
Tutte le persone che conosco non guardano anime ma guardano i live-action tratti del mondo manga presenti su Netflix... Tra la gente "normale" il live-action di One Piece ha fatto centro! Ho sentito commenti di persone veramente entusiaste... Persone che hanno riscoperto personaggi dell'infanzia che avevano dimenticato... La serie-tv di "Rubber quello che si allunga" 🤩.
I tempi sono lunghissimi... Secondo me finirà proprio ad Alabasta.
Non dimenticare il remake di cui non si hanno più notizie da tanto tempo.
Ah, quindi per te tutte le persone a cui 'sta serie non è piaciuta sarebbero "anormali"? Interessante...
Penso che per "normali" intendeva coloro che non seguono anime o manga
Ci sono modi meno equivocabili per dirlo 😅
?
Intendevo dire che persone che non seguono il mondo anime e manga il live-action di One Piece è piaciuto.
@Enki76
Grazie mille.
"Ma guarda che belle cornine muschiate che aveva! Quattro di qua e quattro di là...
Ma che ca**o di animale hai visto?!"
A quel che vedo, Stitch del cinema è 1000 volte più simpatico di questo Chopper in CGI.
Be, considerando la lunghezza del manga o dell'anime, è sicuro che con questo live action non riusciranno ad adattare neppure metà della storia.
Ci vorrebbero decenni per finire tutto.
Secondo me non arriveranno neppure al time skip, amenoche non saltino una montagna di roba, perché prima del time skip c'è tantissima roba.
Stavo per commentare sulla parola "normale" però vedo che si è già affrontato il discorso quindi su quello non dico niente. Lol.
Capisco il ragionamento. Il live action a volte può servire per avvicinare al mondo manga ed anime gente che normalmente non lo farebbe. Questo ci sta.
Però secondo me è anche un'arma a doppio taglio. Tra quelli che guardano il live action ci sarà una quota consistente che non si avvicineranno mai al mondo anime e manga: molti si diverteranno che il love action ma poi non riusciranno a seguire l'anima perché non piace il genere. Si vedono un sacco di commenti in giro di gente che prova x live action, lo adora, prova a seguire l'originale e non riesce a seguire per svariate ragioni.
A tentare di ampliare la platea può far solo del bene, ma ad un certo punto diventa un esercizio autolimitante. Specialmente con delle forme mediatiche, anime e manga, che difficilmente si riescono a trasportare il live action mantenendo intatto lo spirito originale. Bisogna tagliare qualcosa. Ed è il taglio o il rebrand che mi lascia scettico.
Del resto sono scettico di riletture o adattamenti in chiave contemporanea in generale. Ma quello è un altro argomento.
Sintesi: bene ampliare la platea, ma ci sono criticità in questa strategia che mi lasciano non del tutto convinto.
P.s. volevo anche io commentare sulle tempistiche. Che non adattino tutto è ovvio. Concordo che più in là di Alabasta non si andrà. Anche se Alabasta stessa è lunghissima. Può darsi che decidano di fermarsi proprio ad alabasta e fare un finale aperto. Del resto il live action mi sembra più una cosa pubblicitaria più che altro. Nel senso buono del termine (ampliare la platea).
Concordo al 100% probabilmente con questi live action puntano ad un pubblico il più vasto possibile anche chi non conosce o non segue più il mondo anime e manga.
Io ho parlato di bellezza e non di simpatia. Chopper non è certo famoso per essere un personaggio simpatico. È un fifone cagasotto che tira fuori le palle in rarissime occasioni, e un ottimo medico, ma stop
Ma alla netflix del caso non interessa mica ampliare la platea di consumatori del manga e dell’anime.
Interessa realizzare un prodotto che porti benefici sul fronte dei loro abbonamenti.
E alla shueisha di turno interessa di più, ma è anche sufficiente i soldi extra che porta anche solo quel prodotto.
Vale per un prodotto internazionale come one piece o saint seiya così come uno nazionale come YuYuHakusho.
Il discorso è molto semplice, era meglio fare un film di 3 ore che puntare sulle season;
1) Non c'era la responsabilità di doverlo continuare
2) Più prosegue e più il budget diventa enorme, per via dei poteri, dei personaggi non tanto "normali" e così via.
3) Non avrà mai un buon finale e quindi la gente lo odierà a prescindere.
A me la season1 è piaciuta, ma se devo dire che non hanno cannato delle cose vi dico una bugia, apparte che Arlong (con tanto di combattimento finale) non si poteva proprio guardare, poi non so... è un progetto troppo ambizioso, basta un minimo errore per floppare e per quanto sia piaciuta la S1, non urlerei "CAPOLAVORO!", quindi onestamente non lo so, vedremo fra 1 anno e mezzo che succederà.
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