Recensione
3650 giorni senza te
8.0/10
Partiamo dal voto: 8.
Un voto che è dovuto unicamente al fatto che la trama sia del racconto principale che la trama del racconto bonus sono interessanti. Certo faccio presente che tutto si basa sul fatto che l’uke pensa in modo femminile e ciò non mi fa piacere, perché sembrerà strano ci sono uomini che sono sessualmente passivi ma pensano da maschi.
Possiamo dunque dire che comunque mi ha soddisfatto?
Si.
Ma ho due appunti: uno, ho trovato il volume sigillato nella plastica, e non ho potuto vedere in anticipo quante poche scene di sesso e in che modo banale veniva rappresentato.
Sono stufo della storia che i BL vengono fatti da autrici giapponesi per soddisfare delle donne che hanno bisogno di svagarsi un po’. Io voglio leggere i pornazzi: disegno giapponese ma trama triviale, lui, lui, l’altro, il group sex… e tutte le volte i nostri editori presentano l’opera come se dovesse essere qualcosa del genere per poi deludermi in continuazione…
Secondo appunto: i disegni, per carità non sono cattivi, ma leggendo molti shonen so che esistono altri modi di disegnare i protagonisti, invece i BL proposti sembrano tutti simili…
Non dico di pubblicare i fumetti che escono sulle doujinshi con i personaggi di Akira Toriyama, Takehiko Inoue o Eichiro Oda… ma magari usare personaggi simili in situazioni totalmente diverse, con nomi diversi, un background diverso… non sarebbe plagio se usano abiti e pettinatura diversa senno la maggior parte dei BL sarebbero di sicuro da considerare tali…
Quindi la storia mi è piaciuta ma più sesso e disegni migliori mi avrebbero reso più felice!
Un voto che è dovuto unicamente al fatto che la trama sia del racconto principale che la trama del racconto bonus sono interessanti. Certo faccio presente che tutto si basa sul fatto che l’uke pensa in modo femminile e ciò non mi fa piacere, perché sembrerà strano ci sono uomini che sono sessualmente passivi ma pensano da maschi.
Possiamo dunque dire che comunque mi ha soddisfatto?
Si.
Ma ho due appunti: uno, ho trovato il volume sigillato nella plastica, e non ho potuto vedere in anticipo quante poche scene di sesso e in che modo banale veniva rappresentato.
Sono stufo della storia che i BL vengono fatti da autrici giapponesi per soddisfare delle donne che hanno bisogno di svagarsi un po’. Io voglio leggere i pornazzi: disegno giapponese ma trama triviale, lui, lui, l’altro, il group sex… e tutte le volte i nostri editori presentano l’opera come se dovesse essere qualcosa del genere per poi deludermi in continuazione…
Secondo appunto: i disegni, per carità non sono cattivi, ma leggendo molti shonen so che esistono altri modi di disegnare i protagonisti, invece i BL proposti sembrano tutti simili…
Non dico di pubblicare i fumetti che escono sulle doujinshi con i personaggi di Akira Toriyama, Takehiko Inoue o Eichiro Oda… ma magari usare personaggi simili in situazioni totalmente diverse, con nomi diversi, un background diverso… non sarebbe plagio se usano abiti e pettinatura diversa senno la maggior parte dei BL sarebbero di sicuro da considerare tali…
Quindi la storia mi è piaciuta ma più sesso e disegni migliori mi avrebbero reso più felice!