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Nicola Scarfaldi Cancello

Episodi visti: 1/1 --- Voto 6,5
Per parlare di "Blood: The Last Vampire" devo fare una premessa: io faccio fatica a contestualizzare un'opera in un periodo temporale.
Chiaramente so dire perché "Devilman" (manga) sia stato Devilman, nonostante sia un'opera invecchiata a livello di disegni e in cui si vede la struttura traballante dovuta ai casini editoriali subiti. Sono fiero di riuscirci, perché è questa obiettività che mostra rispetto nei confronti dell'opera, riconoscendone il suo vero valore.
Non c'è peggior insulto dell'idolatria, poiché gli idolatri hanno sostituito la loro cecità ai loro sentimenti, dando una visione che può solo far male.

Questo tipo di obiettività mi risulta più difficile con "Blood: The Last Vampire", poiché ho difficoltà a orientarmi nel tempo della sua uscita e metterlo in relazione ad altre opere. Premetto quindi che, nonostante il mio tentativo di trattenerli, ci saranno sicuramente dei bias da spettatore moderno, abituato a un tipo di animazione sicuramente più evoluta.

"Blood: The Last Vampire" è mediometraggio del 2000 che vede nella sua realizzazione nomi importanti come quelli di Mamoru Oshii e Kenji Kamiyama. Stando a Wikipedia, è il primo film d'animazione realizzato totalmente in digitale, e posso dire che è un bel risultato. A parte lo stordimento iniziale per alcune realizzazione estetiche dei personaggi (non che siano brutte, sono solo "diverse"), l'opera si presenta come davvero un bel prodotto, caratterizzato da una regia ottima, animazioni fluide e, soprattutto, una fotografia dai toni spenti, a volte sul seppia, che ben si confà al leitmotiv dell'opera.

Di base, non ha difetti.
Però, il motivo per cui mi tengo basso con il voto è il mio considerarla un'opera "solo" ben fatta.
"Blood: The Last Vampire alla fine" è "solo" (ci tengo a ribadire le virgolette) una storia. Di per sé, è coerente con sé stessa, e non ha problemi, ma non ha neanche picchi. Niente colpi di scena, niente tematiche affrontate, niente insegnamenti. Solo una sequenza di eventi ben gestiti e ben scritti. Nulla che rimanga davvero, solo cinquanta minuti passati senza annoiarsi.

Credo che sia intenzionale.
Se è veramente il primo film d'animazione in digitale, io ci vedo un esperimento. Un esperimento che funziona, perché non ci sono problemi di sorta, come ho detto. Ma forse, come molti pionieri, dobbiamo essere più grati a questo film per l'eredità che ha lasciato, che per ciò che il film è in sé e per sé.
E non c'è niente di male in questo.

Auf wiedersehen.


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selene90

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7,5
Prodotto nel 2000, “Blood - the Last Vampire” è il primo film realizzato totalmente in digitale. Basato su un soggetto di Mamoru Oshii, il film ha il solo difetto di avere una breve durata, motivo per cui la trama si libera di scene inutili, concentrandosi solo sulla figura di Saya, l’ultimo vampiro originale del titolo, e sulla scia di sangue che ella si lascia dietro per liberarsi dei chirotteri.
Come film ha avuto il merito di permettere la nascita di un intero franchise, a cominciare da due serie anime ("Blood plus" e "Blood c"), e in seguito un film live action e una trasposizione videoludica. Un successo dovuto al lavoro tecnico che c’è dietro: atmosfere dark, che si adattano perfettamente a un genere horror/thriller; colori sempre tendenti al nero, e musiche abbastanza cupe.

Non c’è, come ci si dovrebbe aspettare, un approfondimento degli altri personaggi, e anche di Saya si scopre il carattere solo tramite i pochi dialoghi che la vedono al centro, né la pellicola si sofferma sulla vita scolastica, quanto più appunto sulle scene di inseguimento e d’azione, rendendo il film frenetico e veloce.

Il film risulta quindi piacevolissimo da seguire per gli amanti del genere.


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Hatake Rufy

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Motivato dalla curiosità nata in me dopo il trailer, ecco che visiono questo film, così da iniziare la serie "Blood".
La trama parla di una ragazzina, Saya, innocua in apparenza, ma che in realtà è l'ultima della razza dei vampiri, ingaggiata dal governo per sterminare vampiri artificiali, chiamati chirotteri.
Il film incomincia già alla grande, con ottime animazioni e disegni accompagnati da un comparto sonoro non male; quando si entra nel cuore del film, arrivano chiarimenti e dialoghi, interrotti poi da improvvise scene d'azione che riescono a coinvolgere lo spettatore.
Vedo molti lati positivi in questo film: comparto tecnico, trama e sviluppo, che sono i motivi principali per cui mi sento di consigliare questo film; di lati negativi, non ne vedo molti, sono stato subito coinvolto positivamente da questo lungometraggio.


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Yume Ai

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Questo lungometraggio è uno dei miei preferiti, adoro questo genere, la storia narrata è abbastanza nitida, lascia spazio quanto basta all'immaginazione e alla riflessione. Tutto scorre molto bene nessun punto morto, nessun tratto distorto della trama.
I disegni sono a mio parare stupendi, riescono ad essere fluidi e corposi allo stesso tempo, grezzi e delicati, lo stile che mi attira di più.
Più che una semplice storia di "vampiri e cacciatori" è un horror psicologico: la storia ruota attorno a una ragazza, apparentemente neanche umana, che viene ingaggiata come cacciatrice di vampiri, scontrosa e irruenta, che saprà conquistarvi con lo scorrere delle scene, ne sono certa! Consiglio la visione!
I disegni stupendi, il ritmo serrato, le luci e le ombre, lo stile particolare lo rendono un prodotto davvero notevole a mio parere.


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Disillusion

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Il titolo dell'opera suggerisce immediatamente l'idea di una storia di vampiri, tuttavia 'Blood' differisce da tutte quelle trasposizioni videoludiche di "serie B", nonostante apparentemente potrebbe sembrare invece farne parte a causa della sua forzata assurdità. L'idea della ragazzina samurai abilissima - e unica capace di fare fuori bestie orrende - fa storcere il naso a molti, entusiasma invece altri: come spettatore mi considero appartenente agli entusiasmati, tuttavia 'Blood' mi ha purtroppo deluso per il motivo più scontato: la sua breve durata.
'Blood' gode senza dubbio di un disegno e di un'animazione davvero straordinari, collocandosi come uno degli anime horror graficamente meglio realizzati.

Saya ha le sembianze di una ragazzina giapponese, ed è l'arma migliore - dei servizi segreti americani - per potere fronteggiare la minaccia sempre più crescente dei "Chirotteri", degli umani trasformati in mostri assetati di sangue in circostanze misteriose.
La trama che viene rivelata è piuttosto contenuta, tuttavia è realizzata in una maniera tale che lo spettatore viene spinto inevitabilmente a ponderare su ciò che c'è oltre alla poca trama spiegata, dando così largo spazio alle fantasie e alle speculazioni soggettive che si estendono nella mente, come uno schema ad albero, ma sia come rami sia come radici.

Il voto contenuto che ho espresso all'opera è motivabile semplicemente per la sua durata decisamente breve: escludendo i titoli di coda rimangono poco più di 40 minuti di film; tutto ciò che accade in realtà è davvero molto poco - sebbene dica già abbastanza in un certo senso -, al punto che arrivato alla fine della visione mi era sembrato tutto come un semplice inizio di qualcosa che poteva diventare seriamente interessante. Peccato, una serie ai livelli di questo film avrebbe potuto essere qualcosa di sbalorditivo, purtroppo con così poco materiale rimane effettivamente poco più di un abbozzo, quasi a sembrare un capolavoro abortito, sebbene non sia così, è solo l'impressione che può dare.


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Ironic74

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Di film e serie di animazione riferite all’universo vampiresco ormai ne abbiamo piene le tasche, specialmente negli ultimi anni sull’onda del successo della saga di "Twilight", ma non per questo bisogna buttare l’acqua sporca con tutto il bambino; anche se abusato il genere riesce ancora a sfornare qualche perla di rara bellezza come nel caso del film "Blood".
Realizzato nel 2000 su un soggetto del grande Mamoru Oshii, questa pellicola segna già una grande differenza con la produzione animata del periodo per l’introduzione della grafica digitale ma anche per l’estrema cura dei particolari e per le animazioni delle scene in movimento. Questo film infatti è sì molto breve rispetto alla norma (48 minuti), ma è un concentrato di adrenalina non indifferente che non potrà non lasciare soddisfatti gli amanti dell’azione e dell’horror.

La storia parla di una cacciatrice di vampiri, Saya, che combatte la sua guerra privata sullo sfondo di una base americana anni '60 in Giappone, pronta a vivere un altro orrore: la guerra del Vietnam. I dialoghi sono scarni, così come le spiegazioni alle domande che lo spettatore giustamente si pone a cominciare dalla vera natura della protagonista, sicuramente non del tutto umana; c’è poco tempo per la riflessione perché come detto è l’azione a fare la parte del leone in un crescendo di colpi di katana, sangue e inseguimenti da lasciare senza fiato fino alla scena finale molto bella.

Molti sostengono che i veri capolavori si vedono nelle opere brevi dato che è più difficile trasferire determinate emozioni in poco tempo, io non la penso così ma in questo caso posso sicuramente concordare che in "Blood" si raggiunge perfettamente ciò che si cercava con una regia che riesce a trascinare chi si trova davanti lo schermo nel cuore della battaglia, provocandogli una non indifferente immedesimazione grazie ai toni cupi di musica e fondali e a un chara design molto realistico.
Da questo film saranno tratti successivamente serie tv, un film live action e videogiochi che spiegheranno anche in maniera approfondita tutta la storia, ma nessuno di questi potrà raggiungere la bellezza quasi epica del primo cortometraggio. Consigliatissimo.


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Nyx

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Basato su un'idea del regista Mamoru Oshii, questo film d'animazione è stato prodotto dalla Production I.G, nota per opere quali "Ghost in the Shell", "Innocence" e per le sequenze animate di "Kill Bill vol.1".
Tecnicamente parlando infatti "Blood - The Last Vampire" è davvero spettacolare! Sfondi, luci e ombre sono riprodotti meravigliosamente grazie anche a un massiccio uso di tecnologie digitali; la copertina del film riporta che questo è il primo film d'animazione interamente realizzato in digitale. L'effetto ultimo è a dir poco affascinante. Le animazioni (manco a dirlo) sono sull'ordine dell'eccellenza. Ottimamente realizzato anche il doppiaggio italiano. Dove si sarebbe potuto/dovuto lavorare maggiormente invece è sulla soundtrack, secondo me irrilevante.

La trama
Saya, l'ultimo dei vampiri originali, appare come una giovane innocua; in realtà è una fredda macchina di morte ed è alle dipendenze del governo per sterminare i Cercotteri, vampiri creati artificialmente dall'uomo. Quest'ultima nozione non verrà data in quest'ambito, ma la ritroveremo nel manga "Blood The last Vampire" che vede Saya all'azione diversi anni dopo i fatti narrati in questo film e in un contesto differente. Per scovare queste mostruose creature Saya dovrà infiltrarsi in una scuola di una base americana dell'U.S. Air Force collocata in Giappone per via dello sbarco in Vietnam.

Narrativamente, pur trovandoci dinnanzi a un film di soli 45 minuti, nulla è stato lasciato al caso, è tutto molto curato, con azione e tensione quasi sempre molto presenti.
Di certo sarebbe il caso di fare un pensierino su una serie interamente dedicata e/o su altri OAV che la "completino", perché la storia lascia tutto in qualche modo "aperto" e le potenzialità per creare qualcosa di grandioso ci sono senza ombra di dubbio alcuna.
A suo tempo comprai quest'opera in un elegante cofanetto comprensivo del manga a soli 22,90 euro. Il manga non mi ha deluso, ma il film è veramente spettacolare.


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Rieper

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Dunque "Blood - The Last Vampire" è ambientato una cinquantina d'anni prima degli eventi narrati nella serie, o cosi lascia presagire. L'ultimo dei vampiri è una ragazza di nome Saya, al servizio di una agenzia segreta che ha il compito di eliminare i chirotteri, altri esseri demoniaci molto meno aggraziati dei vampiri. La missione assegnata alla giovane, solo d'aspetto, Saya e di trovare ed eliminare dei chirotteri che si nascondono dietro sembianze umane in una base americana in Giappone.

Nonostante i cinque anni che li separano, la serie e il film sono abbastanza vicini per quanto riguarda la tensione che riescono a trasmettere nello spettatore. Il sangue scorrerà a fiumi e l'azione sale a livelli altissimi.
Tuttavia qualche pecca c'è, come nel comparto grafico. Molti penseranno che è perfetto stilisticamente, ma bisogna dare conto di alcuni dettagli. Le acconciature di alcuni personaggi ad esempio sembrano parrucche, e non penso sia un effetto voluto, primo tra tutti il caso dei capelli del direttore della scuola all'interno della base americana, allucinante. I visi di alcuni personaggi giovani mostrano rughe incomprensibili e occhi/bocche di dimensioni che mal si sposano con il resto della faccia. Inoltre, la trama ci viene spiattellata davanti senza darci troppe spiegazioni né sul passato di Saya, né sul perché lavori con un agenzia segreta (americana?), ecc. E' futile dire che basta andarsi a cercare la serie che ne consegue, Blood+, per avere qualche spiegazione decente, ma si tratta comunque di un prodotto uscito vari anni dopo e non direttamente collegabile a questo OAV.

Insomma tutto sommato il risultato è gradevole, nel senso che si lascia guardare senza impegno, specie sul lato tecnico, con grafica e sonoro di buona qualità, salvo qualche pecca. L'anime dà il meglio di sé nelle animazioni e in particolar modo nei combattimenti, molto fluidi e realistici, per quanto possa essere realistico un anime horror con demoni e quant'altro. La cosa certa è che saprà intrattenere a fondo lo spettatore, per quel poco che dura.
L'appassionato d'anime medio ne rimarrà di sicuro colpito, ma per me basta ragionarci meglio per capire che il meglio di sé Blood lo dà nella serie seguente, e non in un OAV di poco più di 40 minuti.


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ryujimihira

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Yokota, Giappone, anni '60. Nella base militare statunitense del luogo, qualche mese prima della guerra in Vietnam, la protagonista, Saya, al soldo di un organizzazione segreta chiamata Red Shield, viene istruita sulla missione da perseguire. Ella è una cacciatrice di vampiri armata di una katana e per via del suo aspetto si presta bene a infiltrarsi nella scuola, dove si hanno notizie della presenza di vampiri. Saya è anch'esso un vampiro, ma ultimo della sua specie (in stile Blade), non teme la luce ma è infastidita dai simboli religiosi. L'infiltrazione come studentessa porterà Saya a scoprire che tra gli studenti c'è proprio l'obiettivo della missione.

Blood - the Last Vampire è una produzione totalmente in digitale (sia nel processo che nella resa) di Prodution I.G (Ghost in the Shell) dalla durata breve, una quarantina di minuti, ma denso di azione e tensione. Si ha l'impressione purtroppo che sia più un primo episodio di una serie che un film a sé stante. Buona è l'impostazione del susseguirsi degli eventi, ma questi terminano con troppi interrogativi irrisolti, per non parlare del finale, decisamente aperto.
Forse Blood è un progetto che durante lo svolgimento ha visto il precludersi del completamento così come desiderato dai produttori, fatto sta che resta un'opera ricca di elementi interessanti e meritevole di essere vista. Magari in futuro, rivalutando il potenziale del personaggio e del soggetto, si deciderà di svilupparne una serie dedicata. Nel frattempo accontentiamoci di questa perla di Prodution I.G, speranzosi. Iniziato.


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Turboo Stefo

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Mamoru Oshii un giorno ebbe un’idea per un anime; dopo averci lavorato un po’ giunse alla stesura definitiva e con la Production I.G. produsse questo OAV veramente unico. La Production I.G. ha un passato pieno di opere di rilievo, e ha fatto anche qualche apparizione per alcune sequenze animate inserite in film live action e una piccola parentesi nel campo dei videogame; ma qui ha fatto un grande passo, ha prodotto il primo OAV creato interamente in digitale, e si può dire che il lavoro sia uscito perfettamente, sotto tutti gli aspetti.

Subito all’inizio avremo un gustoso assaggio dell’opera, infatti immediatamente vedremo Saya, una ragazza giapponese accompagnata dalla sua fida katana, che elimina un chirottero. Scopriremo così che questa ragazza è l’ultima Originale rimasta e, lavorando per questa ditta chiamata Red Shield, gira il mondo eliminando queste creature che si nascondono sotto spoglie umane. Stavolta il lavoro si svolge in un’ambientazione imprecisata ma individuabile nel sudest-asiatico ai tempi della guerra del Vietnam, scelta che donerà all’opera varie evoluzioni, altrimenti inspiegabili, nello svolgimento della trama.
Mentre cerca questi chirotteri, Saya frequenta il luogo dove dovrebbero trovarsi, ovvero la scuola locale. Assisteremo quindi a una lotta all’ultimo sangue fantastica, trascinati da una chiave narrativa veloce e senza troppi momenti per riflettere: l’unica cosa che è possibile fare dopo avere iniziato l'OAV è guardarlo fino alla fine tutto d’un fiato. Dopo averlo visto tutto è consigliato riguardarlo una seconda volta perché, dopo che avremo capito parte della verità, potremmo notare molti piccoli particolari che ci sono sfuggiti.

Sotto il comparto grafico quest’opera si distingue per molte cose. Essendo il primo lavoro animato completamente in digitale ci si aspetterebbe lecitamente qualche pecca, invece non è così; le animazioni son fluide, magari qualche volta non lo sembrano perfettamente nelle fasi statiche, durante i dialoghi, ma difficilmente noterete ciò, visto che sarete distratti dagli ottimi giochi di luci e ombre. Tali giochi sono una colonna portante di questo OAV e fino alla fine non faranno che donare a ogni inquadratura un tocco in più, soprattutto nelle ambientazioni cupe.
Il pregio maggiore della regia sono probabilmente le scene d’azione, coinvolgenti e spettacolari, che avranno l’aggiunta anche di alcuni effetti di sfocatura azzeccati, i quali andranno a innalzare il livello di adrenalina insieme alla telecamera traballante che dona un senso di dinamismo sempre elevato. Il character design è curato e non sempre ricorda le radici del manga; sembra invece prendere molto anche dai Comics Noir americani, creando un connubio azzeccato e gradevole tendente al realismo.

La colonna sonora non è molto rilevante: spesso incalza perfettamente i ritmi ma non rimarrà impressa a lungo, invece riesce a regalare dei momenti memorabili grazie a certe scelte contrastanti, come quella di mettere la musica della festa in corso mentre Saya affronta un combattimento sanguinolento, in modo da enfatizzare la scelta del regista di mostrare come la gente attorno non si accorga di nulla. Così sembra che il tutto sia sovrapposto ma avvenga a chilometri di distanza, come quando lo scontro si sposta nella sala da ballo, dove le persone sembrano semplici pupazzi mossi dai fili di un burattinaio, e ignorano completamente tutto ciò che accade intorno a loro.

Blood - the Last Vampire è quindi un OAV horror imperdibile per i fan dell’animazione, un film che saprà regalarci 40 minuti di adrenalina. Ovviamente molti potrebbero restare delusi dal finale perché, nonostante questo spieghi molte cose, sembra che lasci tutto incompiuto, o più semplicemente lo spettatore vorrebbe vedere altre avventure di Saya, anche se ritengo che vada premiata questa scelta di lasciare tutto nell’ombra e di non cadere nei banali vincoli commerciali.
Quest’opera era dichiaratamente studiata per dare il via ad altri prodotti, come manga, una serie anime non collegata direttamente all’OAV, romanzi e addirittura un film diretto da Bill Kong, produttore del film La Tigre e il Dragone. Ma la Production I.G. giustamente decise di non fare quello che avrebbero voluto i fan, cioè altri OAV legati a quest'opera dove tutto ha avuto inizio, lasciando così attorno questa aura di mistero ed evitando d'intaccare questa perla d’animazione.

ame_waru

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ame_waru

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Non dura neanche un'ora, questo Blood ricco di suspance e di effetti visivi impeccabili e magnetici. Alla fine degli anni sessanta, in America vi sono gli influssi negativi della guerra del Vietnam. Nella base americana di Yokota arriva una ragazza, Saya, la cui personalità fredda e impassibile nasconde l'ultimo vampiro puro rimasto. Saya è una cacciatrice di chirotteri (vampiri), fa parte di una forza chiamata Red Shield, ed è accompagnata da David, il suo "collega" nella caccia ai demoni. Saya riceve il compito di eliminare alcune di queste creature che si mescolano perfettamente agli umani, assumendo le loro sembianze e i loro gesti, e per farlo s'iscrive alla scuola di Yokota.

Il film non è consigliato ai deboli di cuore, poiché la tensione rasenta quella di un film horror del miglior genere, la fattura delle immagini e dei disegni è perfetta e i dialoghi sono ristretti al necessario. Il colore, così come i veicoli, le strutture e gli oggetti più grandi, sembrano pescati fuori da un film girato con attori veri, tanto i gesti dei personaggi sono reali e ben rappresentati. Guardarlo di notte mette addosso non poca ansia, ma è un vero piacere per gli occhi. Non è una pecca il fatto che duri quarantotto minuti e il manga abbia un solo volume, anzi, ciò rende tutto più innovativo, secondo le abitudini della I.G Productions, e gonfia il film di colpi di scena e azioni mozzafiato che fanno incollare le pupille allo schermo. Ci sono molto sangue e molte espressioni perforanti; Blood - the Last Vampire è un horror perfetto, se non fosse per la forma poco dettagliata dei chirotteri. Davvero un bel film e un horror di ottima produzione. Da vedere.


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deathmetalsoul

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Questo film del 2000, che ha una durata di 45 minuti circa, è stato realizzato dalla Production I.G, e per questo motivo, essendo conclamata la qualità visiva a cui lo studio in questione è capace di dar vita, non è un'opera tecnicamente obiettabile, ma riguardo alla trama non è poi un gran capolavoro. Però parliamone con ordine.

La storia ci fa conoscere Saya, una cacciatrice di vampiri che combatte con una katana e lavora per un'associazione segreta. Lei, che rappresenta l'ultimo vampiro "vero", caccia altre strane creature per la suddetta associazione e, per far ciò, in questo caso in particolare è costretta a frequentare una normale scuola in cui si nascondono le sue prede. Questo è tutto. Purtroppo non abbiamo il tempo materiale per conoscere e identificare bene i personaggi: Saya la vediamo come una ragazza caratterialmente abbastanza dura, però gli altri colleghi mi sembrano piuttosto stereotipati, ché assomigliano molto ai classici poliziotti speciali dei film americani, ma come ho già detto li vediamo davvero troppo poco per potere dare a riguardo un'opinione più sicura.

Come preannunciato, tecnicamente l'anime risulta essere a un livello molto buono: i disegni sono buoni, le animazioni fluide, e anche la colonna sonora è piacevole.
Probabilmente non amo particolarmente questo genere, e nonostante i film horror mi siano sempre piaciuti, tuttavia l'animazione in questo campo non riesce a trasmettermi le stesse emozioni, pertanto lo consiglio solo a un pubblico attaccato al genere horror con vampiri demoni ecc.


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M3talD3v!lG3ar

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Blood - The Last Vampire è un titolo che nessun appassionato di horror né tantomeno di animazione in generale può trascurare facilmente: innanzitutto bisogna ricordare che è un'opera bastata su un'idea del grandissimo regista Mamoru Oshii (Patlabor, Ghost In The Shell, Jin-Roh...); seconda cosa: si tratta del primo film di animazione a essere stato realizzato interamente in digitale; terzo elemento: lo studio di produzione corrisponde al nome di Production I.G, dal quale sono nate perle del calibro di quelle già citate, oltre alle animazioni di molti capolavori degli studi Ghibli, Gainax, Sunrise, Bones e altri.
Il prodotto in questione è difficile da catalogare sia come lungometraggio che come Oav, per via della sua durata di circa quaranta minuti: lo possiamo considerare una sorta di esperimento (che effettivamente è) pensato per ammaliare il pubblico di tutto il mondo durante un'annata dove animazioni di tale portata avrebbero fatto sbavare anche i più scettici.
Tralasciando la parte narrativa, purtroppo abbastanza scontata e, a causa della sua limitata capienza, non certo ricca di eventi da raccontare, l'aspetto da elogiare fortemente è la grandissima realizzazione: le ambientazioni sono dominate dall'oscurità e dalle atmosfere cupe, dalla cura massima nel dettaglio di fondali, oggetti, e soprattutto personaggi (i movimenti delle espressioni facciali sono impressionanti così come la dinamica dei corpi in azione); gli effetti di luce ed ombra fanno il resto e risultano impeccabili quanto ogni minimo aspetto rimanente dell'apparato visivo.
La colonna sonora è decisamente appropriata (molto bello il tema di chiusura), anche se in alcuni casi può sembrare semplicistica, per quanto riguarda invece il sonoro in generale, non ci sono proprio obiezioni da porre riguardo la straordinaria qualità riscontrata, anche nel doppiaggio italiano, fortunatamente.
Grazie a questi pregi, Blood è il tipico film che farebbe godere al 100% chi voglia mettere alla prova il proprio impianto dolby insieme al proprio LCD...
Con ciò voglio soffocare per un pochino l'euforia ed avvertire tutti quelli che si aspettano un'opera impegnativa, complessa, essendo questa all'apparenza molto matura, già esaminando il tema trattato e le immagini: non è purtroppo così.
Ecco comunque un prologo: la storia è ambientata alla fine degli anni Sessanta, e, dopo le guerre, sembra prospettarsi una nuova minaccia all'orizzonte: i vampiri. Nella base americana di Yokota fa la sua comparsa una ragazza di nome Saya, dietro la cui divisa alla marinaretta si nasconde una cacciatrice di vampiri. Saya è un personaggio affascinante e misterioso, che cela una natura svelata soltanto attraverso i particolari, in ogni caso è meglio stare lontani dalla sua lama se si è un succhiasangue...
Riassumendo, questo lungometraggio rappresenta un'originale escursione nello sfruttato filone dei vampiri.
Guardatelo, perchè è breve, perchè è spettacolare, ma non aspettatevi nulla di tale anche nella trama!


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HaL9000

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
La prima cosa che mi viene da dire è: peccato che duri solo una cinquantina di minuti!
Non ho visto la serie televisiva (Blood+), ma so che si tratta di un prequel proprio di quest'ultima.
Al di la della qualità dei disegni (ottima), mi è piaciuta l'atmosfera che si respira in questo anime; ambientato nel Giappone degli anni '60, la storia si svolge quasi completamente in una base aerea USA, da cui partivano le incursioni dei bombardieri pesanti statunitensi diretti verso il Vietnam; la guerra nel sud-est asiatico rimane sottotraccia, ma sempre presente, ricordata da alcuni dettagli, qua e là, come ad esempio da sprazzi di notiziari che si intravedono in TV in bianco e nero.
Il clima che si respira è quello di una guerra infinita tra la protagonista, coadiuvata da agenti (presumo) della CIA, e delle creature che si nutrono di sangue, ma possono assumere aspetto umano. La ragazza combatte la sua guerra da molto tempo, essendo anche lei un vampiro, ma diverso dai mostri a cui da la caccia. Gli sceneggiatori volevano, credo, evidenziare un legame simbolico tra la guerra sotterranea in atto nelle città, che coinvolge creature non umane, e la guerra nel Vietnam, combattuta tra creature umane. Alla fine la domanda di una delle protagoniste, rivolta a se stessa, sarà: fino a quando gli uomini (o più in generale, le creature) continueranno a combattere?

Ivan180378

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Ivan180378

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Molto bello questo anime. Ma non raggiunge la temperatura di ebollizione (cioè voto 10) per le seguenti due ragioni:
1. E' estremamente breve durando circa 40 minuti. La storia diviene quindi solo un bell'affresco che entra e esce come un bicchiere d'acqua;
2. Alcune pecche in regia, le scene in movimento durante la festa di Halloween sono molto plastiche, false (guardate come si muovono i vari ragazzi danzanti).

Queste sono le uniche due pecche. Per il resto è davvero ben fatto. Voto = 9. Info: [email protected]


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il corsaro delle stelle

Episodi visti: 1/1 --- Voto 3
Sono un grande fan della serie Blood+ che ritengo uno dei migliori anime che abbia visto, ma questo film è risultato una totale e irrimediabile delusione. La storia ci mostra una missione di Saya antecedente alla serie di parecchio tempo, da questo punto di vista, se sviluppato come si doveva, il film sarebbe potuto risultare interessantissimo in quanto poteva svelare moltissime cose sul passato della protagonista, invece tutto si limita ad azione selvaggia. Dal punto di vista tecnico, l'animazione è indubbiamente buona, ma non ho minimamente apprezzato la realizzazione grafica dei personaggi, totalmente diversa da quella della serie e che cadono a mio avviso nel grottesco in un esasperato tentativo di renderli realistici. Sconsigliatissimo anche agli amanti di blood+ e totalmente da evitare per tutti gli altri.

Achille

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Achille

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Il miglior horror che vedo dai tempi de "La casa del diavolo" di Rob Zombie. La regia lascia senza parole; ritmo calibrato superbamente per valorizzare esattamente e senza sprechi ogni attimo dell'opera (e ne ha bisogno visto che è breve), inquadrature studiate nelle scia del miglior pulp, messa in scena cruda e asciutta, e soprattutto una mano che non sottolinea ma semplicemente mostra senza invasività leziosa e compiaciuta (come spesso accade) la narrazione raccapricciante. Poi mettiamoci pure una realizzazione dei disegni e delle animazioni superba, colori e soprattutto luci meravigliosi, una protagonista con le palle quadrate, dei vampiri davvero terrificanti e delle scene allucinanti (prendi la pistola. - ma hai detto che contro di loro non serve... - così ti puoi suicidare!). La sceneggiatura è essenziale ma assolutamente funzionale allo svolgimento della trama, che oltre ad essere indicibilmente cupa lascia anche del mistero e degli interrogativi finali, e anche quell'amaro in bocca che chi ha guardato (e amato) quest'anime ha sicuramente avvertito. Voglio sapere chi è Saya e qual'è il suo passato e come è entrata nell'organizzazione e perchè caccia i vampiri - e come appare nel finale sembra provare pietà per loro -. Forse per budget non sono potuti andare oltre come tempi, o forse è stata una scelta deliberatamente voluta. Certo lo avessero allungato fino a farne un film per sviluppare fino in fondo la trama sarebbe stato qualcosa da urlo. Ma hanno tirato fuori un corto sbalorditivo, è resta lo stesso un lavoro meraviglioso.


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daniel

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Opera (sperimentale) by Mamoru Oshii.
Questo film (o promo, fate voi), sembra un tentativo di lancio di una qualche serie, di cui non se ne vedrà mai la luce, oppure ha visto la luce, pero non è mai arrivata in Italia.
Questo breve film è sì carino, ma sinceramente avrei prediletto una miniserie di OAV di quattro, massimo 5 episodi, della stessa qualità, piuttosto che il manga (io ho l'edizione speciale) a concludere il tutto.
Peccato, è BELLO MA CORTO (forse fin troppo).
Disegni:9
Animazioni:9
Storia: 6.3 (perché breve e all'apparenza incompleta)

Lo consiglierei solo agli amanti delle opere sperimentali che non aspettano nulla oltre questo!



noodles

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noodles

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Blood ricorda tantissimo i migliori b-movie horror, non introduce nulla di nuovo nel suo genere anzi ne sfrutta tutti i punti cardine (o luoghi comuni, a seconda di quanto vi piacciano), ma è lo stile con cui sono utilizzati che fa tutta la differenza del mondo. Finalmente un horror veramente cupo, minimale nei dialoghi e nelle spiegazioni, con una bella regia, un'ambientazione originale e tecnicamente ottimo... ma questo va da se visti gli sviluppatori. Spero non diventi mai una serie, così com'è è un gioiello.

simply

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simply

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
BLOOD The Last vampire. L'ho preso in italiano, e sono rimasto piacevolmente colpito dalla qualità e dall'atmosfera, nonché dalla regia. Poi la delusione è arrivata per la durata limitata. Su IMDB ho letto che si tratta del secondo episodio di una trilogia di cui gli altri episodi non sono stati realizzati per i classici motivi di budget. Peccato perchè era uno spunto ottimo per una serie. Io ci vedrei anche un bel videogioco e una versione filmica.

Nikki

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Nikki

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
"Blood - The Last Vampire" non tradisce le attese, almeno le mie. Ne avevo sentito parlare parecchio e molto bene e l'altro giorno mi sono deciso a vederlo.
Premetto subito che ho visto la versione doppiata tutta in italiano quindi il problema della doppia lingua almeno per me non c'è stato (fortuna :)), essendo un ottimo prodotto, anche se commerciale mi ha lasciato un paio di dubbi, sopratutto per quanto riguarda la trama, a mio avviso i già pochi 40min. non sono del tutto sfruttati a dovere, il ritmo all'inizio è piuttosto lento e lo spettatore già invischiato direttamente nella storia (vampiri?mostri?si và in America?dove siamo?) se ne esce un po' confuso, discorso cambia quando si entra nel vivo dell'azione dove tutti gli interrogativi vanno farsi a benedire e resti li incollato allo schermo a vedere una serie di combattimenti spettacolari e pathos a non finire .... finito cio'...niente i dubbi rimangono.
Adesso non so se ci è masi stato un seguito o un "precedessore" o qualcosa di simile, fatto stà che che questo "Blood" lo considero come il tassello di un puzzle, non è stato presentato niente a inzio storia e alla fine i quesiti si moltiplicano, chi è in realta' Sayo? (perchè si diceva che era l'unica rimasta?) i "vampiri" cosa realmente sono? etc.... scusate ma io voglio sapere XD.
Per il resto niente da eccepire, se lo si prende così com'è è un ottimo prodotto, tecnicamente eccelso anche se l'uso massiccio della Computer Grafica talvolta è invasivo, ma ad una prima visione manco te ne accorgi, ultima cosa che mi ha fatto storcere il naso è una scelta (?) .... le movenze dei personaggi sono macchinose e innaturali e te ne accorgi subito, se nei combattimenti questo effetto "Matrix" non si nota o comunque .... sono combattimenti sburoni quindi ci stanno ma nei movimenti normali l'effetto "rallentatore" è decisamente fastidioso.
Degno di nota invece l'utilizzo dei colori, grazie alla CG assistiamo a paesaggi mozzafiato, l'uso delle sfumature è strabiliante e crea una perfetta atmosfera gotica.
Anche le musiche perfette per il loro scopo.
Concludendo "Blood" è un buon lavoro, godibilissimo, non un Capolavoro, ma consiglio a chiunque di dargli un occhiata di certo non rimarra deluso ;)

AngeL

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AngeL

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Saya (la protagonista) è così spietata e affascinante al tempo stesso. Il suo sguardo da adolescente irritata insieme ovviamente all'animazione perfetta nello stile e nei particolari rende questo film un capolavoro da non perdere. Il voto non è dieci per la scarsa durata (48 min. circa) e per la banalità della forma dei nemici/vampiri della protagonista. Con la speranza di chiarimenti sulla trama ed eventuali futuri oav, sarò qui ad aspettare nel crepuscolo l'avvento di Saya.

pera

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pera

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Un prodotto di rara bellezza. Un sapiente mix di computer grafich e animazione standard. Bellissimo. Finalmente una storia abbastanza originale sui vampiri. La storia è ambientata in una base americana dove una bambina armata di katana uccide dei vampiri (non si sa se creati dall'uomo o meno).La trama abbozzata rende il film ancora + particolare.
Se ci sono dei difetti da trovare forse direi che sono la lunghezza (dura 43 minuti) e i sottotitoli. Avendo preso l'edizioni sottotitolata ho scoperto che i sottotitoli appaiono solo quando i protagonisti parlano in giapponese.
Per il resto direi che è un film da vedere subito

capitano tylor

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capitano tylor

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Ho visionato il DVD americano del titolo in questione,a parte che non ha l'audio originale jap, non ho trovato altro su cui dissentire; ci troviamo di fronte ad una pietra miliare dell'animazione!!
E' animato in maniera splendida, ottimo il chara e le colorazioni di personaggi e ambienti, animazioni fluidissime, anche grazie ad una CG non intrusiva-come in FMP ad esempio-basti guardare la metropolitana all'inizio dell'anime, sceneggiatura semplice ma che risulta emozionante, per i motivi sopra citati. Se proprio vogliamo trovare qualcosa da ridire su quest'anime, si può dire che lascia aperto uno spiraglio per un seguito,che oramai si fa attendere da troppo, decisamente troppo. Due paroline sulla trama: Saya collabora con una organizzazione intergovernativa che ha lo scopo di eliminare una minaccia latente che insidia il genere umano:vampiri. La particolarità è che Saya è un vampiro! Un vampiro puro, che combatte i mostri che dormono negli esseri umani-o forse sono mezzi vampiri in origine? Non viene spiegato...

Orbene, la nostra protagonista si trova spedita in una base USA in Giappone ,perchè lì sembra si trovi un soggetto da eliminare, qui fa la conoscenza di un'infermiera giapponese, che suo malgrado si troverà coinvolta in... Beh, se volte saperlo, vedetevelo. Non ve ne pentirete.
Concludo questa recensione dicendomi oltremodo scandalizzato dal fatto che questo oav non sia ancora arrivato in Italia, e rimarcando il fatto che esso si va ad abbinare ai vari, evangelion, nausicaa, ghost in the shell, nella collezione di qualsiasi appassionato.

Semplicemente fantastico.

Yakumo

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Yakumo

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Questo è davvero un anime che mi è piaciuto: tecnicamente superbo, con una storia intrigante ed una regia strepitosa. Non dura neanche 50 minuti ma in questo caso è un pregio perchè l'azione è sempre sostenuta e non si corre il rischio di rimanere annoiati neanche per un solo secondo. La storia gira intorno ad una giovane cacciatrice di vampiri ed alla sua caccia di vampiri in una scuola.
Consigliatissimo.

P.S.
Consiglio a chi volesse godere appieno dell'anime il DVD francese facilmente reperibile che è davvero ben fatto e dotato di un bellissimo audio 5.1 in DTS.

zooropa

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zooropa

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Wow!! Questo sì che è un anime davvero terrificante! E' praticamente senza pecche: grandissima azione, realizzazione tecnica a dir poco superba. Chicche geniali un po' ovunque: quella più spaventosa è la spiegazione del perché non si apre la porta del capannone verso la fine! Se penso a quanti horror movie escono ogni anno, qualitativamente scandalosi, mi sorprendo a trovare una simile gemma in un prodotto di animazione. Belli anche i riferimenti storici alla guerra del Viet Nam (cioè contemporanea all'ambientazione della storia). Da vedere. Da vedere. Da vedere.