logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 0
Yellowmaster

Episodi visti: 13/13 --- Voto 7
Scrivo questa recensione spinto soprattutto dal fatto che non ne esistono per questa serie e vi avverto che <b>potrebbe contenere spoiler</b>.
"Kokoro Toshokan" è un anime dolcissimo. La storia ruota attorno alla biblioteca Kokoro che si trova su di una montagna in una cittadina sperduta chissà dove e non viene visitata da nessuno perché ci vogliono due ore di macchina solo per arrivarci. Nella biblioteca lavorano tre sorelle: Lina che è la maggiore, la più responsabile, dai modi gentili e attratta morbosamente dalla piccola Kokoro, la "mezzana" Aruto, dal carattere irriverente, una casinista che cela un'identità segreta, e la piccola e dolce Kokoro, che porta lo stesso nome della biblioteca creata dal padre. Kokoro inizia a lavorare come bibliotecaria nonostante la tenera età e da lì partono le avventure che animano la serie. Diciamolo subito: l'anime è del 2001 e mostra tutti i suoi 10 anni d'età. Sembra di guardare una storia degli anni '50 con un ritmo lentissimo e cadenzato, eppure risulta difficile staccarsene perché si è curiosi di vedere cosa potrà mai succedere in un racconto dove non dovrebbe succedere nulla, visto il presupposto.
Si prova un misto di pietà e commiserazione per queste ragazze che stanno lì vestite come delle "deficienti" con questi costumini colorati al limite del cosplay, con dei computer in dotazione che funzionano a manovella in un posto abbandonato da tutti che viene visitato ogni tanto da un fornitore. Alla fine però la curiosità di vedere gli sforzi e la passione che le protagoniste profondono nel loro lavoro, le avversità che affrontano a metà tra il Libro Cuore e Heidi, la storia della fondazione della libreria con un bell'episodio che parla di guerra e il pericolo alla fine della possibile chiusura della biblioteca ti rapiscono e il lieto fine è una liberazione che porta alla commozione.
I disegni sono datati, le voci troppo squillanti, le sigle non sono il massimo, ma io lo consiglio lo stesso a chi ama i buoni sentimenti e non sopporta le serie "moderne" troppo chiassose e dai ritmi incalzanti e quasi insostenibili. Prendetevi una pausa passando un po' di tempo in una biblioteca di montagna dove non va mai nessuno... Non ve ne pentirete.