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esseci

Episodi visti: 10/10 --- Voto 6
Ogni tanto si vivono dei momenti in cui si sente il bisogno di distrarsi con la lettura o la visione di qualche opera non eccessivamente impegnativa, rilassante e divertente, magari anche dolce, romantica e un po' "frou - frou" (nel senso di "frivolo" o "lezioso"), in cui si sorride delle situazioni e delle gag rappresentate...
Ecco, se si è in un mood come quello appena descritto, l'anime "Love Stage!!" fa al caso vostro, e non credo che vi possa deludere, tenendo conto che si tratta di un anime di genere yaoi in cui gli equivoci, i sentimenti e la dolcezza (a volte un po' eccessiva e caricaturale, a mio parere) la fanno da padrona.
Si tratta di un boys love di dieci episodi uscito nel 2014 (con un po' di censure, ad eccezione di alcune scene proprio nell'episodio finale), tratto dall'omonimo manga del 2010 scritto da Eiki Eiki e disegnato da Taishi Zaou (alias Mikiyo Tsuda, nota per "Princess Princess", che per le opere yaoi si firma con lo pseudonimo), e racconta della storia d’amore tra due ragazzi cha lavorano nel mondo dello spettacolo.

Izumi Sena è uno studente universitario appassionato di manga e sogna di diventare famoso. I suoi genitori sono personaggi di fama del mondo dello spettacolo e aspirano a una carriera di successo per Izumi, sebbene lui sia particolarmente timido e nerd (otaku è forse eccessivo...), con la passione per un personaggio dei fumetti, tal Lulu-Lala, al limite dell'ossessione. Da bambino Izumi ha girato un video pubblicitario con i genitori in cui è stato per necessità travestito da bambina, per l'improvvisa defezione della attrice scelta. Il travestimento e il trucco sono stati così convincenti, che hanno reso Izumi una incantevole bambina che ha "stregato" l'attore bambino Ryoma. Va precisato che Izumi è un bellissimo ragazzo dai lineamenti molto dolci, femminili e dal fisico minuto ed "efebico", e si ritrova dieci anni dopo a dover girare lo stesso video per celebrare lo stesso video da grandi, con la necessità di essere travestito nuovamente da ragazza. È inutile precisare che Izumi nei panni della ragazza non sia proprio a suo agio, e fa di tutto per evitare di prestarsi a tale iniziativa in modi anche goffi, ma alla fine capitola. E, una volta trasformato, Izumi sembra in tutto e per tutto una bellissima ragazza, e Ryoma, cresciuto anche lui ed essendo diventato un attore bellissimo e di successo, quando rivede Izumi in versione femminile (credendo che sia una ragazza), si ricorda della bellissima bambina di cui era rimasto segretamente innamorato e ne rimane stregato...
Da qui parte la rom-com degli equivoci, a tratti un po' sopra le righe, in cui Ryoma prima capisce che Izumi è un ragazzo e poi ne resta comunque innamorato, e cerca di condividere i suoi sentimenti con Izumi, che tentenna e vacilla fino al lieto fine.

I personaggi salienti di contorno sono tutti maschi: il fratello di Izumi, Shougo, e il manager Sata. Più defilati il padre e la madre di Izumi. Tutti i personaggi maschili sono attraenti, alti e molto muscolosi, insomma tutti "kawaii" senza compromessi e rientrano probabilmente nei cliché tipici degli anime di genere yaoi. Anche le loro reazioni e il loro modo di esprimersi nei dialoghi sono abbastanza effeminati: siamo ben lontani dagli stereotipi maschili dei ragazzi silenziosi, poco espressivi e molto timidi cui si è generalmente abituati, soprattutto nelle loro interazioni con il gentil sesso.

"Love Stage!!" è un anime leggero e a momenti un po' troppo caricaturale e con un vago stile "soap opera" degli eventi narrati: anche nei momenti più significativi, quali quello in cui Ryoma scopre che Izumi in verità non è una ragazza e, pur rimanendone sconvolto, riesce lo stesso ad amare Izumi in quanto persona e non in quanto rappresentante di un determinato sesso, perché è attratto da Izumi, le reazioni sono sempre molto dolci e melliflue, eccessive e romantiche negli stereotipi tipici del genere.
Per carità, nulla per cui provare fastidio, anzi: molte situazioni sono comunque comiche e strappano qualche risata. Inoltre, a differenza di altre opere a genere rom-com etero, presenta senza eccessivi fronzoli una certa componente di interazione fisica tra i protagonisti che in genere non si vede spesso, tuttavia mai esplicita e sempre "calmierata" o con un minimo di censura "onirica".

“Love Stage!!”, essendo ambientato nel mondo anche un po' patinato dello spettacolo, ne mutua la frivolezza e rende lo sviluppo della trama un po' troppo "melodrammatico", ma in fondo ci sta per il genere di anime in cui i sentimenti di un ragazzo verso un altro ragazzo sono mostrati in modo comunque delicato e romantico.
Scritto del suo punto di forza sulla trama (il messaggio in cui l'amore viene rappresentato come sentimento universale che supera ogni stereotipo di genere), aggiungo che anche il character design mi è sembrato positivo, con particolare riguardo all'utilizzo di colori vivaci e dai disegni dei protagonisti molto belli esteticamente, con particolare riguardo al disegno e colore degli occhi.

I limiti dell'anime sono rappresentati dall'eccesso in alcune reazioni e scene in cui i personaggi danno l'impressione di essere troppo puerili, "pucciose" ed eccessive, rendendoli quasi "caricaturali", senza poi dimenticare alcune scene francamente evitabili nelle quali, ad esempio, Izumi si documenta su come fanno sesso i ragazzi tramite una full immersion di manga "boys love", o quando nell'ultimo episodio, dopo aver consumato il loro primo rapporto sessuale, non nasconde più di tanto il fastidio/dolore che prova...
Ho scritto evitabili non per "bigottaggine", ma perché, per come sono stati gestiti tali aspetti, assieme alla "folgorazione" di Izumi che, a rischio di violenza sessuale da parte di malintenzionati, si convince che l'unica persona da cui accetta di poter essere toccato è Ryoma, sembrano un po' banalizzati e superficiali.
Stesse considerazioni si possono esprimere anche sulle scene dedicate al personaggio del manga Lala-Lulu.
Al netto delle considerazioni critiche appena esposte, "Love Stage!!” resta comunque un anime che sembra avere tutte le caratteristiche per essere apprezzato da coloro che sono cultori degli anime shonen-ai/yaoi e da chi è comunque amante delle storie d’amore leggere e un po' ironiche.


 2
Valeeeeh.dm

Episodi visti: 11/10 --- Voto 10
Izumi Sena, figlio di genitori famosi nel mondo dello spettacolo e fratello minore di una rockstar, sogna di diventare un mangaka. E' un ragazzo molto introverso, ed è anche per questo che ha deciso di non seguire le orme dei genitori e di suo fratello. La sua vita, però, prenderà una svolta inaspettata, dopo che avrà rincontrato dopo dieci anni Ryoma Ichijo!

Graficamente l'anime è a dir poco perfetto. Ogni scena è molto curata e suggestiva. Le animazioni dei personaggi anch'esse sono molto curate. Inoltre tutti i personaggi sono stati ben studiati a seconda del loro ruolo e delle loro caratteristiche.

La trama è molto originale, per essere una commedia romantica (e per essere anche uno yaoi). Intrattiene molto ed è anche molto veloce da finire. Le scene dell'anime a loro modo "spinte" sono molto divertenti secondo il mio parere, infatti uno dei due ragazzi viene sempre ricoperto da una "nuvoletta".

Consiglio quest'anime a tutti, a chi è amante degli yaoi e non.


 4
Dylan Yagami

Episodi visti: 10/10 --- Voto 10
Trovo questo shounen-ai perfetto. Se si vuol vedere un anime a tematica omosessuale privo di scene erotiche, ma con un mix di comicità, purezza e spensieratezza, io consiglierei sempre questo anime.
Izumi, un ragazzino imbranato che sta scoprendo ancora sé stesso, nonostante sia odiosamente recluso e indeciso sui suoi sentimenti, rende tutto ciò interessante. Gli occhi di Izumi, i colori dell'anime, i disegni e l'ingenuità del protagonista hanno fatto sì che mi divorassi subito questo anime.
Il bello di tutto ciò è che l'amore non è altro che qualcosa di veramente misterioso che, nonostante tutti noi cerchiamo vivamente di sfuggirgli e di coprirlo anche con i forti sentimenti di "io non credo di amare ecc.", alla fine cadiamo tutti nella trappola dell'amore. Possiamo notare questo particolare con Ryoma Ichiijo che, nonostante provava rabbia nei confronti del nostro amico Izumi, alla fine anche lui cade in questa trappola, tanto che il suo scopo più grande è quello di conquistare Izumi, costi quel che costi. E rende tutto ciò a dir poco interessante.
Voto: 10 e lode!

Arashi84

Episodi visti: 10/10 --- Voto 8
Capita spesso che da bambini ci si prenda una cotta per la compagnetta di classe o per l'amico d'infanzia. Capita meno spesso che questa cotta si trasformi in un vero e proprio amore decennale. Ancora più raro è il caso in cui si scopre, a dieci anni di distanza, che la persona amata è completamente diversa da quel che si pensava che fosse. È questo il caso di Ichijo Ryouma, talentuosa stella dello spettacolo che coltiva per ben dieci anni l'amore per una piccola collega conosciuta da bambino. Dopo aver serbato e cresciuto con amore questo sentimento per un lungo lasso di tempo, Ryouma ha l'occasione di rivedere l'amata bambina grazie al suo lavoro; la sorpresa però è che la misteriosa piccina cui ha pensato per tutto questo tempo è in realtà... un lui! Sconvolto e indignato, Ryouma rifiuta con veemenza questa triste realtà, ma si sa, quando l'amore arriva, è impossibile fermarlo.

L'anime di "Love Stage" è tratto dall'omonimo manga di Eiki Eiki e Taishi Zaou, un duo che si è sempre contraddistinto per le sue opere dolci e delicate. La serie riprende i primi volumi del manga (attualmente in corso) e racconta in modo divertente e frizzante la nascita di questa strampalata coppia il cui amore si basa su un grossolano equivoco. Inizialmente sconvolto dal pensiero di aver amato, senza saperlo, un ragazzo per ben dieci anni, Ryouma cede molto presto a un classico tòpos dei BL, ossia: "Che tu sia uomo o donna, poco importa. Mi sono innamorato di te e niente potrà cambiare i miei sentimenti". Izumi Sena, che non è né una ragazza né dolce né carino, ma semplicemente un otaku sciatto e trascurato con velleità da mangaka, riesce comunque a far breccia nel cuore di Ryouma, perché il sorriso innocente che l'aveva conquistato anni prima non è cambiato di una virgola. I dieci episodi percorrono quindi i maldestri tentativi di Ryouma di far breccia nel cuore di Izumi, seguendo un ritmo sempre allegro e brioso che non annoia e invoglia a proseguire la visione episodio dopo episodio. I protagonisti sono ben riusciti e caratterizzati, e se Izumi potrebbe essere considerato il classico uke capriccioso e infantile, Ryouma non incontra quasi per niente lo stereotipo del seme figo e cool oltre misura: bello sì, affascinante e intraprendente al punto giusto, ma al contempo insicuro, spesso infantile e troppo innamorato per vedere la realtà con mente lucida. La strana coppia insomma forma un mix tenero e divertente, ma non da meno sono i personaggi secondari, a partire da Shougo, frivolo fratellone di Izumi affetto da brother complex, e Rei, manager dell'agenzia di talenti della famiglia Sena dalla lingua tagliente e dalla mente diabolica. Purtroppo ai due non viene riservato abbastanza spazio, anche perché la loro storia non si sviluppa sulle pagine del manga ma su di una novel appositamente dedicata.

La grafica di "Love Stage" è colorata e brillante, il chara riprende il tratto della Zaou mettendo in primo piano gli occhioni dei personaggi, segno distintivo dell'autrice. A volte però le proporzioni traballano e su corpi molto esili ritroviamo teste fin troppo grandi. Opening ed ending hanno toni allegri che ben si adattano all'atmosfera della storia, ottimo il doppiaggio che, oltre al collaudatissimo Daisuke Hirakawa su Rei, vede al lavoro Tsubasa Yonaga e Takuya Eguchi sulla coppietta protagonista, un duo già molto affiatato grazie ai lavori collaterali dei due seiyuu.
Inizialmente ho considerato poco felice la scelta di far doppiare Shougo a Daigo, cantante nonché fratello di Eiki Eiki, usato come modello proprio per il personaggio di Shougo; evidentemente poco pratico nel campo del doppiaggio, il buon Daigo ha ferito le mie orecchie finché non mi sono abituata al suo tono di voce lamentoso e frivolo. Se è pur vero che il personaggio di Shougo sia vanesio per natura, si nota comunque l'inesperienza del cantante, soprattutto nei primi episodi.

Le pecche di "Love Stage!!" sono essenzialmente due: la presenza eccessiva dei siparietti, non presenti nell'opera originale, con protagonista Lalalulu (personaggio di un manga amatissimo da Izumi), qui usata come una sorta di "voce guida" di Izumi, e le odiose censure "a nuvoletta colorata" nei momenti d'intimità della coppia. Nessuno si aspettava che in una serie TV fossero messe in scena le parti più esplicite del manga, ma censurare dei baci e delle effusioni trasformando i personaggi in delle nuvolette (o fantasmi, che dir si voglia) è stata una scelta estremamente sgradevole che tanto fa rimpiangere i vecchi spostamenti delle inquadrature o gli oscuramenti delle "zone" cruciali. La resa grafica del momento d'intimità non è stata mai comunque eccessivamente esplicita, quindi si poteva evitare una soluzione tanto esteticamente sgradevole (anche perché l'ultimo episodio è privo di tale censura).
"Love Stage" nei suoi dieci episodi chiude il primo arco del manga, il che ha portato la sceneggiatura a qualche allungamento e a un intero episodio sprecato che magari poteva essere utilizzato per mostrare un po' di quel che succede in "Back Stage" (la novel dedicata a Rei e Shougo). È questo forse il più grande rimpianto di questa serie, che però, a parte quelli di cui sopra, non presenta altri evidenti difetti.
"Love Stage!!" è una serie tenerissima e divertente che punta più sulla comicità che non sul romanticismo nel senso stretto del termine e che non risparmia della sana ironia sugli stereotipi del BL, qui atta a creare espedienti divertenti e taglienti. Sicuramente consigliato agli amanti del genere nella sua versione più spensierata e leggera, potenzialmente gradevole anche per i non addicted disposti ad accoglierne qualche classico stilema. È previsto un OAD in uscita con il prossimo volume del manga, ma il finale della serie lascia presagire che almeno l'idea di una seconda stagione sia nelle intenzioni della produzione. Speriamo bene, Ryouma e (soprattutto) Izumi hanno ancora molte carte da giocare!