Cosplay Roshutsu Kenkyuukai
Quella dei cosplay è una fantasia erotica di molti giapponesi, quindi non stupisce che esistano anche degli hentai sull'argomento, e Cosplay Roshutsu Kenkyuukai, OAV di 2 episodi, è uno di questi. La protagonista è Aya, cameriera di un cosplay cafe, cui viene fatta un'offerta piuttosto allettante e remunerativa dal punto di vista economico: lavorare a una fiera di cosplayer, con l'unica condizione di acconsentire a qualsiasi richiesta delle persone presenti. E siccome siamo in un hentai, le richieste dei presenti non si limiteranno soltanto a qualche foto in posa…
Da un hentai non ci si aspetta una profondità psicologica pari a quella di Neon Genesis Evangelion né una sceneggiatura complessa e piena di misteri come quella di RahXephon, ma Cosplay Roshutsu Kenkyuukai prende uno spunto tutto sommato interessante (una ragazza che accetta un lavoro umiliante per un bisogno disperato di soldi) e lo sfrutta per mettere su scene erotiche noiose, che nel peggiore dei casi fanno sbadigliare e nel migliore sanno comunque di già visto. Anzi il primo episodio, cosa piuttosto rara in un hentai, non presenta scene di sesso vere e proprie: Aya mostra le sue grazie ai presenti, si fa scattare delle foto, si fa palpare, compie atti di autoerotismo dinanzi agli astanti e fa da bersaglio ai loro getti di voi-potete-immaginare-cosa, ma nulla di più. Nel secondo episodio, invece, esplode il desiderio sessuale degli allupati fan di Aya, per cui ci vuole poco prima che la ragazza si dedichi a sessioni di sesso orale, passando poi a una grande, immancabile orgia.
Sul versante tecnico, Cosplay Roshutsu Kenkyuukai non si discosta dalla media degli hentai: animazioni sufficienti e buoni disegni, character design poco originale, doppiaggio accettabile e colonna sonora praticamente inesistente (ma in opere del genere immagino che gli spettatori si concentrino più sui gemiti della protagonista che sulle musiche di sottofondo). C'è di peggio, questo è indubbio, ma ci sono anche molti hentai con un comparto tecnico infinitamente superiore, che compensa le eventuali carenze di trama.
Da un hentai non ci si aspetta una profondità psicologica pari a quella di Neon Genesis Evangelion né una sceneggiatura complessa e piena di misteri come quella di RahXephon, ma Cosplay Roshutsu Kenkyuukai prende uno spunto tutto sommato interessante (una ragazza che accetta un lavoro umiliante per un bisogno disperato di soldi) e lo sfrutta per mettere su scene erotiche noiose, che nel peggiore dei casi fanno sbadigliare e nel migliore sanno comunque di già visto. Anzi il primo episodio, cosa piuttosto rara in un hentai, non presenta scene di sesso vere e proprie: Aya mostra le sue grazie ai presenti, si fa scattare delle foto, si fa palpare, compie atti di autoerotismo dinanzi agli astanti e fa da bersaglio ai loro getti di voi-potete-immaginare-cosa, ma nulla di più. Nel secondo episodio, invece, esplode il desiderio sessuale degli allupati fan di Aya, per cui ci vuole poco prima che la ragazza si dedichi a sessioni di sesso orale, passando poi a una grande, immancabile orgia.
Sul versante tecnico, Cosplay Roshutsu Kenkyuukai non si discosta dalla media degli hentai: animazioni sufficienti e buoni disegni, character design poco originale, doppiaggio accettabile e colonna sonora praticamente inesistente (ma in opere del genere immagino che gli spettatori si concentrino più sui gemiti della protagonista che sulle musiche di sottofondo). C'è di peggio, questo è indubbio, ma ci sono anche molti hentai con un comparto tecnico infinitamente superiore, che compensa le eventuali carenze di trama.
"Cosplay Roshutsu Kenkyuukai" è un anime hentai di due episodi incentrato sul dramma della povertà di una giovane ragazza giapponese. La bella Aya, che lavora in un cosplay café ha contratto un grosso debito, e il suo stipendio non basta a coprirlo. Un giorno riceve una misteriosa mail in cui c'è scritto che se parteciperà alla prossima fiera di cosplayer ed esaudirà tutte le richieste dei presenti, il suo debito sarà cancellato. Anche se dubbiosa Aya accetta…
Subito la ragazza riscuote grande successo tra i giovani e meno giovani appassionati di anime, e tante sono le richieste di fotografie, in pose sempre più hot. Aya accontenta tutti, finché inevitabilmente si arriva a sessioni di bukkake ed orge in mezzo alla strada, come ogni anime hentai degno di questo nome. Che ti aspettavi?
Potrei lanciarmi in una lunga disamina su questo anime, parlando ad esempio di quanto sia attuale nei contenuti, ovvero quello di una ragazza che si trasforma in una tr##a per i soldi, ma non lo farò, non ne vale la pena, è una cosa risaputa.
In realtà penso che questo anime sia stato realizzato per soddisfare i segaioli otaku giapponesi, che almeno in questo anime vedono realizzata una loro fantasia: potersi fare una tipa in cosplay, magari perché innamorati del personaggio interpretato.
Me ne sono accorto, anche qua in Italia ci sono tizi così, di quelli che appena vedono una ragazza appena più bella del solito, magari con un costume aperto da qualche parte, subito si precipitano con occhi affamati da morti di figa quali sono al grido di: "Scusa!! Posso farti una foto??".
Già, e chissà come le useranno quelle foto…
Tornando all'anime, si tratta di un hentai discreto per quel che riguarda le scene di sesso, ma non è niente che non si sia già visto da altre parti. Aya è carina e con le tette grosse, e i vari costumi che indossa nei due episodi sono molto sexy.
Discreto il doppiaggio, la doppiatrice di Aya si impegna davvero tanto nei vari gemiti, ma la telecronaca dei vari po##ini era evitabile. L'anime ha comunque alcuni degli effetti sonori più ridicoli mai sentiti durante i vari spruzzi maschili, che con quei suoni in alcuni casi sembrano cannonate.
In conclusione, sono solo due episodi, la durata totale si aggira intorno ai quaranta minuti. Non è niente di troppo elaborato e ci sono molti anime hentai migliori di questo, se però avete la fissa per le cosplayer è l'anime giusto per voi.
Subito la ragazza riscuote grande successo tra i giovani e meno giovani appassionati di anime, e tante sono le richieste di fotografie, in pose sempre più hot. Aya accontenta tutti, finché inevitabilmente si arriva a sessioni di bukkake ed orge in mezzo alla strada, come ogni anime hentai degno di questo nome. Che ti aspettavi?
Potrei lanciarmi in una lunga disamina su questo anime, parlando ad esempio di quanto sia attuale nei contenuti, ovvero quello di una ragazza che si trasforma in una tr##a per i soldi, ma non lo farò, non ne vale la pena, è una cosa risaputa.
In realtà penso che questo anime sia stato realizzato per soddisfare i segaioli otaku giapponesi, che almeno in questo anime vedono realizzata una loro fantasia: potersi fare una tipa in cosplay, magari perché innamorati del personaggio interpretato.
Me ne sono accorto, anche qua in Italia ci sono tizi così, di quelli che appena vedono una ragazza appena più bella del solito, magari con un costume aperto da qualche parte, subito si precipitano con occhi affamati da morti di figa quali sono al grido di: "Scusa!! Posso farti una foto??".
Già, e chissà come le useranno quelle foto…
Tornando all'anime, si tratta di un hentai discreto per quel che riguarda le scene di sesso, ma non è niente che non si sia già visto da altre parti. Aya è carina e con le tette grosse, e i vari costumi che indossa nei due episodi sono molto sexy.
Discreto il doppiaggio, la doppiatrice di Aya si impegna davvero tanto nei vari gemiti, ma la telecronaca dei vari po##ini era evitabile. L'anime ha comunque alcuni degli effetti sonori più ridicoli mai sentiti durante i vari spruzzi maschili, che con quei suoni in alcuni casi sembrano cannonate.
In conclusione, sono solo due episodi, la durata totale si aggira intorno ai quaranta minuti. Non è niente di troppo elaborato e ci sono molti anime hentai migliori di questo, se però avete la fissa per le cosplayer è l'anime giusto per voi.
