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Underground 

Ambientata nei vivaci anni Sessanta a Tokyo, è la storia del giovane Miguel che aspira a diventare un autore di manga. Tuttavia, quando un fumetto è disegnato da Suehiro Maruo, è inevitabile che sia, come dice la fascetta promozionale che ha accompagnato l’uscita della versione giapponese, un “bestiale percorso underground”. Miguel e Sachiko, incapaci di seguire le tendenze o il movimento studentesco, non vedono altro che l’inferno nella Tokyo glamour, e le canzoni popolari che ascoltano come sottofondo musicale non sono altro che un requiem. Durante il loro giro dell’inferno, realtà e falsità si mescolano presto e i due si confondono tra fantasia e realtà. Dopo i suoi straordinari adattamenti manga tratti dalle opere di Edogawa Ranpo (Il bruco; La strana storia dell’isola Panorama), Maruo torna a disegnare e sceneggiare un manga che nasce dalle proprie passioni: il teatro underground, la musica, il cinema, l’arte e il fumetto. Tra i personaggi che animano queste pagine – sotto forma di ricordo o di semplice omaggio – troviamo il pittore Fujita Tsuguharu e l’editor di «Garo» Nagai Katsuichi. Un Maruo per certi versi inedito (l’ambientazione e lo slancio quasi autobiografico), ma sempre al massimo della sua forma, in stato di grazia.

Opera:  Underground
Editore: Coconino Press
Nazionalità: Italia
Data pubblicazione: 03/10/2025
Prezzo: 22,00 €


Totale voti:   3  0  0


Zenzenno

Disegni meno potenti delle precedenti opere ma storia davvero molto bella. Una sorta di autobiografia romanzata e un po' visionaria con riferimento a fatti storici e sociali della Tokyo anni 50-60. Un unico appunto, 22,00 eur per un'ora e mezza di lettura

 11/10/2025

KayScarsetta

Più che semi-autobiografia (è anche quello) è Maruo che si crogiola in tempi che non ci sono più ma che gli appartengono (vedasi i feticci vintage di cui si circonda a lavoro). I giochi di parole se non puoi adattarli a dovere almeno spiegali a dovere...

 09/10/2025

2247

Omaggio ai tempi in cui si bruciavano gli abiti superficiali che Maruo-sensei condisce, come sempre, con la sua sapida verve gotica e le citazioni continue. Da Mizuki a Shirato, da Chiba a Tezuka, nonché di tutto ciò che a buon diritto era Controcultura.

 11/10/2025