logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 1
tony_salerno

Volumi letti: 20/20 --- Voto 6
Ho letto per intero Birdy the Mighty di Masami Yuuki dopo aver visto con piacere entrambe le due serie animate (Tetsuwan Birdy DECODE 1 e 2) sperando di poter così scoprire tutti i misteri irrisolti direttamente dalla storia originale invece di aspettare un ipotetica terza serie. Sfortunatamente il manga è completamente diverso dall’anime.

I protagonisti sono sempre gli stessi, certo, e sono Birdy Cephon & Tsutomu Senkawa. Anche alcuni personaggi secondari sono gli stessi come il senpai giornalista Muroto, Natsumi Hayamya e alcuni membri della Federazione. I cattivi di turno invece cambiano dal primo all’ultimo, o forse dovrei dire dal secondo all’ultimo visto che almeno Gigar c’è. Cambia anche lo scopo della formosa protagonista Birdy Cephon, non più alla ricerca del “Ryunka” (nell’anime) ma alla ricerca di una particolare scienziata, Cristella Levi, rifugiatasi sulla Terra dopo essere stata incolpata dalla Federazione di gravi reati.

Il manga rispetto l’anime risulta un classico shonen dell’investigazione. Infatti i primi volumi presento uno stile di disegno molto “retrò”, hanno un ritmo molto lento, pesante, e a volte soporifero.
Questo perché vengono presentati tanti personaggi - molti di questi inutili ai fini della storia -, vi sono tante vignette per pagina, tanti dialoghi perditempo e il protagonista Tutomu non fa che rendere il tutto ancora più palloso e monotono. Se non ci fosse stata Birdy a comportarsi in modo bizzarro e a spogliarsi di tanto in tanto provocando scalpore generale, un lettore medio di manga avrebbe smesso immediatamente di leggere.
Qualcosa di interessante a livello di trama inizia a vedersi solo nell’ottavo volume in poi, ma è dal dodicesimo volume che finalmente accadono eventi degni dell’attenzione del lettore, portando, per quanto mi riguarda, il livello della storia da 5– a 5+ dal volume 8 fino a 6 dal volume 12.

Infatti è dal volume 12 in poi che si possono notare alcune migliorie sia dal punto di vista della storia, che inizia a farsi sentimentalmente più viva e impegnativa, sia dal punto di vista dei disegni, che diventano più chiari e morbidi rispetto ai disegni cupi e schematici dei volumi precedenti. Lo stadio definitivo dei disegni si ha solo negli ultimi due volumetti, dove le vignette sono più grandi ed i tratti dei personaggi sono molto più chiari e ben delineati.

Altra pecca importantissima di questo manga di 20 volumetti pubblicati da Star Comics nella versione standard di 4.20 €, è che la storia non è finita! Anzi, una volta finito di leggerla ho avuto l’impressione che la narrazione fino a quel momento avesse descritto solo una “piccola saga” nel contesto di tutta la storia.
Nessuno dei misteri che Masami Yuuki inserisce nel manga è stato svelato eccetto un paio, alcuni personaggi che sono al centro delle discussioni di diversi volumi finiscono semplicemente nel dimenticatoio (es. Gomez e Chighira) e gli antagonisti principali sono ben lontani dall’essere arrestati dalla “federazione” (Christella Levi).

Solo di recente ho scoperto che l’autore ha infine pubblicato il seguito del manga con la serie “Birdy Evolutions”, però ho anche letto che la Star Comics a Lucca ha dichiarato di non voler pubblicare questa seconda serie visto lo scarso successo della prima.

In conclusione credo che “Birdy the mighty” sia sicuramente un manga con tanti spunti interessanti e con una protagonista originale, fuori dal comune che sinceramente non ho mai visto in nessun altro manga. Tuttavia credo che da sola questa serie sia abbastanza inutile poiché se non verrà pubblicato il suo seguito resterà semplicemente una storia morta.

I miei voti definitivi sono pertanto:
Disegni:6 Storia:6- Personaggi:7 (solo per Birdy)


 1
micheles

Volumi letti: 4/20 --- Voto 7
Birdy the Mighty è un classico shonen d'azione superoistico, senza pretese di grande profondità, ma ben disegnato. In un periodo in cui ho letto non pochi shojo sono stato contento di vedere finalmente un autore che sa disegnare le scene d'azione. C'è un po' di fan service e qualche inquadratura inguinale della nostra supereroina maggiorata, ma niente di esagerato. La trama si fa più interessante con l'andare dei volumi, con intrighi di politica interstellare, terroristi misteriosi, mostri, bambole meccaniche e droghe illegali. Gli aspetti romantici e umoristici sono tenuti al minimo. Lo raccomando a chi cerca una lettura leggera. Il mio voto è 6.5 ma lo arrotondo a 7 perché mi sono piaciuti i disegni.


 0
__HellGirl__

Volumi letti: 2/20 --- Voto 4
La storia ruota attorno a Birdy, un'investigatrice, che involontariamente ferisce mortalmente un umano durante un indagine sulla Terra. L'unico modo per salvarlo è il trasferimento della sua anima all'interno del corpo della giovane aliena, costringendo i due ad una doppia vita in doppi mondi. Purtroppo, molti ardono dalla voglia di chiudere la bocca al terrestre, e non tardano i guai ad arrivare per entrambi...

Ho letto due volumi di questa serie, che si preannunciava buona, però l'ho trovato noiosa, e seppur un minimo innovativa non ha saputo darmi quel "brivido" che a molti invece noto ha saputo dare.
Non ho gradito molto il disegno, troppo duro e grezzo, poco elegante nella rappresentazione dei corpi femminili così come dei loro volti.
Forse non sarà così per i volumi futuri, ma per i primi numeri, che so perfettamente che presentano un disegno ancora altalenante tra gradevole e decadente, non mi ha saputo far sorgere alcuna speranza per questo manga.
In realtà non mi dispiaceva la storia, però in qualche modo non ho avvertito alcun bisogno di continuare a seguire la serie, probabilmente ciò è avvenuto per la poca dinamicità della trama stessa, non lo so.

Ho votato 4 per tutte queste ragioni, e ritengo che si sarebbe potuto lavorare meglio una storia del genere perché avrebbe avuto tutte le basi per divenire migliore.
Però consiglio comunque una prova a chi è interessato, perché non sia mai che per una valutazione negativa uno non intraprenda la lettura di un manga.

Mpthedevil

 0
Mpthedevil

Volumi letti: 20/20 --- Voto 9
Non sarà uno dei manga più famosi, ma merita un posto in libreria. La storia è intrigante e abbastanza intrecciata, però cattura il lettore. Bel manga davvero, il lettore si riconoscerà con almeno uno dei personaggi di questa storia, grazie alla varietà di caratteri che Masami Yuuki riesce a creare. Nonostante la complessità della trama si riesce a seguire, e sono presenti diverse scene fan-service messe sempre al momento giusto per facilitare la lettura, ottime scene di combattimento, ma anche di vita quotidiana con molti pezzi comici. Lo consiglio a chi vuole una bella serie facilmente reperibile.


 0
Romiz

Volumi letti: 4/20 --- Voto 8
A primo impatto non rende, più che altro fai un po di confusione tra i personaggi. Dopo il secondo numero gia riesci a capire la storia ed immergerti nel mondo di Birdy the Mighty. Parla di un agente federare alieno che alla ricerca di un gruppo di terroristi, ma nella sua ricerca rimane coinvolto, con ferite mortali, un ragazzo terreste. L'agente Birdy decide di salvargli la vita, per fare ciò assorbe la sua anima dentro di se il resto ve lo faccio immaginare a voi. Secondo me e un manga da tenre nelle proprie librerie.


 0
Angus Young

Volumi letti: 4/20 --- Voto 8
Devo dire la verità.. quando ho preso il primo volume, la storia non mi ha colpito molto, però ho comunque deciso di proseguirla.
Negli ultimi due numeri, però, la storia si è fatta interessante, più complessa rispetto a prima e i personaggi e le relazioni che ci sono fra di loro sono più elaborate.
Disegni vecchio stile, quindi molto semplici (e anche scuri).
Lo consiglio agli appassionati del genere Action/Poliziesco.


 0
superxeno

Volumi letti: 4/20 --- Voto 7
Beh, per adesso su 4 volumi non si può dire moltissimo, se non che la storia ha incominciato a svoltare verso tematiche più mature rispetto a quanto si intravede nei primi 2 numeri.
Lo sconsiglio per chi come me lo aveva preso per fare Ranma 2 il ritorno, perchè ne rimarranno delusi: non ci sono i romantici equivoci tipici della matita di Rumiko, non ci sono scene piccanti, non c'è per nulla una storia d'amore, quindi non sono per niente paragonabili tra loro, per chiunque volesse qualcosa di sci-fi maturo e dal tratto pulito non può farsela certo scappare questa serie...


 3
Tacchan

Volumi letti: 3/20 --- Voto 9
<b>Birdy the Mighty</b> non si può certamente definire un'opera originale, visto che gli spunti e le tematiche che offre sono tra i più utilizzati. Ciò nonostante è un manga per diversi sensi atipico e inusuale, come non ne leggevo da un po'. Una contraddizione? Non necessariamente.
Per il lettori di vecchia data è impossibile non intravedervi clichè e temi ampiamente sfruttati negli anni '80 e '90, senza contare un tipo di narrazione ben diverso da quello che siamo abituati a trovare in opere piuttosto recenti, come appunto Birdy the Mighty, iniziato in Giappone nel 2003 e conclusosi solo lo scorso anno al 20° volumetto.
Eppure proprio questo elemento, insieme alla fiducia che nutro in <i>Masami Yuuki</i>, mangaka già popolare per aver scritto e disegnato <b>Patlabor</b>, mi ha spinto a proseguire nella lettura dopo un primo volumetto piuttosto mediocre. Scelta azzeccata, visto che dal secondo gli eventi si fanno più interessanti, la trama più solida e giunto al terzo devo ammettere che mi sta proprio piacendo, anche per il fatto che è diverso dagli altri prodotti che ho letto di recente: pur non offrendo alcun elemento originale, la lettura ha un sapore che non sentivo da un po'. Era da molto che non avevo tra le mani una storia di fantascenza della vecchia scuola, e Birdy the Mighty sembra pensato davvero bene e potrebbe riservare parecchie sorprese.
A questo si aggiunge il fatto che si tratta di un <b>seinen</b>, genere che vista la mia età prediligo sempre di più, e pertanto presenta un taglio leggermente più adulto e maturo, con intrighi complessi, ben strutturati e situazioni che non appaiono affatto banali. Pensare che lo spunto iniziale, ultra inflazionato, mi aveva fatto ipotizzare esattamente il contrario.

Come mai <b>Birdy the Mighty</b> dimostra più anni di quelli che ha?
L'opera è in realtà una rivisitazione di un'idea che <i>Masami Yuuki</i> aveva già cercato di proporre nel lontano 1985, creando un manga che ebbe una vita molto breve, concludendosi solo in un volumetto, ma che diete vita ad una serie di 4 OAV prodotta da Madhouse e affidata a Yoshiaki Kawajiri (Vampire Hunter D, Ninja Scroll).

Tsutomu Senkawa ama andare, con i compagni, a esplorare luoghi abbandonati e misteriosi. Durante una di queste spedizioni viene sorpreso da un tizio piuttosto losco, che li invita, se non vogliono grane, ad andarsene. Detto fatto, se non fosse che Tsutomu si accorge di aver perso il cellulare e rientra a cercarlo. Sfortuna vuole che vede qualcosa che non avrebbe dovuto e viene coinvolto in uno scontro tra il tizio che lo aveva minacciato, in realtà un alieno, e agente della Federazione Interplanetaria di nome Birdy Cephon Altera. Viene per errore colpito e ridotto in fin di vita: sarebbe spacciato se non fosse che i superiori di Birdy le impongono di dividere il suo corpo con lui fintanto che non trovano una soluzione per guarire quello di Tsutomu spedendolo in una struttura interplanetaria adeguata.
Inizia così una convivenza obbligatoria, due diverse persone, di sesso opposto, nello stesso corpo. Tsutomu cerca di continuare la sua normale vita, ma con la voce di Birdy nella sua testa e con la facoltà dell'agente di riprendere il suo aspetto originale in caso di necessità non è certamente facile. Senza contare che il ragazzo ha visto qualcosa di estramente importante e sopratutto è uno dei pochi sulla Terra a sapere che tra la gente si nascondono alcuni alieni, tra l'altro tutt'altro che ben intenzionati.
Ben presto i due protagonisti inizieranno a intuire i complotti dell'organizzazione criminale, che probabilmente stava usando il pianeta Terra come luogo per produrre e provare qualcosa di estremamente pericoloso...

Si tratta di una trama che parte in modo lento, con un primo volume che introduce i due protagonisti e il loro stato, ma che poi ci presenta i vari comprimari e antagonisti, che nascondono segreti e hanno obiettivi che riescono a dare profondità alle vicende narrate. Il ritmo di narrazione rimane sempre su buoni livelli e alterna momenti di azione ad altri più leggeri e comici, senza mai esagerare, e vengono inoltre dedicate diverse tavole per farci conoscere la vita del protagonista, cosa che dona un po' di umanità e realismo ad una storia che presenta situazioni altrimenti non sempre sostenibili a livello di sceneggiatura. Alla fine <i>Masami Yuuki</i> riesce a presentarci un quandro <b>ben bilanciato ed appassionante</b>, che presenta alcune ingenuità in genere perdonate alle opere degli anni '80 e '90, ma che ora difficilmente possono passare inosservate. Invece, paradossalmente, hanno il merito di rendere <b>Birdy the Mighty</b> particolare e pertanto degno di nota.

Visivamente il manga si limita a fare bene il proprio dovere: il disegno di <i>Masami Yuuki</i> non è appariscente, ma risulta molto efficace. L'edizone Star Comics non brilla per la sua qualità, ma permette comunque di godersi l'opera ad un prezzo accessibile.

Se vi piace la fantascienza old style, non me lo lascerei scappare.


 0
GIGIO

Volumi letti: 2/20 --- Voto 6
Direi che la parola giusta per questo manga sia basilare. Personalmente ho letto solo 2 numeri e non conosco la trama futura quindi diciamo che per ora la storia mi attira sufficientemente pur non essendo un capolavoro. Acquistato solo al fatto che Masami Yuki grazie a Patlabor mi è entrato nel cuore devo dire che questo manga cambia decisamente genere. La storia è discreta forse un po' spiegata male ma che comunque interessa. I disegni sono come dicevo sopra basilari e comunque definiti ad hoc. A tratti divertente per non fare annoiare. Continuerò ancora almeno per 4/5 numeri a leggerlo e lo consiglio solo a chi lo legge come manga "secondario". Spero più in là coi numeri in una evoluzione della storia e dei personaggi, la base c'è, spero che faccia il salto di qualità. Da rivedere.

Andrea

 0
Andrea

Volumi letti: 2/20 --- Voto 7
Chiaramente al di sopra della sufficienza, questo manga si riconosce subito per la pulizia e bellezza dei disegni, le scene di combattimento e la resa dei vari personaggi. Sulla storia essendo ai primi due volumi posso solo dire che è interessante ma niente del tipo "chissà che succede ora?". Spero decolli prossimamente, con l'annunciato arrivo di altri personaggi. Consiglio di dargli almeno una lettura superficiale.