June - The Little Queen
June the little Queen è un manhwa molto, molto particolare. La storia, come si può ben dedurre dal titolo stesso, racconta il percorso di June Narcieq per diventare Regina della Luce. Mi trovo in difficoltà a scrivere la trama di questo manhwa perché non posso aggiungere molto a quello che lo staff di AnimeClick ha già scritto nella scheda e perché non ne sarei in grado. Ora mi spiego.
All'inizio quando ho scoperto che J-Pop pubblicava un nuovo shoujo, leggendo la trama fornita dall'editore stesso, mi sono convinta ad acquistare il primo volume perché mi stuzzicava l'idea di scoprire questo fantomatico percorso di June nel divenire Regina. Sono rimasta abbastanza sorpresa perché pagina dopo pagina, ho scoperto un manhwa del tutto diverso. Inizialmente segue questa traccia, ma poi va quasi perdendosi, catapultando il lettore veramente in un mondo onirico ed effimero.
Mi sono trovata in difficoltà a capire in tutta la sua essenza questa trama, che non è affatto semplice, al contrario è molto profonda e carica di emozioni. Logicamente non è che dal parlare di una potenziale regina si va a raccontare del baseball, non è poi cosi fuorviante! Credevo di avere a che fare con una lettura leggera e superficiale e invece mi sono sbagliata. Seguiamo sì il percorso della protagonista, ma ad un certo punto passato, presente e futuro si mescolano e diventa arduo capire effettivamente il finale e le vere intenzioni dei protagonisti.
Forse è questo che rende June the little Queen assolutamente affascinante e misterioso, fa sorgere in modo naturale svariate domande al lettore, distorce la realtà e la ricrea ex novo ogni volta.
Tuttora quando lo rileggo mi chiedo se abbia capito effettivamente il finale, perché ho dovuto rileggermelo più e più volte prima di riuscire ad attribuirgli un senso.
Chi ha letto, sempre di Kim Yeon-Joo, "Platina", può benissimo capire come le sue opere siano molto particolari rispetto ai classici manhwa romantici.
Spero di non essere stata eccessivamente fuorviante con le mie parole; ripeto, la trama del manhwa è quella che leggete nella scheda qua sopra, ma non è cosi sempliciotta e banale ed è proprio il punto di forza dell'opera. Io sono totalmente soddisfatta nell'avere acquistato questo manhwa, anche perché lo stile di disegno è spettacolare, di una bellezza unica.
Veramente un prodotto molto bello, che forse però non piacerà a tutti. Attribuisco un nove pieno e non un dieci, per colpa del finale un po' troppo "ambiguo" che in parte mi ha delusa, ma ciò non modifica la qualità di quello che stiamo leggendo. Lo consiglio assolutamente!
All'inizio quando ho scoperto che J-Pop pubblicava un nuovo shoujo, leggendo la trama fornita dall'editore stesso, mi sono convinta ad acquistare il primo volume perché mi stuzzicava l'idea di scoprire questo fantomatico percorso di June nel divenire Regina. Sono rimasta abbastanza sorpresa perché pagina dopo pagina, ho scoperto un manhwa del tutto diverso. Inizialmente segue questa traccia, ma poi va quasi perdendosi, catapultando il lettore veramente in un mondo onirico ed effimero.
Mi sono trovata in difficoltà a capire in tutta la sua essenza questa trama, che non è affatto semplice, al contrario è molto profonda e carica di emozioni. Logicamente non è che dal parlare di una potenziale regina si va a raccontare del baseball, non è poi cosi fuorviante! Credevo di avere a che fare con una lettura leggera e superficiale e invece mi sono sbagliata. Seguiamo sì il percorso della protagonista, ma ad un certo punto passato, presente e futuro si mescolano e diventa arduo capire effettivamente il finale e le vere intenzioni dei protagonisti.
Forse è questo che rende June the little Queen assolutamente affascinante e misterioso, fa sorgere in modo naturale svariate domande al lettore, distorce la realtà e la ricrea ex novo ogni volta.
Tuttora quando lo rileggo mi chiedo se abbia capito effettivamente il finale, perché ho dovuto rileggermelo più e più volte prima di riuscire ad attribuirgli un senso.
Chi ha letto, sempre di Kim Yeon-Joo, "Platina", può benissimo capire come le sue opere siano molto particolari rispetto ai classici manhwa romantici.
Spero di non essere stata eccessivamente fuorviante con le mie parole; ripeto, la trama del manhwa è quella che leggete nella scheda qua sopra, ma non è cosi sempliciotta e banale ed è proprio il punto di forza dell'opera. Io sono totalmente soddisfatta nell'avere acquistato questo manhwa, anche perché lo stile di disegno è spettacolare, di una bellezza unica.
Veramente un prodotto molto bello, che forse però non piacerà a tutti. Attribuisco un nove pieno e non un dieci, per colpa del finale un po' troppo "ambiguo" che in parte mi ha delusa, ma ciò non modifica la qualità di quello che stiamo leggendo. Lo consiglio assolutamente!
