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Irene Tempesta

Volumi letti: 5/5 --- Voto 5,5
Devo dire che mi ha deluso!
Sono un'amante delle storie d'amore impossibili e passionali.
In questo Manhwa la storia d'amore ( se così si può chiamare) è tra un insegnante e il suo allievo.
La cosa mi stuzzicava e Lee Hyeon Sook l'avevo già conosciuta per I fiori del Male che ho adorato ed è una delle letture migliori che mi siano capitate.
Ma con Love Story l'autrice per me ha toppato in pieno.
Da-woon è una professoressa impegnata, brillante,e molto carina e nel liceo dove insegna, uno dei suoi allievi, tra l'altro un ragazzo bellissimo, carismatico e (guarda caso) tra i più popolari dell'istituto, Ryu-min, le presta particolari attenzioni.
E' attratto da lei e non ci mette molto a farglielo capire, la corteggia, la seduce.
Dopo l'iniziale imbarazzo, e i dubbi che ne sorgono, Da-woon lentamente sentirà crescere un sentimento profondo per questo ragazzo, così spiritoso, sfrontato, affascinante e anche..... misterioso.
Cosa nasconde nel suo passato Ryu-min..?
È veramente attratto da Da-woon o si tratta di un espediente scolastico?
In verità la trama sembrava abbastanza banale, ma confidavo in questa splendida autrice per un risvolto interessante nella trama.
Purtroppo così non è stato. La storia prosegue in maniera banale, certo, ci sono anche colpi di scena, e anche i personaggi secondari giocano un ruolo importante e sono sufficientemente caratterizzati.
Ma finito il quinto volume sono rimasta a bocca asciutta. Il finale è tra i più deludenti che abbia mai letto.
In verità la tematica principale del manga è: Può la seduzione essere più intrigante dell'amore?
Questa semplice domanda fa da filo conduttore .
E la seduzione ha un ruolo fondamentale in tutta la trama. Ma una volta che i due protagonisti si scoprono ricambiati che succede? Niente!
Ci si aspetterebbe che dopo tanto corteggiamento, concluso infine con l'appagamento e il ricambio di sentimenti del partner, si arrivi all'inevitabile svolgimento di una storia d'amore con delle buone premesse, e invece questa trama si conclude con un finale pessimo che lascia l'amaro in bocca.
La seduzione è appagante, certo, ma il vivere una storia d'amore è ancora più appagante, è fondamentale, è inebriante. E questo tema non viene trattato.
Avrei dato un voto più basso se non fosse stato per il tratto ipnotico di Lee Hyeon Sook.
E' così attenta ai dettagli, il disegno è molto pulito, i corpi deliziosamente proporzionati, i volti meravigliosamente espressivi. I disegni ne hanno innalzato il valore complessivo per me, sennò il mio voto sarebbe stato 3.
La J-POP ha fatto un'ottimo lavoro su questa edizione, sovracopertine a colori, ottima qualità di carta e inchiostro. Mi sarebbe piaciuto se avesse acquistato i diritti anche di "Savage Garden" e "Nobody Knows", altre opere di quest'autrice, che purtroppo sono state acquisite dalla Goen che ha pietosamente e irrispettosamente interrotto la prima e non da segni positivi per la seconda.
Un vero peccato perchè la J-POP è una signora casa editrice e ha pubblicato le altre opere di Lee Hyeon Sook come "Really?!" e "I fiori del Male".
Non mi sento di consigliarlo sinceramente, se non alle amanti di questa fantastica autrice.


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Yorokobi

Volumi letti: 5/5 --- Voto 7
Jung Da-woon è una giovane professoressa di bell'aspetto che viene assiduamente corteggiata da un suo allievo, Ryu-min. Il ragazzo porta con sé le ferite di un passato tragico, ma ha un modo di fare affascinante e sfrontato che non lascia indifferente la professoressa. Ma la seduzione è veramente più intrigante dell'amore?

Il mio voto non è altissimo perché mi aspettavo una svolta nel finale, qualcosa che cambiasse un po' il filo narrativo che la storia aveva preso fino ad allora. La seduzione è sicuramente stimolante, ma quando arriva l'amore come si fa? Forse mi sarebbe piaciuto un maggiore sviluppo di questo punto. Per il resto il manga è apprezzabile, sia per i disegni (bellissimi, soprattutto quelli dei visi) sia per la trama. "Love story" non è il solito shoujo in cui tutto finisce come ci si aspetta, e forse questo contribuisce a innovarlo un po'. I personaggi sono ben caratterizzati e suscitano svariati sentimenti nel lettore, dalla rabbia alla compassione, all'affetto. Anche i personaggi secondari giocano un ruolo importante e sono sufficientemente caratterizzati.

La seduzione è più intrigante dell'amore? Questo dubbio viene lasciato aperto dall'autrice, anche se si intravede comunque una nota di amarezza nel momento in cui la seduzione di uno dei due si trasforma in amore, non si sa quanto realmente corrisposto. Io non ho dubbi in merito: la seduzione è sicuramente intrigante, ma l'amore è appagante, e quando un rapporto si limita a ruotare solo intorno alla seduzione perde di sentimento e di spessore. Complessivamente mi sento di attribuire un 7 a questo manhwa.


 3
pippy989

Volumi letti: 5/5 --- Voto 10
Può la seduzione essere più intrigante dell'amore? È questa semplice ma profonda domanda che fa da filo conduttore in questo splendido manhwa di Lee Hyeon-Sook.
Da-woon è una brillante ed attraente insegnante di liceo senza nessun problema in particolare; tutti gli studenti l'apprezzano e tutto sembrerebbe andare liscio. Ma tra quei banchi di scuola c'è una persona, un ragazzo, che la guarda segretamente, segue i suoi movimenti alla lavagna, nota ogni piccolo cambiamento, la fissa e poi distoglie lo sguardo come per proteggersi. Si tratta di Ryu-min, un liceale non comune, dall'aspetto bellissimo che cerca sin da subito un approccio con lei, non per semplice e pura attrazione. Da-woon inizia un po' ad avere paura dei comportamenti del ragazzo, ma al contempo non riesce a smettere di pensarlo, un fuoco divampa nei cuori dei due.
Cosa nasconde in realtà Ryu-min..? È veramente attratto da Da-woon o si tratta di un espediente scolastico?
E soprattutto, cosa è più forte: un'affascinante e torbida seduzione oppure un amore impossibile?

"Love Story, la seduzione è più intrigante dell'amore" è un manhwa di soli cinque volumetti nato dalle sapienti mani della Sook, già famosa per i bellissimi "I fiori del male" e "Really?!". A mio parere non si tratta della solita lettura romantica a cui siamo abituati noi amanti del genere shujo; qui siamo davanti a una storia molto particolare e anche "realistica" perché tutti siamo stati studenti e a volte si possono incontrare insegnanti che scatenano in noi strani turbamenti.
Da questo punto di vista, è anche possibile immedesimarsi nei protagonisti anche se poi si trattano tematiche molto più profonde e private, le stesse tematiche a cui siamo "abituati" noi fan di Lee Hyeon-Sook: il dolore, la perdita, la morte e il desiderio di ciò che non possiamo avere. Temi diversi ma legati tra loro, che danno maggior spessore alla trama e rendono l'opera assolutamente unica e interessante.
Inutile che commenti lo stile di disegno; dalle tavole a fianco è possibile evincere la chiarezza del disegno, la sua pulizia e ricchezza nei particolari, il classico stile di marchio Sook.
Per quanto concerne la trama, non mancheranno terzi e quarti personaggi che renderanno più movimentata la vicenda, rendendola più simile al classico triangolo amoroso anche se in realtà di quello non si tratta. Veniamo a contatto con sentimenti molto più forti e complessi, talmente grandi da farci perdere la nostra direzione; ed è questo che succede ai nostri protagonisti.

Che aspettare dunque? Consiglio a tutti di leggere un vero capolavoro del mondo dei manga e manhwa, che saprà incuriosirvi man mano vi addentrate nella lettura e forse un po' deluderà per il finale, a mio parere giustissimo.
E allora... la seduzione è più intrigante o no dell'amore? Ai posteri l'ardua sentenza.
Voto: dieci e lode.