Shishunki no Iron Maiden
<b>Attenzione, possibili spoiler</b>
Difficilmente mi ritrovo a dare un 9 a una serie manga. Molto più semplice dare tale voto a un anime, in cui, in 12/24 episodi, si può ottenere un concentrato di sentimenti e passioni. L'opera cartacea, invece, richiede più tempo, e il passare delle settimane diluisce leggermente la concentrazione del lettore. In questo caso, però, non posso che donare il massimo del voto consentito (il 10 per me non esiste) a un manga che ha saputo appassionarmi come non mai, nonostante la relativa semplicità: "Shishunki no Iron Maiden", o in inglese "Iron Maiden Puberty".
La storia racchiude in sé un bella dose di sentimentalismo e di ecchi, senza però cader mai nell'eccesso. Una commedia scolastica con il giusto tocco di soprannaturale, capace di rendere il tutto ancor più interessante.
E quando Mayama Haruki, studente delle medie, leggermente perverso e pestifero, scopre casualmente il segreto della sua vecchia amica d'infanzia, allora la storia ha realmente inizio.
Mayama è un ragazzo a cui piace spiare le mutandine e guardare film porno… insomma, un classico fanciullo in piena pubertà, che deve avere a che fare con quel particolare momento della vita in cui gli ormoni scoppiano letteralmente e la curiosità verte tutta sulla conoscenza dell'altro sesso. D'altro canto Himemiya, bella ragazza nonché amica d'infanzia di Mayama, fa sempre ben attenzione a impedire che il ragazzo commetta qualcosa di stupido. Un rapporto di odio che, improvvisamente, viene sconvolto da un avvenimento inaspettato: Mayama spia inavvertitamente Himemiya in un attimo di intimità. La fanciulla, presa dall'impulso e dalla convinzione di non essere vista da nessuno, si spoglia dei vestiti e, di colpo, le spuntano scaglie di ferro dal corpo. Un segreto condiviso che riavvicinerà i due vecchi amici, anche se la strada dell'amore è ancora lunga. Forse Mayama avrebbe desiderato qualcosa di più dalla fanciulla, eppure, come ben presto comprenderà, il suo cuore appartiene ormai a un altro ragazzo.
Ho apprezzato i personaggi di tale manga proprio per la loro apparente semplicità. Sono ragazzi delle medie, bisogna ricordarselo, e in quanto tali ragionano in un determinato modo. Anche i loro aspetto è stato realizzato quasi con purezza, così che, nonostante alcune scene ecchi, queste non appaiano del tutto volgari.
Il rapporto tra Mayama e Himemiya, d'altro canto, è una delle migliore relazioni di cui abbia mai letto. I sentimenti del ragazzo sembrano piuttosto scontati, ma lui pare non essersene accorto del tutto. La rabbia per essere stato abbandonato in passato da Himemiya è per lui una sorta di trauma. Le ragazze sono un mistero, anche se in questa nuova avventura avrà l'opportunità di conoscerle meglio, in tutti i loro pregi e difetti. Aggiungiamo poi il piccolo dettaglio dell'"amore" di Himemiya e non si potrà non compatire e apprezzare il tenero e simpatico protagonista. Il suo essere sovversivo è, in fin dei conti, un ardente desiderio di farsi notare… e apprezzare. Un amore non corrisposto che lo torturerà per tutto il manga e lo lascerà interdetto su come procedere.
I disegni sono molto belli. Semplici, ma neanche così banali. Gli sfondi sono ben curati e la composizione delle vignette rende il tutto ancor più dinamico e appassionante. I vari protagonisti crescono lentamente, non solo dal punto di vista caratteriale, ma anche fisco. Un mutamento costante e inconscio, che riflette appunto questo continuo riferimento alla pubertà. E concludo questa recensione con una mia impressione personale. L'idea di rappresentare il passaggio da bambini a giovani con una metafora del genere è magnifica. Un modo delicato e appassionante per vivere insieme un momento importante della vita di ognuno di noi. Il primo amore, le prime difficoltà "serie", un mondo che appare sempre più grande, ma allo stesso tempo non così irraggiungibile.
"Shishunki no Iron Maiden" è, a mio avviso, un manga veramente intrigante per storia, significato e contenuti.
Voto finale: 9.
Difficilmente mi ritrovo a dare un 9 a una serie manga. Molto più semplice dare tale voto a un anime, in cui, in 12/24 episodi, si può ottenere un concentrato di sentimenti e passioni. L'opera cartacea, invece, richiede più tempo, e il passare delle settimane diluisce leggermente la concentrazione del lettore. In questo caso, però, non posso che donare il massimo del voto consentito (il 10 per me non esiste) a un manga che ha saputo appassionarmi come non mai, nonostante la relativa semplicità: "Shishunki no Iron Maiden", o in inglese "Iron Maiden Puberty".
La storia racchiude in sé un bella dose di sentimentalismo e di ecchi, senza però cader mai nell'eccesso. Una commedia scolastica con il giusto tocco di soprannaturale, capace di rendere il tutto ancor più interessante.
E quando Mayama Haruki, studente delle medie, leggermente perverso e pestifero, scopre casualmente il segreto della sua vecchia amica d'infanzia, allora la storia ha realmente inizio.
Mayama è un ragazzo a cui piace spiare le mutandine e guardare film porno… insomma, un classico fanciullo in piena pubertà, che deve avere a che fare con quel particolare momento della vita in cui gli ormoni scoppiano letteralmente e la curiosità verte tutta sulla conoscenza dell'altro sesso. D'altro canto Himemiya, bella ragazza nonché amica d'infanzia di Mayama, fa sempre ben attenzione a impedire che il ragazzo commetta qualcosa di stupido. Un rapporto di odio che, improvvisamente, viene sconvolto da un avvenimento inaspettato: Mayama spia inavvertitamente Himemiya in un attimo di intimità. La fanciulla, presa dall'impulso e dalla convinzione di non essere vista da nessuno, si spoglia dei vestiti e, di colpo, le spuntano scaglie di ferro dal corpo. Un segreto condiviso che riavvicinerà i due vecchi amici, anche se la strada dell'amore è ancora lunga. Forse Mayama avrebbe desiderato qualcosa di più dalla fanciulla, eppure, come ben presto comprenderà, il suo cuore appartiene ormai a un altro ragazzo.
Ho apprezzato i personaggi di tale manga proprio per la loro apparente semplicità. Sono ragazzi delle medie, bisogna ricordarselo, e in quanto tali ragionano in un determinato modo. Anche i loro aspetto è stato realizzato quasi con purezza, così che, nonostante alcune scene ecchi, queste non appaiano del tutto volgari.
Il rapporto tra Mayama e Himemiya, d'altro canto, è una delle migliore relazioni di cui abbia mai letto. I sentimenti del ragazzo sembrano piuttosto scontati, ma lui pare non essersene accorto del tutto. La rabbia per essere stato abbandonato in passato da Himemiya è per lui una sorta di trauma. Le ragazze sono un mistero, anche se in questa nuova avventura avrà l'opportunità di conoscerle meglio, in tutti i loro pregi e difetti. Aggiungiamo poi il piccolo dettaglio dell'"amore" di Himemiya e non si potrà non compatire e apprezzare il tenero e simpatico protagonista. Il suo essere sovversivo è, in fin dei conti, un ardente desiderio di farsi notare… e apprezzare. Un amore non corrisposto che lo torturerà per tutto il manga e lo lascerà interdetto su come procedere.
I disegni sono molto belli. Semplici, ma neanche così banali. Gli sfondi sono ben curati e la composizione delle vignette rende il tutto ancor più dinamico e appassionante. I vari protagonisti crescono lentamente, non solo dal punto di vista caratteriale, ma anche fisco. Un mutamento costante e inconscio, che riflette appunto questo continuo riferimento alla pubertà. E concludo questa recensione con una mia impressione personale. L'idea di rappresentare il passaggio da bambini a giovani con una metafora del genere è magnifica. Un modo delicato e appassionante per vivere insieme un momento importante della vita di ognuno di noi. Il primo amore, le prime difficoltà "serie", un mondo che appare sempre più grande, ma allo stesso tempo non così irraggiungibile.
"Shishunki no Iron Maiden" è, a mio avviso, un manga veramente intrigante per storia, significato e contenuti.
Voto finale: 9.
Haruki Mayama è un adolescente fissato con le ragazze, ma oltre alle cretinate da immaturo spaccone davanti agli amici non riesce a fare altro. Passa il tempo a guardare filmini hard e a provare i piaceri del sesso "arrangiandosi", senza mai tentare un vero approccio con una ragazza. Tuttavia, una volta ritrovato il feeling con l'amica d'infanzia Tsukiko, il ragazzo sembra deciso a maturare. L'apice della serie avviene quando Mayama assiste incredulo al segreto che la coetanea Tsukiko nasconde: la metamorfosi. La giovane infatti soffre di una rarissima malattia che le fa espellere frammenti ferrosi dal corpo durante il ciclo e/o quando esposta a forti emozioni. Deciso a mantenere il segreto dell'amica la coppia farà di tutto per nascondersi da compagni, professori, amici e soprattutto da un istituto di ricerca a caccia di giovani fanciulle affette dalla rara malattia.
Nel complesso un manga originale, spiritoso e ben disegnato, che però ha poco da suggerire per una lunga trama.
Bravo l'autore Shizumu Watanabe a non tirare troppo per le lunghe la storia, iniziata nel 2012 e conclusa di recente. Si arriva al dunque dopo cinque volumi, a mio avviso numero perfetto per un plot simile, che non avrebbe poi molto di cui discutere, oltre alle lotte amorose. Ho trovato carine le gag, soprattutto quelle fra Mayama e gli amici, tipiche dei ragazzini che si apprestano a diventare uomini, che si credono esperti in materia ma hanno di fronte a sé un mondo completamente sconosciuto.
Ho trovato ottima la grafica e gradevoli le tavole; ben piazzati i dialoghi che risultano sempre ben comprensibili, sia nel linguaggio che nella posizione delle battute. Il fan service è presente, ma mai eccessivo. Somministrato nelle giuste dosi per il tipo di storia che l'autore va a raccontare. Molto bello il rapporto che si forma fra i due protagonisti, che passano dall'amarsi all'odiarsi e viceversa.
Opinione personale: il punto debole del manga di Watanabe è la mancanza di un compagno su cui il protagonista possa riversare i momenti difficili. Fin troppo profonde e sconclusionate le scene di sconforto che interessano il ragazzo, quando rimane da solo, lontano dal suo amore, e appunto, senza la possibilità di scambiare alcune idee. L'unica luce è rappresentata dalla madre, che però non può naturalmente essere una consigliera totale per un ragazzo con il caratteraccio di Mayama. Un compagno di classe, possibilmente un senpai, sarebbe stata una figura perfetta per dare man forte al protagonista, almeno sul piano mentale.
Generalmente mi piace paragonare una serie ad altre che ho letto, non tanto per fare dei confronti, ma per lasciare comprendere meglio ai lettori cosa vanno ad affrontare. Purtroppo non saprei cosa può avvicinarsi a Shishunki no Iron maiden, quindi per questa volta preferisco desistere.
Conclusioni personali: questo è un lavoro da leggere senza impegno, a tempo perso, a meno che non siate degli amanti di ogni tipo di shojo/ecchi/scolastico. Per goderselo appieno è necessaria una mentalità aperta e soprattutto è importante non pretendere troppo e non aspettarsi qualcosa di eccezionale, anche data la breve durate dell'opera.
Ho votato con un 7, che mi sembra equo per ciò che ho letto.
Nel complesso un manga originale, spiritoso e ben disegnato, che però ha poco da suggerire per una lunga trama.
Bravo l'autore Shizumu Watanabe a non tirare troppo per le lunghe la storia, iniziata nel 2012 e conclusa di recente. Si arriva al dunque dopo cinque volumi, a mio avviso numero perfetto per un plot simile, che non avrebbe poi molto di cui discutere, oltre alle lotte amorose. Ho trovato carine le gag, soprattutto quelle fra Mayama e gli amici, tipiche dei ragazzini che si apprestano a diventare uomini, che si credono esperti in materia ma hanno di fronte a sé un mondo completamente sconosciuto.
Ho trovato ottima la grafica e gradevoli le tavole; ben piazzati i dialoghi che risultano sempre ben comprensibili, sia nel linguaggio che nella posizione delle battute. Il fan service è presente, ma mai eccessivo. Somministrato nelle giuste dosi per il tipo di storia che l'autore va a raccontare. Molto bello il rapporto che si forma fra i due protagonisti, che passano dall'amarsi all'odiarsi e viceversa.
Opinione personale: il punto debole del manga di Watanabe è la mancanza di un compagno su cui il protagonista possa riversare i momenti difficili. Fin troppo profonde e sconclusionate le scene di sconforto che interessano il ragazzo, quando rimane da solo, lontano dal suo amore, e appunto, senza la possibilità di scambiare alcune idee. L'unica luce è rappresentata dalla madre, che però non può naturalmente essere una consigliera totale per un ragazzo con il caratteraccio di Mayama. Un compagno di classe, possibilmente un senpai, sarebbe stata una figura perfetta per dare man forte al protagonista, almeno sul piano mentale.
Generalmente mi piace paragonare una serie ad altre che ho letto, non tanto per fare dei confronti, ma per lasciare comprendere meglio ai lettori cosa vanno ad affrontare. Purtroppo non saprei cosa può avvicinarsi a Shishunki no Iron maiden, quindi per questa volta preferisco desistere.
Conclusioni personali: questo è un lavoro da leggere senza impegno, a tempo perso, a meno che non siate degli amanti di ogni tipo di shojo/ecchi/scolastico. Per goderselo appieno è necessaria una mentalità aperta e soprattutto è importante non pretendere troppo e non aspettarsi qualcosa di eccezionale, anche data la breve durate dell'opera.
Ho votato con un 7, che mi sembra equo per ciò che ho letto.
